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   Ettore e la sua displasia

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Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 45 )
danii

Registrato dal: 23-08-2005
| Messaggi : 3048
  Post Inserito 02-03-2010 alle ore 15:02   
Novembre 2004, abitavo finalmente a due passi (letteralmente) dall'ufficio, avevo un appartamento abbastanza grande e due gatti stupendi come compagnia ed il desiderio di avere un cane, tutto mio, ma non un semplice cane.
Il mio desiderio da sempre: vivere circondata da cani e gatti e che entrambe le specie andassero d'amore e d'accordo, o quanto meno d'accordo!
Pensando alle caratteristiche che doveva avere il "mio" cane la più importante era sicuramente la socievolezza e il carattere dolce e mite e nel mio cuore c'è sempre stato il desiderio di avere un labrador, per me il cane perfetto; anche se la stazza da adulto poteva creare qualche problema; ma andiamo in ordine:
Una volta decisa la razza mi bastò andare dalla veterinaria dei miei genitori per imbattermi in un annuncio nella bacheca: VENDESI CUCCIOLI DI LABRADOR.
Mi informai con il veterinario, collega della mia vet, che mi confermò che la cucciolata era ottima e che l'aveva seguita lui, essendo la famiglia sua cliente; scelse lui stesso il maschio con cui doveva accoppiarsi la femmina; tanto mi bastò per chiamare il numero indicato e per andare a vedere i cuccioli (ben 9!)
il 26 Dicembre andai a vederli ed erano stupendi, mamma e cuccioli! Scelsi un maschio per evitare tutti i problemi che un calore porta alle femmine e perchè i maschi sono i miei preferiti, più grandi e imponenti delle femmine.
Portai a casa un cucciolo di appena 30gg; solo dopo e informandomi meglio capì che quelle persone così gentili e amanti degli animali non erano effettivamente degli allevatori ma persone che a mio avviso volevano solo liberarsi in fretta dei cuccioli e guadagnarci un extra oltre al loro stipendio!
Lo chiamai Ettore, era così piccolo che lo potei infilare dentro la giacca per ripararlo dal freddo che faceva fuori casa.
Che errore che feci! Non a scegliere un maschio ma a scegliere così il mio primo Labrador! Ma lo capìì solo molto tempo dopo.
I primi mesi furono stupendi, lui era dolcissimo e io ne ero completamente innamorata! Ovviamente prendendolo così piccolo e prima della fine del primo ciclo di vaccinazione lo tenni in casa per tutto Gennaio e all'inizio di Febbraio inizia a portarlo con me in ufficio; ebbene si questo era uno dei motivi per cui presi un cane: potevo stare con lui sia in casa che in ufficio.
Ettore verso a 3 e 4 mesi era un tornado, giocava con tutto e tutti, stupendo, coccolone e ovviamente molto viziato, quando decideva che non doveva più camminare si fermava e solo prendolo in braccio potevamo finire la passeggiata ma non sospettai nulla di negativo; pensai solo che si trattava di un cane viziato, verso i 6 mesi scoprì che non era così.
Camminava in modo strano, storto, curvando la schiena e spesso si fermava e si sedeva; andai dal mio veterinario, non quello che mi consigliò la cucciolata, lo sedarono e gli fecero le lastre, il verdetto fu per me uno chock! Grave displasia a entrambe le anche; mi dissero di non farlo sforzare troppo e mi diedero appuntamento con il loro ortopedico che mi prospettò l'unica soluzione per lui valida: operazione a entrambe le anche con una nuova tecnica che consisteva nel "costruire" con degli autoprelievi ossei l'acetabolo e che doveva essere fatto praticamente subito; io questa volta ho preferito chiedere altri pareri ad altri ortopedici; mi informai su internet e lessi tutti ciò che potei sul'argomento; niente però mi ha preparato a ciò che poi io e Ettore avremmo affrontato.
A seguito di altre radiografie e visite decisi che la protesi d'anca poteva essere la soluzione ottimale, non importava il costo e nemmeno i sacrifici che sia io che Ettore avremmo dovuto fare, la protesi poteva garantire a Ettore una funzionalità normale della zampa destra, l'anca destra era quella più grave ed a 9 mesi era quella che si lussò.
Venne operato la prima volta a 9 mesi, dopo 3 mesi di fisioterapia associata ad antifiammatori, magnetoterapia e condroprotettori. Andò bene, ma Ettore aveva una vitalità diciamo tipica del cucciolo e lo tennero sottosedazione e controllato per 4 giorni che per me furono lunghissimi.
