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 Pighini
Registrato dal: 06-03-2010
| Messaggi : 492
Post Inserito 18-05-2012 alle ore 08:53 |
Salve a tutti, ho un dubbio che mi attanaglia da diverso tempo.. Io vivo a Firenze città, traffico e via vai continuo sono all'ordine del giorno, ma nonostante questo vedo ogni giorno tantissimi micini con collare che scorrazzano tranquillamente in giro per la città.. ma purtroppo ne vedo altrettanti senza vita ai margini delle strade.. Come ieri, davanti ad una scuola media, un gattino cucciolo che aveva accompagnato i bambini a scuola è stato investito brutalmente e lasciato lì... a noi l'arduo compito di individuare la targhetta e chiamare i padroni.. Chi conosce Firenze sa che bene o male i quartieri sono come piccoli paesini, ci sono molte strade secondarie che però buttano su viali molto trafficati. Io ho due gatti che, per forza di cose, non escono di casa e neanche in terrazza visto che sto al 5°/6° piano in un condominio che da su un vialone molto (anzi troppo) trafficato.. c'è chi mi dice che sono "in gabbia", ma non trovo altra soluzione.. Secondo voi è giusto far uscire il gatto di casa in piena città? Io trovo questa scelta molto pericolosa, sia per loro che per gli automobilisti, visto che ci sono molte brutte persone che si credono piloti di formula 1 visto la velocità a cui vanno.. Molte volte quando vedo un micino che tenta di attraversare la strada mi cimento in direttore del traffico per permettere al gattino o di attraversare in piena tranquillità oppure di farlo rientrare verso le case.. Ma è ingestibile, davvero.. tutte le volte che guido ho il terrore che mi schizzi un gatto davanti alla macchina e di non riuscire a frenare in tempo.. Quindi chiedo a voi, è giusto far uscire il gatto di casa in piena città??????
 
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 ericaf
Registrato dal: 01-01-2011
| Messaggi : 3558
Post Inserito 18-05-2012 alle ore 09:18 |
Per me non si tratta di giusto o sbagliato ma di quanto vuoi star male tu ^^
Io vivevo in città, su una strada molto trafficata in cui i folli si cimentavano in corse folli... era pericolosa da attraversare per noi, figuriamoci per gli animali. Quando il mio maschio è scappato son stata malissimo, ogni mattina temevo di trovarlo spiaccicato a bordo strada. Per fortuna non era scemo ed è andato dalla parte opposta, girando per le ville in collina u.u
Ora vivo in una zona più tranquilla, sempre su un incrocio trafficato e pericoloso (circa 2-3 incidenti al mese). Le gatte stanno in casa. Ho scelto di esser egoista e non soffrire per loro... hanno una grand terrazza, adorano star fuori ma non le faccio uscire dal portone. Si fanno ogni giorno il giretto per le scale, non danno segno di voler uscire :) Qui c'è qualcuno che avvelena i gatti, tra questo mostro, il traffico, il fatto che una si fida di tutti, non so se lasciandole uscire tornerebbero a casa, e io non son pronta a soffrire così.
Il mondo esterno le affascina, ma lo temono ^^ spesso le prendo in braccio e guardiamo fuori dalla finestra assieme, a loro piace tantissimo. Insomma, chiuse in casa ma non le vedo sofferenti, del resto non hanno mai conosciuto il mondo esterno e la casa è grande.
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 sarabe
Registrato dal: 04-04-2012
| Messaggi : 61
Post Inserito 18-05-2012 alle ore 17:18 |
Io avevo il tuo stesso tipo di problema..poi ho deciso di non farlo uscire (perchè era piccolo, perchè ci sono troppi pericoli ecc..);quando è iniziata la bella stagione (cioè le prima giornate di sole) vedevo che lui guardava fuori dalla finestra con un musino triste triste così ho deciso di comprare pettorina e guinzaglio; e dopo tanta tanta tanta e tanta pazienza ha imparato ha essere portato fuori al guinazio (quando predo il guizaglio in mano Sam si posiziona davanti alla porta sembra un cagnolino);non sò se tu hai un posticino tranquillo dove portarlo (un giardino o cose simili)?, sappi che devi essere pronta ad avere tanta pazienda all'inizio, se lo fai una volta poi dovrai farlo sempre (perchè si abituano), e venire presa per pazza dalla gente che passa (ma penso che questa sia la tua ultima preuccupazione)...!!!
