FilariaPubblicato in: Gatto Per partecipare a questa discussione clicca qui |
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miciarciBuongiorno a tutti!Vorrei chiedervi un consiglio in merito al modo più efficace di prevenire la filaria. Allora, il mio veterinario mi ha esposto tre possibilità: -antiparassitario=stronghold -pastiglia=cardiotek -vaccino Io opterei per lo stronghold in quanto anche se Giuliano è indoor comunque attualmente uso il frontline, per cui la cosa non sconvolgerebbe niente. Su internet però ho letto di una ragazza che dice che non è sufficiente come protezione per la filaria. La cardiotek anche non dovrebbe esser un problema perchè Giuliano mangia di tutto, ma quando porterò a casa un altro gatto? Se lui non la mangiasse? Il vaccino? Io non ne avevo mai sentito parlare, poi, sempre su internet, croce e delizia, ho letto che c'è il rischio di sarcomi perchè la pelle dei mici non è come quella dei cani. Pareri? |
camilla1ciao Miciarci, premetto che anche se sono una nuova moderatrice non sono esperta ( devi aspettare Pamiaola e Cristina70 ), e i consigli che posso darti non sono sicuramente riferiti ai farmaci. Io ti consiglio zanzariere e macchinette elettriche "cattura-zanzare" tipo ZANZERO ed evita i ristagni di acqua nei sotto-vasi |
shishyTra queste 3 soluzioni intanto escluderei il vaccino.Il vaccino, e tutte le iniezioni, se si possono evitare è sempre meglio. Specie quelle intrascapolari proprio perché aumentano il rischio di sarcomi... Il Cardotek perché non dovrebbe prenderlo? |
choraci sono state diverse discussioni su questo argomento ...http://www.clinicaveterinaria.org/public/modules.php?mop=modload&name=Forums&file=viewtopic&topic=9026&forum=6 http://www.clinicaveterinaria.org/public/modules.php?mop=modload&name=Forums&file=viewtopic&topic=7858&forum=6 forse trovi già la risposta qui |
SmeagolNon capisco, lo stronghold è già sufficiente per la prevenzione della filaria? Non servirebbe nient'altro???? |
miciarciQuote:29-05-2007 alle ore 17:19, camilla1 wrote: ciao Miciarci, premetto che anche se sono una nuova moderatrice non sono esperta ( devi aspettare Pamiaola e Cristina70 ), e i consigli che posso darti non sono sicuramente riferiti ai farmaci. Io ti consiglio zanzariere e macchinette elettriche "cattura-zanzare" tipo ZANZERO ed evita i ristagni di acqua nei sotto-vasi Ciao e grazie...in effetti le zanzariere le abbiamo, non ho piante perchè ho il pollice nero e quindi non c'è acqua stagnante...le macchinette non le usiamo perchè sono allergica, ne avevamo preso una tipo a ultrasuoni ma secondo me non faceva un piffero... Ho letto anche le discussioni linkate ma i dubbi mi sono rimasti tutti... C'è chi dice che stronghold è sufficiente e chi no, c'è chi dice che i loro mici pappano cardiotek volentieri e chi deve diventar matto per darlo... |
LovelyfloConsiderando che il micio è indoor lo stronghold è sufficiente ma non è da mischiare con il frontline.Ai miei do il cardoteck e ai due più vecchietti stronghold ma considera che d'estate casa mia è un bunker pieno di zanzariere e loro non mettono mai il naso fuori casa.Il vaccino escludilo,anche quello per i cani negli usa era stato ritirato e poi rimesso in commercio e a mio avviso è meno sicuro in quanto se ne conoscono meno gli ffetti collaterali(oltretutto per i gatti i miei vet non lo fanno nemmeno)...Una delle mi mice non mangia il cardoteck,io le spezzo in 4 parti e glielo infilo in gola fin quando non lo ingoia,con le buone o con le cattive le medicine necessarie vanno sempre prese! Insomma,vedi tu,se il micio è indoor e basta e hai buone zanzariere va bene anche lo stronghold...l'importante è iniziare,i miei hanno già preso la seconda pastiglia!!!!!Cmq stai tranquilla,conosco anche gente che ai gatti non da nulla e i mici stanno bene,per fortuna nel gatto è meno frequente che nel cane... |
