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   Gatto diabetico, con neuropatia. Non trovo un veterinario convincente...- analisi p. 2

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Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 29 )
iPippi

Registrato dal: 05-08-2013
| Messaggi : 29
  Post Inserito 05-08-2013 alle ore 04:33   
Salve è la prima volta che provo a scrivere su un forum. Il motivo per cui lo faccio è perché cerco disperatamente un Veterinario sufficientemente convincente riguardo al diabete di cui è ammalato Pippo, il mio ultimo gatto. Negli anni più d'un Vet lo ha visitato ma tutti si sono limitati alla curva glicemica, nessuno che abbia affrontato la sua Neuropatia, la sua cataratta, le crisi di fame eccessiva... Nessuno che si sia occupato dei valori di AMILASI alterati da oltre un anno, dei valori di GPT/ALT, PROTIDEMIA, MCV, MCHC, e MONOCITI alterati da mesi. "…aaah, ora dobbiamo pensare al diabete..." è quello che mi sono sentito dire da tutti. E i suoi dolori, le analisi fatte e mai considerate…? Non so cosa fare. Vivo nel Salento (non voglio offendere nessuno dei Veterinari che si identificassero leggendo queste parole, per cui evito di scrivere pubblicamente il luogo preciso) e ho bisogno di sapere chi può essere abbastanza capace di gestire gli altri aspetti di un gatto anziano di 15 anni diabetico. Ho solo speso tonnellate di soldi (che non avevo) nella speranza di trovarne uno capace… Sono disposto a fare anche parecchia strada, se questo mi aiuta a far star bene Pippo.
Perché di tanta foga? Una settimana fà sono morti la Pippa, sua moglie (tumore ai polmoni dopo aver avuto il tumore alle mammelle, operata) e Pippino, il figlio (insufficienza renale). Ogni spiegazione riguardo al mio stato d'animo credo sia superfluo, sono certo mi capiate un pò tutti.
Non posso perdere anche lui, non ora; farei davvero fatica a farmene una ragione. Spero qualcuno possa aiutarci.
Grazie in anticipo


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AnoniVet
| MEDICO VETERINARIO

Registrato dal: 24-02-2013
| Messaggi : 1616
  Post Inserito 05-08-2013 alle ore 07:58   
Dolori? Il diabete non causa dolori, la polineuropatia periferica e tutte le altre alterazioni sono dovute al diabete, se curi bene quello sparisce anche tutto il resto. Com'è la glicemia? e le fruttosamine? Che terapia stai seguendo? Immagino che se dopo un anno ci siano ancora problemi significa che il diabete non è ben controllato, il che significa che bisogna o cambiare dosaggi o cambiare farmaco. Ci vuole pazienza poichè si va a tentativi, dato che ogni soggetto risponde in maniera diversa; nel gatto poi c sono sempre buone possibilità di guarigione, contrariamente al cane.
Per indicarti un nominativo che ti possa seguire nella tua zona, lascio la parola ad altri utenti, da quelle parti non conosco nessuno!


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iPippi

Registrato dal: 05-08-2013
| Messaggi : 29
  Post Inserito 05-08-2013 alle ore 18:04   
Salve Doc, grazie del suo intervento. Provo ad essere un pò più preciso: riguardo ai dolori mi riferisco alla conseguente neuropatia diabetica. Ho avuto mia madre col diabete e abbiamo passato molto del tempo a cercare il modo di lenirei suoi dolori (antinfiammatori, fisioterapia ecc) che, sempre a detta dei medici che la seguivano, erano provocati proprio dal diabete.
Se, al contrario, non c'è relazione, ben venga, sono felicissimo se Pippo, in tutto questo, almeno non sente dolore.
Comunque i sintomi sembrano simili, perde l'appoggio delle zampe, le scuote come in un riflesso incondizionato... ha una pessima respirazione di cui proprio oggi ne ho misurato il numero di respiri al minuto (60, in stato di calma), ha un alito che a volte odora di cacca altre di carne acida...
Insomma, non può essere solo il diabete, specie con gli altri valori "sballati" che, se non ho capito male, hanno a che fare col fegato, col pancreas, col sangue e chissà cos'altro. Non escludo che ci sia una correlazione col diabete, non mi intendo di esseri viventi... ma qualcosa per tentare di riportare tutto il resto a posto, andrebbe fatta, no? Anche se è un vecchiarello di 15/105 anni, no?

