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 shy_1965
Registrato dal: 19-02-2007
| Messaggi : 3576
Post Inserito 19-03-2009 alle ore 07:59 |
Un gatto della mia colonia si trovava nella necessità di essere tenuto in pensione in maniera definitiva, così, all'accettazione in pensione, la mia vet ha fatto fare un test FIV/FeLV ed era risultato FIV+.
Il micio ha passato 20 mesi in isolamento per evitare zuffe ed eventuali contagi. Poi, miracolosamente, tre mesi fa il micione ha trovato una casa tutta per lui. In occasione di un recente intervento chirurgico, i suoi nuovi vet hanno fatto un nuovo test del sangue e tra le altre cose il micione è risultato FIV-. Secondo i nuovi proprietari, il primo test era un falso positivo, e ora loro si sentono più sollevati.
Ieri ne ho riparlato con la mia vet, e mi ha detto che è più facile che si sia verificato un falso negativo e che se i nuovi proprietari ripetessero il test, potrebbero avere una sorpresa.
Mi diceva che il test ELISA, quello fatto la prima volta, è praticamente infallibile per la FIV e che invece, se il micione era in condizioni di stress psico-fisico, avrebbe potuto avere un falso negativo da test alternativi, come il kit rapido...
Chi mi sa chiarire per bene questa faccenda?
Grazie,
Antonio
 
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 bracchetto
| MEDICO VETERINARIO
Registrato dal: 04-07-2007
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Post Inserito 19-03-2009 alle ore 09:48 |
che test è stato fatto la prima volta, e che età aveva il micio?
e la seconda?
se il gatto era piccolino all'epoca del primo test, è possibile che abbia negativizzato una forma trasmessa per via verticale dalla mamma, il che sarebbe una notizia eccellente.
se no non resta che ripetere l'esame con una tecnica differente dalle due precedenti (consiglierei la PCR), sopratutto se il micio potrebbe convivere con altri.
 
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shy_1965
Registrato dal: 19-02-2007
| Messaggi : 3576
Post Inserito 19-03-2009 alle ore 13:52 |
La prima volta il micione aveva 4 anni circa.
A me sembra strano che il primo test abbia dato un risultato dubbio. La mia vet lo esclude, e io pure, dato che il laboratorio presso cui è stato fatto il test è lo stesso presso il quale mi rivolgo da anni, sia per le mie due gatte che per tutti i randagi della colonia.
A questo punto non abbiamo più alcuna certezza.
Non posso costringere o chiedere ai nuovi padroni di rifare il test con una tecnica diversa, però vorrei far loro capire che il rischio di un falso negativo c'è...
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 aleremi
Registrato dal: 05-08-2008
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Post Inserito 24-03-2009 alle ore 10:11 |
Ciao, ci vediamo anche qua!!
Era capitata anche a me una cosa simile, proprio con Tomino, ma con la FELV.
Un paio di anni fa (quindi lui aveva un anno) aveva avuto una micosi molto estesa allora il vet dal quale andavo prima gli ha fatto il test della Felv. Non l'ha fatto davanti a me, ha prelevato il sangue e mi ha detto di chiamarlo il giorno dopo.
Così ho fatto e mi ha comunicato che il test era positivo e che la micosi era un segno e ventilava l'ipotesi di sopprimerlo (!!!!).
Per fortuna ho continuato a curarlo con medicine e coccole (sono convinta che le coccole aiutino anche a guarire, ti danno quella serenità in più che ti dà più forza per reagire!) e Tomino è guarito. Negli anni è diventato anche un bel micione! Non grosso ma si difende! Un micio sanissimo!
Infatti dopo qualche mese ho cambiato vet e gli ho rifatto il test. Questo vet l'ha fatto davanti a me e ... è risultato negativo.
Completamente negativo, non gli appariva neanche che Tomino si fosse prima ammalato e poi guarito.
Ho controllato anche gli altri miei miciotti ed erano tutti negativi.
Il mio vet non mi ha saputo spiegare la cosa. Secondo lui, siccome il secondo test era completamente negativo, ad essere sbagliato era il primo.
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shy_1965
Registrato dal: 19-02-2007
| Messaggi : 3576
Post Inserito 24-03-2009 alle ore 10:20 |
Aleremi,
ciao, sì, ci vediamo anche qui 
La mia vet ritiene che i test rapidi, come quello usato dal tuo vet per Tomino, non siano altrettanto affidabili quanto quelli eseguiti in laboratorio.
Io non ho la certezza che al micione in questione sia stato eseguito un test rapido in ambulatorio, ma siccome era stato fatto in concomitanza con l'intervento chirurgico (intervento non preventiato, quindi quasi urgente), posso ritenere che i vet abbiano usato il kit rapido.
Mentre ho la certezza che il primo test fosse stato fatto in laboratorio in seguito a prelievo di sangue in ambulatorio.
Tra l'altro la pensione presso la quale il micione è stazionato per 20 mesi, è gestita dalla mia stessa vet e quindi il suo interesse a che il test fosse affidabile era totale.
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 titi
Registrato dal: 26-02-2007
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Post Inserito 24-03-2009 alle ore 10:40 |
Drusilla... gattina di 4 mesi di gattile... riportata perché non sta bene... non mangia... spenta... muso nella ciotola dell'acqua... testata felv+... vet propenso ad addormentarla... me la porto a casa, nella "stanza dei gatti"... piano piano si riprende (no cortisone)... le coccole curano... dopo qualche mese, ripetuto test (in laboratorio) perché avrei voluto tenerla... felv+... non era possibile metterla con i miei... mi ci sono voluti 9 mesi per trovarle una casa... passano gli anni... Drusilla sta bene... per curiosità, viene testata nuovamente... felv-... Drusilla tra qualche mese compie 14 anni... una storia a lieto fine come per Tomino...
ma sono tanti, infinitamente di più, i gatti - soprattutto di colonia e gattile - addormentati senza appello a causa di questa diagnosi...
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shy_1965
Registrato dal: 19-02-2007
| Messaggi : 3576
Post Inserito 24-03-2009 alle ore 10:44 |
Ma quindi, come ci si fida di questi test di laboratorio? E quante volte bisogna eseguire il test, negli anni, prima di avere una risposta certa?
Di quale risposta fidarsi?
Verrebbe da rispondere che ci si dovrebbe fidare della risposta che ci piace di più, ma non credo sia così semplice...
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titi
Registrato dal: 26-02-2007
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Post Inserito 24-03-2009 alle ore 10:48 |
... non è semplice affatto...
anche perché in presenza di un test fiv/felv+ (soprattutto), molti vet depongono le armi senza provare nemmeno a curare...
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aleremi
Registrato dal: 05-08-2008
| Messaggi : 184
Post Inserito 24-03-2009 alle ore 12:09 |
Non lo so .....
Il mio vet aveva dato per certo il suo test ...
Se torna Tomino (spero tanto di sì!!!!!!), anzi ....... quando torna Tomino gli rifaccio subito i test (anche perchè essendo stato via può essere stato contagiato da altri gatti durante le lotte).
Comunque è vero, molti vet preferiscono sopprimere anzichè curare. 
Come il vet da cui andavo prima .. per lui Tomino era già spacciato! Meno male che non gli ho dato retta e ho fatto di testa mia!
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_I diritti degli animali
Test FIV: prima positivo, poi negativo