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  >>  Gatto  >>  Asma felina - richiesta di approfondimenti e considerazioni - Discussione n 66319 - PermaLink
   Asma felina - richiesta di approfondimenti e considerazioni
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Gattamatta

Registrato dal: 31-03-2008
| Messaggi : 2083
  Post Inserito 04-05-2011 alle ore 16:59   
La questione è la seguente: Sto programmando i nuovi controlli da far effettuare al mio gatto entro quest'anno, Pisolo è un fiv+ di dieci anni in condizioni di salute "accettabili" considerando, appunto, che è un immunodepresso e proprio per questo vorrei mantenerlo in più a lungo possibile in queste condizioni e sempre a tal fine nei prossimi mesi (lavoro permettendo o con l'aiuto della mia famiglia) vorrei che, a parte ripetere le analisi del sangue (le ultime risalgono a settembre 2010 e tutti i valori erano in regola), effettuasse anche delle radiografie (o anche ecografie, se necessario) per avere un quadro più completo possibile sulle condizioni attuali di cuore, fegato, reni e polmoni.
In particolare vorrei ottenere da "fonti certe" le maggiori informazioni possibili sulla varie terapie da applicarsi in caso di asma felina, patologia di cui il gatto soffre da circa due anni in conseguenza ad una bronchiolite cronica e diagnosticata tramite rx.
Pisolo ha degli attacchi di tosse molto forti e molto frequenti soprattutto nel periodo dell'anno che va da ottobre a marzo (e da qui sto acquisendo il sospetto che nonostante l'uso di deumidificatori l'aria secca proveniente dai caloriferi possa disturbarlo particolarmente) che io curo, sempre su consiglio dei veterinari (Pisolo ne ha due di riferimento, non per mancanza di fiducia nell'uno o nell'altro ma sempre per avere un minimo di confronto tra due professionisti con esperienze diverse,infatti quella che la segue dalle prime settimane di vita è di stampo più "tradizionalista" mentre l'altro, che segue anche i miei randagi punta maggiormente sulle terapie "d'urto" ma spesso con maggiore efficacia nell'immediato) soltanto nei giorni più "critici" e soltanto con aerosol mescolando mezza fiala di clenil (antinfiammatorio) a mezza fiala di fluimucil (mucolitico) e un paio di ml di fisiologica, questo chiaramente per limitare il più possibile l'utilizzo di antibiotici (per via della fiv) e di cortisonici di diversa somministrazione (iniettabili o compresse) meno indicati nelle terapie "a lungo termine".
Questa terapia, dopo un ciclo di almeno sette giorni, dà buoni risultati ma in questi ultimi giorni sto leggendo anche che si potrebbe utilizzare, al posto dell'aerosol tradizionale, un apparecchio apposito, l'Aerokat, che funziona in maniera simile a quello ad uso umano e il medicinale che in genere si usa con questo apparecchio è il flixotide con principio attivo fluticasone propionato ma la terapia sembra sia di tipo "ordinario", cioé va bene per calmare le crisi frequenti ma non una crisi acuta, per la quale sarebbe invece più indicato un altro farmaco, il ventolin con principio attivo salbutamolo solfato e a questo proposito vorrei chiedere ai veterinari (a voi del forum ma poi naturalmente anche a quelli che seguono il gatto)

1)cosa ne pensano dell'efficacia di questo tipo di trattamento in sostituzione dell'aerosol tradizionale e dell'utilizzo del flixotide al posto del clenil + fluimucil (mi sembrano due cose diverse e vorrei capirne bene pro e contro)
2)cosa fare in caso di crisi acuta (mancanza di ossigeno).
Una volta Pisolo ha avuto dispnea in piena notte e qui purtroppo la prima clinica veterinaria 24h è a 20 km di distanza, in più mettiamoci la difficoltà di reperire un passaggio in piena notte non essendo motorizzata ed ecco la necessità, in un caso di emergenza simile, a saperlo aiutare io per prima.
In quel caso fortunatamente sono riuscita ad aiutarlo praticando un'iniezione di bentelan che era l'unico farmaco che avevo a disposizione e che sapevo potergli somministrare in quel momento ma è sufficiente?
Il veterinario, il giorno dopo mi suggerì anche di tenere a disposizione una bombola per l'ossigeno e ora vengo a sapere anche di questo ventolin, quindi, come orientarsi correttamente in caso di crisi respiratoria grave e senza una clinica immediatamente a disposizione? Ovviamente non chiedo la prescrizione di un farmaco ma la propria esperienza, se possibile, sull'efficacia di un certo principio attivo piuttosto che un altro in terapie d'emergenza o se magari può bastare la sola ossigenazione
3) Cure omeopatiche alternative.
Sebbene sia maggiormente orientata verso la medicina tradizionale ritengo che l'omeopatia possa comunque dare un buon contributo, anche se magari soltanto parziale, in determinate patologie. Nel caso del'asma felina stavo anche leggendo di un certo trattamento, non meglio specificato, di oligoelementi, manganese, rame e zinco. Chi ne sa di più?
In particolare mi piacerebbe sapere se potrei ulteriormente aiutarlo attraverso l'alimentazione vera e propria oppure con l'uso di appositi integratori "naturali"
4) Test per l'individuazione dell'allergene/i scatenante/i e lavaggio bronchiale
Quanto sono utili affettivamente? Sono sufficienti degli esami specifici del sangue per individuarlio esistono altri sistemi?
Sarebbe il caso, vista la evidente cronicità del quadro clinico, parlare con il veterinario di "lavaggio bronchiale"? Io sinceramente su questo trattamento sarei un pò perplessa essendo un esame piuttosto invasivo e sempre considerando tutti gli aspetti clinici del gatto, cosa pensare?

Scusate la lunghissima discussione non strettamente pertinente ad una richiesta d'aiuto nell'immediato ma ho ritenuto che parlare anche qui, oltre che con i veterinari che seguono Pisolo potesse aiutare anche altre persone a saperne di più. Purtroppo mi è stato necessario nominare alcuni farmaci, per questo ho tentato di nascondere parzialmente il nome con degli asterischi per evitare il "fai da te" e in modo che possano riconoscerli soltanto chi li ha già utilizzati, in caso non riteneste che sia sufficiente cancellateli pure e mi scuso

*con l'autorizzazione del mod ho chiarito i nomi dei farmaci

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Gattamatta il 04-05-2011 23:25 ]


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