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  >>  Il comportamento del cane  >>  Come si scaricano le batterie a un pinscher nano? - Discussione n 67277 - PermaLink
   Come si scaricano le batterie a un pinscher nano?

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AutorePagina: 3 di 3
rananera

Registrato dal: 23-08-2010
| Messaggi : 5988
  Post Inserito 14-06-2011 alle ore 14:40   
per il cibo come ricatto...io passo.
questo non è un mangione...
sì ok i premietti gli piacciono ma per capirci:
giochetto stile aguzza l'ingengo...
gli fai vedere che so...il wurstel, lo annusa, lo prendi e lo metti sotto ad un bicchiere di plastica o meglio sotto ad una ciotolina ribaltata
e lui che fa?
sposta la ciotola che non si ribalta, la risposta un'altra volta, ti fissa con sdegno come per dirti: strrunz lo so che lì sotto c'è roba mia..
e se ne va, offeso.
maniere forti le ho usate e ogni tanto le riutilizzo o mi limito a minacciare di sberlonarlo...e funzionano anche...per quel momento e in quell'emergenza.
son cani fetenti...dai diciamocelo anche senza vergogna.
per viver tranquille avremmo dovuto prendere una etta...per viver soddisfatti avremmo dovuto adottare uno sturm...solo che nessuno ce l'ha ben spiegato prima e ora ci ritroviamo con quel cosetto che lì che "che cosa vuoi che sia non occupa nemmeno spazio ed è una roba a metà strada tra una pantegana e gatto" ma che ti fa vedere i sorci verdi (ohy un bel verde brillante, sia chiaro!)


poi però non sai nemmeno bene tu come...
ma davanti ai parenti ti fa il seduto al primo colpo (e lo ripete tranquillamente), ti dà la zampa, se gli dici di andare da X ci va e inizia a leccarlo come un matto (come dire: ha capito chi gli hai detto di cercare e te lo ha trovato, non per caso)...
e tutto d'un tratto ti senti ffffiera ed orgogliosa manco c'avessi per le mani un bambino di 2 anni che ha appena finito non solo di leggere...ma anche di tradurre in aramaico antico la divina commedia...
(e ti par quasi di volergli pure bene....qqqqquasiiiiiiii nè)


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PanteCana

Registrato dal: 31-05-2011
| Messaggi : 13
  Post Inserito 14-06-2011 alle ore 16:54   
Ennesimo tappetino distrutto (...costassero poco...)
Ma se le mettessi dei vecchi asciugamani? Almeno quelli non dovrebbe riuscire a sbranarli (il condizionale con lei è sempre d'obbligo!)...
Vi aggiorno con le ultimissime:
- stamattina è riuscita a spezzare l'osso di pelle di bufalo e inghiottendo il pezzo più corto stava per soffocare...ma non è morta, tranquille...per fortuna ha solo vomitato la colazione. Sui miei piedi. Ergo: l'osso è pericoloso, l'osso non è più mio amico (non ho nemmeno + quell'alleato, sigh).
- ha la forfora. Che devo fare? Dipende dall'alimentazione? Mah...
Per tornare alle soluzioni proposte da Hakuna: qualsiasi cosa:minacce verbali, simulazione di pene corporali, ringhiate(mie),ricatti col cibo...tutto inutile...lei crede si tratti sempre di un gioco... e si eccita sempre di più... più io insisto e più lei sembra strafatta di coca............un momento...ho capito...quella che le trovo addosso non è forfora...Ecco cosa intendeva il venditore quando me la descriveva come una cucciola stupefacente...
Comunque, è vero Rananera, la soddisfazione che ti dà quando obbedisce al "seduto", in effetti, ti ripaga di tutto.... (....ok, non ci credo nemmeno io...)