Quando lo vidi la prima volta dopo l'operazione stentai a riconoscere il mio cucciolo, era sedato e due veterinari lo portavano a fare il giro "bisogni"; io fui costretta a vederlo da lontano per evitare di agitarlo; uno strazio per me, sapevo che soffriva e mi sentii in colpa.
Una volta a casa dovevo tenerlo in gabbia per almeno 1 mese, brevi passeggiate solo per i bisogni, antibiotici e antinfiammatori, sostegno sotto la pancia per evitare che appoggiasse tutto il peso sull'anca operata. Dopo il mese tornammo a una vita quasi normale, lui era un terremoto, senza dolore era tornato il cane felice e giocoso di sempre anche se ero costretta a limitarlo nei suoi giochi: mai con altri cani per almeno altri due mesi e passeggiate sempre al guinzaglio, niente corse!
Dopo 6 mesi dall'operazione, Ettore iniziò a zoppicare, non poggiava più la zampa operata, corsa dall'ortopedico e lastra; un'altra brutta notizia: l'acetabolo si era spostato; dovevano rioperare, volevo sapere perchè era successo, mi diedero delle risposte vaghe, mi chiesero se avesse preso un colpo o dei traumi; impossibile, pensai e dissi! Ettore era troppo importante per me e il postoperatorio era stato seguito alla lettera.
Operarono la seconda volta e mi dissero che il problema non era il postoperatorio e che non c'erano segni di traumi ma, semplicemente, l'acetabolo non si era integrato come avrebbe dovuto; lo sostituirono con uno di una dimensione più grande e ci rimandarono a casa.
Altro mese di gabbia e altro postoperatorio di un mese; questa volta le verifiche radiografiche andavano fatte tutti i mesi per verificare la protesi.
Ettore aveva 1 anno e mezzo e aveva subito già due operazioni con due postoperatori lunghi e faticosi.
Pensai che questa volta ce l'avremmo fatta ma.. tempo altri 6 mesi, stesso problema, Ettore zoppicava. Inutile dire che ero disperata! Chiamai l'ortopedico che per problemi alla mano non poteva operare a breve e mi inviò all'Università Veterinaria di Torino, dove un professore, un ortopedico conosciuto, prese in mano il caso di Ettore; lo conosceva già perchè lo aveva operato la prima volta unitamente all'altro ortopedico e lo lasciai lì per la 3a operazione, mi disse che la soluzione migliore era sostituire la protesi e inserire dei chiodi/viti per fissare l'acetabolo; che era strano il caso di Ettore in quanto lo stelo era perfettamente integrato mentre l'acetabolo si era staccato due volte; mi disse: riproviamo; accettai!
Tempo altri 6 mesi circa il risultato non cambiò; alla 4a operazione feci rimuovere completamente la protesi e se per l'acetabolo era facile, per lo stelo no; dovettero aprire una finestra nell'osso femorale di Ettore e data la sua esuberanza applicarono una placca per evitare si spaccasse il femore, che svuotato doveva riempirsi nel giro di un paio di mesi e così fu.
Alla 5a operazione fu tolta la placca e la Sua zampa adesso è forte e funziona benissimo anche solo con l'osteotomia della testa del femore effettuata a seguito della rimozione della protesi in occasione della 4a operazione. Ettore era uno dei casi di rigetto della protesi.
Ettore ieri ha compiuto 5 anni, di cui 3 passati da un'operazione ad un'altra, da poco più di un anno è cane come gli altri, certo con qualche problema di artrosi ma che può correre, giocare con altri cani, con me, fare tutto ciò che non ha fatto durante il "Brutto periodo" che abbiamo passato; quante lacrime versate per Lui e perchè soffriva, perchè non riuscivo a farlo stare bene; è un cane eccezionale, lo adoro, non lo cambierei per nulla al mondo, avrei solo voluto che fosse stato più fortunato dal punto di vista salute!
Ho riportato la ns. esperienza, molto brevemente, ce ne sarebbe da dire ancora ma il succo è:
se dovete scegliere un cane, informatevi, informatevi, affidatevi ad allevatori "seri" e con allevatori seri intendo quelli che non lucrano sui loro cani, quelli che scelgono come fattrici e come stalloni solo cani selezionati e controllati per le patologie ereditarie più invalidanti, più note, quelli che non vi lasciano soli se avete un problema e che vi chiariscono ogni dubbio.
Quelli che amano i loro cani e la razza, che prima di venderti un cane si informano sulle vs. abitudini e sulle vs aspettative, che parlano dei pro e dei contro della razza.

