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  >>  Varie  >>  Parrocchetti e cicale: effetti del riscaldamento globale? CHIUSO - Discussione n 76065 - PermaLink
   Parrocchetti e cicale: effetti del riscaldamento globale? CHIUSO

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AutorePagina: 7 di 10
Annas
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  Post Inserito 01-08-2012 alle ore 13:23   


01-08-2012 alle ore 13:17, the_old_vic wrote:


01-08-2012 alle ore 13:12, Annas wrote:
Sì, le raganelle si trovano in luoghi più umidi comunque ed il loro verso è molto differente da quello delle cicale... sono stata in luoghi dove in certi momenti della giornata te le trovi addosso!



se lo dici tu!

"La Raganella italiana è un endemita italico, si rinviene soprattutto presso raccolte d’acqua naturali o artificiali, anche temporanee e di limitata estensione, quasi sempre in prossimità di aree con vegetazione arbustiva o arborea.

Le abitudini strettamente arboricole della raganella italiana rendono piuttosto difficoltosa l’osservazione di individui adulti al di fuori del periodo riproduttivo. Molto vociferi i maschi di raganella italiana emettono rumorosi richiami che servono sia a delimitare le proprie arene riproduttive, sia ad attrarre le femmine gonfie di uova.

Essi si sentono a centinaia di metri di distanza, vengono emessi soprattutto al crepuscolo, e tendono ad interrompersi a tarda notte, quando la temperatura si abbassa. Il verso della raganella italiana può essere rappresentato da un rapido cre-cre-cre che da lontano ricorda vagamente il frinire delle cicale."


http://www.amanzio.eu/index.php?option=com_content&view=article&id=115&Itemid=94

Distribuzione e habitat
L'areale di questa specie è prevalentemente ristretto all'Italia (compresa la Sicilia ed esclusa la Sardegna). Piccole popolazioni sono presenti nella Svizzera meridionale e nella Slovenia occidentale.
Ha un range altitudinale che va dal livello del mare sino a 1.855 m slm.


http://it.wikipedia.org/wiki/Hyla_intermedia



Io dico che qui dove sono adesso non ci sono, mentre ci sono abbondanti le cicale e che il loro suono è diverso, può ingannare chi non è abituato a sentirle, ma solo se non si ascolta attentamente, il verso delle raganelle è molto meno intenso e secco di quello delle cicale, a vibrazione è diversa e molto più veloce e continua in queste ultime.


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the_old_vic

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  Post Inserito 01-08-2012 alle ore 13:29   


01-08-2012 alle ore 13:23, Annas wrote:
................. il verso delle raganelle è molto meno intenso e secco di quello delle cicale..................



ti invito a casa mia per ascoltare le raganelle, poi mi dirai se è meno intenso di quello delle cicale...

"Queste raganelle raggiungono le raccolte d'acqua dove si riproducono (pozze temporanee, laghi, canali, fiumi a corrente lenta) a fine primavera.I maschi emettono canti udibili anche a grande distanza per attirare le femmine."

http://it.wikipedia.org/wiki/Hyla_intermedia


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the_old_vic

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  Post Inserito 01-08-2012 alle ore 13:42   
intanto questo un articolo pubblicato da poco:


"L'analisi risale sino al 1753, un secolo in più degli studi precedenti
Riscaldamento globale: +1,5 gradi negli ultimi 250 anni
Esclusa in modo definitivo l'influenza dell'attività solare: l'aumento è dovuto solo a cause umane

Il ghiaccio di Isfjord, nelle isole Svalbard (Reuters)Il ghiaccio di Isfjord, nelle isole Svalbard (Reuters)
MILANO - La temperatura media globale sulle terre emerse è aumentata di un grado e mezzo negli ultimi 250 anni. L'analisi accurata è stata eseguita dall'istituto Berkeley Earth. E la conclusione è che, visti i dati acquisiti con l'incremento dell'anidride carbonica nell'atmosfera, la migliore spiegazione sono le emissioni di gas serra dovute alle attività umane.

CENTO ANNI PRIMA - L'analisi risale sino al 1753, cioè circa cento anni prima dei precedenti più accurati studi, e ha preso in considerazione un numero di stazioni meteo ben cinque volte maggiore. Lo studio è stato effettuato Stato per Stato e, per quanto riguarda l'Italia, risulta che dal 1960 l'aumento medio è stato di 2,78 °C (±0,37 °C).

