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  >>  Gatto  >>  Miele ha il diabete. PANICO! - Discussione n 46383 - PermaLink
   Miele ha il diabete. PANICO!

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Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 22 )
SoloMae

Registrato dal: 21-10-2009
| Messaggi : 7
  Post Inserito 21-10-2009 alle ore 00:41   
Ciao a tutti.
Vi leggo da un mesetto, da quando cioè hanno diagnosticato il diabete al mio Miele.
Ho trovato lui e sua sorella 7 anni fa, e loro per me sono come due figli.
La notizia del diabete è stata come una sassata - sono certa che chi c'è passato prima di me capisca bene cosa intendo dire.

In questo mese ho fatto di tutto, mille consulti con il veterinario a cui Miele è stato affidato per le terapie nella clinica in cui da sempre porto i miei animali, 2 day hospital, 1 ricovero di 7 giorni (in cui al 5° ha avuto una grave crisi per chetoacidosi), insulina su insulina (una guerra quotidiana, due volte al giorno. Invidio chi racconta di iniezioni come passeggiate!!), ma nessun risultato.
Anzi, siamo andati di male in peggio...

Oggi l'ho portato da un nuovo dottore: quello a cui eravamo stati affidati non mi ha mai convinta, e anche se di questa patologia non so molto (anche se nell'ultimo mese ho cercato di informarmi il più possibile, ma ho delle lacune pazzesche) di quel dottore non riesco più a fidarmi.

Il dottore nuovo, dicevo. Ieri mi ha ricevuto per un consulto (senza portare Miele... era così stressato da tutto questo pasticcio che ho preferito lasciarlo a casa, dove era tornato da soli 3 giorni) e ho portato con me tutti i referti accumulati in queste 4 settimane.
Questa mattina ho portato Miele: l'ha tenuto dalle 09.00 alle 19.00 e quando l'ho ripreso mi è sembrato un miracolo: in tutto il giorno ha avuto la glicemia finalmente sotto controllo, grazie al nuovo dosaggio di questo veterinario!

Non so cosa pensare. Miele è dimagrito fin quasi a scomparire (era un micio di 6.5 kg, ora ne pesa 3 scarsi), ha cambiato carattere, è diventato come un neonato, mi vive incollato e mi guarda con quegli occhioni...
Io mi sento impotente. Ho il terrore di fare la cosa sbagliata, di non riconoscere qualche segnale magari importante di qualche scompenso.

E poi il Problema dei Problemi: vivo sola coi miei gatti... In questo periodo sto lavorando da casa (per fortuna!) ma quando dovrò rientrare in ufficio come farò a rispettare le 12 ore di intervallo tra le 2 iniezioni?? Io sto fuori casa almeno 14/15 ore al giorno!!

Mi sembra tutto difficile, quasi impossibile.
Poi penso che forse è solo lo sconforto iniziale. Forse ci si passa tutti, quando il nostro pelosino si deve confrontare con una patologia così "scomoda" e seria da gestire.

Avete qualche parola di aiuto o conforto anche per me? Ho visto che siete sempre tutti molto carini con chi si affaccia in questo mondo, e mi sembra che solo voi possiate capirmi: mi guardano tutti come fossi un U.F.O., in questi giorni, quando cerco di spiegare il mio problema...

Faccio quella che è forte e tranquilla davanti a Miele, ma in realtà...

Grazie già da ora, siete un bel gruppo.

Mae

(allego foto di Miele scattata stasera - di ritorno dalla clinica)



Allegati :  20102009166.jpg   
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MauraBon

Registrato dal: 13-10-2009
| Messaggi : 73
  Post Inserito 21-10-2009 alle ore 01:01   
Ciao Mae, vedrai che presto avrai utili consgli
Bellissimo Miele


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 Profilo
MauraBon

Registrato dal: 13-10-2009
| Messaggi : 73
  Post Inserito 21-10-2009 alle ore 01:05   
Ti consiglio di spiegare bene quello che è successo in questo ultimo mese, dosaggi di insulina e valori glicemia, tipo di alimentazione... sicuramente ti faranno queste domande, portati avanti


