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   Un gatto randagio

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Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 53 )
Cristina70

Registrato dal: 14-08-2005
| Messaggi : 5215
  Post Inserito 05-12-2005 alle ore 13:39   
Vivevo in un condominio anni fa, aveva di fronte un piccolo giardino.Alcuni gatti passavano spesso di lì perchè una deliziosa signora anziana dell'ultimo piano dava loro da mangiare e da bere.
Un giorno vidi una sagoma rossa, una creatura magrissima, traballante, con gli occhi spaventati e sbarrati di chi sta male, di chi sente dolore.Erano un mare di disperazione quegli occhi azzurri, e reggevano un corpo che disegnava uno scheletro in ogni sua parte, in ogni suo singolo ossicino.
Mi dissero che stava morendo, che una volta era un bel gatto, ma ora stava morendo.Senza un perchè, senza nessuno che si chiedesse un perchè.
Non si faceva toccare, non si faceva avvicinare, aveva paura di ogni rumore, prendeva la pioggia senza scappare, non riusciva più a scappare, non riusciva più a camminare.Solo la linguetta rossa si muoveva fuori e dentro la sua bocca e penzolava poi giù, come una cosa già morta, come una cosa inutile.
Gli ho preparato una cuccia al riparo, al coperto, ho messo del tessuto caldo tra i gerani sfioriti da un autunno freddo e piovoso.Ho messo vicino una ciotola con un omogeneizzato.
Mi sono allontanata e l'ho visto annusare l'aria, avvicinarsi lentamente al giaciglio, tanto lentamente da farmi sentire male solo a guardarlo.Ho sistemato la cuccia ogni giorno, l'ho pulita, ho messo da mangiare ogni volta che uscivo.Lui era sempre nascosto, ma sentivo che mi osservava.
Non l'ho mai accarezzato, non ho mai nemmeno tentato, ho sempre rispettato la distanza che lui voleva avere dall'uomo, da tutti, da me.
Quegli omogeneizzti gli hanno dato la forza di fare un salto, e farmi capire che voleva la sua cuccia spostata in un posto preciso, un posto che riteneva più sicuro.Da quel momento ci siamo capiti, ci siamo aspettati, ci siamo accettati, sempre senza nemmeno sfiorarsi.Poi, dopo un mese, una sera tornando a casa non l'ho visto più nella cuccia...un tuffo al cuore, ho pensato al peggio... l'ho cercato in giardino, nelle strade vicine, nulla.
Non c'era, non c'era più da nessuna parte.
Sono tornata a casa con le lacrime agli occhi e quei gradini che mi portavano al primo piano, sembravano non finire mai.
Poi la scoperta, davanti alla mia porta, seduto sullo zerbino c'era lui, dignitoso, silenzioso e composto, con negli occhi una luce diversa.
Mi sono avvicinata piano, ho aperto la porta e lui, cauto, è entrato.La mia gatta Cleo dormiva su una poltrona, gli è andata incontro, si sono annusati, si sono presentati.Poi lui mi ha guardato, ho capito e gli messo da mangiare.Una visita nella lettiera e poi un timido salto sulla poltrona, dove dopo un pò si è addormentato.
Mi aveva scelto, mi aveva adottato.
Lui mi aveva aperto la sua porta e io ero sorpresa, commossa, felice.
Da quel giorno la mattina usciva e la sera mi aspettava sulla porta per rientrare in casa...poi una sera una carezza, poi un'altra e un'altra, ha accettato le mie mani, il mio desiderio di coccolarlo.
Dopo quel momento non è più voluto uscire di casa.Al mattino gli aprivo la porta e lui mi guardava come dire " Se posso..resto dentro"...
Ho potuto curarlo, finalmente.Il veterinario lo ha visitato in ogni sua parte, mi ha detto che era stato picchiato, preso a calci o bastonato.Aveva fratture calcificate in vari parti del corpo, la mandibola poi era ridotta malissimo, fratturata in diversi punti.
Aveva sofferto l'indicibile quel povero gatto, i denti erano caduti in seguito alle fratture, non poteva più alimentarsi, stava morendo di stenti.
E' stato operato, curato, assistito.Si è ripreso, lentamente, ma si è ripreso.Lo chiamavano Red, nel condonimio, ho continuato a chiamarlo Red, la sua storia è anche in quegli anni, forse 6 o 7, che ha vissuto per strada, che ha vissuto alla ricerca di cibo, di caldo, di riparo, di una mano amica.La sua storia è anche il pestaggio che ha subito, la sofferenza, la fame, la paura.
Cambiargli nome era una scelta sbagliata, lui non avrebbe mai dimenticato e io non potevo cancellare il suo passato infelice con una parola.
Sono passati 5 anni.
Red ora è malato, ha l'insufficenza renale, non guarirà, purtroppo.Ma è sereno, è circondato da altri trovatelli che in questi anni sono entrati nella mia famiglia.Vanno tutti d'accordo, tutti sanno bene da dove vengono, tutti ricordano.
Sta avendo tutte le cure possibili per la sua malattia, lo aiuterò in ogni modo, in ogni modo possibile, in ogni modo esistente, anche quando la sofferenza sarà inutile da sopportare.Lo aiuterò anche in quel dolorosissimo momento.
Lui è una vita che viene prima delle mie emozioni, prima dei miei sentimenti, è una creatura che mi ha dato una gioia infinita in questi anni, che mi regalato milioni di sorrisi. E ci sarò sempre per lui, pensando a lui, al suo bene, alla sua serenità.
Ho un solo dispiacere...non l'ho mai sentito miagolare, non può farlo, non può più farlo.Chi lo ha picchiato gli ha lasciato questo perenne ricordo, a cui non si è potuto porre rimedio.
Però quando Red ci prova, quando Red apre la bocca senza emettere suono, io lo sento lo stesso, io lo capisco lo stesso...e gli voglio bene ancora di più...