Ahhh dimenticavo questo è Sam al guinzaglio
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: sarabe il 18-05-2012 17:21 ]
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 raffa85
Registrato dal: 12-04-2011
| Messaggi : 1102
Post Inserito 18-05-2012 alle ore 21:14 |
sarabe ti ammiro... io avrei paura anche con la pettorina... un gatto è sempre per natura molto imprevedibile, arrivasse un cane... o una qualsiasi cosa che lo possa spaventare, impossibile prevedere cosa potrebbe fare... io non ci riuscirei  vero anche che il problema me lo sono posta anche io a suo tempo, facendo la scelta che ha fatto ericaf, si magari con egoismo, ma per paura e amore e nient'altro. Per quel poco tempo che abbiamo avuto a disposizione insieme (poco meno di 3 anni) ha vissuto in casa, e credetemi, anche così di pericoli ce ne sono e di altrettante corse dal veterinario. Dunque credo che non ci sia il giusto o lo sbagliato nel decidere se lasciarli liberi o in casa, ma solo la fortuna e la consapevolezza di tutti i pro e i contro di ambo le decisioni. Onestamente se mai un giorno decidessi di riprendere un altro gatto nella mia vita, farei la stessa decisione che feci tre anni fa.
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 avalon_77
Registrato dal: 22-04-2010
| Messaggi : 77
Post Inserito 18-05-2012 alle ore 23:41 |
I miei mici stanno in casa, escono in giardino (messo in sicurezza) ma solo quando sono lì con loro.
Stanno in una gabbia dorata? Sì, è vero.
Dovrebbero correre liberi in natura? Sì, è vero.
Ma la natura non è fatta di strade, macchine e moto che corrono come schegge impazzite, bocconi avvelenati, lumachicidi nei giardini, etc. etc.
Gli ambienti in cui viviamo, e con noi anche i nostri compagni pelosi, non sono naturali.
Abbiamo snaturato l'ambiente, lo abbiamo reso inadatto alle forme di vita diverse da quella umana, e a volte inadatti anche alla vita umana.
Non trovo egoista proteggere i nostri compagni pelosi da questo tenendoli in casa, non lo trovo nè giusto nè sbagliato, lo considero una conseguenza delle azioni umane sull'ambiente.
Non mi piace farlo, vedo quanto si godono lo spazio aperto quando escono, vedo il loro desiderio di esplorare e soddisfare la loro innata curiosità.
Ma penso che proteggerli da un ambiente snaturato sia semplicemente farmi carico del fatto che di natura adatta alle loro esigenze ne è rimasta ben poca.
La trovo una semplice assunzione di responsabilità nei loro confronti. 
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 anto-lucy-lucky
Registrato dal: 19-12-2007
| Messaggi : 5991
Post Inserito 19-05-2012 alle ore 15:57 |
io sono troppo ansiosa per far andare le mie gatte in giro. abito ad un sesto piano di un palazzo che si affaccia su una strada trafficatissima di Milano.
Però vedo che le mie gatte desiderano tanto andare sul balcone. Allora per accontentare loro e non soffrire io nel caso malauguratamente cadano dal balcone ho fatto costruire questa gabbia sul balcone che dà nel cortile. possono accedervi da una gattaiola posta nel muro in cucina.
possono accedervi da una gattaiola posta nel muro in cucina.
 
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 Gattamatta
Registrato dal: 31-03-2008
| Messaggi : 2083
Post Inserito 19-05-2012 alle ore 16:57 |
18-05-2012 alle ore 23:41, avalon_77 wrote:
I miei mici stanno in casa, escono in giardino (messo in sicurezza) ma solo quando sono lì con loro.
Stanno in una gabbia dorata? Sì, è vero.
Dovrebbero correre liberi in natura? Sì, è vero.
Ma la natura non è fatta di strade, macchine e moto che corrono come schegge impazzite, bocconi avvelenati, lumachicidi nei giardini, etc. etc.
Gli ambienti in cui viviamo, e con noi anche i nostri compagni pelosi, non sono naturali.
Abbiamo snaturato l'ambiente, lo abbiamo reso inadatto alle forme di vita diverse da quella umana, e a volte inadatti anche alla vita umana.
Non trovo egoista proteggere i nostri compagni pelosi da questo tenendoli in casa, non lo trovo nè giusto nè sbagliato, lo considero una conseguenza delle azioni umane sull'ambiente.
Non mi piace farlo, vedo quanto si godono lo spazio aperto quando escono, vedo il loro desiderio di esplorare e soddisfare la loro innata curiosità.
