Ostruzione biliare da calcolosi in gattina anziana 18 anni


Pubblicato in: Gatto

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Lunastorta

Salve a tutti oggi vengo subito al dunque: ieri ho ricevuto la notizia che la mia adorata gatta siamese di diciotto anni ha un' ostruzione delle vie biliari dovuta a calcolosi.

Cosa rara a quanto mi hanno detto.

Le alternative sono: chirurgia a cielo aperto o accettare che le rimangono una manciata di giorni ed accompagnarla con ogni tipo di aiuto e sostegno possibile verso la fine.


Io vorrei semplicemente morire. La mia veterinaria propende per la seconda opzione, il collega consultato che ha eseguito lecografia e fatto la diagnosi vorrebbe provare e la chirurga che dovrebbe eseguire l'operazione ha detto che la prognosi in un caso simile è quasi certamente infausta.


La gatti a infatti soffre di insufficienza renale, gastrite cronica e reumatismi.

Gli esame del sangue hanno evidenziato valori epatici da capogiro (con AST e ALT superiori a 1000, ALP 311 e GGT a 18). L'anno scorso di questi tempi ha affrontato una pancreatite ed in quell'occasione somo stati scoperti i calcoli che ora la stanno uccidendo.

Io non sapevo, non immaginavo che un calcolo potesse essere letale!

Lei e sempre stata seguita e monitorata per via dei reni, questi maledetti calcoli sono comparsi dal nulla. Forse operandola l'anno scorso avrebbe avuto una possibilità, non so.


Io la seguo scrupolosamente annotando ogni vomito, ogni cambiamento, le funzioni corporali, tutto e fino a dieci giorni fa era perfetta, vitale, correva e rimetteva in riga la gatta più giovane con grande energia.

Poi ha dimezzato la quantità di cibo mangiato e ha cominciato a vomitare, non ad un ritmo allarmante a quel che mi dicono, ma troppo per i miei gusti. Così analisi, ecogravia e la notizia.

Valutando tutto quel che mi è stato detto finorala mia coscienza mi dice di non sottoporla a tanto dolore per un risultato che anche nella migliore delle ipotesi la condannerebbe ad jna dura convalescenza che potrebbe cmq portarla alla morte o compromettere la qualità della sua vita in maniera drammatica.

Ma non so se sto facendo la scelta giusta o se invece la sto privando della sua unica occasione.

I veterinari sono stati scrupolosi ma non posso non chiedere anche altri pareri. È una gattina così gioiosa e vorrei lo rimanesse fino all'ultimo, non voglio che se ne vada soffrendo fisicamente e psicologicamente.


La ringrazio infinitamente se vorrà rispondermi. Ho iniziato a soffrire di depressione clinica alla fine del liceo e questa gatta è l'unica cosa che mi ha tenuta ancorata ad un'esistenza tanto difficile. Ora sono disposta a fare qualsiasi cosa per lei ma c'è qualcosa di fattibile?

Grazie


edit

spezzato graficamente per migliore lettura ,completato titolo

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: lillina il 03-03-2016 18:51 ]

lillina

ti sposto in salute e benessere gatto

lillina

come sta in generale la gattina ?come vive ?

ACCHIAPPACODA

Ormai son passati alcuni giorni dalla pubblicazione del post...non so e forse non si avra' risposta di cosa e' stato deciso di fare..

Ripeto quello che ho scritto in un altro post..sempre per mia considerazione personale e cosa farei io...

IO TENTEREI l'operazione..lo so che e' molto anziana, ma l'alternativa e' roba di giorni per poi giungere a quello che non si vorrebbe fare mai..

Nella peggiore delle ipotesi, si arriverebbe allo stesso risultato..ma :
1 preferisco che si spenga addormentata sotto i ferri...che vederla soffrire e spegnersi o doverla portare di corsa dal vet per farla sopprimere..

2 non avrei poi rimorsi per non aver osato...

3 e' una decisione soggettiva e la mia valutazione non vuole assolutamente influenzare nessuno..qualunque cosa si faccia..