Questa è la storia di un gatto randagio.
Un gatto randagio che doveva morire, nell'indifferenza del mondo.
Ha deciso di fidarsi ancora, di fidarsi di me e mi ha fatto un regalo enorme, mi ha dato una gioia che non so spiegare a parole.
Riempirà i miei giorni spero per tanto tempo ancora, sarà ancora il mio principe rosso dagli occhi azzurri come il cielo, occhi in cui adesso io leggo tanta tranquillità.
Questa è la storia di un gatto, del mio gatto Red.
Questa è la storia di un amore. [I]null[/I]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Cristina70 il 05-12-2005 16:12 ]


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 Profilo
dany69

Registrato dal: 19-09-2005
| Messaggi : 16135
  Post Inserito 05-12-2005 alle ore 13:51   
Non ho parole, Cri. Sei proprio una persona bella. E questa è una bellissima storia. Ti voglio bene.
Ciao Red. Tieni duro piccolino.
Ciao Cri.


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 Profilo
parsifal

Registrato dal: 20-12-2003
| Messaggi : 3122
  Post Inserito 05-12-2005 alle ore 14:30   
Ecco, anche questa volta ho le lacrime agli occhi, vorrei poter allungare una mano per accarezzare quel micio così speciale, e stringerti la mano.
La storia di Red in qualche modo somiglia a quella di Matisse, il gatto della mia mamma. La scorsa estate mia madre mi disse di aver trovato un gatto in giardino, si trattava di un gatto ma non si capiva cosa fosse, ovvero aveva il pelo tagliato come se avessero usato una tosatrice senza saperla adoperare, vi erano punti in cui i ciuffetti di pelo erano lunghi, altri invece in cui la pelle era nuda ed escoriata, per quel che si poteva vedere pareva bianco. Di taglia grande, ma magrissimo, quasi sfinito. Era terrorizzato, non si faceva avvicinare, apriva la bocca per miagolare ma non uscivano suoni. In quel momento mia madre decise di accudirlo, non sapeva cosa avrebbe fatto, ma l'importante era aiutarlo. Per alcuni giorni riempì sempre una ciotola per l'acqua ed una di cibo, lo vedeva apparire per nutrirsi, ma poi scompariva nel nulla. Dopo qualche giorno mia madre si accorse che il gatto andava a nascondersi e a dormire sotto al suo letto in casa (i miei abitano al piano terreno, in estate tengono le finestre aperte poichè hanno le inferiate, dalle quali il gatto riesce a passare!). I giorni passavo e Matisse permetteva loro di avvicinarsi sempre più. Quando finalmente poterono toccarlo lo portarono dal veterinario. Il medico confermò lo stato precario del gatto, disse che pochi giorni sarebbero bastati perchè il micio morisse di stenti, valori ematici sballati, problemi renali, al cuore e di respirazione....gli mancavano 2/3 denti a causa di un trauma, sotto alle zampe avevano conficcato delle gomme da masticare.... il pelo era stato straziato.
