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 Luna1982
Registrato dal: 13-06-2010
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Post Inserito 13-06-2010 alle ore 22:05 |
Ciao a tutti!
Mi vedo costretta a fare una piccoola premessa: io abito in un condominio famigliare (siamo tutti parenti più o meno alla lontana) con terreno annesso. Prima di recarmi al canile per adottare il cane, è stato chiesto agli altri condomini se ci fosse qualche problema nel farla stare libera nell'orto (ognuno ne possiede un pezzo, ma non ci sono recinzioni) e tutti hanno dato il loro consenso (anche perchè ci sono sempre stati cani da che esiste il palazzo).
Il vicino in questione, possedeva ben 2 cani di cui uno che abbaiava ininterrottamente (non per modo di dire) ogni qual volta erano fuori casa, ma, siccome lui veniva solo d'estate, gli è solo stato chiesto (più volte e da parte di tutti) di farlo smettere. Ovviamente non ha mai fatto nulla a riguardo e ci siamo tenuti il cane che abbaiava tutto il giorno cercando di sopportarlo, magari tenendo le finestre chiuse.
Arriviamo al problema attuale: essendo lui venuto ad abitare nel condominio in pianta stabile, ha iniziato a dire che il mio cane (che ormai è abituata a stare libera nel terreno - ha 4 anni - tranne che nelle ore dei pasti) abbaia di notte sotto le sue finestre. Per ovviare a questo problema, abbiamo fatto installare a nostre spese, un cancello che le impedisse (è una femminuccia) di salire sul terrazzo del vicino, che affaccia direttamente sul terreno, così che gli desse meno fastidio ed il problema sembrava risolto fino a questa mattina.
Stanotte il cane è stato portato prima del solito fuori e ha abbaiato un paio di volte perchè ha sentino gli altri cani del paese e le persone che passavano per strada.
Questa mattina il mio vicino ha detto che sarebbe andato a fare dei controlli per un brutto male che lo affligge e che, se il cane avesse abbaiato ancora, esami alla mano, si sarebbe presentato all'A.S.L per far sì che il cane mi venisse portato via.
Ora, vi chiedo, è suo diritto fare una cosa del genere? Non c'è un modo per impedirglielo?
Ho letto varie sentenze a riguardo e pare che essendo l'unico a lamantarsi non ci siano grossi problemi, ma nel caso specifico della malattia, sono comunque valide?
Faccio un'altra piccola premessa, il mio appartamento è molto piccolo e non è adatto ad un cane, per quello avevamo chiesto se si poteva mettere nel terreno, se la risposta fosse stata negativa, non l'avremmo preso; inoltre il cane non ha orari per i bisogni perchè vive libera e anche questo è non poco problematico, senza contare che in questa stagione, con il caldo che fa, non trovo giusto farla patire in casa.
Altra domanda: se io facessi cintare il mio pezzo di orto (distante circa 15 metri dal palazzo) e mettessi il cane lì la notte, se abbaiasse,il vicino potrebbe comunque chiederne l'allontanamento?
Scusate se mi sono dilungata, ma volevo farvi capire bene la situazione. Attendo con ansia le vostre risposte, possibilmente supportate da leggi.
Vi prego, aiutatemi!!! 
 
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Luna1982
Registrato dal: 13-06-2010
| Messaggi : 8
Post Inserito 14-06-2010 alle ore 22:57 |
Io chiedevo nel caso specifico della malattia perchè so per certo che la cassazione ha più volte ribadito che un vicino che si lamenta non è sufficiente per qualsiasi provvedimento, il sito dell'enpa a riguardo è molto chiaro.
Comunque non si parla di un cane che abbaia tutta la notte, ma solo sporadicamente e per dei motivi, senza considerare che c'è stato dell'impegno da parte mia per recare meno disturbo possibile a questa persona.
Inoltre, credo sia improbabile riuscire a far star zitto un cane se disturbato (e forse nemmeno giusto, visto che è il suo modo di parlare).
Grazie comunque per la risposta.
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Luna1982
Registrato dal: 13-06-2010
| Messaggi : 8
Post Inserito 15-06-2010 alle ore 20:52 |
Siamo tutti parenti alla lontana (molto lontana), compreso lui.