miciarciAd Arci infatti i miei suoceri non avevano mai fatto niente, ed io quando l'ho portato a casa non sapevo niente di gatti per cui neanche io avevo mai prevenuto la filaria ed il micio è mancato a 17 anni per tutt'altro motivo, però, adesso che sono più consapevole ed informata, non posso affidare la salute del mio batuffolo al caso... |
LovelyfloInfatti fai benissimo,il mio era un monito per chi non fa niente,solo la fortuna può aiutarli ma se c'è un modo per mettersi a ripare da alcuni pericoli è meglio farlo!!!!Quanto ha il tuo micio? se è sotto l'anno ti consiglio lo stronghold,poi da un anno in poi vai pure con il cardoteck...entrambi i prodotti sono alidi,certo,per un micio che vive fori accanto ad una risaia lo stronghold può non essere sufficiente ma per un micio indoor lo è...ti conviene però decidere in fretta,se vuoi fare la profilassi è già tardi per iniziare! |
shishyMi fate sempre sentire in colpa....E' una settimana che peso i mici, calcolo la quantità di antipulci e vermifugo da dare, do pasticchine e liquidini vari...ora mi mettete anche l'ansia crescente della filaria... Il cane ha fatto l'iniezione annuale (alla fine ho optato per quella perché dicono protegga anche per i mesi in cui invece non si darebbe il Cardotek) ma di filaria qui non ne ho mai sentito parlare per i mici... Per l'appunto sto dando il Frontine combo invece dello Stronghold perché copre dalle zecche |
miciarciNon volevo farti sentire in colpa, anzi, come giustamente mi hanno detto, mi ci devo sentire io perchè è già tardino per iniziare...Scartiamo vaccino...stasera parlerò col marito che invece lo riteneva la scelta migliore per vedere se cardiotek o stronghold...la paura di mio marito è di non ricordarsi di dargli la pastiglia il giorno giusto, ma questo non è possibile perchè ci sono io , più giusto è invece il timore, pensando già ad un secondo gatto a breve, che Giuliano prenda volentieri la pastiglia mentre il futuro no... Però non vorrei neanche optare per lo stronghold e poi non essere tranquilla e vivere più di metà anno con l'angoscia di non averlo/i protetti a sufficienza... |
shishyNo no lo so ma fate bene a mettermi strizzina così mi do più da fare ad imparare ma secondo voi è necessario anche in Toscana? oltre la collina c'è il padule di Fucecchio ma qui ci sono laghi ma soprattutto zanzare tigre!!! tempo fa non avevo la minima idea che anche i mici potessero prenderla ma vorrei capire una cosa: è più raro che capiti o c'è la stessa percentuale di contagio dei cani? quando avrò più tempo mi leggerò qualcosa sul sito della scivac ma ora 'gnaaaafò |
AL62non ci sono evidenze ancora così macroscopiche per dire che anche il gatto ha problemi di filariaio vedo moltissimi cani con problemi di filaria e ancora nella mia vita nessun gatto ............ |
AL62psnon esiste vaccino per la filariosi |
shishyAl, mi fai tirare un sospirino di sollievo... |
miciarciQuote:29-05-2007 alle ore 18:33, AL62 wrote: ps non esiste vaccino per la filariosi Ecco appunto...anche io sapevo questa cosa...potrei sapere allora cosa mi ha proposto il mio veterinario??? Adesso non mi fido neanche più di lui |
camilla1mi sento un po' cattiva, ma intendo quelle macchinette elettriche che hanno una luce blu e friggono le zanzare , ti assicuro che funzionano |
LovelyfloNon so dove pratichi Al ma la mia vet qui ha già avuto due casi di filaria nei gatti,uno nella sua gatta anziana durante il primo anno di praticantato e per fortuna la micia l'ha superato da sola(lei dice che è stato un miracolo perchè al vetrino c'erano le microfilarie e dopo due anni erano sparite con la somministrazione di cardoteck) e un'altro micio invece morto per filaria come risultato poi dall'autopsia.Io ti dico,sono in piemonte...ovvio che la percentuale tra cani e gatti non ha confronti,in canile un cane su cinque arriva con la filaria ma fin'ora siamo riusciti a curarli tutti con successo.Shisy,sinceramente io so che la toscana è una delle zone più a rischio per la filariosi e se è a rischio per i cani lo è anche per i gatti anche se sono animali meno soggetti alla filariosi. |