I miei decisero di tenerlo, si rimboccarono le maniche, lo fecero ecografare, radiografare, esaminare e visitare. Seguirono tutte le indicazioni e le cure della clinica veterinaria.
A distanza di un anno e mezzo oggi Matisse è un gattone (mezzo persiano) con un pelo lunghissimo candido, dovrebbe avere una decina di anni, ora pesa oltre 7 kg, è molto timoroso ma adora in particolare mia madre, la guarda fissa negli occhi le sale sul petto e con le zampine le accarezza il viso! La sua condizione fisica è enormemente migliorata, i valori renali con un'alimentazione adeguata sono quasi nella norma, il cuore è sotto controllo farmacologico. Anche lui esce poco, pochissimo, trascorre le belle giornate nel giardino privato dei miei dentro ad una cesta nascosta sotto la siepe che gli consente di spiare il mondo esterno, ma non attraversa quasi mai quel confine. Il suo sguardo però ogni tanto è triste, chissà cosa ricorda, chissà che cosa gli è capitato... ma il rapporto che ha con mia madre è quasi incredibile, la adora.


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 Profilo
Dalek

Registrato dal: 21-10-2005
| Messaggi : 87
  Post Inserito 05-12-2005 alle ore 14:42   
Senza fiato, ecco come mi ha fatto rimanere!



0 
 Profilo
sprinky

Registrato dal: 13-09-2005
| Messaggi : 1286
  Post Inserito 05-12-2005 alle ore 16:40   
Cristina…la fiducia di Red non poteva essere riposta in un cuore migliore.
Quanto male ha subito, non lo dimenticherà ma forse lui ha sempre saputo che per trovare il tuo immenso amore, doveva passare attraverso una sofferenza immensa. Un bacione a Red e a te.
p.s: qui in ufficio tutti penseranno che piango a fiumi per via della gravidanza, almeno ho questa scusa per ora.
Ciao bella.



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 Profilo
angi82

Registrato dal: 11-08-2005
| Messaggi : 3214
  Post Inserito 05-12-2005 alle ore 18:29   
non ci sono parole...sembra una bellissima favola e invece è realtà!Quando ho letto il titolo del post avevo paura ad aprirlo...un'altra brutta storia..ho pensato!e invece, insufficienza renale a parte ovviamente, è una storia splendida...che persona sei è inutile dirlo Cristina, 1)perchè lo sai 2)perchè non ne hai bisogno!!
P.S. penso che stasera raconterò questa storia ai "miei" 5 bimbi!!!


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ruspy

Registrato dal: 01-07-2005
| Messaggi : 148
  Post Inserito 05-12-2005 alle ore 19:07   
con le lacrime agli occhi, posso solo dire che il vostro è un VERO AMORE! Forza Red!!


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 Profilo
Roby

Registrato dal: 26-09-2005
| Messaggi : 1422
  Post Inserito 05-12-2005 alle ore 19:40   
Complimenti!Complimenti a te,Cristina,e complimenti alla tua mamma,Parsifal!Magari al mondo esistessero tante persone come voi....non ci sarebbero più animali costretti a vivere di stenti e a rischiare ogni giorno la vita per le strade!!




