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  >>  Il comportamento del cane  >>  da sola non può proprio stare.. - Discussione n 64252 - PermaLink
   da sola non può proprio stare..

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AutorePagina: 3 di 3
Cyb

Registrato dal: 04-12-2010
| Messaggi : 1194
  Post Inserito 02-03-2011 alle ore 11:33   
posso chiedere una cosa, ma se esci anche per un minuto, quando torni cosa fa? fa tantissime feste? e se la ignori?

anch'io ho un cane molto "dipendente" però sa che la mattina esco per andare a lavoro e si mette tranquillamente a dormire. se però esco in un orario diverso piange alla porta (soprattutto se usciamo tutti insieme), però sai io ho la fortuna (e la sfortuna) di stare in zona industriale e alle fabbriche non fregamolto se il cane fa casino . Ma cosa fanno i tuoi vicini stanno tutto il giorno in casa???? fra l'altro io uso già il dap per altri motivi... diciamo che un pochino pochino funziona, ma insomma alla fine non ti so neanche dire fino a che punto. puoi provare anche con i fiori di bach (rescue remedy), è un prodotto omeopatico, funziona o non funziona, chi lo sa?

c'è una corrente di pensiero per cui appena torni devi ignorarlo, aspettare che si calmi, poi aspettare altri cinque minuti e poi chiamarlo per salutarlo. Il mio quando era cucciolo era praticamente incontinente perciò quello di ignorarlo era un obbligo se non volevi allagare l'ingresso. Ma i primi giorni continuano a girarti intorno chiedendo attenzioni, poi tendono a calmarsi velocemente.

Hai già provato?


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Cyb

Registrato dal: 04-12-2010
| Messaggi : 1194
  Post Inserito 02-03-2011 alle ore 11:47   
non ti metto il link perchè non so se posso, però ti faccio copia incolla...
PATOLOGIA:
ANSIA DA SEPARAZIONE

SINTOMI:
NEUROVEGETATIVI: MINZIONI E DEFECAZIONI INAPPROPRIATE, VOMITO
COMPORTAMENTO: IPERATTACCAMENTO, AGITAZIONE, GEMITI, TENTATIVI DI FUGA, COMPORTAMENTO ESPLORATIVO ECCESSIVO, URLI, ABBAI, SUZIONE DI OGGETTI, DISTRUZIONE INCONTROLLATA DI COSE IN CASA

TERAPIA COMPORTAMENTALE:
TERAPIA DEL DISTACCO

REGRESSIONE SOCIALE GUIDATA

CONDOTTA DI BASE (in un secondo tempo)

TERAPIA DEL DISTACCO: Consiste nel restituire tutte le iniziative di contatto al partner umano e di interrompere i rituali di arrivo e partenza.

A tal scopo, si consiglia ai proprietari:

1) evitare parole, sguardi, carezze nei 20 minuti precedenti la partenza

2) evitare parole, sguardi, carezze al ritorno fino a quando il cane non si è calmato

3) rifiutare i contatti su iniziativa del cane che va chiamato solo quando ha rinunciato

4) far capire al proprietario che tutto questo vuol dire amare il cane e rispettarlo



REGRESSIONE SOCIALE GUIDATA � La RSG modifica la situazione gerarchica del cane all�interno del nucleo familiare. Viene utilizzata nel trattamento dei disturbi gerarchici e delle sociopatie.

1 � In corso di RSG vengono annullate alcune prerogative del soggetto (ritualizzazione ciotola, ignorare le richieste di attenzione del cane soprattutto quando si rientra a casa, in caso di monta gerarchica utilizzare l�isolamento sociale)

2 � La terapia ha come scopo la chiarificazione della comunicazione sociale, restituendo al proprietario l�iniziativa delle decisioni

3 � Si cerca di ottenere il massimo effetto col minimo cambiamento

4 � Si tratta di una terapia breve. In caso di fallimento vanno ricercate le cause della resistenza

La RSG � una tecnica di terapia cognitivo-comportamentale volta a modificare la percezione che il cane ha della situazione gerarchica all�interno del gruppo familiare. L�intento � duplice:

- - Modificare le prerogative del cane

- - Restituire ai proprietari l�iniziativa ed una comunicazione chiara ed assertiva.