Un abbraccio...

paco1986

Ciao, 10 anni fa il mio gatto ebbe una severa pancreatite dovuta a calcoli biliari. La situazione era drammatica perché i valori epatici, renali, e sopratutto le alfa amilasi e le amilasi pancreatiche, erano elevatissimi. Il mio gatto vomitava al solo sentire l'odore del cibo, e vomitava decine e decine di volte al giorno, e presentava scialorrea quasi 24H su 24H... Anche nel nostro caso non furono date speranze, e fui invitato a prepararmi a perderlo da lì a pochi giorni... Non si tenne nemmeno in considerazione l'ipotesi di un intervento chirurgico. Cambiai medico, ne trovai un altro che intraprese subito una cura a base di acido ursodesossicolico (nel nostro caso venne utilizzato UR*AC*L in compresse/ perdonami, ma devo utilizzare qualche asterisco peché non è consentito citare nomi di farmaci per esteso), e nel giro di pochi giorni il gatto cominciò a stare meglio e a non vomitare più. Nel giro di un mese i miglioramenti erano già visibili anche al controllo ecografico (oltre a calcoli biliari il mio aveva anche una severa pancreatite e un nodulo all'interno del pancreas, di natura ancora incerta allora, che al secondo controllo, dopo la cura data per i calcoli biliari, sparì completamente) Nel giro di qualche mese i calcoli alla colecisti scomparvero completamente.
So che il mio gatto era giovane allora (ma allo stesso tempo era in una situazione molto critica per via di una parassitosi ematicache lo aveva streamato) e che la tua gatta è anziana, ma io teneterai di chiedere al medico se si possa tentare la strada della terapia con acido ursodesossicolico in alternativa a quella chirurgica, se ritenuta molto rischiosa. In caso di risposta negativa, sentirei comunque un secondo parere.
Auguri per la micetta.
Rewstiamo in attesa di leggere buone notizie

Lunastorta

Salve, eccomi di nuovo qui. Grazie per le risposte. La mia piccola è ancora con me, per ora ma la situazione è quanto mai incerta. Io riesco a dormire solo grazie alla magica combinazione di vari farmaci che, a quanto ho capito non si possono nominare sul forum. Ma il fegato comincia a fare male anche a me. Da quando ho scritto la situazione si è stabilizzata tanto che il vet che aveva inizialmente puntato sull'operazione ha detto che se il vomito si è fermato e la gattina è in buone condizioni allora è meglio accantonare l'idea della chirurgia e monitorare la situazione. Lei fino a martedì è stata bene, sembrava stare recuperando bene, tanto che ha anche inseguito e "picchiato" la micia giovane. Ieri e oggi però, pur preservando tutte le sue funzioni e anche un buon appetito, si è andata gradualmente "smosciando". Oggi è stata strana ed in particolare poco calorosa nei miei confronti, come se non mi volese vicino e la cosa mi ha subito allarmato perchè sono 18 anni che noi viviamo in simbiosi e di solito le basta sentire la mia voce per fare le fusa (l'idea che a causa del fatto che le somministro le terapie e la porto dal veterinario la mia presenza non le possa piùù essere di conforto è intollerabile).



07-03-2016 alle ore 12:33, paco1986 wrote:
Non si tenne nemmeno in considerazione l'ipotesi di un intervento chirurgico. Cambiai medico, ne trovai un altro che intraprese subito una cura a base di acido ursodesossicolico (nel nostro caso venne utilizzato UR*AC*L in compresse/ perdonami, ma devo utilizzare qualche asterisco peché non è consentito citare nomi di farmaci per esteso), e nel giro di pochi giorni il gatto cominciò a stare meglio e a non vomitare più. Nel giro di un mese i miglioramenti erano già visibili anche al controllo ecografico (oltre a calcoli biliari il mio aveva anche una severa pancreatite e un nodulo all'interno del pancreas, di natura ancora incerta allora, che al secondo controllo, dopo la cura data per i calcoli biliari, sparì completamente) Nel giro di qualche mese i calcoli alla colecisti scomparvero completamente.