Ad ogni modo, sembra che ora sia stato trovato il prodotto che mantiene la glicemia sotto controllo, mai oltre i 160 alle 24 ore. E' il Lantus 100 unità/ml. Mediante la curva glicemica si è stabilita 1 unità/die. All'inizio era stato curato con Caninsulin, senza risultati apprezzabili. Poi con Umulin I (100 UI/ml), 3,5 unità/die. Con l'Umulin è andato tutto bene per un paio di anni; poi, di colpo, ha avuto tre crisi ipoglicemiche, una a settimana, per tre settimane di seguito.
Il nuovo veterinario ha deciso per questa insulina perchè ne conosce bene l'uso; e i risultati si vedono, sta già meglio.
Ma è solo una delle complicanze, infatti nel messaggio precedente mi riferivo ai valori perennemente squilibrati di cui nessuno sembra essersene preoccupato, nemmeno quest'ultimo.

Che siano, questi valori, davvero poco importanti in un quadro come quello di Pippo...?! Se lo avessi compreso chiaramente (facciamo finta che il fesso sia io), ora starei usando tutte le mie energie per consolarlo, per cercare il modo più efficace affinchè viva meno tragicamente la perdita quasi contemporanea di moglie e figlio.

Doc, quello che sto tentando di fare è intervenire quando le patologie sono ancora curabili; è già successo con Pippino e ora non voglio che si ripeta. Ma ho bisogno di essere supportato da qualcuno che non sia solo un bravo e distaccato medico, ho bisogno di avere a che fare con qualcuno dotato della passione indispensabile per non pensare che a 15 anni un gatto "deve morire", uno che creda che il benessere degli animali vada ricercato alla stregua degli umani (se non di più, considerato il loro essere indifesi nei nostri confronti). Un animale muore se non si può curare, solo in quel caso!!!!!!!
Scusi lo sfogo, di cuore.
Saluti


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MilenaF

Registrato dal: 29-06-2012
| Messaggi : 4198
  Post Inserito 05-08-2013 alle ore 22:19   


05-08-2013 alle ore 18:04, iPippi wrote:
Doc, quello che sto tentando di fare è intervenire quando le patologie sono ancora curabili; è già successo con Pippino e ora non voglio che si ripeta. Ma ho bisogno di essere supportato da qualcuno che non sia solo un bravo e distaccato medico, ho bisogno di avere a che fare con qualcuno dotato della passione indispensabile per non pensare che a 15 anni un gatto "deve morire", uno che creda che il benessere degli animali vada ricercato alla stregua degli umani (se non di più, considerato il loro essere indifesi nei nostri confronti). Un animale muore se non si può curare, solo in quel caso!!!!!!!
Scusi lo sfogo, di cuore.
Saluti


Non sono vet, e non so praticamente nulla di diabete.. però queste parole che ho citato mi hanno colpita nel profondo, avrei potuto scrivere la stessa cosa, e l'ho fatto spesso qua e là.
Auguro davvero con tutto il cuore a Pippo che possiate trovare quel "bravo medico dotato della passione indispensabile", che non tralasci nulla solo perché 'tanto ha 15 anni'.
Davvero dal profondo del cuore.
Come lo auguro a noi.