Intervento sulle prerogative, agendo sull�alimentazione (ritualizzazione ciotola), sul controllo dello spazio (togliendo al cane posizioni di controllo all�interno dell�abitazione) e sui contatti (ignorando le richieste di attenzione del cane, occupandosi del cane quando lo decide il proprietario, utilizzando l�isolamento sociale se il cane effettua la monta gerarchica).



Intervento sulla comunicazione , fornendo ai proprietari i mezzi per applicare le tecniche sopra descritte e di rendere queste ultimi accettabili al cane .

- Affermazione di s�. Terapia cognitivo-comportamentale utilizzata affinch� i proprietari riprendano il controllo delle iniziative e si percepiscano come gli organizzatori del gruppo sociale (essi devono essere i primi a convincersene ed a comportarsi di conseguenza). Il linguaggio non verbale deve essere congruo con gli ordini dati. Si tratta di insegnare ai proprietari la capacit� di essere assertivi con i loro animali, evitando di emettere segnali di paura, esitazione, aggressivit�. A questo punto li si spinge a lavorare nel modo seguente:

1 � Sguardo diretto alla zona dorso lombare del cane (evitando di incrociare lo sguardo del cane che potrebbe essere considerato come segno di sfida)

2 � movimenti armoniosi e controllati, evitando esitazioni e gesti troppo precipitosi; usare sempre una traiettoria diretta

3 � busto leggermente inclinato in avanti e spalle aperte

4 � voce pacata, grave e forte, evitando grida acute e toni concitati.

- Coalizione. Da utilizzare ogni volta che � necessario allontanare il cane o rimandarlo a cuccia. I proprietari devono stare spalla a spalla per far retrocedere insieme il cane. L�animale messo di fronte ad una unione di forze che lo intimoriscono accetta pi� facilmente l�allontanamento. Questa tecnica pu� essere utilizzata anche per rinforzare l�autorit� poco incisiva di un membro della famiglia.

- Chiarire la comunicazione . Per stabilire o ristabilire una comunicazione efficace fra cane e proprietario bisogna:

1 � dare istruzioni chiare, uno alla volta e senza gridare

2 � mostrare determinazione (l�istruzione data deve essere eseguita)

3 � una volta intrapreso, il cambiamento deve essere sistematico, perch� il cane lo possa accettare pi� facilmente (concedere il boccone a tavola una volta su dieci rinforza comunque il comportamento di richiesta)

4 � sospendere eventuali punizioni non appena il cane si sottomette, per evitare lo scatenarsi di aggressivit� da irritazione (se ad esempio il cane va a posto e continua ad essere sgridato)

Indicazioni per la RSG

Per il cane la ricostruzione di una gerarchia all�interno del nucleo familiare rende chiari i rapporti di comunicazione ed � tranquillizzante. La RSG � utilizzata in diversi casi:

- Sociopatie, disturbi gerarchici

- Ansia da deritualizzazione e da separazione

- Disturbi comunicativi

- Sindrome IS/IA.



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mary84
| EDUCATORE CINOFILO

Registrato dal: 31-03-2009
| Messaggi : 3785
  Post Inserito 02-03-2011 alle ore 11:48   
per cyb e conoscenza ,cmq gli avvisi di minacce vanno conservati e mostrati alle autorità per apposita denuncia ma subito và fatta!
se questi vicini fossero dei signori per bene , chiamerebbero loro le autorità invece se minacciano con avvisi di ipotetici avvelenamenti e querele , bisogna denunciare conservando gli avvisi che ti appendono alla porta .a me questa cosa sà tanto di presa di mira


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Cyb

Registrato dal: 04-12-2010
| Messaggi : 1194
  Post Inserito 02-03-2011 alle ore 12:03   
Quote:

02-03-2011 alle ore 11:48, mary84 wrote:
per cyb e conoscenza ,cmq gli avvisi di minacce vanno conservati e mostrati alle autorità per apposita denuncia ma subito và fatta!
se questi vicini fossero dei signori per bene , chiamerebbero loro le autorità invece se minacciano con avvisi di ipotetici avvelenamenti e querele , bisogna denunciare conservando gli avvisi che ti appendono alla porta .a me questa cosa sà tanto di presa di mira



il problema dei vicini è che non sai mai cosa aspettarsi. Insomma io stessa evito di lasciare i cani in giardino quando non ci sono perchè ho paura di qualche ritorsione (ho avuto un sacco di noie con la fabbrica di fronte a casa mia, a causa di una servitù).