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brigitte

Registrato dal: 28-04-2007
| Messaggi : 43
  Post Inserito 21-10-2009 alle ore 09:15   
Ciao, immagino quello che stai passando perchè ci sono appena passata anche io...ad agosto ho scoperto che il mio Camillo aveva il diabete, era dimagrito di 2 kg pur mangiando tantissimo prima pesava 10 kg adesso ne pesa 7,5.
io non sono una vet ma ti posso solo dire quello che ho fatto io:
cambiato immediatamente la dieta e cioè sono scatolette per il diabete e razionate bene, poi ho iniziato con insulina a dosaggi molto bassi ( contro il parere della maia vet. che invece voleva iniziare con 3 unità) poi però la glicemia non scendeva mai allora per fortuna ho deciso di seguire i suoi consigli ed ho iniziato ad aumentare...per fartela breve io faccio una solo iniezione al giorno di 6 unità e per fortuna la glicemia si è stabilizzata a 120 e nessuna traccia nelle urine.Camillo è rinato.
Spero che presto stia meglio anche il tuo Miele.


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catmom

Registrato dal: 05-02-2006
| Messaggi : 970
  Post Inserito 21-10-2009 alle ore 09:16   
Ciao...manco da un po’ da questo forum, ma ogni tanto torno a leggere...
Ho vissuto la tua stessa esperienza oltre 3 anni fa. La mazzata della diagnosi, lo sconforto, la sensazione di non farcela, il dimagrimento e la crisi di chetoacidosi...ci sono passata anch’io e per questo voglio darti un po’ di coraggio. Credimi, è una fase transitoria, le difficoltà si superano. Noi siamo ancora qui, in buona salute, e anche le iniezioni che prima creavano stress e paura sono diventate una routine assolutamente tranquilla.
Fondamentale è trovare un buon veterinario che ne capisca un po’, e mi sembra che siate a buon punto. Con il dosaggio giusto pian piano il micio si riprenderà, ci vorrà magari qualche settimana...Poi vedrai che arriveranno altre testimonianze positive e messaggi di conforto e aiuto da chi ci è già passato e conosce bene questo problema.
Forza...non arrenderti!



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Vanna63

Registrato dal: 28-09-2009
| Messaggi : 678
  Post Inserito 21-10-2009 alle ore 09:55   
Ciao, io non ho avuto problemi di questo tipo e quindi non so darti consigli, ti voglio solo dire di tenere duro e vedrai che andrà meglio.
In tuo Miele è molto carino.
In bocca al lupo
Spero che gli esperti ti possano dare tutte le informazioni del caso


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atena14

Registrato dal: 23-09-2009
| Messaggi : 283
  Post Inserito 21-10-2009 alle ore 10:11   
ciao, giusto un mese fa ho vissuto la tua stessa situazione. sono arrivata in questo forum navigando su internet alla disperata ricerca di consigli e info sul diabete felino.
ero terrorizzata quanto te: avevo paura di perdere mio figlio, ignorante sul diabete, la difficoltà di riuscire a conciliare gli impegni quotidiani non fissi con le iniezioni,non mi fidavo del mio vet..........per una settimana non ho fatto altro che piangere.
qui sul forum ho trovato chi mi ha sostenuta e consigliata.
sapere di non essere soli aiuta tantissimo.
all'inizio ho cambiato l'alimenazione con cibo specifico per gatti diabetici (hills m/d) e ho iniziato l'insulina a piccole dosi. la glicemia era a 480 ed ero preoccupatissima perchè non ottenevo nessun miglioramento.
circa 10 giorni fa il miracolo: urine negative! per 2 giorni non ciò creduto e ho pensato si fossero rovinate le strisce per rilevare i valori.

è normale che Miele sia spaventato e si sia attaccato di più a te. anche al mio gatto, che odia tutti gli estranei e le uscite dal vet, è successo. ora pian piano si è tranquillizzato e sta riacquistando peso. dagli tempo....anche per lui è tutto nuovo.

ci racconti un pò di più di Miele? quali sono i suoi valori di glicemia? che terapia ti ha consigliato il nuovo veterinaio?

io e Atena saremo vicine a te e Miele (che è bellissimo!!!!!) in questo difficile percorso.




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SoloMae

Registrato dal: 21-10-2009
| Messaggi : 7
  Post Inserito 21-10-2009 alle ore 11:25   
Grazie!
Grazie a tutti per l'accoglienza, le parole, la condivisione delle vostre esperienze ed il sostegno... (Miele suggerisce anche un grazie di cuore per i complimenti, anche se non riesce a digerire di essere stato tosato in quel modo pazzesco.. si vergogna soprattutto dei "guantini" di pelo che sembrano ora le sue zampe!).
Sento il vostro sostegno, e sono certa che sia molto importante.

