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 Tatalina
Registrato dal: 29-03-2009
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Post Inserito 23-05-2009 alle ore 21:13 |
Ciao a tutti,
Vi aggiorno su Chicca.
Purtroppo lei mangia pochissimo, durante il giorno praticamente niente e la sera un po' meglio, ma poco fa ad esempio le ho messo il cort in pochissima pappa e ha lasciato più della metà... Le medicine le prende, ma oggi è stato difficilissimo farle prendere il labo, la prima capsula del secondo blister, e ne ha lasciato un poco alla fine. I chinoni non c'è stato verso, serrava i denti e quel poco che è entrato l'ha sputacchiato fuori... Poi nux v. e drenante meglio, ma la vedo dura...
Lunedì cmq devo farla vedee perché ha sempre quello strano raffreddore, che si intensifica ogni volta che inizia a mangiare...
Vi chiedo una cosa: ma è vero che se al gatto va di traverso qualcosa rischia una polmonite??  Il mio vet mi ha sempre raccomandato di non forzarla per questo motivo, ma io come faccio a darle le medicine senza forzarla? Lei vuole proprio scappare, e bisogna tenerla ferma, cercare di aprirle la bocca e poi farla deglutire... Insomma in effetti c'è il rischio che le vada di traverso, ma o così o niente... ANche su internet ho letto che è pericoloso per i gatti se qualcosa entra nelle vie respiratorie...
Grazie un bacione*
 
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 Fuxy
Registrato dal: 24-01-2008
| Messaggi : 844
Post Inserito 24-05-2009 alle ore 02:10 |
Ba' non credo sia bello quando va qualcosa di traverso..anche x noi è così e la reazione spontanea è la tosse.. A me succedeva ogni tanto con il resurgen e lei tossiva ma era liquido viscoso e denso. X i solidi è più difficile che vadano di traverso di solito se prendi bene la mira ingoiano bene gli viene d'istinto.. X la polmonite non lo so..ma non credo.. Notte a tutte e due e alla simpatica mamma..
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 titi
Registrato dal: 26-02-2007
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Post Inserito 24-05-2009 alle ore 08:44 |
Quote:
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23-05-2009 alle ore 21:13, Tatalina wrote:
ma è vero che se al gatto va di traverso qualcosa rischia una polmonite?? ...ho letto che è pericoloso per i gatti se qualcosa entra nelle vie respiratorie... |
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della polmonite, hai frainteso... se qualcosa va giù per la trachea, è pericoloso per chiunque, non solo per i gatti... ma se metti le medicine in una siringa e gliele somministri lentamente in bocca di lato non dovrebbero esserci problemi... non so quante siano in tutto le somministrazioni giornaliere... chiedi se alcune medicine puoi darle insieme... d'altra parte, le medicine non le prende volentieri nessuno... dolce fermezza...
ho invece osservato, purtroppo, che in alcune situzioni terminali, anche somministrando il cibo liquido o semiliquido pur con tutte le attenzioni, subentra una determinazione assoluta da parte dei mici a non volerne sapere... qualche volta, addirittura un penosissimo affanno... e allora ci si ferma...
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Tatalina
Registrato dal: 29-03-2009
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Post Inserito 24-05-2009 alle ore 10:31 |
Ciao!
sì certo capisco è brutto per chiunque, ma la cosa che mi ha fatto un po' preoccupare è stata l'insistenza da parte del vet nel parlare proprio di polmonite. Poi in realtà non ci avevo più pensato granché perché Chicca leccava tutto dal misurino, stellina... Poi l'altro giorno trovo un articolo su internet che parla proprio di come dare le medicine ai mici e anche lì leggo di quanto sia pericoloso per la polmonite... E così, sono sincera, mi sono un po' spaventata visto che qualche volta ho dovuto usare la siringhetta... E Chicca è uno di quei mici che propio non ama essre forzata..Tato, ad esempio, lo si può prendere in braccio, mettere ovunque, ecc, lei mai, non ama essere toccata, solo quando te lo chiede lei...
Cmq forse è solo un giusto avvertimento, nel senso di stare attenti e di non forzare troppo l'animale...
Anch'io penso che arriva un momento in cui è chiaro che non ha più senso, che bisogna rispettare l'animale nella sua volontà di lasciarsi andare, di non lottare più... Sarà terribile, ma quando lo vedrò in Chicca, smetterò di darle medicine e le starò vicino...
In ogni caso so che posso chiamare e portarla dal vet anche nel fine settimana, o cmq c'è un'altra che viene in casa durante la settimana... Ho cercato di predisporre un po' le cose perché penso che sia una sorta di ultimo regalo che possiamo fare... Poi sinceramente auguro a Chicca che non sia necessario, che possa spegnersi in modo naturale, ma so che probabilmente le sue condizioni richiederanno un intervento drastico...
Anche ieri ha mangiato proprio pochissimo, e oggi di nuovo ogni tanto ha quel muco dal naso come acqua... E credo che ogni volta che prova a mangiare le scende giù, per questo poi rifiuta... DOmani devo farla vedere... Anche se tutto sommato è ancora piuttosto vitale, esce, miagola, ronfa... Ecco dagli occhietti a volte si nota un po' di sofferenza, li stringe un po' ...
Poi ho notato che ha molta più saliva, quando si lecca schizza tutto intorno, è come se ne producesse troppa, ma non sbava comunque... è monitorata 24 ore su 24... Credo che da quando abbiamo saputo (fine marzo) è rimasta a casa da sola penso non più di tre ore... Ma si merita tutto l'impegno e il tempo del mondo, è stata sempre così buona, così delicata, tranquilla...
Mamma mia, se penso che solo tre mesi fa sembrava stare benissimo ed eravamo contenti perché finalmente aveva perso qualche etto.. Invece probabilmente era già il male... 