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aleeeeeeshane

Registrato dal: 04-08-2010
| Messaggi : 335
  Post Inserito 14-06-2011 alle ore 17:35   
dai vostri bellissimi (e un po' divertenti, lo ammetto ) discorsi ho capito una cosa:

non vorrò MAIIIIIIIIIIIIIIIIIII un pinscher nano in casa mia!


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TOBYA

Registrato dal: 01-07-2011
| Messaggi : 45
  Post Inserito 01-07-2011 alle ore 18:16   
BUONGIORNO.... IL PINSCHER NANO è PIù NERVOSO E HA UN TEMPERAMENTO ANCORA PIù FORTE PER QUESTO TI CONSIGLIO A FARLO FARE UN'EDUCAZIONE DECISA.


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PanteCana

Registrato dal: 31-05-2011
| Messaggi : 13
  Post Inserito 05-07-2011 alle ore 19:09   
Ciao a tutti, chiedo scusa se non vi ho più aggiornato sulla situazione, l’ho fatto-lo ammetto -per pura scaramanzia. La verità è che, vuoi perché sta crescendo, vuoi perché abbiamo fatto le prime due utilissime lezioni con l’educatore, vuoi che io e mio marito siamo meno “impanicati” e più sereni e razionali…insomma com’è come non è…Loretta è diventata -quasi- un angelo. Non voglio cantare vittoria troppo presto…Magari in realtà è solo una bravissima - e perfida – attrice e ci sta solo illudendo…Ma sembra davvero che abbiamo iniziato ad intenderci.
Se vi va vi racconto quello che ci ha insegnato l’educatore anche se probabilmente sono tutte cose che la maggior parte di voi già sa e mette in pratica.
A dire la verità alcuni consigli li avevo già letti nei vari libri su cui mi ero documentata prima dell’arrivo della bestiola…Ma fra la teoria e la pratica ce ne passa…
Comunque vi riassumo il tutto: innanzitutto il rito della pappa. Prima mangiano gli umani, quindi, anche solo un grissino, ma va mangiato davanti al cane. Poi si prepara la ciotola per il quadrupede, si pone a terra e si trattiene il cane a distanza per la pettorina o il collare fino a quando non si calma e resta fermo, ripetendo “resta”. Quando si è calmato gli si dice “vai”, indicando la ciotola e gli si permette di mangiare. Dopo averlo fatto un paio di volte trattenendola per la pettorina Loretta ha iniziato a farlo da sola semplicemente dicendole “resta”. All’inizio tremava come una foglia (e mi si spezzava il cuore a vederla così), ora se ne sta seduta tranquilla e mi guarda aspettando il mio “vai”. Ho provato anche ad andare in un’altra stanza, senza il mio consenso non mangia. (Ovviamente parliamo solo della sua pappa eh…perché le schifezze in giro quando siamo in passeggiata continua bellamente ad ingurgitarle…).
Una volta terminata la pappa (nel caso di Loretta dopo circa 30 secondi comprensivi di leccatura “a lucido”) si toglie la ciotola. Fino alla pappa successiva il cibo che diamo al cane deve essere solo un premio. Quindi niente bocconi allungati alla ca**o, solo premi se fa qualcosa che gli abbiamo chiesto di fare.
Secondo: la regola delle porte. Noi bipedi dobbiamo sempre uscire od entrare per primi da portoni d’ingresso, cancelli, ecc…Quindi al momento di attraversare il blindato di casa ora con Loretta al guinzaglio la trattengo allungando il braccio per riuscire a passare per prima. Sembro un’emerita pirla, ma a quanto pare rafforza ai suoi occhi il mio ruolo di leader…agli occhi dei condomini la mia fama di tipa eccentrica…
Come terza regola ci ha detto, ma già lo facevamo, che solo un paio di giochi devono essere sempre a sua disposizione, gli altri- soprattutto le palline-li gestiamo noi e decidiamo noi quando e come può giocarci.
Quarta regola, riservata a chi ha cani di piccola taglia: trattarli come se fossero pastori tedeschi di 40 kg…in pratica: non vanno tenuti troppo in braccio. Questa è la più dura, almeno per me, da attuare…ma ci sto lavorando…
Altra cosa, mi ha detto che se non capiscono il “no” è solo per colpa nostra, perché abbiamo un “no” poco CREDIBILE. In effetti una volta sentito il suo “NO” ed il suo ringhio (che m’ha fatto cacare sotto) gli ho dato ragione. Il suo NO non è urlato ma forte e deciso, la voce è bassa (nel senso non acuta) e lo dice come se fosse davvero arrabbiatissimo. Lo stesso dicasi per il “ringhio” che non so descrivere a parole né tantomeno riprodurre (mi viene un mal di gola…), ma mio marito fortunatamente lo riesce a fare, perciò il “castigatore” in casa è diventato lui.
Quando Loretta fa qualcosa che non va, come ad esempio salire sul divano (eh sì…ora ci riesce) adesso basta un no e va nella sua cuccia, ma le prime volte era necessaria quella che abbiamo ribattezzato “la mossa estrema”, accompagnata dal ringhio cattivo.
Definiamo la mossa estrema: si prende la bestiola e si pone a panza alta, gli si immobilizza la testa fra indice e medio, la si guarda negli occhi e giù con un bel no o una ringhiata scuotendola un po’. Ha funzionato. Spero non venga giudicata una barbarie, a nostra discolpa possiamo solo dire che c’è l’ha insegnato l’educatore e che non ne abbiamo abusato.
Come comandi ci ha insegnato il “seduto”, (che già faceva), “terra” (che già faceva), il “resta” e il “piede”.
Stasera abbiamo la terza lezione, speriamo sia produttiva come le altre!
Vi farò sapere!