shishyMa perché sono messo soggetti i gatti? |
LovelyfloSinceramente non so spiegartelo,credo sia questione di come è fatto il cuore e di anticporti reagenti...in fondo anche l'uomo può prendere la filaria,in sudamerica muoiono persone di filaria ma non per questo noi facciamo la profilassi!In parole povere la mia vet mi ha spiegato che a differena dei cani in cui la filaria può sopravvivere a lungo nel gatto non è così e per questo spesso il gatto muore nel giro di pochissimo tempo e senza grossi sintomi iniziali...in partica tante di quelle morti incomprese potrebbero essere per via della filaria.E lei mi dice che nel gatto non è possibile tentare la cura a base di arsenico che noi pratichiamo regolarmente nei cani |
LovelyfloIn pratica si è visto che per la filaria il gatto è un ospite possibile ma "scomodo" perché il micio è più piccolo del cane e reagisce più violentemente al parassita. Cosicché, a parità di esposizione alle zanzare, nel gatto sopravvivono meno vermi che nel cane (raramente più di tre o quattro), restano più piccoli (10 cm circa), muoiono prima (uno-due anni invece dei cinque-sei del cane) e non riescono a riprodursi efficacemente.Il problema è che la malattia del gatto infestato è variabilissima, e se ci sono gatti del tutto asintomatici, ce ne sono anche altri che come unico sintomo manifestano morte improvvisa (!), oppure segni di insufficienza cardiorespiratoria repentini e drammatici, ma anche forme di tosse cronica simil-asmatica o sindromi del tutto aspecifiche (come vomito cronico, debolezza, perdita di peso) giusto per tirare matto un povero veterinario che deve andare a pensare alla filaria anche con dei sintomi apparentemente del tutto scollegati. Come vedete, il problema si pone: si stima che, nelle aree di diffusione della filaria nel cane (in Italia soprattutto la Pianura Padana), la prevalenza nel gatto si aggiri fra il 5 e il 20%; sono dei bei numeri! Per di più, c'è anche un'altra questione da sollevare, e cioè che il gatto con la filaria si trova fra l'incudine e il martello, mentre infatti nel cane la terapia "adulticida", cioè contro i vermi adulti, presenta un discreto margine di sicurezza, nel gatto non è così. Proprio perché il gatto reagisce violentemente al parassita, uccidere quest'ultimo con i farmaci presenta un inconveniente. Infatti si scatena una tale reazione simil-allergica del gatto verso il corpo del verme morto, che seguendo la corrente sanguigna va ad arenarsi nei polmoni (da cui poi verrà rimosso poco per volta dai globuli bianchi), che l'animale ne può morire. Però potrebbe anche andare incontro a morte improvvisa se non venisse trattato, quindi... Insomma, è una situazione spiacevole in cui sarebbe meglio non trovarsi! Una grossa mano ce la può dare il sempre prezioso prednisolone, un cortisonico quasi miracoloso, ma trovarsi in queste ambasce è una cosa che come minimo consuma diverse proverbiali "vite". In quest'ottica, diventa interessante sia un discorso di diagnosi della filariosi che uno di prevenzione: ambedue oggi sono possibili. Già l'anno scorso, infatti, sono state messe sul mercato delle compresse o tavolette masticabili a base di ivermectina che, somministrate una volta al mese esattamente come nel cane, sono in grado di uccidere senza pericolo le larve di filaria inoculate dalle zanzare prima che raggiungano il cuore. Attenzione: questi farmaci hanno effetto solo retroattivo. Vale a dire che, ad esempio, la compressa data il 10 di aprile protegge dal 10 di marzo al 10 di aprile: vanno quindi date, a meno di situazioni meteorologiche insolite, da aprile a novembre. Per quanto riguarda la diagnosi, fino a quest'anno, il clinico disponeva soprattutto della radiologia del torace e dell'ecografia cardiaca per cercare di "scoprire" le filarie nel gatto, in quanto i kit disponibili per il cane non erano in grado di svelare magari l'unico (ma potenzialmente letale) verme. Ora è utilizzabile