Anche il mio cane abbaia solo se realmente disturbata. L'altra vicina mi ha addirittura chiesto di tenerla tutta la notte fuori perchè si sente più sicura.
Un paio di volte abbiamo trovato tracce di estranei che avevano provato ad entrare e che lei ha fatto andare via. Una di queste volte è andata anche ad avvertire il vicino in questione e quando ha visto i segni dei potenziali ladri era molto contento di essere stato avvertito!
Comunque la porto fuori intorno alle 5 del mattino e spesso se ne torna a dormire nella cuccia senza emettere un suono.
Ti assicuro che non è uno di quei cani che abbaia costantemente perchè sa che non deve senza motivo (questo gliel'ho fatto capire), ma è normale che se c'è qulcuno molto vicino abbai.
è un cane e i cani sono fatti così.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Luna1982 il 15-06-2010 20:53 ]
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Luna1982
Registrato dal: 13-06-2010
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Post Inserito 16-06-2010 alle ore 17:55 |
Sul cambiare casa direi che è impossibile perchè è di mia proprietà e nessuno mi può sbattere fuori.
Capisco il tuo consiglio, è solo che più di tanto non posso tenerla in casa. Faccio un lavoro per cui sono sveglia tutta la notte, ma dormo tutta la mattina e non posso pretendere che il cane resista così a lungo senza fare i bisogni.
Per questo la faccio uscire intorno alle 5.
Se poi penso a tutto quello che ha fatto questa persona da quando si è trasferita nel mio condominio, mi verrebbe voglia di fargli abbaiare il cane ai piedi del letto. 
Pensa che una notte me lo sono trovato in camera da letto che urlava. Ha preso a pugni la porta finchè non si è aperta, capisci con che persona ho a che fare?!?
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 lillina
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Post Inserito 21-06-2010 alle ore 20:49 |
il pericolo è che te lo avveleni ,per vendetta
lo farei dormire in casa di notte
i cani si contentano di una brandina in un angolo e d'estate dormire fuori li espone pure al pericolo delle zanzare
nessuno puoi impedirti di tenere un cane a meno che superi con gli abbai i limiti della tollerabilita' ed è anche discutibile impugnabile ecc ecc
Non c'è un regolamento di condominio ??e se c'è , cita la detenzione di animali domestici
per la recinzione credo dovresti avere il consenso di tutti i parenti /serpenti
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 maesta
Registrato dal: 25-06-2010
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Post Inserito 25-06-2010 alle ore 19:09 |
ciao luna 1982 io sono nuovo del forum e ho il tuo stesso problema ho un maremmano di 4 anni che a detta di un solo vicino abbaia troppo, premetto pero' che io non sono in condominio, e il vicino che si lamenta e a circa 50 m dalla mia abitazione, di fronte e tra me e lui ci passa anche la strada statale appia, un terreno e un'altra stradina, premetto ancora che i vicini che hanno la casa attaccata alla mia non si lamentano, io vorrei sapere se lui puo' fare qualcosa contro di me e se c'e' un limite di metri da rispettare grazie. 
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 Testoster1
Registrato dal: 17-07-2008
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Post Inserito 26-06-2010 alle ore 00:18 |
problema allontanamento cane .. non sussiste. anche nel caso in cui ti denunciasse e vincesse nessuno verrebbe a prendere il tuo cane per portartelo via a meno che non dimostri dei maltrattamenti. Aggiungi che un processo del genere di solito è più lungo della vita media di un cane.
Questione avvelenamento... molto più probabile.
Questione reale problema cane... per esperienza i vicini che si lamentano del cane che abbaia sono spesso gente che ha solo voglia di litigare.... una volta un mio amico fu accusato in riunione condominale che il suo cane abbaiava la notte.... peccato che non avesse cani da due anni.
Tenete conto che se il cane abbaia ogni volta che qualcuno passa davanti alla porta di casa o sulla strada è considerato normale e da accettare da parte dei condomini.
Poi aspettiamo Goan se ha approfondimenti.
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Luna1982
Registrato dal: 13-06-2010
| Messaggi : 8
Post Inserito 28-06-2010 alle ore 19:13 |
Innanzitutto grazie a tutti perchè continuate a rispondere!
