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 Vispo
Registrato dal: 11-11-2009
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Post Inserito 20-11-2009 alle ore 17:56 |
Ciao a tutti!!
Sono la persona più felice del mondo!! HO adottato un meticcio pelosino di nome Vispo da una settimana, ha 4 anni e ne ha passati 3 presso la lega del cane, è un incrocio tra uno spinone (senza dubbio) e pensiamo anche con un bassotto viste le zampette corte! I primi giorni che l'ho portato a casa poverino continuava a rimettere per paura l'ho portato dal vet che mi ha rassicurato dicendomi che era solo l'agitazione del cambio di casa, persone e vita fortunatamente si è ripreso nel giro di 3 giorni...
Il nostro è stato amore a prima vista è stato con me mezz'ora eda allora non mi molla un secondo segue ogni mio passo mi ascolta e si emoziona quando mi vede e gli faccio le coccole..era da tanto che volevo adottare un pelosino ma il lavoro mio e di mio marito ce lo impediva e ora invece la nostra vita si è riorganizzata dandoci la possibilità di salvare una vita e di dare tutto il nostro amore al nostro piccolo.
Vispo non è stato mai abituato a giocare molto gli ho comprato un osso di corda ma non se lo fila per niente, un osso di prosciutto ci ha litigato per due ore ora non lo guarda nemmeno, una paperotta con la quale dorme e se ci giochi allora si attiva..e sorpresa gli piace la pallina ma per 5 minuti poi si scoccia....Per questo sono dispiaciuta perchè farla giocare con noi sarebbe un modo per conoscersi meglio interagire e farlo muovere (oltrer ovviamente portandolo ai giardini) e soprattutto farlo divertire..è solo questione di tempo secondo voi o devo rinunciare al pensiero di vederlo giocare con qualcosa per più di 5 minuti? Cosa mi consigliate di fare?
L'unica cosa con cui si è divertito un mondo e per circa mezz'ora sono i mie piedi  ...
Un saluto a tutti voi da me e Vispo!
 
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 Logan24
Registrato dal: 04-08-2005
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Post Inserito 20-11-2009 alle ore 18:10 |
Ciao,
innanzitutto complimenti per il nuovo arrivato! 
Rispondo al tuo quesito.
Il gioco con il cane dovrebbe essere gestito in questo modo: lasci al cane un gioco e un osso da rosicchiare e non devi giocare con questi oggetti (sono del cane).
I giochi invece che TU utilizzi per giocare con il cane devono essere tenuti fuori dalla sua portata altrimenti diventano oggetti di routine e dopo un po' il cane perde interesse.
Quando TU (non il cane) decidi di giocare prendi il gioco o la pallina fai una breve sessione di gioco e termina prima che il cane sia stufo. Il gioco deve finire quando il cane è ancora attratto dall'oggetto, in questo modo manterrà vivo l'interesse per la volta successiva.
Per qualsiasi domanda relativa a comportamento/educazione sono a disposizione.
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Vispo
Registrato dal: 11-11-2009
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Post Inserito 23-11-2009 alle ore 09:28 |
Ciao Logan,
grazie mille per il consiglio lo seguirò subito!! Tra parentesi noi stavamo diventando pazzi per trovare un giochino che gli piacesse e ieri scherzando con una calza abbiamo visto Vispo tutto felice e giocherellone come non mai....è proprio vero che a volte le cose più semplici sono le più belle!!
A proposito di quesiti sul comportamento (approfitto)...ogni tanto quando non c'è nessuno nei paraggi dei giardinetti lasciamo Vispo senza guinzaglio e risponde perfettamente ai nostri richiami (soprattutto ai miei) ma se vede un cane anche a distanza e noi non lo vediamo e non facciamo in tempo a rimettergli il guinzaglio lui prende e parte come un razzo e non sente più niente e nessuno....come posso fare per farlo ubbedire di più in questi casi?