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maybee

Registrato dal: 29-03-2011
| Messaggi : 394
  Post Inserito 05-07-2011 alle ore 19:33   
il ringhio che t'ha fatto cacare sotto ti sarai seduta all'istante con le orecchie basse!
ecco, fatti dire bene come si fa a non far tirare al guinzaglio, o meglio quanto ci vuole prima che imparino, perché io sto provando da giorni con le passeggiate terapeutiche e a forza di strattonare ho i calli peggio di uno scaricatore di piombino


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rananera

Registrato dal: 23-08-2010
| Messaggi : 5988
  Post Inserito 06-07-2011 alle ore 11:46   
bravissssimi!
ce la potete fare, ne son certa!

anche noiall'inizio abbiamo usato il ringhio e anche in quel caso...nulla da fare a me non esce proprio mentre al bipede maschio vien benone, insomma...pante...possiam ben dire che i nostri compagni/mariti han trovato la loro utilità!!!

riguardo invece al trattamento che descrivi tipo schienamento...premesso che non lo trovo affatto barbaro, sia chiaro, mica lo meni, è cosa ben diversa quella...
ma nel caso di asdru loabbiam trovato invece assolutamente controproducente.
lo portava ad impazzire del tutto, anche riuscendo a mantenere la sua posizione, seppur con fatica, non solo non dava frutti ma portava strascichi di comportamento isterico anche nel breve termine.
lo abbiamo quindi abbandonato dopo qualche tentativo...
questo per dire che, come ho spesso già notato, ogni bestio richiede un sistema educativo personalizzato...molto spesso anche e soprattutto in accordocon il carattere dell'umano in questione.
benissimoleggere ilibri...ottimo andare dall'educatore se puoi economicamente permettertelo...ma poi va altrettanto bene adattare consigli e sistemi educativi...alla bisogna.