anche un test specifico per il gatto: ma mentre nel cane è diventato da tempo di routine il prelievo del sangue e relativo test prima di cominciare il ciclo annuale di prevenzione, nel gatto - dove il prelievo di sangue spesso degenera in una rissa dove il sangue che scorre il più delle volte è quello del medico - si tende piuttosto a sfruttare il test per la diagnosi nel caso in cui il paziente presenti sintomi che possono far pensare alla filariosi cardiopolmonare. In conclusione, si alla compressina o tavoletta mensile contro la filaria, soprattutto se abitate in una zona dove la filaria è diffusa nel cane... e buona primavera a tutti! |
LovelyfloLA FILARIOSI FELINAVorrei parlarvi questo mese di una infestazione, che interessa principalmente i nostri amici cani, ma che anche nel gatto sta diventando un problema crescente, chiedo scusa fin da adesso se rimarrò ai margini del problema, spero comunque che questa scheda possa esservi d' aiuto per saperne un pò di più su una patologia che per molti ( o pochi) non è molto conosciuta.. Non tutti sanno che nelle aree in cui è presente la filariosi del cane è rilevabile( benché in percentuale molto inferiore) anche nel gatto, per chiarire meglio il concetto vi riporto una frase di R. Dillon: ( se vivete in una zona endemica per la filariosi cardio-polmonare e non vedete nessun gatto con filariosi, state certi che i gatti con filariosi vedono voi). Ma perché il tasso di prevalenza del gatto è più basso rispetto a quello del cane, perché cioè ne è colpito di meno? Sono stati fatti diversi studi da cui sono scaturite interessanti considerazioni, vediamole insieme. - I gatti attraggono meno le zanzare rispetto ai cani, quindi il numero di zanzare infette che pungerà il gatto sarà minore - Non tutti i gatti punti da zanzare infette saranno a loro volta infetti - Nei gatti infestati il verme vive un periodo di tempo pari alla metà di quello del cane, 2-3 anni nel gatto, 5-7 anni nel cane - Nel gatto infestato saranno presenti un numero minore di parassiti e la microfilaremia ( la presenza della filaria nel sangue) è transitoria, nel senso che scomparirà dopo poche settimane. - Nella diffusione in una determinata area geografica, rientra anche il tipo di zanzara, non tutte le zanzare possono trasmettere la filariosi e nel gatto, rispetto al cane, sono poche le specie di zanzare che vi si alimentano, questo sicuramente è un altro fattore limitante, che abbassa ancora di più la percentuale di cui stiamo parlando. Quindi chi fa la differenza non è il tipo di parassita o il ciclo biologico, pressoché uguale nel gatto e nel cane, ma è la risposta dell'ospite, senz'altro il gatto è dotato di una innata resistenza verso l'infestazione. La filariosi felina differisce da quella canina anche da un punto di vista clinico ( la sintomatologia), i gatti vengono portati alla visita perché presentano tosse( molto insistente ) associata a difficoltà respiratoria, può essere presente vomito, anoressia ( non mangiano), perdita di peso e letargia. Esistono due forme di Filariosi felina, una acuta e una cronica, vediamole brevemente nei loro aspetti più salienti. - Nella forma acuta ( quella più rapida e violenta nella sua manifestazione clinica) sono presenti sintomi che interessano l'apparato respiratorio( dovuto alla morte spontanea del parassita) e il Sistema Nervoso Centrale , possiamo avere crisi convulsive, salivazione, atassia, preceduti magari da sintomi aspecifici tipo abbattimento ed anoressia - Nella forma cronica ( quella più lenta e a lunga durata nelle sue manifestazioni cliniche) sono presenti sintomi che riguardano l'apparato respiratorio ( tosse cronica), l'apparato gastroenterico, possiamo avere segni cardiaci ed altri segni generali tipo anoressia e letargia. Bisogna comunque ricordare che non sempre gatti infestati manifestano sintomatologia clinica, anzi nella maggior parte di essi, durante l'infestazione, i sintomi sono minimi o del tutto assenti ed