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  >>  Diritti degli animali  >>  dopo un anno penso di aver ritrovato il mio gatto - Discussione n 57356 - PermaLink
   dopo un anno penso di aver ritrovato il mio gatto
Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 3 )
tinassa

Registrato dal: 03-03-2009
| Messaggi : 13
  Post Inserito 21-07-2010 alle ore 13:46   
Ciao a tutti,
Un anno fa è scomparso il mio gatto Nerone. A malicuore avevo dovuto rinunciare a riabbracciarlo con il passare dei mesi, perchè, nonostante i foglietti ecc. sparsi in giro, non avevamo più saputo nulla di lui.
L'altro ieri sera..la scoperta, siamo quasi sicuri che sia Nerone, si trovava in una via poco lontana dalla nostra, bellissimo! Che sorpresa!!!! Se è lui sono prima di tutto felice che sia vivo e stia bene!!! Ma... è normale che vorrei ancora tanto abbracciarlo e riaverlo con me..
Nerone ha il microchip e vorrei sapere come posso fare per far valere questo diritto dopo un anno di distanza verso quella che potrebbe essere la sua nuova famiglia. Come devo comportarmi? Lui era giovane a giugno dell'anno scorso, periodo della scomparsa..dopo un anno può ancora ricordarsi di noi e potrebbe ritornare a stare con noi?
Grazie se qualcuno può rispondeci...
Tina


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Testoster1

Registrato dal: 17-07-2008
| Messaggi : 2845
  Post Inserito 21-07-2010 alle ore 14:53   
Domanda interessante. Legalmente è un casino mi sa ma qu meglio subentri goan.. Ovvero la via è semplice, basta dire "quel gatto è mio e ha il microchip" e tutto dovrebbe scorrere liscio. Ma basta anche solo una semplice opposizione degli attuali propietari a far "controllare" il gatto che potrebbero nascere grandi casini.

Prima di fare qualsiasi cosa io al di la del legale considererei alcuni aspetti.

1 nel caso ti ridiano il gatto che conti di fare? lasciarlo libero come negli ultimi anni o imprigionarlo in casa in modo che non possa stare dove ritiene stare meglio?

2 come hai detto nerone era giovane quando lo hai perso. quanto tempo è stato il gatto con i nuovi padroni? Ovvero se hai tanuto il gatto per pochi mesi e poi quello ha scelto di vivere con altri per un anno.. forse è meglio che il gatto resti con loro

Ti spiego. a quanto ho capito il gatto è libero di muoversi dentro e fuori casa dei vecchi padroni così come da casa tua. PRESUPPONENDO che non ci sia un valore economico tangibile del gatto (ovvero non è un riproduttore di una qualche razza) se ha deciso di preferire altra gente e di non tornare da te forse il benessere del gatto NON è il vivere con te. Saresti obbligata, per trattenerlo, a chiuderlo in casa castrandone la vita.

Ovviamente il mio discorso vale solo se il gatto attualmente può uscire dalla casa dei nuovi padroni.

In generale. Dopo un anno ha realmente senso eradicare un gatto dai propi affetti che magari si è liberamente scelto. Tieni conto che i gatti sono strani, scelgono con parametri tutti loro. Io ho avuto un gatto, entrato in casa nostra a 2 anni e morto a 24.... era dei nostri vicini di casa che lo avevano preso, cresciuto, sterilizzato e nutrito con amore e attenzione.... ma lui preferiva stare da noi e dopo un anno di frequenza per tutti è diventato il nostro gatto. Ti immagini se i vicini dopo 3 anni fossero venuti ad imporci di recintare casa nostra affinchè il gatto non potesse ENTRARE da noi? O peggio ancora lo avessero rinchiuso in casa a vita al posto di lasciarlo libero e cacciatore per anni?

Un solo consiglio... parla con i nuovo propietari, spiega la situazione e vedi quale sia il bene del gatto.


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anonimo

Registrato dal: 10-05-2012
| Messaggi : 7758
  Post Inserito 21-07-2010 alle ore 23:03   
Capisco che era il tuo gatto, ma è un essere vivente e penso che vada rispettato in questo, comprese le sue scelte.
Mia madre, che viveva con me, circa tre anni fa ha dovuto cambiare città per lavoro. Ha provato a portare la sua gatta, Coco, con sè, ma senza successo perché non riusciva ad abituarsi a vivere con lei. L'ho ripresa con me, ma non si trovava bene. E' una gatta molto solitaria verso i suoi simili, ma estremamente coccolona con le persone... Io non sapevo darle quello che voleva, non potevo passare ore e ore a letto a farmi ciucciare il collo (non gliel'ho mai permesso, mi infastidisce, mentre a mia madre piaceva). Un giorno è sparita e l'ho data infine per morta...
Qualche mese fa, finalmente, una mia vicina di casa mi confessa di averla lei, o meglio la madre, pregandomi di non portargliela via. Questa persona anziana vive per questa gatta, se si allontana esce a chiamarla, timorosa che le sia successo qualcosa. Coco ha trovato una persona che adora averla sempre con se e le fa fare quello che vuole...
Con che cuore avrei potuto portarla via? L'amore si dimostra anche nel rispettare le scelte di chi amiamo, anche se ci costa dolore...


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tinassa

Registrato dal: 03-03-2009
| Messaggi : 13
  Post Inserito 22-07-2010 alle ore 08:22   
Grazie per le risposte, mi aiutate a capire di rispettare Nerone e la sua vita.

Non ho scritto che all'epoca lui aveva un po' di problemi di equilibrio (e forse quindi anche percettivi) dovuti alla labirintite e forse anche l'arrivo del cane della ragazza di mio fratello lo ha spaventato..una concomitanza di fattori..

Comunque è vero che nonostante questo, a meno che non fosse stato costretto in quel periodo a non poter ritornare, i gatti scelgono da sè.

Andrò a chiedere alle persone di quelle case per capire se veramente è lui e per assicurarmi che sia ben voluto lì dove si trova.

...Una passeggiata alla sera ora la facciamo sempre per salutarlo anche solo da lontano!

Ciao


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