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 rosemadder
Registrato dal: 22-08-2008
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Post Inserito 13-11-2008 alle ore 12:17 |
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 topina
Registrato dal: 27-04-2007
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Post Inserito 13-11-2008 alle ore 14:37 |
Ti ringrazio per i pensierini che lasci ad Angoretta e Birba.
Questi esserini sono la mia gioia, la nostra gioia, e quando ci lasciano è inevitabile che soffriamo tantissimo. E' un reciproco scambio di sentimenti veri, che è difficile trovare negli umani, il loro amore è così puro, così immenso.
Ciao Gilles  che tu sia felice piccolino
 
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 mamma
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Post Inserito 13-11-2008 alle ore 21:51 |
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 Gattamatta
Registrato dal: 31-03-2008
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Post Inserito 14-11-2008 alle ore 13:18 |
E' vero anche questo cara Anna, quale essere umano sarebbe capace di eguagliare l'innocenza e la purezza degli animali? Forse i Santi, forse Madre Teresa ma chissà...certo che a contarli sarebbero pochi pochi...Grazie a te per il pensiero
Cara Smippi sono contenta di quello che dici perché Gilles mi ha dato così tanto in poco tempo che per me è stato impossibile trattenere solo per me tutto questo amore, allora forse sono riuscita a "farlo vivere" ancora attraverso le mie parole...quello che mi è successo quando l'ho incontrato ancora non so spiegarlo bene. Cerco di curare più di quaranta randagi e ognuno di loro è una parte del mio cuore, hanno tutti un nome e naturalmente una storia ma il nome con mi viene da chiamarli più spesso è "amore mio" perché il cuore, si sa, se mancasse anche una piccolissima parte non potrebbe funzionare, eppure quando ho visto Gilles...lui era "troppo"...troppo solo, troppo affamato, troppo indifeso, troppo sporco, troppo disperato...l'ho amato con tutto il cuore ancora prima di iniziare il nostro "viaggio senza ritorno". Lui era semplicemente...disarmante, in clinica ha sofferto tanto il caldo, con la ferita dell’intervento e il collare elisabettiano al collo si metteva in fondo al box dando le spalle a tutti quelli che passavano e non c’era verso di farlo muovere ma quando andavo a trovarlo avvicinandomi piano piano al box bastava che pronunciassi anche soltanto sottovoce “Gilles..” che lui saltava su come se non avesse più nulla, tanto che sia gli infermieri che i veterinari restavamo allibiti davanti a questa scena, quando poi l’ho riportato al garage della mia amica Rosella che abbiamo attrezzato come meglio potevamo per la degenza dei malati e come rifugio per i randagi era talmente nervoso che subito prima di uscire dalla clinica era riuscito a sfilarsi il collare e a tirarsi i punti, allora quella sera, terminato il mio solito “giro delle pappe” sono tornata al garage preoccupatissima per la paura che si fosse tolto di nuovo il collare o che avesse buttato giù tutto per scappare ma quando sono entrata…non lo vedevo, poi ho cercato bene e l’ho trovato infilato in un vecchio comò al quale avevamo sfilato giorni prima l’ultimo cassetto e lui era lì che dormiva sereno come un bambino, anche se questo garage non ha troppe pretese lui si sentiva finalmente “a casa”, gli bastava quel poco, infatti dalla mattina successiva ha ripreso a mangiare come un leone e a correrci incontro con i suoi “maa…mma”, felice anche solo di vederci e ricevere una carezza…come si faceva a non volergli un bene matto come dici te?
E a Massi e a quanti di voi credono in questo, bé spero di non essere presa per matta ma Gilles una settimana fa credo che sia tornato a salutarmi…io e nonna Rosella eravamo nel solito garage a preparare le pappe della sera quando Mina, una nostra randagia che aveva molto da discutere con Gilles riguardo ai “posti da occupare” si è infilata tra la parete ed il trasportino che era davanti ad essa in una posizione assolutamente scomoda anche per un gatto bé…il trasportino in questione è quello dove l’anima del mio angioletto è volata in cielo subito dopo la puntura e lei, Mina, rimanendo assolutamente immobile in quella posizione per più di qualche minuto ha iniziato a fissarlo e a guardarci dentro così intensamente che sembrava volesse materializzare qualcosa dal nulla ed anche altri due mici, che erano altrove, hanno guardato da quella parte…si, credo proprio che il mio piccolo sia passato ancora una volta a trovarci per qualche istante…
Grazie ancora a tutti per essermi così vicini…
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Gattamatta
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topina
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 Tyrrel
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mamma
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Gattamatta
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rosemadder
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che belle parole gattamatta...che belle Gilles .....un piccolo pernsiero per due grandi cuori uniti..Simo
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_I diritti degli animali
CIAO MI CHIAMO GILLES