è per questa ragione che purtroppo, uno dei segni clinici che i felini possono manifestare è proprio la morte improvvisa ( legata a fenomeni immunitari innescati dalla morte del parassita) Ma quali sono i mezzi che abbiamo a disposizione per " scovare" questo parassita se per caso ha deciso di utilizzare il nostro gatto come sua dimora? Vediamo, in senso molto generale, come si può arrivare ad una diagnosi di filariosi felina. Test diagnostici specifici. I Test antigenici Questo tipo di test è molto più attendibile nel cane( è un esame di routine) rispetto al gatto e questo perché, come accennavo prima, il numero di parassiti è maggiore nel cane(avremo più antigene e la risposta dell'organismo è maggiore) , non possiamo quindi essere certi che, in un gatto negativo al test, non siano presenti filarie,potrebbe essere un falso negativo. Abbiamo anche test anticorpali i cui risultati possono chiarire se la presenza di anticorpi è legata ad una vera infezione o solo ad una avvenuta esposizione, sia recente che passata, non è un test che ci da la certezza che un gatto negativo non abbia anticorpi contro la filaria, visto che possiamo avere filarie con un basso livello anticorpale. Questo tipo di test comunque rimane sempre molto importante per il controllo di questa malattia , mi fermo qui visto che il discorso è senz'altro più complesso, la mia speranza è di essere stato sufficientemente chiaro. Ecocardiografia Sicuramente rappresenta l'esame d'elezione che permette una diagnosi molto precisa( che eviterà ogni ulteriore esame di ricerca), non è di facile esecuzione e richiede quindi ecografisti esperti che potranno arrivare a dirci quanti vermi ci sono, se sono vivi o morti o addirittura se sono agonizzanti. Radiografie toraciche Anche per questo esame esistono notevoli differenza tra cane e gatto , questo tipo di metodica va usata con molta cautela, e molto utile per controllare le modificazioni sia dell'area cardiaca che di quella polmonare e quindi un notevole contributo al monitoraggio della malattia, un buon strumento di supporto alla diagnosi a cui si chiederà aiuto quando il gatto è antigene positivo, o positivo all'ecografia o al test anticorpale. Altri esami sono l'eco doppler cardiaco, l'elettrocardiogramma e gli indispensabili esami di laboratorio. Per quanto riguarda il trattamento farmacologico, nel caso sia presente una sintomatologia clinica ( tosse, vomito), la nostra prima preoccupazione sarà quella di alleviare i sintomi ( terapia sintomatica ) e quindi informare il proprietario delle diverse ( e purtroppo scarse) possibilità d'azione contro la filaria. Si può iniziare una terapia adulticida, che però non da grosse garanzie di risultato ed inoltre è rischiosa, visto che l'embolo che parte quando uccidiamo il parassita, può uccidere anche il gatto, i rischi di tromboembolia sono si direttamente proporzionali al numero dei vermi presenti, ma ricordatevi che anche un solo verme può uccidere il gatto. Se si aggiunge poi, che in base a sperimentazioni effettuate, si è visto che il numero di casi di morte nei gatti trattati è lo stesso che si rileva nei gatti non trattati, si capisce perché difficilmente il proprietario acconsente ad affrontare una terapia adulticida. Esiste anche la possibilità di un trattamento chirurgico che prevede diverse vie per raggiungere direttamente la filaria ( vie più o meno lunghe, tipo dalla giugulare o direttamente nel cuore attraverso l'orecchietta destra), sono tecniche efficaci, ma che nel gatto( visto le dimensioni ridotte delle giugulari), rispetto al cane, sono abbastanza rischiose in quanto si può danneggiare il verme con conseguente rilascio in circolo di notevoli quantità di antigene e quindi innesco di una grave reazione anafilattica. Come è stato detto in passato per la filariosi cardio polmonare del cane, prevenire è meglio che curare, anche qui esistono prodotti che adempiono a questo scopo, sul fatto di fare il test o meno prima di cominciare