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  >>  Il comportamento del cane  >>  Problemi pesanti con cane che ha paura di uscire - Discussione n 73786 - PermaLink
   Problemi pesanti con cane che ha paura di uscire
Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 9 )
manu0075

Registrato dal: 13-04-2012
| Messaggi : 2
  Post Inserito 14-04-2012 alle ore 00:06   
Salve a tutti, provo a rivolgermi a voi.
Ho avuto cani per 30 anni, presi da cuccioli direttamente da allevatori.
Due anni fa ho avuto la geniale idea di prenderne uno al canile, l'avessi mai fatto.
Un cucciolone di 6-8 mesi molto timido...beh la timidezza si è rivelata un vero e proprio terrore, nello specifico di uscire.
In casa il cane, che è fisicamente sano, è simpatico ma...al momento di uscire, e questo avviene per tre volte al giorno da due anni, iniziano i guai. si nasconde sotto il letto,si perdono 5 minuti solo per riuscire a prenderlo, poi per mettergli la pettorina è un'altra lotta, si contorce tutto, una volta riuscita a infilare lo si deve trascinare fuori dalla porta, letteralmente, e poi tirarlo per le scale (i primi mesi lo si doveva uscire in braccio) e poi ancora fuori dal cancello. lì sul marciapiede mattina e dopo pranzo fa tre metri e urina, e poi corre verso il cancello per rientrare. ma la sera...deve fare il grosso. e lì...dopo la pipì lui tenta di rientrare ma lo si trattiene e lo si deve tirare per fare la pupù...in media si perdono altri 10-15 minuti terribili tirandolo ogni 3-4 metri perchè appena fa una annusata vuole ritornare indietro. dopo estenuanti tiraemolla, nell'arco di 30metri la fa e poi riscappa indietro,e noi con lui esausti. questo anche quando non c'è nessuno per strada, nè cani nè auto nè persone.
Tutto questo non basta a evitare che ogni tanto, sia di giorno che di notte, faccia pipì o pupù anche in casa fuori orario. danno e beffa.
Siamo stremati,davvero. vi giuro che la vita è diventata un incubo, abbiamo contattato un comportamentalista che gli ha dato psicofarmaci, collari antistress...tutto inutile, non c'è nessun cambiamento migliorativo. non ho mai avuto nè visto un cane lontanamente simile a questo qua, è uno strazio, per lui e per noi. uno stress indicibile, dopo due anni, ripeto due anni non due mesi, non ce la faccio più.scrivo stasera perchè è stata una delle peggiori, sotto la pioggia a tirarlo per mezz'ora a 50metri da casa con lui che voleva rientrare,come se non avesse da fare ciò che poi ha fatto abbondantemente!
Cosa mi resta da fare? lo chiedo a qualche esperto perchè sennò son disposto a riportarlo al canile io e mia moglie non ce la facciamo più. astenersi chi dice di avere pazienza e roba simile...amore, pazienza, esperienza, tutto ci abbiamo messo per cambiarlo, nulla è servito. davvero deprimente, se qualcuno mi aiuta mi rende felice, ciao e grazie da bologna.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: manu0075 il 14-04-2012 00:11 ]


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LaraYago

Registrato dal: 19-07-2011
| Messaggi : 1282
  Post Inserito 14-04-2012 alle ore 02:20   
Scusa, ma un comportamentista che provi a cambiarlo con della terapia e non con psicofarmaci?
Avete provato con la tundershirt? Quella specie di pettorina che chiude il cane in una specie di abbraccio? Avete provato a farlo uscire spontaneamente con l'utilizzo di premi (wurtel o cose molto appetitose)?

Non so son tentativi... Boh!!! Non saprei che altro dirvi, non son comportamentista, però spero che non lo riporterete al canile... anche se immagino che debba esser veramente difficile una situazione simile. Chissà cosa deve aver passato povera bestia.


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Annas
| CV STAFF

Registrato dal: 20-02-2009
| Messaggi : 14347
  Post Inserito 14-04-2012 alle ore 06:33   
Ma avete provato a portarlo in auto in un bel posto di campagna, piano piano per fargli associare l'uscita a qualcosa di bello? Sedendovi tranquilli su un prato...
Intanto se il cane tira dalla parte opposta trascinarlo è sbagliatissimo, con i metodi coercitivi non si ottiene nulla.
Di che cane si tratta?


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Cyb

Registrato dal: 04-12-2010
| Messaggi : 1194
  Post Inserito 14-04-2012 alle ore 08:04   
Farmaci e collari servono a poco senza un lavoro dietro. E anche la thundershirt senza un lavoro di ttouch serve il giusto.

Ci potrebbero essere tantissimi motivi per la timidezza d un cane, puó essere stata tolta troppo presto dalla madre, la madre puo esser stata nevrotica lei stessa, anche il mio Paco è molto timido, ho avuto tutto il tempo d documentarmi.... Secondo me a volte è solo carattere, non è detto che c debba essere chi sa quale trauma.