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PanteCana

Registrato dal: 31-05-2011
| Messaggi : 13
  Post Inserito 06-07-2011 alle ore 16:40   
Maybee posso dirti cosa sta facendo fare a noi per la condotta al guinzaglio. Non so ancora dirti se sia un metodo infallibile...abbiamo appena iniziato. Innanzitutto mi ha detto di non stressare il cane...Se gli fai fare una passeggiata tutta strattoni e "no", non va bene. Lui suggerisce questo:se fai 40 minuti di passeggiata, ad esempio, per 10 minuti fai lavorare la bestiola cercando di farle fare il "piede" (poi ti spiego come), per 20 lasciala libera, ovvero: se tira, lasciala tirare, se annusa lasciala annusare....Ovvio che se sta per mangiarsi un merlo morto e spiaccicato (come spesso cerca di fare Loretta) la strattoni e dici no... Poi altri 10 minuti di "piede".
Per farle capire il "piede" mi fa fare questo: asola del guinzaglio nella mano destra, crocchetta nella sinistra, cane a sinistra (ovvero sotto la crocchetta). Cerchi di attirare l'attenzione del cane chiamandolo, gli mostri la crocca, e fai qualche passo. L'obiettivo è che ti stia vicino al piede mentre cammini e ti fissi (o meglio, fissi la crocca) il + possibile senza distrarsi o tirare. Nel frattempo ogni tanto dici "piede". Quando lo fa, premio. Se salta come un pazzo per arrivare alla crocca (come nel mio caso) l'edu dice che non importa, che "il salto è un vizio che si toglie facilmente". Non pretendere subito di fare 100 mt. Fai anche solo tre passi all'inizio. Se il tuo cane è piccolo (come la mia) le prime volte starai un po'china per farle annusare la crocca (occhio ai pali...sì...mi è capitato di prenderne uno in pieno)poi un po' alla volta ti metterai dritta con il braccio lungo il fianco e la mano con la crocca rivolta verso di lui, infine, quando avrà imparato,potrai mettere la mano dove ti pare. Se ti sembra che l'esercizio venga bene, prova a camminare un po' + veloce, o a fare qualche passo in + prima del premio.Durante la passeggiata (dico nel momento di libertà) ogni tanto chiamalo e se ti guarda- taaac-crocca. Di + non so dirti... Ti ho riferito tutto ciò che ho acquisito sull'argomento finora. Rana! Ciao! Hai ragione, in effetti ogni soggetto reagisce a suo modo, ma quando ho visto Loretta "spaventarsi" e mettersi buona dopo lo schienamento e il ringhio dell'educatore, mi sono detta: allora SI-PUO'-FARE! La mia prima reazione è stata chiedere all'edu se veniva a vivere con noi, poi, davanti ad un suo cortese rifiuto, ho costretto il marito ad imparare mossa e ringhio! Da noi le lezioni non costano un'esagerazione , 15 euro l'una + 20 per l'iscrizione al campo (che ancora non so a cosa mi dia diritto)...E' uno spasso, Loretta si diverte da matti coi border collie dell'educatore e con gli altri cani (ieri ha socializzato anche con un pit-bull), si butta a capofitto nel percorso dell'agility:fa la passerella (sarà alta almeno 1.60 m) correndo a perdifiato...Fa troppo ridere...Almeno me...L'edu, invece, è già lì che si frega le mani, pianificandole una carriera nell'agility...ieri sera mi ha detto che è un border nel corpicino di un pinscher! Son soddisfazioni! Già vedo Loretta diventare l'eroina della "riscossa dei microcani"...


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maybee

Registrato dal: 29-03-2011
| Messaggi : 394
  Post Inserito 06-07-2011 alle ore 16:52   
ottimi consigli! già ho trovato un mio erroraccio, ero convinta che se la passeggiata correttiva non fosse tutta uno strattonare non servisse a niente... e l'unico risultato era muffin semistrangolato e io sudata come un muflone andino. per i pali non mi preoccupo perché non è piccolissimo, casomai temo i tamponamenti da parte dei passanti quando mi fermo... ieri, con tutta la gente normale che c'è in giro, tra un po' entro in collisione con una specie di maniaco con i pantaloni bagnati


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