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Cyb il 02-03-2011 12:12 ]


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conoscenza

Registrato dal: 22-10-2010
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  Post Inserito 02-03-2011 alle ore 16:44   
Quote:

02-03-2011 alle ore 11:33, Cyb wrote:
posso chiedere una cosa, ma se esci anche per un minuto, quando torni cosa fa? fa tantissime feste? e se la ignori?

Hai già provato?



Stiamo già provando ad ignorarla, sia all'uscita (anche più di 20 min. di "ignoro") che all'entrata (evitando festeggiamenti, anche se lei arriva con la coda che muove a "più non posso"). Stiamo già usando questa tecnica è ciò che abbiamo notato è che chiudendo la porta si lamenta un po'...poi smette... ma poi probabilmente riprende all'infinito, forse con attimi di pausa. Quindi forse stà migliorando... prima appena chiudevamo la porta piangeva e abbaiava...

Ho letto ciò che mi hai postato e quando c'è scritto:
[quote]sul controllo dello spazio (togliendo al cane posizioni di controllo all'interno dell'abitazione)[/quote]
...significa che non dobbiamo cedergli più il divano visto che lei è sempre lì sopra?

@mary84: quelli che riceviamo noi non sono minacce dirette: non glielo avrei mai permesso.
Lasciano biglietti "gentili" con infine anche "grazie" però il fatto di aver avvisato l'amministratore significa aver avuto già il richiamo dalla proprietaria di casa - non siamo in affitto - e sappiamo che quello di sopra a noi "potrebbe" denunciarci.
Essendo la mia ragazza una neolaureata in ostetricia, i concorsi non ammettono candidati con pendenti, quindi la questione ci è gravosa.

attueremo la linea guida e vedremo di risolvere...

grazie mille ragazze...



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Cyb

Registrato dal: 04-12-2010
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  Post Inserito 02-03-2011 alle ore 18:36   
per quanto riguarda il divano non la prenderei troppo alla lettera. Anche i miei ci sono fissi, anche se il letto è off limits, (anche perchè qualcuno ha minacciato di mandarmi a dormire sul divano ), però insomma alla fine uno vede un po'...il principio è che mantenendo una gerarchia chiara il cane insicuro si sente rassicurato. poi loro la mettano semplice ma all'atto pratico non lo è mai.
bisognerebbe capire anche perchè abbaia, mai pensato di mettere un registratore o una webcam? ci sta anche che cominci sentendo la gente che passa sul pianerottolo.... mica semplice farla smettere. oppure se piange perchè si sente sola....


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Cyb

Registrato dal: 04-12-2010
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  Post Inserito 02-03-2011 alle ore 18:58   
prova comunque a lasciarle qualcosa tipo la palla crocchette o il kong pieno di ricotta e biscottini.... ci sta che un pochino la aiuti a passare il tempo.

.... hai provato a sentire qualche comportamentalista? puoi anche provare a sentire l'Enpa per indirizzarti a qualcuno.
Avvolte anche i canili hanno dei comportamentalisti a cui rivolgersi.


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conoscenza

Registrato dal: 22-10-2010
| Messaggi : 84
  Post Inserito 02-03-2011 alle ore 19:44   
"ricotta"?

conoscendola questo tipo di giochi la inducono all'eccitamento e quindi ad abbaiare ancora di più. Però si potrebbe sempre fare una prova.

Abbiamo già contattato enpa e dobbiamo risentirli domani telefonicamente...
Vediamo che ci dicono altrimenti passiamo dal canile a chiedere informazioni su dove è possibile trovare "comportamentalisti".
Ma sapete i costi di questi "educatori cinofili"?


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Cyb

Registrato dal: 04-12-2010
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  Post Inserito 02-03-2011 alle ore 20:27   
il kong pieno di ricotta (oppure ci sono le spume apposta) di solito non li fa abbaiare la pallina può anche darsi... se non riescono a tirare fuori i biscottini. Ma è più probabile che abbai di fronte a voi per incitarvi a giocare.
siccome ne ho due, uno dei quali vuole stare sempre al centro dell'attenzione, se io mi chiudo in una stanza con l'altro questo continua a piangere e a grattare alla porta finchè non esco. Però insomma dovevo cercare di insegnare qualcosa anche all'altro, così con il kong tengo occupato l'uno mentre lavoro con l'altro.
il problema del kong è che non è eterno.... a forza di leccare non sa più di niente

per quanto riguarda i comportamentalisti dubito che siano a buon mercato.... anche perchè di solito sono veterinari.


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