Grazie per questo importante suggerimento. Appena letto ho chiamato subito la mia veterinaria ma lei mi ha detto che lei ed il collega, consultato per l'ecografia, avevano già escluso l'impiego di questo farmaco. La spiegazione non è stata molto chiara però. Io sono una che vuole sapere tutto nei dettagli. Stasera le ho riparlato della cosa ma lei mi ha detto che non vuole azzardarsi a prescrivere questa cura senza un ulteriori esami del sangue ed ecografia per riverificare la posizione del calcolo. Documentendomi un po' in rete ho letto che se l'ostruzione biliare è totale allora il farmaco è assolutamente da evitarsi mentre è raccomandato in caso di ostruzione parziale.
L'ostruzione totale dovrebbe produrre feci acoliche, bianchicce, color creta... le sue feci invece per il momento sono normali. Riferito anche questo fatto ma la veterinaria ha ribadito che l'aspetto delle feci non è una garanzia sufficiente, così domani la piccola ripeterà gli esami e io sono angosciatissima perchè lei risente sempre molto dello stress e un'altra cannula in vena dopo poco più di una settimana ho paura la debiliti ancora di più. L'appuntamento per l'eco è lunedì pomeriggio. Troppo distante? Sto impazzendo, non so se faccio bene a fidarmi o meno. la fiducia è il mio punto debole, non sono fisiologicamente in grado di farlo per davvero. Ho visto troppe brutte cose ed ho sempre l'impressione che prendermi al meglio cura della mia piccola significhi dubitare di tutto e tutti.

C'è un veterinario in grado di dirmi se questo approccio è quello migliore o no? La mia veterinaria è anche mia amica da decenni ma il nostro è un rapporto complicato e siamo diverse come il giorno e la notte. Nove volte su dieci litighiamo e io ho sempre paura di non riuscire a tutelare al meglio la mia gatta, di non spiegarmi bene, di essere o troppo paranoica o troppo superficiale se non puntualizzo sempre tutto.




05-03-2016 alle ore 12:44, ACCHIAPPACODA wrote:

IO TENTEREI l'operazione..lo so che e' molto anziana, ma l'alternativa e' roba di giorni per poi giungere a quello che non si vorrebbe fare mai..

Nella peggiore delle ipotesi, si arriverebbe allo stesso risultato..ma :
1 preferisco che si spenga addormentata sotto i ferri...che vederla soffrire e spegnersi o doverla portare di corsa dal vet per farla sopprimere..



Come detto sopra al momento la chirurgia è passata in seconda linea ma sai, quello che dici tu è esattamente quello che ho SEMPRE pensato anch'io. Poi ho realizzato che la paggiore delle ipotesi non era che non sisvegliasse dall'anestesia, ma che si svegliasse solo per vivere un mese o due di patimenti tra cicatrici, esami, flebo, ricovero lontano da casa... e questo non posso permetterlo. Quello che posso dire con sicurezza è di averla resa una micia felice e se proprio deve andarsene (ed io venderei l'anima al diavolo perchè non accada) voglio che la morte non sia un porre fine alle sue sofferenze in extremis quanto un riuscire a prevenirle per quanto possibile.

Grazie ragazzi, in questi giorni cerco suggerimenti ovunque.

