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  >>  Cani di razza  >>  Proprietari di Rottweiler e non - La legenda della nascita del rottweiler - Discussione n 53120 - PermaLink
   Proprietari di Rottweiler e non - La legenda della nascita del rottweiler

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Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 10 )
ioelamialaika

Registrato dal: 30-05-2007
| Messaggi : 666
  Post Inserito 01-04-2010 alle ore 13:28   
Guardate questo video:
http://www.youtube.com/watch?v=ysy0ljfFoPg

Il video è in spagnolo ... per chi nn lo capisse ecco la traduzione:

Una volta, molto tempo fa, quando il genere umano ed il mondo canino non avevano imparato ad amarsi, il Gran Consiglio canino degli Otto, che governava il destino di tutti i cani, convocò tutti ad un’ importante riunione.

Fu deciso che il consiglio dei cani si sarebbe portato a termine con maggiore facilità se ognuno di loro fosse designato con un nome a sua scelta e ogni razza potesse selezionare il prototipo che definisse le sue caratteristiche. Questa decisione si considerò una assoluta necessita, poiché l’umanità presto si sarebbe unita ai cani con la speranza di essere utili gli uni agli altri.

Venne il giorno assegnato e i rappresentanti si riunirono. Molto ordinatamente ognuno di loro selezionava da una serie di cataloghi le parti del corpo disponibili. Man mano che il tempo passava fu evidente che non c’era materiale sufficiente per soddisfare tutte le razze, mancavano specialmente le code, le orecchie.
Per tare ragione i rappresentanti di alcune razze mostravano chiari segni di disperazione.
Un levriero che era dietro un cane grande quasi all’inizio della fila disse angustiato:
“ Per favore, amico Rottweiler, lasciami il tuo posto nella fila, se resto ultimo non ci saranno più code e senza una coda lunga che serve da timone i levrieri corrono obliquamente.”
“Va bene” disse il rottweiler e allo stesso tempo si fece da parte per farlo passare.
La fila cominciava ad avanzare nuovamente quando si sentì un vocione dietro il rottweiler che diceva:
“Mi scusi, le dispiacerebbe se passo davanti? Sa, noi San Bernardo abbiamo bisogno di una grande stazza poiché un cane piccolo non può riscaldare le persone perse nella neve. Pensi solo un pochino a quei piccoli bambini che si smarriscono nella neve …..”
Il rottweiler sospiro e fece un passo indietro.
Così continuò la selezione. Un prototipo piccolo per il cane che doveva stanare tane: il Terrier aveva bisogno di agilità e velocità per cacciare topi; un altro aveva bisogno di una pelliccia per stare comodo mentre vigilava sui pascoli d’inverno; un prototipo in miniatura aveva bisogno di un manto setoso per dar piacere a chi lo riceveva sulle sue gambe.
Alla fine l’ultimo a mancare era lo stanco rottweiler, che pazientemente aveva ceduto il suo posto agli altri.
Con tristezza guardò i cataloghi: La maggior parte degli articoli erano terminati. I migliori già erano stati scelti. Il rottweiler sospirò.
“Si sbrighi” abbaiò l’Ottavo Destino, senza alzare lo sguardo.
“Bene”, disse il rottweiler, molto vivace ora che era arrivato il suo turno. “Suppongo che il nostro grande petto armonizzi con la nostra colonna, sempre che le orecchie stiano diritte.
“Mi dispiace”, disse l’Ottavo Destino. “Non ci sono più orecchie diritte, Le possiamo dare grandi o medie opiccole rivolte verso il basso, è tutto quello che è rimasto.
Il Rottweiler guaì.
“ Prenderò le medie rivolte verso il basso quindi.” Disse il rottweiler demoralizzato.” Non si noteranno tanto combinate con un colore chiaro e radiante.”.
“Non ci sono colori chiari” esclamò il Secondo Destino, “resta solo il colore nero”
“Nero?” grugnò il rottweiler …
“Aspetti non si arrabbi” gemette timoroso il Quarto Destino cercando di placare gli animi. “Qui sono rimaste alcune macchie di color fuoco che si possono spargere sopra il muso e le zampe”.
“Qui sono rimasti tre peli bianchi” interruppe il Quinto destino. “Non ce n’è abbastanza per tutti, però di tanto in tanto, quando possiamo, ne applicheremo due o tre nel petto di qualcuno.”
“Non era esattamente quello che pensavamo” disse il rottweiler, rallegrandosi nuovamente ed aggiunse: “Certamente un’abbondante e bella coda sarebbe l’ ideale per consolarci.”
“Mi dispiace” abbaiò il Sesto Destino. “ Non ci sono più code”.
Lanciando un ruggito di indignazione il rottweiler si diresse agli otto Destini dicendo: “ Pretendete che mi presenti davanti al capo della razza con un colore nero, con alcune macchie di color fuoco, orecchie rivolte verso il basso e senza coda?”
“Ci dispiace” gli risposero. “Però … se fosse arrivato prima ...”
A questo punto intervenne il Gran Destino e, facendo notare che il rottweiler sarebbe stato uno dei primi ad arrivare ordinò che (vista la totale assenza di materiale disponibile) fosse concessa al rottweiler una qualità da ognuno di loro.
Fu così che si diede alla razza …. Coraggio … Intelligenza .. Dolcezza … Forza … Lealtà … Serenità … Nobiltà … e un grande, GRANDE CUORE.

