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  >>  Cane  >>  Aiuto e consigli per cane epilettico grave e refrattario - CHIUSO - Discussione n 71453 - PermaLink
   Aiuto e consigli per cane epilettico grave e refrattario - CHIUSO

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Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 13 )
PaoloB73

Registrato dal: 28-12-2011
| Messaggi : 3
  Post Inserito 28-12-2011 alle ore 22:20   
Ciao a tutti ,
ho un dubbio che mi assale da qualche tempo e vorrei avere il parere di qualche esperto o semplicemente di altre persone che come me amano gli animali ma possano esprimere un giudizio forse più distaccato.
Il nostro cane è un pastore scozzese maschio di tre anni , non sterilizzato , pesa circa 30 kg , è stato adottato da un canile all'età di due mesi e per il primo anno è andato tutto bene , ala'età di un anno circa si è verificata una crisi epilettica e dopo avere fatto una serie di esami e controlli gli è stata prescritta una terapia con gardenale (50 mg mattino + 50 mg sera) e 15 mg di luminale alla sera.
Da subito le crisi erano 2-3 alla settimana abbastanza gravi con perdita di coscenza , convulsioni , salivazione , cecità , insomma tutti i sintomi dell'epilessia .
Per un anno la situazione è rimasta pressochè invariata , finchè sono comparse delle crisi a grappolo e allora abbiamo deciso di portarlo alla clinica veterinaria della colletta a torino dove è stato ricoverato per circa una settimana.
Da allora siamo passati a 275 mg al giorno di gardenale + 900 mg di gabapentin + 5 ml di bromuro , divisi tra mattina , pomeriggio e sera.
Nonstante questo dosaggio il cane ha continuato ad avere costantemente almeno una crisi alla settimana.
Dopo l'ennesimo ricovero dovuto a crisi a grappolo con fase post ittica abbiamo ancora cambiato farmaci e dosaggi , attualmente siamo a 275 mg di gardenale + 350 mg di zonegran + 1500 mg di bromuro , sempre divisi tra mattino e sera.
Fino a 10 giorni fa le crisi erano passate a 1 ogni 15-20 giorni e molto più leggere tanto che il cane restava quasi in piedi , fin dall'inizio durante ogni crisi facciamo una peretta di micropam da 10 mg per arrestare la crisi.
Da 10 giorni il cane ha fatto 3 crisi molto forti , nonostante il dosaggio dei farmaci , ci hanno detto che dopo lo zonegran non ci sono più tentativi da fare , e nemmeno possiamo aumentare i dosaggi .
Questa è la situazione , ora non sappiamo più cosa pensare e cosa fare , le abbiamo provate tutte ma la situazione sembra andare sempre peggio , abbiamo sentito parlare di cure omeopatiche ma non sappiamo nulla in proposito.
Come potete capire la situazione è disperata , non sappiamo quanto il cane potrà ancora vivere in questo modo , ma soprattutto ci stiamo seriamente chiedendo se di fronte a questi risultati abbia ancora un senso continuare , tanto più che leggendo quà e la in internet sentiamo di cani che con una crisi al mese vengono considerati casi gravissimi quando per noi sarebbe un miracolo.
Quando il cane non ha le crisi il cane è del tutto normale , un pò debole e con un pò meno equilibrio ma in una condizione tutto sommato accettabile , non è mai da solo , il cane insomma è felice e ce lo dimostra quotidianamente.
Non sappiamo più che fare.
Grazie a tutti quelli che vorranno darci un consiglio o semplicemente esprimere la propria opinione.
Paolo

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: misssmith il 17-01-2017 20:26 ]


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bracchetto
| MEDICO VETERINARIO

Registrato dal: 04-07-2007
| Messaggi : 17962
  Post Inserito 29-12-2011 alle ore 08:25   
la situazione è molto grave, stando alle tue descrizioni. non ho una risposta immediata alle tue domande, ma se non ti spiace segnalo al nostro neurologo.
in ogni caso 1 crisi al mese non è una situazione grave, in molti casi viene considerata la soglia di successo terapeutico!


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Teovet
| MEDICO VETERINARIO

Registrato dal: 23-09-2011
| Messaggi : 811
  Post Inserito 29-12-2011 alle ore 10:10   
In ambulatorio da me ho un cane che ha vissuto la stessa situazione, ho trovato un equlibrio decente con l'uso di levitiracetam in associazione con bromuro e fenobarbitale e adesso do anche diazepam per bocca ogni 12 ore. Questo farmaco (levitiracetam), usato in medicina umana per l'epilessia idiopatica, sembra funzionare bene, anche se il neurologo a cui mi riferisco dice che nel cane questa terapia di solito da ottimi effetti ma nel giro di 6-12 mesi può diventare del tutto inutile anche lei... effettivamente è una situazione grave. spero di essere stato utile.