Grazie mille in anticipo ti auguro una buona giornata. ciaooooooo
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Logan24
Registrato dal: 04-08-2005
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Post Inserito 23-11-2009 alle ore 15:40 |
Ciao,
tornare al richiamo sembra una banalità ma come puoi intuire anche tu è un esercizio complesso e richiede un percorso educativo, non è una competenza che il cane acquisisce dall'oggi al domani (specialmente se lo hai appena adottato).
Prima di tutto devi metterti nei panni del cane e porti la domanda "perchè il cane dovrebbe tornare al richiamo?" Una cosa è chiamare il cane quando non ha niente di interessante da fare, un'altra è quando c'è un suo simile che evidentemente lo attrae. Nel primo caso il cane risponde subito al richiamo perchè tu in quel momento sei più interessante del non fare nulla. Se però lo chiami e non lo gratifichi adeguatamente gli stai già facendo disimparare il richiamo.
Nel secondo caso il cane ha qualcosa di meglio da fare che venire da te, è come se ti dicesse "si ho sentito che mi hai chiamato, prima vado a vedere chi è e poi vengo".
In sostanza si tratta di due situazioni completamente diverse. Il tuo cane è ad un livello di obbedienza in assenza di distrazioni. Per ottenere obbedienza anche in presenza di distrazioni bisogna lavorare con gradualità alla presenza degli stimoli ambientali. In sostanza stai pretendendo da lui un'obbedienza più avanzata che non possiede, di conseguenza la tua richiesta è eccessiva..Prima ci si lavora, e poi si fa una richiesta.
Quindi quello che devi fare tu è PARTIRE DA ZERO: avendo adottato il cane da poco devi ancora costruire il rapporto con il cane. Applica bene le regole per la leadership, insegna al tuo cane a guardarti e a prestarti attenzione, impara a giocare correttamente con il cane e a proporre il gioco nel momento giusto..Tutto questo serve a creare correttamente un legame affettivo con il cane..Evita le punizioni fisiche e le sgridate!
Per quanto riguarda il richiamo nello specifico procurati una cordina lunga una 15ina di metri e legaci un moschettone. Lega il cane con questa corda e liberalo inizialmente solo in luoghi privi di distrazioni. La corda serve solo per sicurezza per bloccare il cane nel caso parta per la tangente.
Inizialmente chiama il cane solo in assenza di distrazioni e premialo TUTTE LE VOLTE. I premi possono essere coccole (fatte nel modo giusto e solo se il cane gradisce altrimenti è deleterio), bocconcini, se il cane è goloso, gioco (es. pallina).
Non chiamare il cane troppe volte durante la passeggiata. Quando lo liberi in questo modo chiamalo due volte al max e poi stop.
Un altro esercizio che puoi fare propedeutico al richiamo è camminare senza chiamare il cane e dirgli bravo! e premiarlo quando spontaneamente si avvicina a te. Il cane deve imparare anche a controllare dove ti trovi per questo è bene non chiamarlo di continuo.
SE vedi un cane blocca semplicemente la corda. EVITA di chiamare il cane quando parte verso un altro cane o mentre sta giocando, perchè sai già che non lo farà. All'inizio non dobbiamo fare richieste eccessive altrimenti insegnamo al cane che può tranquillamente ignorarci e fare quello che vuole. Evita di chiamarlo per mettergli il guinzaglio o farlo salire in macchina..l'associazione con il richiamo deve essere sempre positiva.
Quindi per ora limitati a trattenerlo con la corda nel caso il cane voglia raggiungere un suo simile o sia distratto da qualcosa. Quando avrai lavorato per un certo tempo sull'attenzione inizierai a chiedere al cane qualcosa di più impegnativo.
Ti renderai conto anche tu che non è così semplice illustrare tutto per iscritto visto che ci sono mille aspetti da considerare, per questo consiglio sempre ai neoproprietari di fare un corso da un educatore cinofilo che usi metodi gentili (non collari a strangolo e punizioni fisiche). In questo modo si evitano errori comuni che possono rendere il cane problematico e compromettere il rapporto.
