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Pighini
Registrato dal: 06-03-2010
| Messaggi : 492
Post Inserito 09-10-2012 alle ore 12:01   |
Salve la mia è una curiosità datata, ma ho ritrovato delle foto della gattina di mia madre e quindi ho pensato di chiedere a voi.. Quando sono nata in casa mia c'era la gatta di mia madre, un bella gattona un po' come dire s*****etta, anzi proprio terribile: e' arrivata in casa pochi mesi dopo che i miei genitori si sposarono, e da subito mostrava comportamenti "selvatici".. io me la ricordo come il mio più grande incubo. Graffiava e soffiava a tutti, si nascondeva sotto le tovaglie e appena passava qualcuno gli graffiava le gambe, rincorreva la gente per casa ringhiando o si piazzava in mezzo a una stanza con tutto il pelo ritto e soffiando, per non far passare...tranne che a mia madre. Correva sul cornicione e saltando afferrava piccioni, se ti saliva sulle gambe era la fine: se provavi a muoverti anche solo per grattarti il naso ti conficcava gli unghielli nelle gambe. Ora, la mia curiosità, a distanza di 20 anni dalla sua morte è quella di capire come fosse possibile questo comportamento. Non era gelosia, perchè lo è sempre stata (dai racconti della mamma) così aggressiva, inoltre è nata e cresciuta in casa, i miei la presero che aveva 2-3 mesi, quindi non era una gattina randagia.. come mai aveva questi comportamenti? Era una gattina amata, mai mal trattata, aveva i suoi spazi... Pura follia o altro???
Eccola la Zibibba con me in culla
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Casa_dei_gatti
Registrato dal: 25-01-2012
| Messaggi : 245
Post Inserito 10-10-2012 alle ore 09:03   |
Il mio Tappo era così. Stesso comportamento. Sono gatti dal carattere molto forte, ma non sono cattivi. Con me era un angelo. Con tutti gli altri una tigre. Bella la foto che hai pubblicato, direi che parla da sola. La micia sceglieva le sue amicizie, tutto qui.
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samina
Registrato dal: 03-10-2012
| Messaggi : 5
Post Inserito 10-10-2012 alle ore 09:38   |
Anche la gattina dei miei genitori era terribile.
Mio padre la portò a casa che entrava in una mano, quindi l'hanno svezzata loro - in particolare mia mamma- dandole il latte con la garza imbevuta.
Con la famiglia era una coccolona, ma bastava arrivasse un'estraneo che diventava una piccola belva infuriata!
Faceva gli agguati alla signora delle pulizie, ha terrorizzato x anni una mia compagna di scuola - nn veniva quasi mai da me a studiare x paura del gatto!! - odiava terribilmente il mio fidanzatino di allora e quello di mia sorella, per nn parlare di idraulici, muratori e postini che ha graffiato o morso..... tremenda.
E' vissuta 18 anni e quando è morta abbiamo pianto tutti per giorni....tranne i nostri amici....
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martyfloo
Registrato dal: 24-10-2007
| Messaggi : 5589
Post Inserito 10-10-2012 alle ore 18:47   |
Secondo me dipende0 dal carattere del micio.
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mononoke
Registrato dal: 02-11-2010
| Messaggi : 1479
Post Inserito 13-10-2012 alle ore 20:06   |
09-10-2012 alle ore 12:01, Pighini wrote:
Eccola la Zibibba con me in culla
Scusate l'OT....Ma quant' è bella questa foto
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didi45
Registrato dal: 25-09-2011
| Messaggi : 5461
Post Inserito 14-10-2012 alle ore 01:42   |
Hai provato a parlarne con tua madre?
Mi sembra strano che permettesse a una gatta così bizzarra di dormire a fianco di una bimba così piccina.
Anche quando nacque mio figlio la mia gatta era già grande,ma pur essendo dolcissima non mi sono mai fidata a lasciarli soli.Il mio timore era che il piccolino involontariamente potesse fare del male alla gatta,suscitando qualche reazione di difesa.
Cresceva il bambino ma aumentava pure la gatta che arrivò agli 8 Kg.Per questo motivo permisi a mio figlio di prenderla in braccio solo al raggiungimento degli 8 anni quando era ormai in grado di reggerne il peso.
Anche queste sono cose importanti che condizionano il comportamento degli animali.
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Pighini
Registrato dal: 06-03-2010
| Messaggi : 492
Post Inserito 14-10-2012 alle ore 14:24   |
14-10-2012 alle ore 01:42, didi45 wrote:
Hai provato a parlarne con tua madre?
Mi sembra strano che permettesse a una gatta così bizzarra di dormire a fianco di una bimba così piccina.
Anche quando nacque mio figlio la mia gatta era già grande,ma pur essendo dolcissima non mi sono mai fidata a lasciarli soli.Il mio timore era che il piccolino involontariamente potesse fare del male alla gatta,suscitando qualche reazione di difesa.
Cresceva il bambino ma aumentava pure la gatta che arrivò agli 8 Kg.Per questo motivo permisi a mio figlio di prenderla in braccio solo al raggiungimento degli 8 anni quando era ormai in grado di reggerne il peso.
Anche queste sono cose importanti che condizionano il comportamento degli animali.
I miei genitori sono della scuole di pensiero che si impara molto dagli animali. sopratutto il rispetto. E il suo comportamento non è stato influenzato da noi bambine. E' "nata" arrabbiata
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