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 amyking
Registrato dal: 20-03-2007
| Messaggi : 759
Post Inserito 05-11-2011 alle ore 10:18 |
Cari utenti,
vorrei coinvolgervi in un progetto che mi sta molto a cuore...
Sono avvocato civilista ed insieme ad altri Colleghi in tutta Italia stiamo promuovendo azioni per il riconoscimento della responsabilità civile dei veterinari.
In altri termini, se il veterinario sbaglia, al pari di un medico, deve risarcire il danno ove sia dimostrato l'errore, ovviamente.
Se avete casi da segnalare, potremo iniziare a fare una sorta di "mappatura"delle problematiche più ricorrenti al fine di suggerire le eventuali precauzioni da prendere.
Il messaggio è rivolto anche ai vet del forum perchè possano suggerire "dal di dentro" i comportamenti più corretti da tenere.
Potete mandare le vostre testimonianze alla mail info@cavalierdream.com e seguire sul sito gli sviluppi.
Grazie per la collaborazione!
Giuliana "Amyking" 
 
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 Shilah
Registrato dal: 19-10-2011
| Messaggi : 684
Post Inserito 07-11-2011 alle ore 20:46 |
Mi sembra un'idea fantastica. Avrei qualcosa da raccontare, ma senza prove come si fa? Secondo me, una delle cose importanti da fare è non andare mai da soli da un vet. Se non c'è un testimone è impossibile avere ragione. O mi sbaglio?
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amyking
Registrato dal: 20-03-2007
| Messaggi : 759
Post Inserito 08-11-2011 alle ore 08:19 |
Sarebbe sufficiente "pretendere" (ma il vet coscienzioso lo fa senza bisogno di chiederlo) che siano rilasciate le copie di tutti gli esami; il massimo sarebbe avere anche la copia delle cartelle cliniche fatte in occasione dei ricoveri...ma su questo c'è ancora molta resistenza.
Come ben hai rilevato il problema è quello di provare i fatti che possano portare a dichiarare che un dato comportamento professionale possa essere riferibile a imperizia e/o negligenza.
Quando le cose vanno male,molti non effettuano nemmeno un'autopsia dell'animale e così spesso si bollano come episodi di malasanità decessi che nulla hanno a che vedere con l'imperizia dei medici che li hanno avuti in cura. Sono personalmente convinta che nella stragrande maggioranza dei casi i vet siano professionisti seri e capaci e forse anche maggiormente dotati dal punto di vista umano rispetto ai medici umani ma questo è un giudizio che nasce solo dalle mie esperienze personali,ovviamente. Può però capitare che non sia così per le ragioni più varie ed è per questo che mi auguro si possa predisporre una tutela maggiore non solo per gli animali ma,dato anche il costo delle spese vet., anche una tutela per i proprietari. Conosco gente che ha fatto prestiti in banca per poter pagare un intervento chirurgico al proprio cane e SE il vet sbaglia perchè in quell'occasione ha usato tecniche non idonee o non ha saputo usarle mi pare giusto che ne sia responsabile almeno civilmente, come accade per tutti i professionisti in tutte le categorie.
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Shilah
Registrato dal: 19-10-2011
| Messaggi : 684
Post Inserito 08-11-2011 alle ore 14:39 |
Il mio vet attuale è straordinario e capace. Purtroppo quello che l'ha preceduto era un incompetente da paura. Certo, io non sono un vet e non posso permettermi di giudicare più di tanto, ma vedere sopprimere tutti i gatti con problemi epatici mi sembra scandaloso. Il mio micino aveva un'infezione al fegato e questo mi disse che la cosa migliore era addormentarlo. Per niente contenta, lo portai da un altro medico e quest'ultimo l'ha guarito in 10 giorni. Ora il mio amato Pistacchio sta benissimo! Sono poi venuta a conoscenza di altri gatti che invece sono stati addormantati da quel medico. Il mio vet attuale mi rilascia l'esito di tutti gli esami fatti e mi prescrive i farmaci personalizzando il foglietto con il mio nome e quello del gatto. Potrebbe, tale prescrizione, sostituire le cartelle cliniche riservate?
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amyking
Registrato dal: 20-03-2007
| Messaggi : 759
Post Inserito 08-11-2011 alle ore 16:24 |
In una certa parte, sì perchè costituisce prova delle cure prescritte al tuo Pistacchio anche se il riferimento del mio post era per le cartelle cliniche in caso di ricovero.
Il vet che addormenta i cani con patologie epatiche non si può sentire 
Ma che roba è? Sei sicura che sia vero?
Ciao!