Provo a spiegare un po' meglio la situazione, anche se è così articolata e pasticciata da essere molto difficile da sintetizzare.

Era il 25 settembre quando nella solita clinica dove da sempre porto i miei animali hanno sentenziato: è diabete.
Miele era un gattone bello e pelosone di circa 6,5 kg. Già era sceso a pesarne 5,8, in quella data.
In clinica hanno affidato il mio gatto al veterinario che lì dentro segue i mici diabetici ed abbiamo iniziato con l'insulina di tipo umano: 2 unità al mattino ed 1,5 la sera. La sua glicemia si aggirava sui 590. Nessuna modifica nell'alimentazione.
il 20/09 (4 giorni dopo) Miele stava sempre peggio, continuava a bere e mangiare a più non posso (ma io non gli davo tutta la pappa che avrebbe voluto, non mi sembrava opportuno), a fare la pipì e a starsene immobile senza filare me né sua sorella.
[N.B. noi 3 siamo davvero morbosi l'uno con l'altro.. sempre appiccicati, sempre insieme, valanghe di coccole, fusa e giochi. Dove va uno, subito anche gli altri due.]
Dunque, dicevo... 4 giorni dopo stava malissimo e l'ho riportato dal vet. Nuovo dosaggio: 3 unità al mattino, 2,5 la sera. Nessun'altra modifica, glicemia intorno ai 480.
Dopo 8 giorni l'unica variazione era che Miele era dimagrito ancora di più, era sempre più apatico, i sintomi non accennavano a dimiunire e quindi altro giro dal vet.
Day hospital per curva glicemica, alla fine il dottore dice che lui risponde all'insulina, che la glicemia è sempre alta, ma che passiamo a 3 unità sia al mattino sia alla sera.

Seguo pedissequamente le indicazioni, Miele inizia ad esasperarsi sempre di più per le punture, anche perché ormai è stato bucherellato un sacco anche dai dottori, ma io non mollo.
Solo che la situazione non cambia.
L'11 ottobre lo vedo proprio male. Uno scheletrino, lo peso e vedo che è sceso a meno di 4 kg, chiaramente disidratato, affaticato... lo carico di nuovo in macchina e mi fiondo dal vet.
Scattano 6 giorni di ricovero in cui gli fanno di tutto: eco addominale (tutto ok, fegato pancreas e reni), visita neurologica che fuga sospetti di epilessia (e già qui... ma va?? Non capisco perchè questo dubbio), mille emogas che di giorno in giorno davano risultati sempre un po' peggiori.. curve glicemiche che davano valori tra i 500 e i 300, mai al di sotto.

Miele intanto pativa sempre di più la lontananza, anche se due volte al giorno sono sempre passata da lui, e 3 volte mi sono fermata tutta la notte. Aprivo la porticina di sbarre, infilavo la testa e una mano e mi addormentavo così, con il suo musino sul mio viso, mano nella mano.
Ma lui non si riprendeva. I vet mi sembravano andare sempre più per tentativi, non una posizione chiara, e soprattutto non mi spiegavano nulla.. mentre io voglio capire tutto su questa malattia: voglio poterlo far vivere meglio possibile e per tutto il tempo possibile!
Al 4° giorno di ricovero, il gatto ha avuto una grave crisi di chetoacidosi.. è stato proprio male e mi hanno detto che non mi assicuravano che sarebbe sopravvissuto alla notte. Non vi posso spiegare che nottata ho passato, mi hanno anche impedito di stare lì.
Due giorni dopo (il 17/10) lo hanno dimesso: nessuna nuova spiegazione, il gatto stava ancora peggio, oltre a tutto lo stress patito, e il dosaggio era diventato 2,5, la mattina e 2 la sera.

Non mi fidavo più di quel vet., ho cercato ovunque un altro posto dove portarlo poi mi hanno suggerito un altro studio. Un posticino molto più piccolo (non una clinica che pare un ospedale come il mio solito posto, dove devo dire che per più di 10 anni sono sempre stata contenta) con due dottori francesi, uno dei quali segue quasi solo mici diabetici, pur non essendo diabetologo felino (ho scoperto che in Italia ce ne sono meno di 10! Sarà vero?).