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iPippi

Registrato dal: 05-08-2013
| Messaggi : 29
  Post Inserito 06-08-2013 alle ore 01:26   
Grazie Milena, probabilmente si è capito ma sto vivendo una pena infinita, per via della perdita della famiglia di Pippo, ma anche perchè vedo lui straziato dalla ricerca di moglie e figlio coi quali erano in simbiosi; anzi, eravamo in simbiosi.
Passerà, come passa tutto ma, nel frattempo, voglio cercare di dare a Pippo la migliore delle vite possibili, fino a che la natura gli permetterà di rimanere con me. Ma come dicevo, da solo non ce la posso fare, mi mancano le competenze.
Ribadisco la ricerca, nella zona del Salento, di un veterinario competente in gatti diabetici, anziani con malattie correlate (pancreatiti, nefriti e così via); ma soprattutto un essere umano dotato di sensibilità. I Dottor House che badano al rapporto tempo/resa non mi interessano!
Vorrei tanto poter raccontare le mie esperienze, facendo nomi e cognomi ma, oltre alla paura delle querele, non mi farebbe piacere privare della sicurezza e della fiducia che qualcuno di noi ha riposto in qualcuno di questi; perché a volte è proprio la fiducia quello che conta di più; perché proprio qualcuno di questi è considerato il Dottor House della situazione. Si, il Dottor House e Mister Hyde...!
Siate critici, chiedete di capire, non accettate per fede perché "quando una vita si spegne, non si torna indietro, non si aggiusta"!
Restituite l'amore ricevuto dai vostri amici.


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Cenerevet
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Registrato dal: 26-05-2013
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  Post Inserito 06-08-2013 alle ore 09:04   
Ciao!

Per quanto riguarda il dolore da neuropatia diabetica la situazione ad oggi non è del tutto chiara, infatti sebbene è risaputo che nell'uomo questa situazione è associata a dolore, nel gatto non ci sono studi che l'abbiano ancora dimostrato, a causa delle enormi difficoltà che si hanno nel valutare il dolore in questa specie.
Se vuoi saper come la penso io, io credo che dato che alla base c'è lo stesso meccanismo che porta ad una disfunzione sensitiva che coinvolge le radici sensitive dei nervi spinali e l’intero decorso dei nervi periferici sensoriali negli arti, soprattutto pelvici, è probabile che ci sia lo stesso dolore, sicuramente molto meglio tollerato dal gatto per sua stessa natura.

Ottima la scelta della Lantus, è la migliore insulina per il gatto e quella con la quale hai migliori risultati e minor rischi di crisi ipoglicemiche.
Certo il fatto di aver perso 2 compagni di vita e anche il caldo di questi giorni, rappresentano 2 fattori che possono un po' squilibrare la situazione, ma ci vuole tanta pazienza e vedrai che riuscirai a mantenere buoni valori nel tempo.

Certo la prima cosa è stabilizzare la glicemia, ma poi è importante risolvere anche tutte quelle altre condizioni che spesso si associano al diabete in quanto la loro presenza può portare ad insulino-resistenza. Per far questo sono necessari esami del sangue, urine ed ecografie per diagnosticare le patologie concomitanti.

Non conosco nessuno nella tua zona di residenza, spero che qualche utente possa aiutarti a riguardo.

L'età dei nostri pazienti non conta, ciò che conta è riuscire a dargli la miglior qualità di vita possibile anche in presenza di malattie croniche ed inguaribili come il diabete, questa per me non è sensibilità, ma professionalità, poi ci può essere il medico più empatico e quello meno, ma il risultato per l'animale deve essere lo stesso.


