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  >>  Gatto  >>  amoxicillina!!! - Discussione n 2191 - PermaLink
   amoxicillina!!!

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Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 10 )
x_walt_whitman_x

Registrato dal: 08-02-2006
| Messaggi : 1
  Post Inserito 08-02-2006 alle ore 23:20   
Ho accolto un gatto randagio adulto che dopo qualche tempo ha iniziato a perdere peso tanto che sollevato si sentiva che era leggerissimo e quasi che avesse perso consistenza muscolare e pareva respirare in modo strano come se avesse delle “branchie”.In passato avevo avuto un caso simile con un altro gatto per il quale l’intervento con antibiotici non è stato tempestivo ed è morto ha detto il veterinario perché queste malattie respiratorie fanno disidratare.Di conseguenza mi sono preoccupato tantissimo ed ho iniziato a somministrare a questo gatto per non commettere gli errori fatti col primo dell’amoxicillina per circa 8-9 gg nella quantità di 1 ml al mattino ed 1 ml a sera.Dopo questo periodo il gatto pareva stesse bene ed pareva aver ripreso peso.Ho sospeso quindi la cura .Ma dopo due giorni il gatto ha iniziato a stare nuovamente male tanto che ho pensato di aver sbagliato a sospendere la cura e così gli ho somministrato di mattina altra amoxicillina ma ho sbagliato (maledetto errore!!!) nella dose ed invece di 1 ml ne ho somministrati 2 ml , e poi a sera un ulteriore ml , in tutto quindi 3 ml in circa un giorno!!!.Il giorno successivo il gatto appariva debole ed io certo di aver ecceduto con l’antibiotico non gli e ne ho dato altro pensando che di li a poco si sarebbe ripreso.Ma a sera è peggiorato ed è morto nella notte.Mi sento terribilmente in colpa, il pensiero di averne causato la morte per il troppo antibiotico mi lacera.E’ colpa mia?


Pietro



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Nymph

Registrato dal: 08-02-2006
| Messaggi : 125
  Post Inserito 08-02-2006 alle ore 23:35   
Non sò perchè sia successo e mi dispiace molto per il povero micio; ma, se mi posso permettere, non sentirti in colpa perchè sono certa che tutto quello che hai fatto, l'hai fatto in buona fede e per salvargli la vita.
Purtroppo la vita mi ha insegnato che a volte, per quanto ci si prodighi, non c'è nulla da fare.
Credo che il senso di colpa sia un sentimento che inevitabilmente si prova quando, nonostante tutto, si perde un animale cui si era affezionati, e forse lo è ancora di più per una persona come te che aveva addirittura accolto un trovatello.
Per quello che può valere, hai tutta la mia comprensione e anche la mia stima perchè non è da tutti fare quello che hai fatto tu.
Magari ce ne fossero di più di persone che invece di abbandonare, adottano!


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x_walt_whitman_x

Registrato dal: 08-02-2006
| Messaggi : 1
  Post Inserito 08-02-2006 alle ore 23:48   
Grazie di cuore nymph.......


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dafo77

Registrato dal: 27-06-2005
| Messaggi : 2980
  Post Inserito 09-02-2006 alle ore 07:20   
Senza offesa, io penso che tu quello che hai fatto lo hai fatto con il cuore, però sono dell'idea che prima di somministrare un medicinale ad un gatto/cane bisognerebbe chiedere a persone qualificate, infatti ciò che per un animale può andare bene per un altro può causare peggioramenti e più.
Ripeto, sono certo della tua buona fede, ma la prossima volta ti conviene rivogerti a qualcuno che sia competente in merito...


