mi spiace pubblicare questi post ma volevo avere un confronto,

oggi ci è morta un'altra gattina di 3-4 anni non ricordo quando l'abbiamo salvata praticamente spacciata raccogliendola dal giardino che respirava a malapena

non è mai stata una gatta sana completamente, era sempre piuttosto magra con raffreddore cronico, fip+, spesso si deprimeva molto ma riuscivamo a recuperarla

questa volta no, 2 gg.fa l'abbiamo portata dal vet.dopo delle scariche di diarrea si era fortemente disidrata. il vet ci ha dato sol.fisiologica, una pomata (x un ascesso che da quando le scoppiò qualche mese fa,non si è più cicatrizzato completamente, il vet.disse che dipendeva dalla sua ridotta capacità di risposta immunitaria)e delle iniezioni di Golmax e Dexadresan.

ieri sera e stamattina al risveglio abbiamo notato che vomitava grumi nerastri,tel.al vet.che mi ha detto siano grumi di sangue da un possibile tumore allo stomaco o dalla rottura di capillari in seguito agli sforzi del vomito. Anche dopo morta abbiamo visto che oltre a perdere urina (che so possibile nella fase successiva alla morte) continuava ad avere fuoriuscite di questo vomito.

il vet.mi ha detto che può essere normale x cui non vedeva necessità di un'autopsia, che avevamo suggerito x sapere se poteva essere morta di qualche patologia particolare ed in modo da evitare di contagiare altri gatti casalinghi ed esterni, anche se questa gatta fuoriusciva fino all'ultimo.

Avete mai, sfortunatamente, avuto esperienze simili?

risaluti a tutti,

max e fam.

purtroppo avevo scritto bene, la gattina era risultata positiva alla fip un anno fa, come del resto un altro cucciolo del nostro giardino che è finito a vivere con noi. Quest'ultimo a differenza della gatta però è cresciuto normalmente fino a potersi considerare leggermente obeso, mentre la gatta è sempre stata molto magra anche se di appetito considerevole.

Per il resto, la gatta non ha mai avuto particolari malattie salvo il classico raffreddore, era stata sterilizzata e unica novità da qualche mese, aveva un ascesso che le spurgava da una guancia e che non riusciva a cicatrizzarsi anche se dalla biopsia effettuata non si era evidenziato nessun segno patologico.

Quando scrive che "se era positiva alla FIP allora non occorre ricercare altre cause di morte" immagino si riferisca all'inesorabilità di questa patologia, della quale però non ho ancora capito se segue dei passi evidenti e ordinati, o se esplode all'improvviso e senza un percorso regolare. Inoltre, per l'altro gatto fip+, c'è qualche fase da notare o qualche accorgimento da adottare, per evitare di peggiorare la già grave situazione?

ancora grazie x la risposta e saluti,

max

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