la prevenzione, esistono diverse posizioni su cui non mi addentro per non complicare ulteriormente questa scheda. Esistono comunque regioni in Italia in cui la filarosi felina è la seconda causa di patologia grave nel gatto e i trattamenti profilattici sono importantissimi. Veniamo alle conclusioni, abbiamo visto che la Filariosi felina è difficile da diagnosticare, e difficile da curare, non esiste una terapia che sia efficace al 100% e senza rischi, ha un alto tasso di morbilità( percentuale di gatti colpiti in un dato periodo) e di mortalità ( percentuale di gatti morti in un dato periodo) è quindi un problema vero che va affrontato e il primo passo che dovrete fare sarà quello verso l'ambulatorio del vostro veterinario. Fino ad ora pensavo che i gatti non potessero contrarre la Filariosi, ora so che può succedere, per questo ho deciso di darvi queste, seppur poche e certamente incomplete,informazioni che non vogliono dire tutto su questo problema, ma che vogliono essere solo un inizio. Dott. Fabio Vergoni |
LovelyfloScusate la lunghezza ma ho trovato questi due articoli e valeva la pena metterli!!!! |
Melisendautilissimi!!!! Giada la Toscana, specialmente la costa è ad alto rischio filaria, e anche io avevo letto che casi di filaria nei gatti si stanno moltiplicando sopratutto vengono vrificati post mortem in quesi casi in cui non si è trovata una vera diagnosi per la morte. Non sono così pochi. Il cardotek non ha nessunissima controindicazione (tranne il prezzo 25.70 € per sei pastiglie) io a Milly domani do la seconda pastiglia, almeno spero visto che non mangia quasi niente!Megli prevenire che curare... In casa ho le zanzariere ma lei ama stare in terrazzo e qualche zanzara entra sempre. |
alehazelovelyflo utilissimi gli articoliio ho già iniziato la profilassi col cardoteck ai besti.. devo dire che non deve essere pessimo di sapore, perchè non hanno fatto una piega nel mangiarlo è vero i casi per i gatti sono rarissimi, io l'anno scorso non avevo fatto nulla, però ad ogni zanzare che entrava in casa morivo di infarto non è vita poi ovviamente parlo di bologna, la zona è a rischio.. |
miciarciAlla fine anche noi abbiamo deciso per il cardotek. Probabilmente essendo Giulianino indoor lo stronghold sarebbe stato sufficiente ma mi sento più tranquilla così! |
gloriaBuongiorno a tutti a ben ritrovati!Dopo una lunga assenza causata da problemi con il PC posso tornare tra voi e devo dire con sincerità che mi siete mancati tantissimo!! Mi inserisco in questa discussione per avere dei chiarimenti. Ai miei tre gattoni (Paciugo, Prinz e Pippi) somministro nel periodo estivo (aprile - novembre) lo Stronghold da diversi anni. Ora, leggendo questo post vedo che potrebbe non avere una buona copertura. Sono un po' preoccupata! E' vero che vivono in casa, ma hanno la possibilità di stare alcune sul balcone. Io con lo Stronghold pensavo di essere tranquilla invece...... Sinceramente non so se questa zona è a rischio filaria. Di zanzare ce ne sono, ma non in una quantità esorbitante. Diciamo che io personalmente da questa primavera sarò stata punta due o tre volte, e devo dire che quando ci sono apprezzano molto il mio sangue...... Aspetto qualche suggerimento. premetto che i primi anni a Paciugo davo il Cardotek, ma non sempre lo mangiava con piacere, e qualche volta lo sputacchiava in giro.Per Prinz e Pippi, essendo arrivati dopo, ho sempre usato la fialetta. Ti fanno un po' correre per farsela mettere ma poi è un attimo ed io sono tranquilla per tutto il mese, o almeno credevo............. Ciao a tutti |
MariussiMa perchè lo Stronghold non va' bene? Io metto quello a Lilla e sul foglietto dice che protegge...? |
miciarcida quanto ho capito lo stronghold potrbbe non essere sufficiente se i mici sono outdoor o se vivono in una zona particolarmente a rischio.Io per il mio peloso ho optato per il cardotek anche se è indoor perchè per come sono fatta sarei stata 8 mesi con l'angoscia di non averlo protetto a sufficienza...ma io sono un attimo apprensiva se non si è capito |