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 Profilo
Roby

Registrato dal: 26-09-2005
| Messaggi : 1422
  Post Inserito 05-12-2005 alle ore 20:05   
Anche io ho una storia da raccontare...mi è ritornata in mente solo adesso,rileggendo le vostre storie!
Sono passati poco più di due anni da un sabato sera di fine estate...ero con un gruppo di amici a decidere il da farsi per la serata.Ad un tratto vediamo sfrecciarci davanti agli occhi un micetto bianco e rosso che,spaventato da noi,scappa infilandosi sotto alla macchina di un nostro amico. Di lì ha avuto inizio la nostra odissea......eravamo tutti convinti che il micio fosse uscito da solo approfittando di una nostra distrazione,ma a me la cosa non convinceva:eravamo stati troppo attenti a guardare che uscisse per non accorgercene!E infatti, dopo esserci procurati una torcia,abbiamo visto che il micio era incastrato e di lì non sarebbe uscito!E'ovvio che il mio amico si è reso conto del fatto che la macchina da lì non si sarebbe mossa fino a che non fossimo riusciti a far uscire il gattino e così,i ragazzi del gruppo,si sono rimboccati le maniche e hanno fatto il tentativo di smontare la ruota anteriore della macchina per cercare di infalare il braccio!Il micetto però era troppo spaventato per lasciarsi prendere e il nostro tentativo non è andato a buon fine!Hanno rimontato la ruota e sembrava che non ci fossero altre soluzioni se non andarcene a piedi e aspettare che il gattino si liberasse da solo!In quel momento però ho pensato di chiamare i vigili del fuoco.Pensavo che di sabato sera non si facessero vivi e invece,dopo esattamente 10 minuti dalla nostra telefonata, sono arrivati a sirene spiegate in nostro soccorso!La gente che passava guardava incuriosita e nel giro di 20 minuti si era creato un gran numero di spettatori!Il tentativo di recupero,però,dopo quasi un'ora è andato a buon fine...il vigile è riuscito a far spostare il gattino davanti al radiatore e di lì ad infilare il braccio per tirarlo fuori! La scena era quella di un film....un grande applauso è partito da tutti i presenti!
Il micio era chiaramente spaventato e sporco....abbiamo deciso di chiamarlo Fabio,dopo aver visto che era maschio,perchè la macchina del mio amico era la Skoda Fabia!
E'chiaro che ormai il sabato doveva essere dedicato al gattino e,così,ci siamo infilati tutti quanti in macchina e lo abbiamo portato in una clinica notturna!Quando il veterinario di turno si è visto arrivare ,a mezzanotte,dieci ragazzi in formazione compatta,sicuramente si sarà meravigliato un pò!Abbiamo visto che il costo di una visita notturna era di 50 euro e non ci siamo persi d'animo....avremo diviso la spesa!Il veterinario ha visitato il gattino,lo ha trovato in buone condizioni anche se,purtroppo,aveva perso un occhio in seguito ad una grave infezione...per il resto era vispissimo ma anche sporchissimo!!Dopo averci prescritto un antibiotico per gli occhi,con nostra grande meraviglia,il veterinario non ha voluto farsi pagare la visita! Lo abbiamo ringraziato e siamo usciti dalla clinica per correre in una farmacia notturna a comprare la pomata per l'occhietto e gli omogeneizzati per farlo mangiare! Superata questa avventura il problema più grande doveva ancora arrivare...chi avrebbe tenuto il gatto?Tra i presenti nessuno poteva,chi per problemi con i genitori,chi per la presenza di altri gatti o cani in casa. Quel fine settimana i miei erano in montagna e Luna era con loro...mi sono offerta di tenerlo io per la notte e trovargli una sistemazione il giorno dopo. Un mio amico era tornato a casa sua a prendermi la gabbietta del suo gatto e così è passata la notte,anche se completamente in bianco perchè il micetto ha pianto fino all'alba!! Fortunatamente il giorno dopo,con una serie di telefonate,siamo riusciti a trovare una ragazza che ha preso con sè il gattino!Non l'ho più rivisto ma so che sta benissimo!!! Me ne sono capitate tante di avventure simili, per lo più con cani però,ma ogni volta che riesco a salvare dalla strada un povero micetto o cagnolino che sia mi sento una specie di eroina...forse sembrerà ridicolo ma la vivo davvero così!!!


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dafo77

Registrato dal: 27-06-2005
| Messaggi : 2980
  Post Inserito 05-12-2005 alle ore 23:12   
Mi sto rendendo conto che in questo forum ci sono proprio delle bellissime persone...


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