Lunedì sono stata da lui per un consulto con tutti i referti che ho, senza Miele per non stressarlo. Ieri mattina gliel'ho portato e dalle 09.00 alle 19.30 è stato sotto osservazione.
Non ha cambiato l'insulina, ma dopo il prelievo per la glicemia (460) gli ha fatto 6 unità.
Il gatto a parte lo stress e il non mangiare è stato abbastanza bene(io non sono potuta rimanere, il posto è piccino e avrei dato fastidio), la curva glicemica della giornata è stata fenomenale: due ore dopo era scesa a 220, poi 80, 150 e la sera era a 180.
Me lo ha fatto riportare a casa per non spaventarlo ulteriormente, e ora le due iniezioni quotidiane sono da 4 unità l'una.
Controllo tra 15 giorni.

Tra ieri sera ed ora Miele mi sembra stare meglio. Ha anche giocato (poco però, si stanca facilmente) un pochino, ma non lo faceva da così tanto!

Non mi molla un secondo, anche ora mentre scrivo è in braccio a me e con una zampina mi tiene il collo, con l'altra mi sta letteralmente accarezzando il viso. Sua sorella è qui di fianco che ci guarda.

Le punture restano una tragedia... ogni volta ci vuole più tempo e lui combatte di più per non farsele fare. Da ieri devo farmi aiutare da un amico che viene apposta a casa per la puntura, e mi tiene fermo Miele, ma per quanto potremo continuare così?
Si deve convincere anche lui che ho bisogno di una mano, invece di pensare che la sua mamma voglia fargli del male...

scusate se mi sono dilungata così tanto, mi impegno a non farlo più!

Un abbraccio a tutti, e grazie ancora.
Mae e Miele

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: SoloMae il 21-10-2009 11:36 ]


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Roxy55

Registrato dal: 26-06-2009
| Messaggi : 3590
  Post Inserito 21-10-2009 alle ore 11:26   
come vedi Brigitte e Athena hanno la tua stssa esperienza e non solo .. se leggi la troria di Noe' il micio di Bra a volte puo' anche succedere che il diabete regredisca del tutto. Oltre all'insulina e al cibo specifico sono molto importanti delle regole precise in termini di tempo per l'alimentazione.
Se mandi un mp a Lovelyflo lei e' molto esperta e potra' consigliarti ma prima fai come ti hanno detto e riporta qui tutti i dati anche delle analisi fatte man mano in modo che ci siano tutti gli elementi cosi' se uno dei vet vede il post puo' darti anche lui un suo parere. E ricorda che se tu ti tranquillizzi questo unito alel cure tranquillizza il micio che e' spaventato di suo e "sente" il tuo spavento.. Un bacione a voi due!!


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SoloMae

Registrato dal: 21-10-2009
| Messaggi : 7
  Post Inserito 21-10-2009 alle ore 11:43   
Grazie anche a te Roxy, evidentemente abbiamo scritto quasi in contemporanea.

Spero che i dati riportati siano sufficienti, se servisse posso copiare il referto dell'eco addominale - ma hanno detto che era tutto ok.

Anche il nuovo vet mi ha detto che ogni tanto il diabete nei mici col tempo regredisce, ma mi ha detto di tenere a mente che è una possibilità che si verifica in pochi e fortunati casi.
Diciamo che ci spero, ma non ci conto.

Ora come ora mi basterebbe che si stabilizzasse, e possiamo tranquillamente abituarci ad un altro stile di vita.

La paura per quando tornerò in ufficio e dovrò stare di nuovo fuori casa tutte quelle ore, però, non so come farmela passare. Le 12 ore di intervallo sono così tassative? Ora le rispetto, ma quando non potrò più stare a casa io non mi assenterò per meno di 14/15 ore al giorno!

Può essere che Miele stia ancora combattendo tanto per le punture perché ancora non sente un reale beneficio dato che ancora cerchiamo il dosaggio giusto?

L'alimentazione al momento mi dicono tutti di non cambiarla (sia il vecchio sia il nuovo vet) perché Miele è troppo magro e deve prima riprendersi un po'. Gli sto dando su loro indicazione le pappe della Almo (al momento impazzisce per quelle pollo e zucca) che hanno un po' meno carboidrati delle altre. Sugli orari siamo puntualissimi.

Sono una specie di mamma svizzera, in questo senso.


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