alehazea me la veterinaria ha parlato di stronghold e di cardoteck come alternative, non mi ha parlato di maggiore o minore efficacia, quindi starei tranquilla anche dando lo stronghold.io ho poi scelto il cardoteck per una comodità mia, mettere lo spot-on su ally è un impresa non da poco , e poi sia fausto che ally rimangono tutto il giorno intontiti, quindi l'antiparassitaro lo uso solo su necessità.. se non vedo pulci lo metto solo in agosto perchè in ferie hanno il giardino. ma è una questione di comodità mia, ripeto, la veterinaria non ha accennato a una minore efficacia dello stronghold |
MariussiNoi viviamo, a Roma ed abbiamo un piccolo giardinetto e Lilla gira anche fuori casa quindi, ma ho sempre ritenuto che lo Stronghold facessa al caso nostro.... Ora ci sto pensando però! Che dite? |
SmeagolCiao Mariussi... non credo che Roma e il Lazio siano tra le cosiddette zone a rischio filaria.Uso lo stronghold tutti i mesi dell'anno ma come te ho un piccolo giardino sempre pieno di zanzare, Alex e Sissi vivono solo in casa e ogni tanto li lascio tranquilli in giardino... quest'anno non so che fare, se è sufficiente o meno lo stronghold... il vet mi ha detto di stare tranquillo che non si sono mai registrati casi di filaria nei gatti a Roma... però comincio ad essere preoccupato... |
miciarciPer quel (poco) che ne so io, zone molto a rischio sono pianura padana e toscana. |
UffinaOssantocielo...beata ignoranza....mi ci manca solo quest'ansiaHo trovato questo: zone "a rischio" (Nord Italia e Pianura Padana in particolare, zone paludose con presenza di acque stagnanti). Sandra |
miciarciScusate non volevo scatenare il panico |
MariussiSai Smeagol, credo proprio che lo Stonghold sia sufficiente per dove viviamo noi! Tu pure stai a Roma?(P:S. devo tagliare l'erba di quel maledetto giardino!!! Ad averne tempo!) |
UffinaQuote:30-05-2007 alle ore 16:21, miciarci wrote: Scusate non volevo scatenare il panico Macchè cara figurati |
MariussiFigurati miarci davvero! Anzi grazie! |
SmeagolBeata Sandra che mi riporti sempre in riga...L'ansia mi verrà il prossimo anno, andrò a vivere al nord, praticamente il mio vicino di casa sarà il parco del Ticino... allora si che mi servirà il tuo supporto contro l'ansia, giorno dopo giorno |
LovelyfloHo parlato con la mia vet,dice che nei gatti per i motivi sopra citati l'incidenza della filaria è minore e lo stronghold è sufficiente(costa solo il doppio rispetto al cardoteck)mentre nei cani lei consiglia stronghold solo sotto l'anno di vita nel caso di cuccioli in crescita e poi cardoteck a vita |
MariussiW lo Stronghold!!!!! |
miciarciMa scusate ma i prezzi quali sono? Mi sa che non ho mica capito... |
painaebirbaAnche il mio veterinario mi ha dato lo Stronghold anche perchè dove vivo io ci sono dei campi usati come risaie ... in effetti io non abito molto lontano da vercelli ( mezz'ora d'auto) però mi ha detto che questo prodotto copre tutto anche pulci e zecche bah .... |
alehazecon circa 25 euro (euro più euro meno) fai 3 mesi di stronghold o 6 di cardoteck..lo stronghold costa esattamente il doppio è ovvio che se il micio esce e serve l'antiparassitario, tanto vale far tutto con lo stronghold.. |
LovelyfloCardoteck da 6 25.70 euroStronghold da 6 pipette 39 euro( meglio comprare quelle da 6 perchè c'è un notevole risparmio,se non erro quelle da 3 costano sui 23 euro) |
Lovelyflopainaebirba...stai a vedere che abitiamo vicine... |
painaebirbaIO ho pagato lo Stronghold 23 € 3 pipette ... che sfiga non sapevo che c'era da 6Lovelyflo: io abito vicino a chivasso.. |
Lovelyflopaina...anch'io...io a san raffaele cimena...e faccio volontariato al canile di chivasso!!!!!! |
painaebirbanon ci posso credere io abito a castiglione e ho vissuto a san raffaele fino a 29 anni quando mi sono sposata ... |
LovelyfloCARRAMBA!!!!!Ti mando un mp!!!! |
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