il postoperatorio:


adesso:


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: danii il 02-03-2010 15:09 ]


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danii

Registrato dal: 23-08-2005
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  Post Inserito 02-03-2010 alle ore 15:18   
me la rido


al mare


pagliaccio





0 
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luly06

Registrato dal: 12-02-2008
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  Post Inserito 02-03-2010 alle ore 15:24   
Ettorino bello....

Dani


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Atropina

Registrato dal: 31-08-2007
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  Post Inserito 02-03-2010 alle ore 16:14   
grazie dani...


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WhatDreamsMayCome

Registrato dal: 30-12-2009
| Messaggi : 117
  Post Inserito 02-03-2010 alle ore 16:41   
Siete stati grandi.
Grazie per aver condiviso la vs storia.

Fabio


0 
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danii

Registrato dal: 23-08-2005
| Messaggi : 3048
  Post Inserito 02-03-2010 alle ore 17:03   
Luly Atropina WhatDreams grazie

Riassumere 3 anni difficili in poche righe non è stato facile, ci sono stati tanti sacrifici più suoi che miei ed assisterlo era emotivamente difficile, ma lui è stato eccezionale con me ed anche con tutti i medici, bravissimo durante tutte le decine e decine di visite, anche quando provava dolore non si è mai lamentato, voleva stare con me anche se faticava a camminare, se zoppicava, mai guaito, una resistenza al dolore ed amore che è solo d'esempio.. tutt'oggi è contento di vedere i suoi dottori ma inizia a rifiutarsi di passare dalla sala di attesa alla sala visite..

La cosa che mi rinfaccio e per cui mi sento responsabile è di aver ascoltato troppo gli ortopedici quando mi suggerivano di sostituire la protesi tutte le volte che si staccava, avrei voluto e dovuto essere più lucida e meno emotiva e dire subito basta al secondo distacco dell'acetabolo


0 
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crici

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  Post Inserito 02-03-2010 alle ore 17:11   
Io ho da poco un labrador..trovato..storia lunga..forse la conosci..

Ci sono esami specifici che si fanno al cucciolo al compimento dei 5 mesi per evitare tutto ciò che ha passato il tuo STUPENDISSIMO cucciolone..

Spero per Ginogè di non dover affrontare ANCHE questo..

La tua storia mi ha commossa tantissimo..ma vedere le foto..con quel faccione felice..beh sembra si sia dimenticato di tutto..

Un grossissimo bacione a te e ETTORE


0 
 Profilo
Atropina

Registrato dal: 31-08-2007
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  Post Inserito 02-03-2010 alle ore 17:15   
è che in queste foto non si vede bene quanta bava è solito produrre ettorone!!!!!!


0 
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scoiattolina

Registrato dal: 22-02-2007
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  Post Inserito 02-03-2010 alle ore 17:18   
io adoro quel bel tartufone sbiadito mamma mia quanti baci gli darei


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danii

Registrato dal: 23-08-2005
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  Post Inserito 02-03-2010 alle ore 17:29   
Quote:

02-03-2010 alle ore 17:11, crici wrote:
Io ho da poco un labrador..trovato..storia lunga..forse la conosci..

Ci sono esami specifici che si fanno al cucciolo al compimento dei 5 mesi per evitare tutto ciò che ha passato il tuo STUPENDISSIMO cucciolone..

Spero per Ginogè di non dover affrontare ANCHE questo..

La tua storia mi ha commossa tantissimo..ma vedere le foto..con quel faccione felice..beh sembra si sia dimenticato di tutto..

Un grossissimo bacione a te e ETTORE



Crici ciao, si che la conosco la storia di ginogè.. anche se non intervengo molto ultimamente non potevo perdermi la vs. stupenda storia e sono felicissima per il lieto fine

Il mio consiglio è di non fasciarti la testa ha 5 mesi, goditelo, gioca con lui, abbraccialo e inebriati del suo profumo di cucciolo e sopporta tutti i peli e la bava che ti ritroverai dopo ogni incontro ravvicinato..

Per la parte puramente preventiva ti consiglio una lastra ad anche e gomiti al compimento dell'anno di età; ovvio, prima dell'anno se noterai un suo camminare strano, un pò come ho descritto sopra, e una sua stanchezza eccessiva dopo una camminata al guinzaglio o una zoppia allora si a visita ortopedica e lastre.. nel frattempo cerca di non farlo saltare troppo, se lo porti in macchina per farlo scendere dal bagagliaio prendilo in braccio e non fargli fare troppe scale, attenta ai giochi con i cani piccoli che nella corsa cambiano rapidamente direzione, se ginogè li insegue non è il massimo visto che sono molto scoordinati da cuccioli

Atro.. aspetta che tra il migliaio di foto che ho dovrei trovare qualcosa.. intanto ti ricordi il video di ettore che lecca le orecchie a enea? non lo trovo

Scoiattolina.. dal vivo rende molto molto di più.. magari al prox viaggio a Cagliari lo potrai verificare di persona

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: danii il 02-03-2010 17:31 ]


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