GATTA 22 ANNI - SUL PONTE
Pubblicato in: Gatto
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Alyee
Ciao a tutti,
scrivo perchè Polly la mia gatta di quasi 22 ANNI da una settimana non è più la stessa.
Mentre prima dormiva quasi tutto il giorno, mangiava e faceva i suoi bisogni regolarmente, in pochi giorni ha completamente cambiato le proprie abitudini:
-si fa la pipì addosso finchè dorme e va tantissime volte sulla lettiera senza riuscire a far nulla
- nonostante sia affamata non mangia più il suo solito cibo, vuole solo cose "nuove" e non in scatola
- dorme pochissimo, passa tutto il giorno in cucina a chiedere cibo o a vagare per la casa
nonostante mangi spesso, riesce a mangiare solo piccolissime porzioni
- sta dimagrendo tantissimo
Non ha mai fatto esami clinici ma dopo aver cercato informazioni in rete, mi sembra che questa "iperattività, fame e dimagrimento" possano far pensare ad un problema tiroideo come l'IPERTIROIDISMO.
Il mio cuore vorrebbe portarla da un veterinario (non ne ho uno di fiducia che la conosca) ma vista l'età molto avanzata e la sua avversione agli spostamenti so che sarebbe uno STRESS enorme per lei.
La ragione invece mi dice che cercare di curare una gatta di 22 anni con spostamenti, esami clinici ed eventuale somministrazione di medicinali sarebbe probabilmente un "accanimento terapeutico"...
Cosa mi consigliate di fare?
Qualcuno sa cosa le sta succedendo e PERCHE' NON MANGIA SE HA FAME??? E' SEMPRE PIU' MAGRA
Grazie e buon 2017 a tutti
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: misssmith il 11-01-2017 16:31 ]
danimici15
La gatta ha assoluto bisogno di un Veterinario e presto ! Se è insofferente se va nella lettiera senza fare pipì o quasi niente, se la vedi irrequieta è perchè ha qualche problema, forse una cistite che richiede immediate cure Vet. Se è dimagrita e mangia menpo avrà insuff. renale. Qualunque cosa sia ha necessità assoluta di una visitina dal Veterinario anche se la gatta avesse 30 anni. Fai sapere come va.Moziz
Anch'io penso più ad una insufficienza renale...Andrei dal vet. Ciaotitti22
Se non vuoi spostarla chiama un vet che venga a casa , sei stata fortunata ad averla in salute per così tanto
ora potrebbe avere dolore e la devi aiutare.
acer269
Anche il mio consiglio e' di andare dal veterinario in ogni caso.
Non sta bene e lo stress che le provoca lo stare male, sporcarsi e non riuscire a dormire e mangiare come prima e' sicuramente nulla rispetto a quello che le puo' procurare la visita e le cure eventuali.
I gatti capiscono quando hanno bisogno di aiuto e lo fanno capire. 22 anni sono veramente tanti ma qualunque cosa sia il veterinario riuscira' a darle sollievo e lei te ne sara' grata :)
A.
Alyee
AGGIORNAMENTO
Ho ascoltato il vostro consiglio
Mi sono rivolto a 2 Veterinari diversi in quanto non soddisfatto della prima visita.
Il primo, il titolare di un clinica veterinaria, è venuto a domicilio ed ha controllato il cuore che è risultato essere in salute, poi tiroide e reni.Questi ultimi ha detto che sono deboli(cosa abbastanza scontata per un gatto anziano).IL CAVO ORALE NON E' STATO CONTROLLATO.Ha escluso esami del sangue ed ulteriori accertamenti perché anche se si trovasse la causa del malessere sarebbe difficile attuare le cure necessarie.Ha detto che la gatta tutto sommato E' IN SALUTE e non ha malattie, è deperita a causa del non mangiare. Ha consigliato una soluzione ricostituente chiamata NUTRIBO***da far assumere forzatamente con una siringa.
La seconda visita è stata effettuata presso una nota clinica vet. della mia città. E'stato controllato il cavo orale ma non vi era nulla di anomalo.Si prospettava la possibilità di fare gli ESAMI DEL SANGUE ma hanno deciso di rinunciare vista l'indisponenza caratteriale della "paziente". (La sedazione era stata esclusa per evitare spiacevoli conseguenze...)
Niente esami del sangue, niente diagnosi.Prima di congedarla le hanno fatto un'iniezione IDRATANTE, dato un ANTIBIOTICO per combattere eventuali infezioni e infine il CORTISONE per ridare un po' di vitalità.
LA COSA CHE MI RATTRISTA MAGGIORMENTE E' CHE ENTRAMBE LE VISITE SI SONO CONCLUSE CON UN "SPERIAMO CHE VIVA ANCORA UN PO'" E CHE I 22ANNI DI ETA' SIANO STATI CONSIDERATI UNA CONDANNA A MORTE.
LA GATTA E' IN SALUTE, L'UNICA COSA ASSURDA E' CHE CHIEDE CIBO TUTTO IL GIORNO MA DOPO QUALCHE PICCOLO BOCCONE SI RIFIUTA DI MANGIARE.
HA UNA FAME DA LEONE MA NON MANGIA!