Intanto secondo me gia un corso base aiuta, gentile ovviamente, magari il cane potrebbe trovare un altro posto oltre casa dove stare tranquillo.

Poi Annas ha ragione... Dovresti provare....

Cq x quanto m riguarda impostando il piu possibile sulla calma sta dando risultati ottimi.

Ieri x esempio ho infranto una mia sacra regola d farmi d c.... Mei. Ho notato un ragazzo con una cagnetta d 5 mesi terrorizzata dagli altri cani, abbaiava furiosamente ad un cucciolone d boxer un po troppo agitato. Io stavo andando x mia strada ma questo continuava ad urlare zitta e ha tirargli scappellotti. E come faceva questa poverina a stare zitta? Perche avrebbe dovuto? Cosi sono entrata nell'area cani dove nel frattempo era rimasto solo lui e la canina. Era un ragazzo giovane e per questo piu propenso ad ascoltarmi... Cq sono riuscita a spiegargli il piu tranquillamente possibile che cosi aumentava la sua ansia, era meglio lasciarla fare, al limite distrarla. Ci siamo seduti nella panchina accanto ignorandola e lei piano piano s è tranquillixzata, nn è.uscita da sotto la panchina ma per lo meno ha smesso d abbaiare, cominciato ad annusare l' aria... Ha annusato Paco, ma yoko, forsr perche piu grossa continuava a spaventarla.

Se fossi in voi comincerei a girare centri cinofili....



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robotti

Registrato dal: 04-08-2011
| Messaggi : 95
  Post Inserito 14-04-2012 alle ore 08:21   
spero di non venir fraintesa. però quando le avrai e li avrai provate/ti tutte/i e il cane avrà ancora paura di uscire... se dovesse accadere ciò...
perchè portarlo fuori per forza? insomma sappiamo benissimo tutti che la passeggiata, l'attività di qualsiasi genere all'aperto è fondamentale per una corretta salute fisica ma più che altro menale del cane ma se un soggetto in particolare ha problemi di questo tipo che, mi auguro di no, ma sembrano difficilmente risolvibili... forse sarebbe bene tenerlo in casa punto e basta. a volte siamo noi che decretiamo quello che è giusto per loro e in questo caso stiamo decretando che ha bisogno di affrontare la vita all'aperto. però perchè. se la risposta fosse 'almeno per l'uscita igienica' beh, ci si può sempre attrezzare a farlo sporcare come i gatti... ovviamente sto parlando di una situazione limite che spero non sia la tua. però far affrontare a tutti costi ad un cane una fobia non so se sia sempre la decisione più giusta. non in tutti i casi almeno...


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DennyGigio

Registrato dal: 18-05-2011
| Messaggi : 665
  Post Inserito 14-04-2012 alle ore 09:17   
Scusa il problema in se non è che l'hai preso dal canile...non ha problemi perchè proviene da li. Tutto sta al padrone far associare al cane l'uscita come una cosa piacevole. Io ho preso in Gennaio un piccolo dal canile, anche lui all'inizio aveva paura del guinzaglio, non lo sopportava proprio, piangeva, si infilava sotto il tavolo ed una volta messo si metteva all'angolo come se fosse in punizione.
Adesso il contrario, piange perchè vuole scendere...
Devi essere tu ad educarlo ed evidentemente questo non viene fatto bene...La cosa che hai scritto mi ha molto infastidita...se tu prendi il cane in allevamento di certo quello non è più educato di un cane del canile.


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Cyb

Registrato dal: 04-12-2010
| Messaggi : 1194
  Post Inserito 14-04-2012 alle ore 09:23   
Sinceramente la vedo un po difficile senza un giardino o con un cane non piccolo. Io proverei a fare come dice Annas, un bel pic nic in campagna.... Che so, in modo che capisca che fuori non sia solo fonte d pericolo. Oppure infilarlo in un area cani con un cane molti pacifico e tranquillo o con un cucciolo... Cosi che sia stimolato a giocare. Un centro cinofo a cui appoggiarsi potrebbe aiutare perche t pernette d controllare gli stimoli. Una persona competente che t segue potrebbe fare la differenza. Da soli è difficile farcela....

Io comincerei a girarne um po informarmi, capire quali secondo loro sono i programmi riabilitativi, per quanto m riguarda il ttouch alla lunga da buoni risultati con cani paurosi, ma questa è un opinione personale e anche molto soggettiva. Tutti i cani sono diversi e non c'è una soluzione uguale x tutti... Sfortunatamente nessun libretto d'istruzioni! Insomma io ho provato corsi d educazione, agility, ttouch... La situazione é migliorata ma non è mai stata limite come la tua. Il mio non vuole uscire di casa solo nel periodo invernale per via dei petardi e degli spari (in questi casi basta una portiera d una macchina x farlo impanicare... ) e quando piove per via dei temporali (comincia a tremare appena vede nuvolo)...