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Vispo
Registrato dal: 11-11-2009
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Post Inserito 23-11-2009 alle ore 17:41 |
GRazie mille Logan non potevo sperare in u interlocutore migliore!! Leggo molto i tuoi consigli anche sugli altri post e ti reputo veramente competente in materia!! Proprio ora ho sentito mio marito che ha portato vispo a passeggio ed ha appena rifatto la cosa di cui ti accennavo è partito in quarta verso l'altro cane lui l'ha chiamato più volte ma vispo nulla si è fermato più avanti però senza arrivare dall'altro cane (è già un passo avanti) purtroppo però non sapendo come comportarsi (ed essendo spaventato a morte mio marito visto che il cane si è avvicinato alla strada) l'ha sgridato e legato al guinzaglio senza più liberarlo. Ho detto a mio marito quella che mi hai scritto tu così se dovesse ricapitare (cosa molto sicura direi) sappiamo come comportarci entrambi!
Mi piace molto l'idea della corda lunga e il fatto di fermarsi e vedere se lui torna con il richiamo o senza e devo dire che questo Vispo con me già lo fa...addirittura se siamo in mezzo ad altra gente torna indietro e annusa tutti finchè non mi trova e allora ricomincia a camminare..se mi fermo in mezzo al prato lui va per un pò poi si ferma si gira mi guarda immobile e basta il mio gesto della testa per farlo ritornare vicino a me..e come ricompensa tante coccolone per il mio bimbo e tanti bravoooooooooo il mio cucciolotto!!!!! e lui ricomincia a camminare tutto felice e saltellante...
Seguirò l'esercizio che mi hai spiegato da subito non tanto perchè voglio che il cane stia sempre vicino a me ma più che altro per la sua sicurezza vedi strade altri cani agressivi etc...
Ti ringrazio di cuore
A presto e buona serata
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Logan24
Registrato dal: 04-08-2005
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Post Inserito 23-11-2009 alle ore 18:30 |
grazie a te 
quello che è successo con tuo marito è proprio quello che non deve accadere.
Chiamarlo più volte in una situazione in cui sai già che non verrà significa fargli una richiesta eccessiva rispetto a quello che il cane è in grado di fare per cui quello che dovete fare è prevenire la situazione impedendo al cane di sbagliare. Il cane in questa fase non va proprio lasciato libero in luoghi che non siano protetti e recintati, a meno che non usi la corda.
Se invece lo liberi come state facendo ora siete voi che mettete il cane nella condizione di disobbedire ed è un rischio arrabbiarsi e sgridare il cane.
Comportandoci in questo modo il cane cosa capisce?
Capisce che il proprietario lo chiama due o tre volte, e ad un certo punto arriva e lo punisce. Associ quindi l'avvicinamento del proprietario con un evento spiacevole per il cane. Non lo motivi a venire da te ma anzi, potrebbe cercare di non farsi prendere quando ti avvicini per evitare la punizione, e attraversare una strada per paura..
Ho visto personalmente un cane finire sotto una macchina perchè, non avendo obbedito al proprietario, quest'ultimo gli è andato incontro minaccioso con un bastone e il cane per scappare è finito sulla strada..fortunatamente non si è fatto niente di che.
Per il cane è molto più facile capire "se vengo da te ottengo coccole e bocconcini" piuttosto che "se non vengo mi sgridate".
Inoltre sgridando il cane in questo modo c'è il rischio che non capisca affatto perchè lo stai sgridando. Il cane associa una punizione all'atto che sta compiendo in quel momento, per cui se in quel momento il cane sta annusando l'altro cane, tu arrivi e lo sgridi, non capisce che lo sgridi perchè non è venuto da te, penserà che lo sgridi perchè annusa l'altro cane..Oppure se sta pascolando da solo non capirà perchè lo sgridi in quel momento visto che di solito lo può fare, inizierà quindi a perdere fiducia nei tuoi confronti perchè le tue reazioni sono incomprensibili. Lo dico solo per spiegare il concetto, non è una critica nei vostri confronti.
Piuttosto, se dovesse capitare una situazione in cui il cane si allontana e non viene al richiamo ti limiti ad andarlo a prendere senza dire nulla e senza arrabbiarti e lo porti a casa senza più liberarlo.