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Shilah
Registrato dal: 19-10-2011
| Messaggi : 684
Post Inserito 08-11-2011 alle ore 17:34 |
Allora, mi è stato riferito che molti gatti, non cani, sono stati addormentati per problemi epatici, che siano assolutamente veri, non posso dirlo. Ho, però, dato un certo credito alla cosa, semplicemente perchè è successo a me come ti dicevo con Pistacchio. Questo vet mi disse che non si poteva curare e che bisognava appunto fargli l'iniezione. Ma per nulla necessaria visto che il mio attuale medico lo ha curato, poi, semplicemente con degli antibiotici e dei medicinali per il fegato. Grazie al fatto che volli un altro parere che il Pistacchio è ancora con me, sanissimo e senza riportare conseguenze, perchè non ha più nulla. Quando guardo Pistacchio, penso che se avessi ascoltato quello li, avrei commesso "un omicidio" senza motivo valido... 
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amyking
Registrato dal: 20-03-2007
| Messaggi : 759
Post Inserito 08-11-2011 alle ore 18:19 |
sono molto contenta che nel tuo caso tutto si sia risolto per il meglio.
Per l'esperienza che ho con la mia cagnolina che da quasi 7 anni combatte con la patologia epatica da cui è affetta posso dirti che se c'è un problema serio difficilmente si risolve; o era sbagliata la diagnosi per il tuo o i gatti sottoposti ad eutanasia erano in uno stato irreversibile. Se non c'è una reale necessità e,soprattutto senza il consenso del proprietario, il veterinario non può sottoporre l'animale all'eutanasia. Non conoscendo i fatti e non avendo dati certi se non dei "si dice" ho qualche perplessità.
Hai agito per il meglio dando ascolto alla tua sensazione ed è stato l'amore per Pistacchio a guidarti e questo mi piace moltissimo!
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Shilah
Registrato dal: 19-10-2011
| Messaggi : 684
Post Inserito 08-11-2011 alle ore 20:34 |
Si, infatti, è la diagnosi errata che mi fa rabbia. La tua cagnolina ha davvero dei problemi e mi dispiace tantissimo, ma il mio non aveva niente che potesse giustificare l'orribile proposta dell'eutanasia. Io ho un caratterino "terribile". E' difficilissimo convincermi a fare qualcosa se non ne sono assolutissimamente persuasa e consapevole. Ma le persone più deboli o semplicemente in buona fede sono vittime di personaggi dalle facili soluzioni. Non ti ho raccontato questa storia perchè voglio rivalermi sul vecchio vet, ma semplicemente per dire che si ha bisogno di prove e io in quel momento non ho pensato a raccoglierle. Ti dico solo un'altra dignosi sbagliata. Raccolsi un persiano dalla strada. Secondo me aveva una micosi nascosta sotto il pelo e lui mi disse che mi sbagliavo e si arrabiò pure  Se avessi messo quel gatto insieme agli altri 9?  Ce l'aveva e come la micosi! 5 settimane di Itrafungol!
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amyking
Registrato dal: 20-03-2007
| Messaggi : 759
Post Inserito 09-11-2011 alle ore 08:02 |
Effettivamente una diagnosi sbagliata crea grossi problemi perchè è dannosa per la cura della patologia in atto che, non diagnosticata correttamente è priva di cura adeguata e crea ansia anche nel proprietario che non sa che pesci prendere...
Occorre sempre vigilare ed avere uno spirito critico quando si ha la sensazione che qualcosa non vada per il verso giusto, a volte l'istinto ci da le dritte giuste ma occorre sempre accertare e verificare quello che la sensazione ci trasmette.
Niente caccia alle streghe ma fiducia nei professionisti che sono capaci.
Ecco perchè informare serve a far comprendere quali sono le buone pratiche da osservare.
Chi,come noi, ha già esperienza, lo sa già ma chi per la prima volta si trova a dover vivere certe situazioni può trovarsi in difficoltà perchè prevale l'aspetto emotivo su quello razionale.
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 Trubititti
Registrato dal: 09-11-2011
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Post Inserito 09-11-2011 alle ore 10:01 |
Ciao....ho bisogno di aiuto...! Il mio Micio è morto dopo due giorni di agonia in stato comatoso causato da una anestesia durata 27 ore provocata da Infusione di Propofol , che il vet ha voluto anche contro il mio pare utilizzare per sedare delle crisi di tremore provocate da avvelenamento da Advantix.....Sul foglio illustrativo del medicinale si dice che nel caso di anestesie prolungate (max 30 minuti) il risvelgio nel gatto può essere più lento..in quanto il gatto accumula il prodotto e lo metabolizza tramite il fegato.......e dopo 27 ore....purtroppo il risveglio non c'è stato proprio. Posso fare qualcosa per avere giustizia per il mio adorato Micio....? PPosso avere assistenza legale gratutita? Funziona l'AIDDA il Tribunale degli Animali? Grazie
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_I diritti degli animali
La malasanità animale