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 misssmith
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Post Inserito 16-01-2011 alle ore 08:47 |
L'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente mostra come il fenomeno degli acquisti dei cuccioli on line sia in aumento. Attenzione però agli allevatori che sfruttano il servizio sul web e creano un vero e proprio mercato nero.
Maggiore attenzione nei confronti dei siti on line che offrono cani di razza pagabili "a rate". E' questa la denuncia dell'Aidaa, Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente, che mostra come il fenomeno di acquistare cuccioli on line sia sempre più frequente.
In questi tipi di acquisti i cuccioli sono "finanziabili", infatti le maggiori finanziarie da alcuni mesi hanno attivato il servizio di "finanziamento degli animali vivi".
In pratica si accede ad un finanziamento rateale che può partire da 14,90 Euro al mese, con interessi piuttosto alti, che da una parte garantisce all'allevatore l'incasso immediato dei suoi soldi mentre l'acquirente paga in alcuni casi con rate che raggiungono anche gli 84 mesi per il proprio cane.
Il sistema pare funzionare bene e i numeri sono in crescita da un anno a questa parte.
La preoccupazione arriva qualora il compratore smettesse di pagare le rate. Il cane, infatti, che fine farebbe? Dopo i tre solleciti inviati dalla finanziaria, il cane può essere pignorato e finire sotto sequestro o addirittura essere sequestrato e portato presso un canile.
La pecca del servizio, secondo l'Aidaa, è che è quasi impossibile scoprire chi c'è dietro l'annuncio di vendita. Per tutelare gli allevatori che svolgono il proprio lavoro in modo giusto e attento sarebbe bene che questi siti internet venissero denunciati, perché costituiscono un vero e proprio mercato illegale.
da aidaa.net
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: misssmith il 16-01-2011 11:52 ]
 
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 rananera
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Post Inserito 16-01-2011 alle ore 10:26 |
ma perchè miss?
attualmente, per legge (pessima, certo), il cane non è un animale ma un possesso, una cosa, un oggetto (ce lo ha ben spiegato più volte goan con tutta una serie di richiami ad articoli e cavilli vari).
che io sia contraria a qualsiasi pratica di acquisto-vendita a rate...se non per cose effettivamente di costo imponente (vedi immobili e macchine anche se proprio su queste ultime già nutro qualche perplessità), penso sia un discorso personalissimo...io giudico follia anche comprar mobili a rate, per capirci...
figuriamoci cosa penso di chi pur di avere un cane "firmato" è disposto a compralro "a pezzi"...
ma molto spesso qui e altrove, mi son sentita dire che chi vuole un cane di una determinata razza deve o dovrebbe, per etica, per logica per legalità anche ecc...deve prenderlo solo con regolare pedigree (e sia chiaro, per certi versi mi avete quasi convinta), trattandosi sempre di cifre non minime è spesso stato suggerito di accantonare soldi in previsione della spesa...e alla fine la cosa non differisce di motlo dall'acquisto a rate, se non nel modo pratico, sicuramente meno oneroso (si evitano gli interessi) e intelligente perchè prevede un piano di accantonamento che non può che vedermi favorevole...implicando quindi un reale interesse in quella spesa da cui deriverà poi la vita di un quattrozampe (ma qui il discorso è identico all'acquisto a rate).
quindi, tornando al tema iniziale, condivido in pieno il tuo disappunto per l'eventuale fine da pignoramento...
ma direi che vietare o anche solo pensare di vietare siti simili non sia nemmeno ipotizzabile.
che l'aidaa si impegni per un cambiamento dello stato del bestio da oggetto a soggetto sarebbe decismaente più risolutivo ed auspicabile...e in quello sì che sarei pronta ad impegnarmi anche in prima persona...
impegnarsi invece in battaglie inutili o già perse in partenza...è sempre uno spreco di energie preziose che vederei meglio impiegate altrove.
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misssmith
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Post Inserito 16-01-2011 alle ore 12:10 |
Mi ero dimenticata di aggiungere che l'articolo era preso direttamente da aidaa, il disappunto non è il mio, anche se condivido pienamente il loro pensiero. Comprare a rate o in contanti un cane attraverso un sito web per me è una follia, molto spesso questi siti non sono minimamente rintracciabili  indi non si sa nulla sulla provenienza del cucciolo, sul suo stato di salute, su come vengono trattate le fattrici ecc.
Molto meglio farsi un giro, anzi più di uno, presso gli allevamenti. Nessuno ti obbliga ad avere un cane di razza, ma se si ha una passione allora sarebbe meglio fare le cose per bene, non credi? In quanto al pedigree, se n'è parlato tanto ultimamente nel forum. Quoto una frase di hjluk che non me ne vorrà, spero 
Quote:
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06-10-2008 alle ore 09:10, hjluk wrote:
PS: La funzione del pedigree non è quella di rendere un cane più bello o più dolce, ma è quella di indicare da dove viene il cane, malattie, patologie, storia, garanzie! Un pedigree da "valore commerciale" al cane (un cane senza pedigree NON DEVE ESSERE PAGATO - si paga il lavoro di selezione!) in quanto garantisce appunto provenienza e genealogia (ovvero garanzia di linee di sangue esenti da problemi o quant'altro).