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Cristina70

Registrato dal: 14-08-2005
| Messaggi : 5215
  Post Inserito 09-02-2006 alle ore 07:42   
Pietro, non ho nulla di personale contro di te e non voglio nemmeno riferirmi al sovradosaggio di amoxicillina, se così è stato, ma il problema è un altro.
Se un essere vivente sta male o ha comunque un problema di salute non possiamo e non dobbiamo improvvisarci medici fai da te.E' quanto di più sbagliato si possa fare e non corrisponde affatto col prodigarsi per il bene di una creatura.
Purtroppo noi non sappiamo quello che è meglio per loro, il loro metabolismo è differente, le malattie sono differenti e le nostre esperienze non sono MAI sufficenti per mettersi a curare un animali così, da un giorno ad un altro.
Ci sono medici che hanno studiato anni e anni per arrivare a capire come fare del bene, come far guarire, come curare questi nostri mici, non possiamo sostituirci a loro altrimenti sarà come giocare al piccolo veterinario facendo esperimenti a casaccio che seppur animati dalla più sincera buona fede, dal più grande affetto, dalle migliori intenzioni rimangono degli esperimenti a casaccio.
La morte di un animale è un avvenimento possibile e probabile in questi casi.Certe medicine sono un veleno per loro, certi farmaci che abbiamo usato in passato per una patologia (anche se ci sono stati prescritti da un veterinario) non vanno bene per altre patologie, possono essere aggravanti, e noi non possiamo fare una diagnosi, non siamo in grado.
Loro, poverini, non si possono ribellare, devono sottostare al nostro volere, loro non ci possono dire come e dove hanno dolore, siamo noi a dover capire che solo l'intervento di un veterinario potrà aiutarli.
E se non possiamo permetterci una visita dal veterinario, se non possiamo spendere quei 20/30 € per un essere vivente a cui diciamo di voler bene, allora abbiamo sempre la possibilità di rivolgerci ai veterinari dell'ENPA, presenti in ogni città, sapranno darci una mano.E se non abbiamo il tempo perchè siamo impegnati 24h al giorno possiamo sempre fare una telefonata all'Enpa e loro si preoccuperanno di andare a prendere l'animale malato e portarlo dal veterinario, e se non abbiamo un telefono possiamo sempre chiedere ad un amico o ad un parente...
In ogni caso un medico veterinario coscienzioso, se gli portassimo un gatto randagio malato, visiterebbe gratuitamente il micio e darebbe una terapia.
Insomma non si gioca con la vita!
Questo mio post non è solo rivolto a te Pietro, ma anche a tutti gli utenti che hanno spesso la tentazione di improvvisarsi veterinari.
Non fatelo.
L'amore, il rispetto, la cura per gli animali non sono questi.
Non sono per niente questi!
Piuttosto lasciate stare gli animali, non giocate con il loro destino, sono esseri viventi, non peluches!


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ruspy

Registrato dal: 01-07-2005
| Messaggi : 148
  Post Inserito 09-02-2006 alle ore 09:38   
ciao!sinceramente non credo che un solo millilitro in più di amoxicillina possa aver provocato la morte del micino!se poi, vedendo che il gattino non migliorava, anzi stava peggio, hai sospeso subito la cura,....anche se avresti dovuto chiedere prima ad un vet,credo che non sia colpa tua! ora, io non sono un vet e quindi potrei sbalgiarmi di grosso, però forse il gattino aveva un problema più serio e che forse l'antibiotico lo ha aiutato un pò ma che poi si sarà aggravato da solo! comunque...tu hai fatto il possibile! pensa che quel piccolino, per qualche giorno ha potuto sentire un pochino di affetto!!
un abbraccio!


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max3mul

Registrato dal: 20-12-2003
| Messaggi : 67
  Post Inserito 09-02-2006 alle ore 09:40   
Secondo me andrebbero ulteriormene relativizzate le cose,

non so la situazione particolare del gatto, ma a noi è capitato di essere riusciti a salvare mici proprio per la tempestività dell'antibiotico dato che alcuni vet. ci suggerivano sempre lo stesso di fronte a patologie secondo me diverse per cui a volte era meglio intervenire subito

sulla grautità e disponibiltà di vet. ed Enpa sarebbe ulteriormente il caso di considerare realtà per realtà che, esperienza diretta e senza voler mancare di rispetto alla generalità delle persone che vi ci operano con coscienza, sono sempre gratuite e tantomeno disponibili

credo comunque che se ci sia il tempo e la disponibilità valga la pena spendere almeno per qualche telefonata chiarificatrice,