Con lui farei anche degli esercizi di nascondino, per vedere quanto peso avete per il vostro cane. Si tratta di camminare senza chiamare il cane e ad un certo punto nascondersi dietro un albero e aspettare. Il cane in questo modo impara che tu non sei li a sua disposizione ma deve starti dietro..Ora siete un po' voi che correte dietro a lui. Fatto con i cuccioli questo esercizio è bellissimo perchè imparano subito a non perderti di vista.
Però questo lo si può fare solo in luoghi consoni dove il cane non corra pericoli perchè se per cercarti parte verso la direzione sbagliata rischia di attraversarti una strada. In quel caso lascia perdere. Prima di tutto viene sempre la sicurezza del cane ovviamente.
Ultima cosa: attenzione alle posture che assumi quando dai un comando al cane. Per il cane è molto più importante il linguaggio del corpo che la voce, per cui quando imposti un comando devi fare attenzione a come ti muovi e a come ti poni nei confronti del cane.
Quindi nel vieni è bene chinarsi all'inizio e aprire le braccia, oppure piegarsi leggermente con le gambe e battere le mani sulle cosce per invitare il cane al gioco e poi girarsi. Girarsi serve per fargli capire la direzione che vogliamo prendere. All'inizio tutto questo serve molto perchè il cane prima di tutto ci guarda e in base a come ci muoviamo coglie dei messaggi.
Se ad esempio chiami il cane in piedi, in tono perentorio guardandolo dritto negli occhi gli stai mandando un segnale conflittuale perchè nel linguaggio canino questa postura è un segnale di minaccia che non invita certamente il cane ad avvicinarsi.
Oppure chiedere al cane di guardarti piegandoti su di lui è un messaggio conflittuale, perchè con la voce gli chiedi una cosa ma con il corpo lo stai schiacciando, lo spingi a distogliere lo sguardo e ad abbassare la testa perchè lo sguardo diretto in linguaggio canino è un segnale di sfida e di dominanza..E via dicendo, ci sono tante situazioni in cui inconsciamente diamo al cane il segnale opposto a quello che vorremmo facesse e quindi noi pensiamo che non obbediscano quando in realtà stanno facendo esattamente quello che la nostra postura gli comunica.
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Vispo
Registrato dal: 11-11-2009
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Post Inserito 24-11-2009 alle ore 12:08 |
Quante cose che ignoriamo comportamenti o atteggiamenti fisici che per noi sembrano naturali per il cane sono completamente l'opposto di quello che vogliono dire...cmq di solito quando lo richiamo tendo ad abbassarmi ed allargare le braccia per invogliarlo a tornare e riceve coccole su coccole e poi è quello che faccio...il gioco del nascondino l'ho già provato una volta però il cane l'ho chiamato da dietro l'albero ed è corso da me non ho voluto rischiare di aspettarlo perchè il giardinetto non era recintato ed ok che erano le 23.30 e in giro non c'era praticamente nessuno però non mi sembrava proprio il caso di rischiare per nulla.
Sto adottando anche il metodo della porta che si richiude se passa prima lui e resta aperta se invece passo io e devo dire che funziona per ora non passa proprio dopo ma passa insieme a me sta vicino al mio piede e se vado avanti viene anche lui se no sta fermo, sono anche riuscita a dargli la pappa dopo che ho finito di mangiare io e il risultato è che finalmente si è mangiato tutto il contenuto della ciotola senza lasciare le crocchette!!!!
Sai ieri ho provato a fargli fare anche un giochino di intelligenza, gli ho nascosto un croccantino sotto ad un bicchiere di carta rovesciato ci ha messo circa 40 secondi a capire come funzionava e ora in 20 secondi ribalta il bicchiere e divora il bocconcino.
stasera vorrei provare con i tre piatti rovesciati a terra e vedere che fa. Secondo te sono realmente utili questi giochi? non mi sembra di aver letto alcun tuo parere in merito ma ci terrei ad averlo sei diventato il nostro Guru comportamentale!!!
Spero di diventare una buona padroncina di cui lui si possa fidare e sulla quale possa sempre contare!
Grazie mille per i mille consigli ti auguro una buona giornata.
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