Ma penso che proteggerli da un ambiente snaturato sia semplicemente farmi carico del fatto che di natura adatta alle loro esigenze ne è rimasta ben poca.
La trovo una semplice assunzione di responsabilità nei loro confronti.
Mi hai tolto le parole di bocca.... 
Per me far andare in giro un gatto (ma vedo anche cani da soli) in piena è una irresponsabilità bella e buona, altro che egoismo!
Se poi invece abbiamo la fortuna di vivere in una casa di campagna (ma con terreno sempre protetto!) e lontani da strade trafficate...allora si che si potrebbe cambiare discorso...
Non dimentichiamoci che gli animali sono indifesi esattamente come i bambini (anche se a qualcuno forse non piacerà il paragone), dunque voi lascereste tranquillamente girare in mezzo a strade trafficate e pericoli vari dei bambini?
Io penso proprio di no...e infatti non lo fate...
p.s. brave!
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 misssmith
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Registrato dal: 16-05-2008
| Messaggi : 22544
Post Inserito 19-05-2012 alle ore 17:52 |
18-05-2012 alle ore 23:41, avalon_77 wrote:
I miei mici stanno in casa, escono in giardino (messo in sicurezza) ma solo quando sono lì con loro.
Stanno in una gabbia dorata? Sì, è vero.
Dovrebbero correre liberi in natura? Sì, è vero.
Ma la natura non è fatta di strade, macchine e moto che corrono come schegge impazzite, bocconi avvelenati, lumachicidi nei giardini, etc. etc.
Gli ambienti in cui viviamo, e con noi anche i nostri compagni pelosi, non sono naturali.
Abbiamo snaturato l'ambiente, lo abbiamo reso inadatto alle forme di vita diverse da quella umana, e a volte inadatti anche alla vita umana.
Non trovo egoista proteggere i nostri compagni pelosi da questo tenendoli in casa, non lo trovo nè giusto nè sbagliato, lo considero una conseguenza delle azioni umane sull'ambiente.
Non mi piace farlo, vedo quanto si godono lo spazio aperto quando escono, vedo il loro desiderio di esplorare e soddisfare la loro innata curiosità.
Ma penso che proteggerli da un ambiente snaturato sia semplicemente farmi carico del fatto che di natura adatta alle loro esigenze ne è rimasta ben poca.
La trovo una semplice assunzione di responsabilità nei loro confronti.
Pienamente d'accordo.
Per me, mandare gatti (o cani!) in giro da soli in posti NON sicuri equivale a NON occuparsi di loro, è come smettere di dar loro da mangiare o da bere...
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 mari10
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Registrato dal: 10-09-2010
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Post Inserito 19-05-2012 alle ore 18:02 |
anch'io non provo alcun rimorso. lei è sana, dorme tutto il giorno, gioca e sta ore a guardare fuori dal terrazzo. una volta sola in sei anni è salita sulla ringhiera ed è passata nell'appartamento a fianco. quando però ha visto i vicini non le sono piaciuti, si è gonfiata tutta e ha dato di stomaco.......così ce l'hanno riportata subito preoccupati. da allora non ci pensa proprio a lasciare la sua casetta..... 
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 didi45
Registrato dal: 25-09-2011
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Post Inserito 19-05-2012 alle ore 23:27 |
Lasciar libero di uscire un gatto in città o in luoghi molto trafficati lo trovo criminale sia verso il gatto sia verso il malcapitato investitore.
A mio parere il gatto, diciamo contadino,è molto legato al territorio e fa vita prevalentemente esterna senza immergersi nelle abitudini familiari.
Il gatto di appartamento vive in simbiosi con l'umano,si adegua e fa sue le abitudini dei familiari e non dà importanza alla casa in cui vive ma alle persone con cui vive.Si sposta tranquillamente da una casa all'altra purchè sempre in presenza degli stessi umani.Assume più il carattere del cane che non del gatto. Almeno è quello che ho riscontrato coi miei gatti messi a confronto con quelli che trovavo in montagna.
Attenzione a portare il gatto al guinzaglio.Non è sicuro neppure in braccio se incontra un cane libero seguito molto a distanza dal padrone.E in caso di spavento riesce a sciogliersi in men che non si dica. Provare per credere.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: didi45 il 19-05-2012 23:32 ]
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_I diritti degli animali
E' giusto far uscire il gatto di casa da solo in piena città??