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Registrato dal: 03-12-2007
| Messaggi : 5173
  Post Inserito 29-12-2011 alle ore 11:47   
Pongo una domanda ai veterinari: la castrazione/sterilizzazione nei casi di epilessia ho letto che in molti casi ha portato miglioramenti... quanto di vero c'è in questa affermazione e, nel caso specifico, sarebbe consigliabile?




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Teovet
| MEDICO VETERINARIO

Registrato dal: 23-09-2011
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  Post Inserito 29-12-2011 alle ore 12:04   
Mi giunge nuova e non saprei come rispondere.....


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Registrato dal: 03-12-2007
| Messaggi : 5173
  Post Inserito 29-12-2011 alle ore 12:13   
Mah, da quello che avevo letto sia su internet che non ricordo su quale testo, è un discorso legato alle fasi ormonali nelle femmine ed all'eccitazione del maschio con relativo innalzamento di alcuni valori ormonali... Insomma, una correlazione tra ormoni ed eccitazioni e quindi anche epilessia... una cosa del genere...

Non essendo veterinario mi ha incuriosito questa cosa. E leggendo che il cane di tre anni in questione è integro mi è sorta questa domanda o meglio come mai non era stata pensata anche questa scelta per attenuare le crisi.




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Teovet
| MEDICO VETERINARIO

Registrato dal: 23-09-2011
| Messaggi : 811
  Post Inserito 29-12-2011 alle ore 12:21   
Mah, forse la sterilizzazione porta a calmare un po' l'animale e questo potrebbe servire ad abbassare la "soglia epilettogena" in modo tale da dare meno reattività nei confronti di stimoli che possono essere fattore scatenante della crisi..... però non so quando fondamento scientifico possa avere questa cosa....... sentiamo se qualche collega ha letto studi a riguardo ed è più informato di me.... poi sicuramente si possono provare tante cose... e un altra cosa sicura è che se sterilizzato, un cane epilettico non da questa predisposizione ai figli.....

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Teovet il 29-12-2011 12:22 ]


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dogstar

Registrato dal: 07-02-2009
| Messaggi : 17
  Post Inserito 29-12-2011 alle ore 13:46   
Non sono un vet ma ho vissuto per diversi anni con un basssotto affetto da epilessia idiopatica,tenuta egregiamente a bada con fenobarbitale e bromuro di potassio.E' di primaria importanza rispettare rigorosamente gli orari delle somministrazioni di tali farmaci,se vuoi scongiurare una crisi.Assicurati sempre personalmente su tali modalita'.Buona fortuna!



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Teovet
| MEDICO VETERINARIO

Registrato dal: 23-09-2011
| Messaggi : 811
  Post Inserito 29-12-2011 alle ore 18:42   
@dogstar, per un cane bilanciato questo discorso, a parer mio, è correttissimo, purtroppo ci sono casi dove, nonostante la estrema precisione del proprietario, lostesso avvengono crisi a grappolo o stati epilettici gravissimi che devono essere trattati in clinica e poi con farmaci diversi ed in associazione. secondo me Paolo chiedeva aiuto proprio in questa direzione..


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PaoloB73

Registrato dal: 28-12-2011
| Messaggi : 3
  Post Inserito 29-12-2011 alle ore 19:31   
Grazie a tutti per le risposte , per quanto riguarda gli orari cerchiamo di essere più precisi possibile , nel senso che abbiamo due somministrazioni una alle 08.00 e l'altra alle 20.00 , al massimo succede di sforare di 1/2 ora ma nel 99% dei casi rispettiamo sempre gli orari.
La questione è che da quello che ci è parso di capire , la malattia sembra essere in continua evoluzione ( e purtroppo per il nostro cane , sempre in peggio) e la cura quindi deve essere continuamente adeguata , è un pò come se fossimo sempre all'inseguimento della giusta soluzione , però questa è solo una nostra impressione , non siamo veterinari e nemmeno troppo esperti.
Tutto sta diventando molto frustrante perchè non sappiamo quanti altri esperimenti il cane possa tollerare , temiamo che durante una delle tante crisi possano insorgere anche altri problemi ....
Comunque la speranza è l'ultima a morire .....
Grazie ancora a tutti
Paolo


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