Ho provato con tutto, cibo per gatti costoso, omogenizzati, carne biologica semi-cruda,pesce, affettati. L'unica cosa che sembra accettare sono i latticini (mai mangiati in vita sua) come latte e formaggio di capra.
Perchè quelli sì e il resto no?
Come dovrei comportarmi ora?
Grazie, un saluto a tutti
acer269
Francamente certi veterinari fanno cadere le braccia, ma questo non stupisce perche' ormai pure certi medici per i "cristiani" non sono da meno.
Che 22 anni per un gatto siano un'eta' "limite" tipo 90/100 per noi e' un dato di fatto, pero'...
La mia gatta che di anni ne ha 17,5 e' ben poco trattabile( graffia e morde e non si fa quasi toccare o prendere in braccio da sempre ) ma dal veterinario in 2 sono riusciti a farle analisi del sangue, (uno faceva il prelievo, l'altro teneva la gatta accucciata, e una mano sotto la bocca per impedirle di mordere, io tenevo l'altra zampa davanti), un prelievo con un ago dentro la bocca (con lo stesso sistema) e lastra al torace.
Altre volte in passato c'e' stato qualche "spargimento di sangue" ma le analisi sono sempre riusciti a farle.
A questo punto, considerato che l'effetto del cortisone (se iniezione) dura parecchi giorni, l'unica cosa da fare credo sia aspettare di vedere se sortisce qualche effetto e poi tentare con un altro veterinario che riesca a farle le analisi.
Farei passare almeno 15/20 giorni, altrimenti il cortisone sballa tutto.
Se nella bocca non ha nulla, una gatta che ha fame ma non riesce a mangiare potrebbe avere tante cose diverse.
Latte e latticini hanno un effetto tampone sui succhi gastrici per quanto ne so, potrebbe avere qualcosa allo stomaco che le da' gastrite (quindi fame) ma allo stesso tempo nausea, quindi smette poco dopo. Anche una grave insufficienza renale da' gastrite per dire..
La gatta beve? beve tanto? fa tanta pipi'?
Comunque se mangia latte e latticini e nient'altro io glieli darei.
Hai provato con il pane? (altro alimento che tampona i succhi gastrici)
Dire che e' in salute significa poco, i felini fingono di stare bene piu' che possono, ma ci sono tante patologie che non si manifestano finche' non sono in stadio molto avanzato.
Per fare un esempio: potrebbe anche essere un tumore allo stomaco a darle gastrite e nausea.
Resta il fatto che almeno le analisi era meglio riuscire a farle.
AC
danimici15
La risposta di acer è completa, porterei la gatta da un altro Vet per le analisi, perchè queste sono fondamentali per sapere cos'ha la gatta. Moziz
Scusate...io quando leggo queste cose mi inc... come una bestia!! Ora vorrei capire: 1.come cavolo ha fatto il veterinario, dall'esterno, a capire che tiroide e reni sono deboli?!? Che stupida io che tutti gli anni faccio esami del sangue ed ecografia! Basterebbe andare da quel veterinario! 2. Ha i reni deboli e gli dà l'antibiotico?? Antibiotico x cosa? Qual era il sospetto diagnostico che giustificava l'antibiotico?? Tanto x affaticare i reni ancora un po'....L'insufficienza renale cronica stadio avanzato dà gastrite. Normalmente alle persone si dà del Pantoprazolo (o simili). Anche ai cani. Ai gatti non mi é mai capitato, ma basterebbe informarsi...E sarebbe importante mantenere l'idratazione. Il Cortisone fa aumentare l'appetito, x questo te lo ha dato...ma non é che faccia benissimo anche lui. 
acer269
i veterinari, come i medici per i cristiani, quando per qualsiasi motivo non possono fare analisi del sangue, usano "le mani"... cosa ormai rara pure questa ma lasciamo perdere.
sia i reni che la tiroide cambiano di volume e consistenza quando funzionano male, quindi verosimilmente il vet ha fatto deduzioni basate su questo.
il cortisone ha mille effetti, non solo quello di aumentare l'appetito, che tra l'altro alla micia in questione non manca, fa "stare meglio" a prescindere (toglie infiammazione, dolore etc.) ma puo' far scatenare infezioni perche' abbassa le difese immunitarie, sicche' e' buona norma associarlo ad un antibiotico, a mo' di profilassi, altrimenti mentre tutto sembra migliorato grazie al cortisone possono sviulupparsi infezioni silenti che possono al limite anche diventare fatali.
la micia e' stata idratata sottocute,
il fatto e' che la medicina e' fatta di priorita', se c'e' infezione in circolo non si puo' rischiare di non curarla, i reni si proteggono con l'idratazione.
a me il cortisone non piace per niente, ma se una bestiola cosi' anziana ha qualcosa che la rende isterica e non si puo' capire cosa sia, meglio almeno alleviarle la sofferenza.