mi viene in mente anche che per la salute umana il 118 è gratuito, mentre se c'è un'emergenza vet. va già bene se esiste un cell. di reperibilità per la guardia vet., per cui già da parte delle istituzioni non c'è tutto questo interesse

già accogliere in casa un randagio non è necessariamente voler fare esperimenti ma mi rendo conto che senza un'analisi competente (NB. non sempre operata da chi dovrebbe esserlo) tutti gli sforzi possono risultare vani


ciao


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parsifal

Registrato dal: 20-12-2003
| Messaggi : 3122
  Post Inserito 09-02-2006 alle ore 11:28   
Pietro, capisco che hai fatto tutto a fin di bene, però cosa serve una laurea, tanti anni di studio..., se bastasse consultare internet, leggere libri, un po' di esperienza.... un conto è pensare di agire a fine di bene un altro è farlo! Non sono in grado di dirti se in questo caso è stato il tuo intervento a creare il danno, forse no... ma vi esorto con tutto il cuore a non fare i veterinari fai da te, non possiamo essere in grado!! Sicuramente la passione può investrici del ruolo di infermieri, ma non sappiamo formulare diagnosi, non abbiamo gli strumenti e le capacità, se sbagliamo ne fanno le spese i nostri piccoli amici!
Personalmente ho tanta esperienza riguardo agli animali fatta sul campo, ma ancora oggi nonostante tutto consulto il veterinario anche solo per somministrare una vitamina!


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dafo77

Registrato dal: 27-06-2005
| Messaggi : 2980
  Post Inserito 09-02-2006 alle ore 11:41   
Vorrei aggiungere un'altra cosa, parlando con la veterinaria dei miei pelosi, mi ha confermato di quanti animali muoiono per questo motivo...le persone si basano su esperienze passate per curare i propri animali e la maggior parte delle volte l'animale in questione peggiora e senza un intervento tempestivo rischia di morire...
Se leggiamo un foglietto di spiegazioni di un farmaco, quasi sempre leggiamo "tenere lontano dalla portata dei bambini"...questa frase ci deve far riflettere...perchè? Perchè i bambini non hanno la possibilità di capire se il farmaco faccia bene oppure no...in questo caso i bambini siamo noi adulti, non possiamo sapere se il farmaco va bene oppure no e di conseguenza non dobbiamo somministrare niente ad alcun animale senza il parere di una persona competente...è semplice, se proprio non si riesce ad andare dal veterinario, le si può telefonare, si può chiedere un consiglio, un parere, ma mai e ripeto MAI bisognerebbe fare di testa propria...le vite dei nostri amici sono nelle nostre mani, loro si fidano di noi, noi siamo tutto per loro, e decidiamo tutto per loro...purtroppo non ci parlano, non possono dirci cosa gli sta capitando, di cosa hanno bisogno...
Ragazzi, scusate la lungaggine di questo messaggio, ma è una cosa a cui tengo veramente tanto...nel corpicino dei nostri amici c'è un cuore grande, immenso, ricco d'amore nei nostri confronti...perchè seppur involontariamente dobbiamo fargli del male?


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dany69

Registrato dal: 19-09-2005
| Messaggi : 16135
  Post Inserito 09-02-2006 alle ore 13:13   
Sono molto addolorata per il micio e per il fatto che hai dovuto imparare sulla tua pelle quanto male possiamo fare ai nostri animali anche se a fin di bene.
La tempestività è d'obbligo in moltissimi casi, ma bisogna anche conoscere le conseguenze del proprio agire.
Bisogna sempre chiedere a chi ne sa sicuramente più di noi ed è qualificato a prescrivere un farmaco.
Nel tuo caso, il problema che ha portato alla morte il gattino è probabilmente un altro. Magari l'antibiotico non c'entra. Ma per il futuro non fare di testa tua, mi raccomando.
So di qualcuno che voleva far passare l'influenza al micio con l'aspirina, non sapendo che gli avrebbe somministrato un veleno.
Tanti auguri per tutto. Ciao.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: dany69 il 09-02-2006 13:14 ]


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