Un abbraccio a tutti by Salvo e Anto / Pippo, Laika e Kimba




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ioelamialaika

Registrato dal: 30-05-2007
| Messaggi : 666
  Post Inserito 01-04-2010 alle ore 15:32   
Chiaramente anche coloro che non hanno un rott possono postare un commento...

Il video è stato realizzato x il rottweiler, ma ognuno lo può attribuire al suo cagnone.....



Salutoni by Salvo e Anto / Pippo, Laika e Kimba


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Atropina

Registrato dal: 31-08-2007
| Messaggi : 8862
  Post Inserito 01-04-2010 alle ore 17:09   
che bello che è, questo racconto!!!
adattissimo a quei giganti buoni che sono i rott!!!!




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misssmith
| CV STAFF

Registrato dal: 16-05-2008
| Messaggi : 22544
  Post Inserito 03-04-2010 alle ore 22:27   
Che bella storia, grazie!


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Thorrottie

Registrato dal: 30-11-2012
| Messaggi : 33
  Post Inserito 25-01-2013 alle ore 17:49   
eh si, i rott hanno davvero un grande cuore *.* lo adoro il mio cucciolone!!!!


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didi45

Registrato dal: 25-09-2011
| Messaggi : 5461
  Post Inserito 26-01-2013 alle ore 23:59   
che bella storia. E' da pubblicizzare.
Ma perché dicono che sono "cattivi"

So che i cani non sono mai cattivi,sono i padroni incapaci, talvolta cretini, ma è un modo di riportare quanto si dice.


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calzinimaya
| MEDICO VETERINARIO
| CV STAFF

Registrato dal: 16-07-2008
| Messaggi : 19885
  Post Inserito 28-01-2013 alle ore 07:40   


26-01-2013 alle ore 23:59, didi45 wrote:
che bella storia. E' da pubblicizzare.
Ma perché dicono che sono "cattivi"

So che i cani non sono mai cattivi,sono i padroni incapaci, talvolta cretini, ma è un modo di riportare quanto si dice.



voce fuori dal coro...sono cani molto particolari, vanno saputi gestire non bene, benissimo.
e purtroppo fanno parte dei cani i cui padroni sono spesso inconsapevoli della razza scelta.
quindi...spero non venga pubblicizzato troppo..


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aion

Registrato dal: 10-04-2012
| Messaggi : 1599
  Post Inserito 28-01-2013 alle ore 08:24   
non ho mai amato le favole e questa lo è in pieno......
non scherziamo con i rott, come ha sottolineato la vet sono cani molto molto impegnativi e facilmente se ne perde il controllo.
per il resto è tra le mie razze preferite e che amo di piu' ma avendolo avuto parlo con esperienza.
inoltre è la tipica razza che fino a 24mesi si prende i morsi anche dai nani e questo lascia credere al padrone che il peggio è fatto che il loro cane è bravissimo e poi........
non è cane per tutti.
anzi fosse per me sarebbe davvero cane per pochi.


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mary84
| EDUCATORE CINOFILO

Registrato dal: 31-03-2009
| Messaggi : 3785
  Post Inserito 31-01-2013 alle ore 15:19   
io dei rott avevo paura poi avendoci lavorato al corso educatori ho sfatato i miei pregiudizi .
il rott è una razza che va saputa gestire e secondo me và affidata solo a persone con grande esperienza.
qualunque cane può diventare ingestibile se il padrone non lo sa condurre o guidare in maniera corretta con questo senza fare discriminazione ma a mio parere la razza è un tantino reattiva, Eppure ho conosciuto rott cresciuti benissimo , da padroni educatori cinofili o appasionati cinofili competenti, quindi i loro cani erano ben addestrati e socializzati bene con persone e cani nonostante la mole e le caratteristiche di razza.
La genetica conta e non poco infatti, personalmente se mi viene qualcuno alla prima esperienza cinofila e mi chiede consigli perchè vogliono un rott , (vi parlo da educatore) non è a parer mio un cane per chi non ha mai avuto cani in vita sua.
Il rott per me và tenuto a bada come un soldatino e deve fare molto lavoro sull'autocontrollo ;inoltre trovo scorretto che su questa razza i mass media incutano terrore facendoli passare per cani aggressivi ...
Io credo fortemente che In medio stat virtus " ed oggi con i rott ci lavoro tranquillamente e con metodi gentili!


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calzinimaya
| MEDICO VETERINARIO
| CV STAFF

Registrato dal: 16-07-2008
| Messaggi : 19885
  Post Inserito 01-02-2013 alle ore 22:48   
si mary...ma non si può dire tutto e il contrario di tutto in un unico trhead..
prima dici che hai sfatato i tuoi pregiudizi lavorandoci, poi che consideri la razza "un tantino reattiva" (un tantino?), poi che conosci cani ben gestiti da padroni educatori (e vorrei vedere) e poi che non è un cane per tutti e va tenuto a bada come un soldatino.
vediamo di capirci...qui parliamo in termini generali, non andiamo a vedere il singolo caso di singolo padrone educatore.
trovo più scorretto farli passare per cani come tutti gli altri e così facendo indurre persone inesperte e inadeguate a sentirsi pronte per un rott.
è verissimo che qualunque cane può diventare ingestibile in mani deboli o incapaci...ma non tutti i cani hanno la mole, la forza, la potenza mascellare di questi cani.
bisogna stare attenti, a quello che si dice e a come lo si dice.
contesto sia la visione favolistica del post che la visione terrorizzante che a volte se ne ha.
però che non siano cani per tutti è doveroso sottolinearlo


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