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iPippi

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  Post Inserito 06-08-2013 alle ore 10:03   
Grazie Doc, in effetti è quello che sta già accadendo: appena credevo che la glicemia fosse tornata a posto, ieri Pippo ha ripreso a tormentarsi con la ricerca di cibo. Ho fatto le striscette della Caninsulin ed è risultato intorno ai 500 nonostante l'insulina fosse fosse stata somministrata appena 8 ore prima. Ora siamo alle 15 ore e Pippo peggiora nella ricerca spasmodica di cibo, segno, immagino, di un probabile aumento della glicemia.
C'è da uscire matti, ogni giorno una nuova avventura!
Il trauma, i dolori, la funzionalità epatica, quella pancreatica o cosa? Senza saper nè leggere nè scrivere di medicina credo che sia qualcosa cha vada affrontata tutta insieme, perchè è stato finora chiaro che singolarmente non ha portato a risultati apprezzabili stabili.
Accetto suggerimenti, Doc, il Veterinario di riferimento è via fino alla fine del mese e il sostituto non conosce il Lantus perchè non lo usa.
A proposito del Lantus, ho letto di sfuggita del fatto che, intervenendo sull'ormone della crescita, potrebbe dare luogo agli effetti collaterali che ha l'hgh sull'uomo e che non sono esattamente irrilevanti. Ci sono informazioni a riguardo?
Grazie a chiunque possa aiutarmi a stare più tranquillo io e meglio Pippo. E grazie per il conforto; ne abbiamo bisogno, viviamo soli, io e il mio nonnino Pippo.
Saluti


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Cenerevet
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  Post Inserito 07-08-2013 alle ore 08:51   
La Lantus quante volte al giorno la fai?

So per certo che è l'insulina migliore nel gatto, sia teoricamente sia praticamente; riguardo a quello che accenni tu sull'ormone della crescita non so niente di specifico tranne che un eccesso di tale ormane può determinare insulino-resistenza.

Che cibo somministri?

Il fatto che il collega abbia poca dimestichezza con l'insulina glargine non significa che se Pippo ha bisogno di essere rivalutato lui non abbia le competenze per farlo.


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iPippi

Registrato dal: 05-08-2013
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  Post Inserito 08-08-2013 alle ore 01:03   
Lantus: 1 unità ogni 24 ore. Almeno questo è stato il dosaggio risultato giusto dalla curva glicemica durata una settimana. E' andata avanti così per un pò. Fino ad una settimana fà quando, fatta l'iniezione con la solita unità, il valore della glicemia è rimasto basso per due giorni. Al secondo giorno è risalita e ho fatto la solita unità di Lantus. Per un paio di giorni la variazione della glicemia ha avuto l'andamento che ci si aspettava (circa 200 ogni 24 ore); quindi, la unità di insulina alle 24 ore.
Ora, tutto da capo; sono passate 30 ore e la glicemia è ancora bassa, sotto i 100 (la misura stavolta è stata fatta con le striscette della Caninsulin perchè mi è stato spiegato che le sue vene non devono essere troppo stimolate). Ovviamente non ho fatto l'insulina, aspetto domattina per ricontrollare la glicemia.
Il cibo è il Diabetic della Royal, quello umido perchè, nel frattempo, il nonnino ha perso 2 canini. Il dispositivo per la misura della glicemia è l'Accuchek Aviva Nano tarato per tre volte con il laboratorio analisi.
C'è da impazzire! E' vero che tutto questo trambusto mi aiuta a concentrarmi su di lui e ossessionarmi meno sulla sua famiglia venuta a mancare... Ma non vorrei che alla fine tutto ciò sia "il segnale di qualcosa che sta rendendo vani tutti gli sforzi"! Non mi và nemmeno di chiamarlo col suo nome!
Non ho più molto da dire, mi sento svuotato.
Vi auguro una buona notte.
i Pippi


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  Post Inserito 09-08-2013 alle ore 17:04   
Scusa per una volta sono io a fare una domanda a te, scrivi che avete tarato il glucometro per tre volte con il laboratorio, mi sai dire che scarto avete trovato tra i valori?
Sto cercando il miglior glucometro da consigliare ai proprietari di gatti diabetici e ne ho testato personalmente diversi, ma ho sempre trovato valori molto incoerenti ed imprevedibili rispetto poi alla reale glicemia, l'Accu Check Aviva Nano però non è tra quelli da me provati, mi sai dare qualche indicazione? grazie


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