Secondariamente vorrei precisare che io abito in un paese di campagna e quindi quasi tutti quelli che ci abitano hanno dei cani e, durante la notte, vi posso garantire che ci sono momenti in cui c'è un vero e proprio concerto, ma nessuno ha mai denunciato nessuno e tutti quelli che abitano nel mio palazzo hanno avuto almeno un cane da quando stanno qui.
Il vicino che si lamenta ne aveva addirittura 2!!! (ho anche già detto che uno abbaiava senza sosta per tutto il tempo che loro erano fuori casa)
Mi sembrerebbe alquanto strano che, in una eventuale causa, testimoniassero a suo favore... Tanto più che, escluso lui, sono tutti sempre lì a coccolarla e darle vizi... 
Il mio problema è solo per il fatto che lui si appella all'essere malato. Qualcuno sa se ci sono delle sentenze a riguardo? e come si sono espresse? quanto è rilevante la malattia di questa persona? 
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 goan
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Registrato dal: 06-02-2008
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Post Inserito 28-06-2010 alle ore 22:27 |
ciao a tutti e partiamo subito dall'inizio.
il cane può essere tenuto in condominio a patto che: gli altri condomini non si lamentino; a patto che nel regolamento condominiale non vi sia il dvieto di tenere animli; a patto che nell'atto costitutivo del condominio non sia previsto divieto alcuno.
in ordine dal meno importante al più importante. diciamo così: se nel condominio vi è imposto il divieto di tenere animali questo è superabile solo con la modifica dell'atto costitutivo del condominio ossia con la maggioranza di tanti condomini quanti ne costituiscono i due terzi dei millesimi totali...praticamente impossibile! se nulla si dice nell'atto costitutivo si passa al regolamento condominiale che è piùsemplice da modificare bata la maggioranza assoluta dei condomini ossia la maggioranza dei millesimi (50%+1 dei millesimi totali).
Infine passiamo alla parte che più mi piace ossia se nulla è stato disposto nell'atto costitutivo e nel regolamento condominiale. allora il cane si può tenere? certo che si può tenere.
ma nel diritto la certezza non esiste. A titolo esemplificativo diciamo subito che il cane in condominio può starci a condizione che vengano rispettati i diritti degli altri, pulire laddove si sporca e tener legato il cane nelle parti comuni.
parentesi importantissima è l'abbaio.
la cassazione ha più volte ribadito che l'abbaiare del cane significa per lui comunicare uno stato d'animo od un'emozione. per loro è comunicare.
e' anche vero che la stessa cassazione ha anche più volte ribadito che i proprietari devono fare in modo che il cane arrechi il meno disagio possibile agli altri condomii ed in particolare nelle ore destinate al riposo (pomeriggio e notte).
in ultimo la cassazione h introdotto un termine bellissimo: "tolleranza" o meglio limite di tollerabilità.
i condomini devono nel limite della tolleranza sopportare l'abbaio del cane.
un limite non esiste..tale è soggettivo ossia varia di persona in persona in funzione dell'età, delle condizioni psicofisiche e dell'età.
ciao ciao
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 Federika87
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Post Inserito 19-07-2010 alle ore 16:19 |
Io ho trovato questo..nn so se può ancora servire e se qualcuno l'ha già scritto (nn ho letto tutte le risposte scusate)
"Se il cane abbaia non è disturbo della quiete: sentenza della prima sezione penale della Corte di Cassazione n. 1394 del 6/3/2000. Se gli ululati del cane non disturbano una pluralità di persone, ma solo un singolo vicino, non è configurabile il reato di disturbo alla quiete pubblica. La suprema corte ha affermato che affinchè vi sia disturbo alla pubblica tranquillità (art. 659 codice penale) "è necessario che i rumori siano obiettivamente idonei ad incidere negativamente sulla tranquillità di un numero indeterminato di persone". Il normale comportamento degli animali, anche se rumoroso, non è perseguibile penalmente (art. 844 codice civile).
Per cani che abbaiano in continuazione nelle ore diurne o notturne si può indirizzare un esposto al Sindaco facendo riferimento all'art. 659 del codice penale."
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_I diritti degli animali
Il vicino vuole far allontanare il mio cane perchè abbaia