Lunastorta

Ciao a tutti. Le analisi sono state rimandate e lunedì perchè giovedì notte ha avuto un po' diarrea eabbiamo preferito non portarla fuori con questo freddo. Lunedì dovrebbe ripetere analisi ed ecografia ma la cosa si svolgerebbe in questo modo: 10:00 analisi e flebo dal mio veterinario fino alle 14:00 circa poi ecografia nell'altro studio e quindi altro viaggio in macchina e altro spostamento. In questi giorni mi ha fatto chiaramente capire che non desidera più essere punzecchiata e manipolata visto che le si sono un po' riacutizzati i dolori cronici che ha all'anca e alla zampa destra dopo l'ultima visita, anche se io l'ho vestita, coperta e mi sono portata dietro anche il suo cuscinetto termico. Quando la porto da veterinario sembra che stia trasloccando.
Quindi mi domandavo, le analisi e l'eco le ha fatte il 29 febbraio... è giusto ripeterle adesso o è troppo presto perchè sia cambiato qualcosa? Rischio di destabilizzarla troppo? Voglio ottimizzare gli esami in modo da non sfinirla inutilmente. Che fareste? La mia opzione preferita al momento sarebbe buttarmi dalla finestra ma non credo le sarebbe di qualche utilità.
Una parolina please?


lillina

non ti buttare dalla finestra che non risolvi nulla ,scherzi ???nulla anzi la abbandoneresti

procedi come ti suggeriscono i vets ,non saranno esami e spostamenti in auto a farle del male se non un po di stress come è normale ,per loro e per noi umani

facci sapere esiti

didi45

I siamesi sono gatti longevi ma 18 anni sono tanti.
Un intervento a questa età é effettivamente azzardato.
Non tanto per l'intervento in sé stesso ma per il post operatorio che potrebbe essere inutilmente doloroso.
Affidati alla tua veterinaria, specie se tua amica.
Siete molto diverse ma pensa che lei ha molta più esperienza di te e vede le cose in modo oggettivo, mentre tu le vedi in modo soggettivo.


Lunastorta

Siamo qui dal veterinario. I valori del fegato sono quasi tutti rientrati o sballati di pochissimo, adesso ce l'ha di là il vet e non posso riportarli. Adesso la ciccina è sotto flebo, più tardi facciamo l'eco e poi aggiorno. Non oso sperare troppo ma teniamo le dita incrociate.
Volevo mandare un foto ma non mi fa nemmeno scegliere il file.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Lunastorta il 14-03-2016 11:56 ]

lillina

Tutto incrociato

Per le foto le istruzioni le trovi nella sez I NS PETS ,poi la posti qui

didi45

incrociamo tutti per te.

Lunastorta

Stasera ho buone notizie. Certo l'inevitabile è solo rimandato ma la mia piccola gliel'ha messo in quel posto alla nera signora anche stavolta... scusate la poca raffinatezza. La mia piccola non si esprimerebbe così, lei è una signorina con le perle dalla testa alla coda!

I valori di AST e ALT che erano oltre i 1000 ora sono rispettivamente 13 e 70. L'ALP da 311 è scesa a <50, la GGT da 18 a a <10 (ancora fuori norma ma notevolmente migliorata). Anche il colesterolo è calato notevolmente da 241 a a 164. L'ecografia ha rivelato una distensione migliorata delle vie biliari. La colecisti è ancora parzialmente distesa e il calcolo, ad altezza della papilla duodenale, appare di dimensioni ridotte rispetto a come appariva nell'eco del 29 febbraio.

Adesso dovrà assumere un integratore, il Denamarin, per due mesi e altri dieci giorni di antibiotico (nome illeggibile sulla ricetta)... e restare monitorata. Abbiamo discusso anche dell'antidolorifico da usare in caso di coliche biliari e insomma la chirurgia in questo momento è l'ultimo dei pensieri di tutti.




14-03-2016 alle ore 16:13, lillina wrote:
Tutto incrociato

Per le foto le istruzioni le trovi nella sez I NS PETS ,poi la posti qui



Grazie! A quanto pare il problema con le foto era dovuto al tablet. Ho giga su giga di video e foto della cucciola ma il mio pc è in fase di pre-formattazione e questo è quanto ho a disposizione ora. I suoi occhioni sono azzurrissimi ma qui non si vedono bene.







[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Lunastorta il 14-03-2016 22:42 ]

GattinoBiancoTigrato

una carezza alla tua splendida micina!!
zampette incrociatissime per voi

didi45

Splendida micina, la mia siamese uguale alla tua è arrivata ai 20 anni e mezzo .
Auguro che anche la tua resista altrettanto.