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E' questa l'importanza del pedigree! Il valore è intrinseco, magari non visibile all'esterno, ma la differenza è enorme.
ps e non escludo che l'allevatore 'serio' non possa farti pagare a rate un cucciolo...come si dice? Chiedere è lecito...
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rananera
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Post Inserito 16-01-2011 alle ore 13:03 |
miss...il problema è che l'allevatore riconosciuto è allevatore e stop. (anche amatoriale...legalissimo pure quello).
il "serio" ahimè è una connotazione non quantificabile con certificati...
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misssmith
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Post Inserito 16-01-2011 alle ore 13:26 |
Discorso complesso, Rana, e valido per ogni settore. Ma dato che qui parliamo di esseri viventi, è meglio ripetere le cose una volta di più che di meno...
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rananera
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Post Inserito 16-01-2011 alle ore 13:34 |
ma certo miss lo sai che sono d'accordo con te...
ma siccome la nostra legge non li riconosce come animali...è una battaglia che va combattuta, certo, ma partendo da ben altri obiettivi
parli di -allevamenti-
ora io ho scoperto proprio da pochissimo che un allevamento anche abbastanza famoso qui in zona, ben pubblicizzato in rete (ma non è mica un punto necessariamente a sfavore), con struttura ovviamente visitabile ecc...vende, a caro prezzo, cuccioli senza pedigree...e, tra le righe, secondo me si capisce anche che è disposto a vednerli a rate...
illegale? non direi proprio, emette anche regolare ricevuta fiscale contratto di vendita ecc...
eticamente scorretto? sì certo, senza dubbio (sia per la mancanza del pedigree che per la rateizzazione)
ma come si dice...soldi e morale non vanno mai a braccetto...o quasi mai...
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misssmith
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Post Inserito 16-01-2011 alle ore 13:39 |
A me per ora basterebbe anche solo che la gente smettesse di comprare i cani nei negozi e in quegli allevamenti dove ti danno la scelta tra 700 razze... 
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rananera
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Post Inserito 16-01-2011 alle ore 15:48 |
ammetto d'esser meno fiduciosa e in questo campo decisamnte molto meno combattiva di te e altri che ancora non si arrendono...
l'ho già detto proprio pochissimo tempo fa...
dopo lunghe, dettagliate, particolareggiate, contestualizzate discussioni con un'amica che stava meditando di prendere un cane...
e senza nemmeno essere arrivata al discorso "percarità solo con pedigree e solo da allevamento ecc oppure meglio il canile" perchè sapete che in questo campo ho ancora qualche mia bella perplessità sul divieto drastico...
ho concentrato le mie forze sull'informazione...
guarda che nei negozi ecc ecc...
guarda che se poi arriva dall'est ecc ecc...
guarda che senza pedigree non va venduto e se è in vendita (visto e consdierato che personalmente contemplo anche questa evenienza), che sia un prezzo equo non per far guadagnare quanto, appunto, a coprire i costi effettivi, sverminazioni, prime vaccinazioni e microchip compreso...
guarda che se te lo offrono a perezzo tot senza pedigree ma dietro cifra ti danno anche quello altri ecc ecc...
è un'amica, è una persona seria, responsabile e adulta, non è una ragazzina, non è nemmeno "portatrice sana" di quel livello quasi incolmabile di ignoranza non cattiva ma appunto pericolosa (anzi!)...
niente da fare, ha comprato il cucciolo, strapagandolo, nel negozio vicino a casa. senza pedigree "però pagando dippiù me lo avrebbero dato"
quindi miss...per come la vedo io..
la gente NON smetterà mai.
alla vetrina non si resiste.
cerchiamo quindi di meglio regolamentare quelle stesse "vetrine", allevamenti, pseudoallevamenti professionali o amatoriali compresi.
e, cosa ben più fondamentale, cambiamo lo stato giuridico dell'animale...
fino a quando sarà un oggetto...ci sarà davvero ben poco da battagliare, discutere e cercare di convincere...
sigh.
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misssmith
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Rana, sono d'accordo con te che andrebbe cambiato lo stato giuridico dell'animale da affezione, ma se pensi che (tanto per fare un esempio) la violenza sessuale è diventata reato contro la persona solo nel 1996 e che il reato di maltrattamento d'animale è penalmente perseguibile da 2004, ti renderai conto di come vadano a rilento le cose. In più mettici che molta gente, la maggior parte, è ignorante, ma nel senso più letterale! Ecco il perchè dello sfinimento a parole, io parto dal presupposto che la conoscenza equivale alla civiltà. Tu hai fatto benissimo a parlare con la tua amica, anche se poi non ti ha dato retta. Ecco, parla con altre 10 amiche, prima o poi qualcosa in qualcuna di loro resterà!
La mission del forum è proprio questa, ma è una mission che prima di tutto dev'essere personale!
ps mi rendo conto che in Italia vale più l'obbligo della legge che la coscienza civica e personale, ma ho ancora un barlume di fiducia nell'essere umano, in giro ci sono tantissime persone serie con le quali rapportarsi, d'altronde...anche tu sei tra queste, no?
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rananera
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Post Inserito 16-01-2011 alle ore 16:59 |
mmmmanonèmicadettonèèèè
ok ok non mi arrendo...argh
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_I diritti degli animali
Aidaa denuncia la vendita dei «cani a rate» sul web