ATTIVITÀ SOLARE - Nel 2007 l'agenzia dell'Onu Ipcc (Intergovernmental Panel on Climate Change) aveva diffuso un rapporto nel quale la «gran parte» del riscaldamento dal 1956 a oggi era attribuita alle attività umane, mentre restava un dubbio per i decenni precedenti. C'era infatti la possibilità che fosse stato causato dall'incremento dell'attività solare: mancavano dati incontrovertibili. Ora questo studio di Berkeley Earth spazza via ogni residuo dubbio: anche nei 200 anni precedenti, il contributo al riscaldamento dell'attività solare è stato irrilevante.

ERUZIONI - Nel nuovo studio vengono evidenziati gli improvvisi crolli delle temperature globali, che sono perfettamente allineati alle principali eruzioni vulcaniche conosciute. Negli ultimi 50 anni le temperature nelle terre emerse sono aumentate di 0,9 gradi."

Redazione Online31 luglio 2012 (modifica il 1 agosto 2012)


http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/12_luglio_31/riscaldamento-globale-studio-piu-accurato_23360abc-db21-11e1-8089-ce29fc6fe838.shtml


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Annas
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  Post Inserito 01-08-2012 alle ore 13:44   


01-08-2012 alle ore 13:29, the_old_vic wrote:


01-08-2012 alle ore 13:23, Annas wrote:
................. il verso delle raganelle è molto meno intenso e secco di quello delle cicale..................



ti invito a casa mia per ascoltare le raganelle, poi mi dirai se è meno intenso di quello delle cicale...

"Queste raganelle raggiungono le raccolte d'acqua dove si riproducono (pozze temporanee, laghi, canali, fiumi a corrente lenta) a fine primavera.I maschi emettono canti udibili anche a grande distanza per attirare le femmine."

http://it.wikipedia.org/wiki/Hyla_intermedia



Infatti si riproducono in raccolte d'acqua ben diverse dai corsi d'acqua a carattere veloce e torrentizio dell'appennino, zona in cui mi trovo in questo momento. Qui non ci sono, mentre erano ben presenti per esempio quando vivevo sulle immediate alture di Genova, torno a dire il verso ha un timbro differente e più rotondo rispetto a quello della cicala.
Che alcuni possano confonderli ok, ma per me sono noti entrambi fin dall'infanzia.


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the_old_vic

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  Post Inserito 01-08-2012 alle ore 13:48   


01-08-2012 alle ore 13:44, Annas wrote:

...........Infatti si riproducono in raccolte d'acqua ben diverse dai corsi d'acqua a carattere veloce e torrentizio dell'appennino..........



Distribuzione e habitat
L'areale di questa specie è prevalentemente ristretto all'Italia (compresa la Sicilia ed esclusa la Sardegna). Piccole popolazioni sono presenti nella Svizzera meridionale e nella Slovenia occidentale.
Ha un range altitudinale che va dal livello del mare sino a 1.855 m slm.


http://it.wikipedia.org/wiki/Hyla_intermedia



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the_old_vic

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  Post Inserito 01-08-2012 alle ore 13:54   
intanto vi faccio sentire il verso dei parrocchetti dal collare di "casa mia" un paesello nelle vicinanze di Pavia, dove oltre ai pappagalli, si possono ammirare aironi, cicogne, ibis, spatole, cavalieri d'italia ecc ecc in libertà

http://www.youtube.com/watch?v=HKQvk6ZHjto&feature=youtube_gdata_player
clicca qui


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Annas
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  Post Inserito 01-08-2012 alle ore 13:55   


01-08-2012 alle ore 13:54, the_old_vic wrote:
intanto vi faccio sentire il verso dei parrocchetti dal collare di "casa mia" un paesello nelle vicinanze di Pavia, dove oltre ai pappagalli, si possono ammirare aironi, cicogne, ibis, spatole, cavalieri d'italia ecc ecc in libertà

http://www.youtube.com/watch?v=HKQvk6ZHjto&feature=youtube_gdata_player
clicca qui



Sant'Alessio?


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the_old_vic

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  Post Inserito 01-08-2012 alle ore 13:56   


01-08-2012 alle ore 13:55, Annas wrote:

Sant'Alessio?



oohhhh yeahhh!


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Annas
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  Post Inserito 01-08-2012 alle ore 14:03   
Comunque ci sono molti mutamenti ambientali e quindi le specie si spostano o diffondono in luoghi anche nuovi (a parte quelle chiaramente frutto di immissione o fuga incontrollata).


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the_old_vic

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01-08-2012 alle ore 14:03, Annas wrote:
Comunque ci sono molti mutamenti ambientali e quindi le specie si spostano o diffondono in luoghi anche nuovi ..............



che è quello che ho scritto nel post d'apertura....



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