Nel frattempo puoi mettere un tappetino assorbente per i bisogni in casa.


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lillina
| CV STAFF

Registrato dal: 15-04-2006
| Messaggi : 51796
  Post Inserito 14-04-2012 alle ore 10:09   
ti sposto in COMPORTAMENTO

ti avviso con MP


nn ne so molto ,ma credo che appurato che non abbia problemi di salute dal veterinario , dovresti cioe' io al posto tuo, farei un tentativo da un buon comportamentista educatore cinofilo o vet specializzato in comportamento

credo che il canile ( a parte il carattere timido ) abbia influito sul suo terrore che poi è la sindrome dell'abbandono

probabilmente è stato tolto alla mamma troppo presto e non ha ricevuto imprinting per comportamento equilibrato
lui si sente tranquillo solo a casa e probabilmente associa le uscite ad aggressioni che sono poi le persone ,i rumori e l'esterno

se non hai un giardino , diventa in effetti uno stress indicibile
sfido chiunque a fare la vita che fai tu a portarlo per strada !!!

Non hai un amica ( generosa )con cane che ti accompagni nelle uscite in coppia per tentare un abbinamento e un'emulazione da parte del tuo invogliandolo con l'altro cane compagno di passeggiata a camminare un po' ???

zone aperte come dice Annas potrebbero forse abituarlo alle uscite ,ma i problemi logistici e di spostamento e di tempo di ognuno di noi sono diversi

esistono campi scuola in centri cinofili quasi ovunque
a Bologna credo che ne potrai trovare

Prima di riportarlo al canile ,pensaci bene , sei amante dei cani da 30 anni non una neofita , quindi penso che la vivresti malissimo anche tu

a lato in Home page c'è una finestra con CENTRI CINOFILI ADDESTRAMENTO CORSI DI FORMAZIONE clicca e leggi ,se nn ne trovi su Bologna puoi sempre chiedere a qualche centro che te ne segnali sulla tua citta'

il cucciolone è giovane credo e spero che possa ritornare ad un equilibrio perso per le traversie della prima fase di vita che ha condotto

buon tutto e facci sapere





[ Questo Messaggio è stato Modificato da: lillina il 14-04-2012 10:27 ]


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manu0075

Registrato dal: 13-04-2012
| Messaggi : 2
  Post Inserito 14-04-2012 alle ore 11:19   
Ringrazio tutti per l'attenzione. Ovviamente la scelta di riportarlo al canile è stato uno sfogo a caldo, ho detto così per non dire che lo avrei gettato dal balcone, dalla frustrazione. è chiaro che poi stamattina guardandolo venire a farsi accarezzare l'ho riaccettato come il figlio che è.
Il punto è che le abbiam provate tutte in questi due anni(e mezzo): dal caricarlo in macchina e portarlo in un parco isolato, al farlo socializzare con altri cani in un centro sgambamento,alle, ripeto, visite del veterinario comportamentalista. tutto inutile. Non sto qui a ricercarne le cause della sua situazione, che sono ignote: al canile mi han detto che sto meticcino lo avevano trovato lì davanti così, nessuno sa come e da chi è stato abbandonato, nè dove ha passato i suoi primi mesi, se è un problema di madre o di padrone precedenti nè che traumi abbia avuti, di sicuro è che ne ha avuti e di pesanti se è ridotto così. Il fatto che io, mia moglie e mia figlia possiamo non esser capaci, beh...ripeto, cani ne ho sempre avuti, nessuno ha mai dato alcun problema perchè presi sempre a due mesi e poi addestrati, sarà stata fortuna, a dovere in casa.
L'opzione di non uscirlo per i bisogni è impraticabile, la casa è piccola e onestamente non è un gatto, i suoi bisogni in casa fatti in maniera strutturale in lettiera è inconcepibile. qui ne va anche della salute mentale nostar perchè lo stress è notevole, alla lunga diventa insopportabile, ora andrò a vedere nei link proposti, se a bologna ci sono altri comportamentalisti, finora ne ho contattati già 3, parlato con altri padroni di cane, tutto ciò che abbiam fatto seguendo le varie indicazioni si è rivelato inutile, ripeto fino al punto in cui abbiam provato con farmaci, cui son sempre stato contrario ma anche lì nessun risultato...



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brago

Registrato dal: 13-04-2012
| Messaggi : 14
  Post Inserito 16-04-2012 alle ore 11:59   
Avevo lo stesso problema con il mio cane. Per i primi mesi è stato anche per me un inferno fino a che un mio amico mi ha proposto di portare a passeggio il mio cane con il suo ed ha funzionato!!! Quindi ti consiglio di provare a portarlo fuori con un altro cane.


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