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Fuxy
Registrato dal: 24-01-2008
| Messaggi : 844
Post Inserito 24-05-2009 alle ore 12:20 |
Non x venir meno ai miei principi di aiutare i nostri animali..ma proprio ieri ho fatto una riflessione documentandomi un pò sugli animali in natura..visto che quest'estate dovrei andare in africa a fare un progetto di recupero di leoni da reinserire nella loro ambiente. Gli animali non hanno o forse meno di noi la concezione della morte o della malattia.. X loro la morte fa parte del loro ciclo di vita e la vivono con onore. Gli elefanti si ritirano dal branco si allontanano e vanno a morire da soli con dignità. Forse noi rimettiamo la paura della morte in loro e cercando di umanizzarli curandoli gli togliamo parte della loro natura. Ora non voglio dire che curarli sia sbagliato xche ci non riusciamo e xche cmq li abbiamo abituati a un tipo di vita umano sin da piccoli. Xo quello che voglio dire è che gli animali in natura si arrangiano da soli, se hanno mal di stomaco cercano l'erba che li fa stare meglio, se hanno una ferita si curano da soli. Io credo che le nuove malattie degli animali e soprattutto i tumori siano causa del loro allungamento della vita e della loro umanizzazione. Forse somattizzano il nostro modello di vita li rendiamo sempre più simili a noi e facendo un passo indietro a mente lucida mi chiedo se tutto questo sia giusto? Sono il primo che mi metto in causa xche quando succede ciò al nostro gatto non capiamo più niente e lo curiamo dalla mattina alla sera..ma a distanza di mesi mi chiedo se tutto ciò che ho fatto è giusto, ha senso x la dignità di un animale che si vede ogni giorno stressato a prendere medicine, visite dai veterinari e tutto ciò di contorno.. Beh Non lo so?! Forse xche sto studiando sull'africa sui grandi felini e sulla loro estrema dignità durante la vita e in preparazione della morte.. Mi sto sempre più convincendo che madre natura vada rispettata e che le cose seguano il loro percorso naturale. Gli animali non vanno umanizzati gli facciamo solo del male è difficile riuscire a farlo xche non si riesce, ma non possiamo privarli della loro natura. Boh sono un pò confuso su questo argomento ma mi rendo conto che volergli bene forse non vuol dire solo curarli ma anche rispettare il loro ciclo di vita naturale.. Coccola Chicca più che puoi e fai ciò che senti x le cure..ma se vedi che lei non vuole prendere le medicine prova a fare la riflessione che ho fatto io..
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Tatalina
Registrato dal: 29-03-2009
| Messaggi : 624
Post Inserito 24-05-2009 alle ore 16:12 |
Ciao Andrea,
Sì, ho riflettuto molto anch'io su quello di cui parli... è vero, in natura gli animali sentono quando stanno per morire e si allontanano. Siceramente ho sentito spesso dire che gli animali sentono il dolore e la morte in modo diverso dal nostro... Io credo che loro abbiano sì una soglia del dolore più alta della nostra, ma il male e la paura secondo me sono gli stessi. Ovviamente questa è solo la mia opinione e rispetto quella degli altri. Solo penso che il loro modo di reagire sia, in fondo, l'unico possibile. Anche noi quando stiamo male ci chiudiamo, non vogliamo essere disturbati...
Io penso che dobbiamo aiutarli finché sono vitali, finché trasmettono ancora interesse per la vita. Personalmente credo che nel momento in cui, dopo qualche tentativo, vedrò Chicca non reagire più a quello che le sta intorno, smetterò di forzarla. COme dici tu, in questo modo possiamo rispettare la loro natura, anche se penso sia giusto limitare la loro sofferenza, questo sì, se possibile.
Che bella l'iniziativa di cui parli! Ma fai parte di qualche associazione particolare o è parte del tuo lavoro? Complimenti cmq, credo sia molto impegnativo ma anche altrettanto gratificante
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titi
Registrato dal: 26-02-2007
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Post Inserito 24-05-2009 alle ore 20:59 |
... d'accordo con tatalina... f. non farti affascinare dalla legge della giungla... 
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Fuxy
Registrato dal: 24-01-2008
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Post Inserito 25-05-2009 alle ore 08:01 |
...Ha ragione Titi..non dare retta alla legge della giungla..e alle mie teorie selvagge.
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 giamon
Registrato dal: 20-03-2007
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Post Inserito 25-05-2009 alle ore 08:57 |
Andrea è esaurito , non dargli retta.
Ci vuole solo un po' di pratica ed imparerete insieme, tu e Chicca, a dare e prendere le medicine.
Baci a Chicca 
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 catecate
Registrato dal: 31-12-2007
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Post Inserito 25-05-2009 alle ore 10:44 |
Tatalina, sei davvero brava e forte, sono d'accordo con te. Tu stai già pensando a tutto e deve essere molto doloroso per te.
Madre natura può anche essere molto crudele a volte, e amare i nostri piccoli fa parte della nostra natura d'altra parte, quindi credo che dovremmo cercare di aiutarli anche con le medicine fino a che vediamo che in loro c'è ancora vita, con rispetto per loro prima di tutto. E poi pensare di rendergli indolore la morte è un grande dono d'amore, perché in natura questo non accade.
Forse loro non hanno coscienza della morte (ma poi chi lo sa) però il dolore lo sentono eccome, secondo la mia opinione, e se hanno imparato a tenerlo nascosto più di quanto facciamo noi è perchè in "natura" i deboli sono spacciati.
Fuxy, wow!! che invidia per il tuo viaggio di questa estate!! Sarà un'esperienza fantastica!
un bacio a Chicca!! coraggio piccolina
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_I diritti degli animali
Chicca ci guarda dalla sua nuvoletta