A.
danimici15
Mah ! Sarebbe meglio cercare di fare un prelievino in qualche modo. Il cortisone aumenta l'appetito ma se la gatta avesse insufficienza renale, questo farmaco non andrebbe bene. Moziz
Scusami Acer...é vero, l'antibiotico si associa al cortisone come profilassi, perché il cortisone é un immunomodulatore...ma mi sfugge ancora il motivo per cui si é scelto di dare cortisone, visto che la gatta ha fame e non ha dolore! Non era forse meglio trattare la gastrite (presumibilmente) uremica? Inoltre...d'accordo la palpazione...ma con la palpazione senti aumenti di volume o presenza di noduli. Sfido il miglior urologo del mondo a distinguere una scarsa indifferenziazione midollare/corticale dall'esterno! E la tiroide "debole"? Cosa significa? Ipotiroidismo?? Ma se ha sempre fame e dimagrisce? Dai...evidentemente questo vet non é un genio della palpazione ma solo uno che, non sapendo cosa fare, anziché ammetterlo con candore, ha sparato due ovvietà e somministrato il solito cortisone/antibiotico...nel dubbio, qualcosa faranno!lillina
fosse mia non la sottoporrei a prelievi e visite in piu'
accontentala col cibo che accetta ( i latticini )
calore e tranquillita'
e se sporca in giro pazienza ,è molto anziana la micina
Alyee
Stamattina Polly è volata via...
Ero un bambino di 8 anni nel 1995 quando questa gatta entrò a far parte della mia vita.
Oggi invece a scrivere della sua morte è un uomo ormai trentenne.
Impossibile spiegare a parole quello che sto provando in queste ore, ho perso una parte di me.
Non accettava più nemmeno il cibo che le davo con la siringa, era diventata una tortura per lei.
Dopo 24 ore in uno stato "semi-cosciente" il suo cuore ha smesso di battere.
Mi dispiace non essere riuscito a sapere cosa me l'ha portata via e mi domando ancora se i vet. abbiano agito correttamente somministrando cortisone (nefrotossico) a un gatto anziano con probabile insufficienza renale.
Magari voi potete dirmelo????
Forse però è stato semplicemente il suo "orologio biologico" a decidere...
VOGLIO RINGRAZIARE TUTTI COLORO CHE HANNO RISPOSTO AL TOPIC,
E' BELLO SAPERE CHE ESISTONO PERSONE GENEROSE COME VOI.
Un abbraccio
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Alyee il 11-01-2017 00:34 ]
misssmith
Mi dispiace tanto per te, posso solo immaginare cosa significhi perdere un animale, un compagno di vita, dopo 22 anni...
Ha vissuto una vita lunga e piena e personalmente sono d'accordo con Lillina: a quell'età mi sarebbe sembrata un'ingiustizia sottoporla a tutti gli esami necessari per capire il problema. Se anche il vet le avesse prescritto il cortisone come una sorta di palliativo, non potrei biasimarlo.
Il corpo (sia nostro sia loro) non è fatto per durare eternamente e ad un certo punto crolla.
Quindi, pensa solo al bene che ti ha dato, ai momenti passati insieme, solo quello conta.
Un abbraccio...
danimici15
acer269
Caro Alyee,
mi dispiace tanto leggere questa notizia... speravo proprio di poter leggere altre notizie sulla tua micia, e che un vet capisse perche' non stava bene.
Non sai quanto capisco il tuo dolore.
Ho perso il mio primo micio, trovato di pochi giorni quando avevo 11 anni, a 28 anni.
E' stato straziante, come perdere un fratello. Stava male da 3 anni e l'ultima notte e' stata tremenda, ma mi sono disperata per mesi perche' temevo di non aver fatto tutto quello che potevo per lui, di aver sbagliato qualcosa quella notte. Mi ricordo che nel disperato tentativo di capire cosa fosse stato a portarlo via scrissi ad un veterinario americano raccontandogli quello che era successo. Era il 97 ed internet era appena entrata in casa mia...
Purtroppo siamo destinati a perdere i nostri amici a 4 zampe, l'unica cosa che possiamo augurarci e' che quando deve succedere, soffrano il meno possibile e per il piu' breve tempo possibile.
E per la tua micia e' stato cosi', 22 anni in salute per un gatto sono una vera fortuna.
So bene quanto e' difficile, ma non logorarti per quello che avresti potuto fare, o per capire se il vet ha sbagliato con il cortisone.
Pensa che hai fatto quello che ritenevi il meglio per lei, che hai chiamato 2 veterinari... magari un altro vet sarebbe riuscito a fare qualche indagine in piu' ma quasi certamente non avrebbe potuto fare molto per lei. Un micio cosi' anziano non puo' essere operato... magari avrebbe sofferto piu' a lungo inutilmente.
Sappi che ora la tua micia ti vede da lassu', ti verra' in aiuto quando ne avrai bisogno, e, quando sara' il momento giusto, fara' in modo che nella tua vita compaia un altro batuffolino di pelo a cui non saprai resistere :)
A.
titti22
lillina
un abbraccio
è stata amata e fortunata ,questo ti consoli
ora non soffre piu'
Moziz
Non ti crucciare pensando al cortisone. La malattia renale é subdola e progressiva. Non é stato il cortisone a ucciderla. Probabilmente nelle ultime 24h era in coma uremico e non ha nemmeno sofferto. Ti abbraccio