tobia 5 anni urolitiasi


Pubblicato in: Gatto

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priscillina

tobia, gatto maschio, castrato, 5 anni. 15 giorni fa inizia ad andare ripetutamente sulla sabbietta emettendo piccole quantità di urina. portato dal veterinario gli viene prelevata urina che evidenzia presenza di globuli rossi,leucociti,ph normale, nessun cristallo. il sedimento nn evidenzia nulla. gli viene somministrato antibiotico specifico, spasmex, e tutto sembra rientrare. lunedi 1 giugno notte il gatto irrequieto inizia a lamentarsi. entra una sola volta in lettiera, senza riuscire a fare pipì e iniziano quelle che sembrano coliche, ma il gatto non cerca piu di fare pipi. somministrato spasmex, l'indomani mattina è piu calmo e rilassato, fa pipì normale e inbuona quantità. giovedi 7 giugno effettuiamo eco, dalla quale risulta sabbia abbondante in vescica,la diagnosi è urolitiasi, per il resto tutto nella norma, ma da giorni il gatto mostra fastidio entrando piu volte in lettiera facendo piccole quantità di pipì. ieri abbiamo rifatto esame urine (stavolta minzione spontanea) che da lo stesso identico esito della prima volta, ma il ph è 5. da 4 giorni mangia urinary e beve acqua minerale a bassissimo residuo fisso, ma se il ph è questo non credo si tratti di struvite. il problema è che dal sedimento non si riesce ad evidenziare nulla e non so dove sbattere la testa. lui mangia e conduce la sua vita di sempre, ma la minzione frequente e il fastidio nel farpipi sono evidenti. abbiamo ricominciato da ieri anche antibiotico. qualche vet sa darmi qualche consiglo? come facciamo a capire questa sabbia vescicale di che natura è? come deve espellerla? l'urinary è indicato con questo ph cosi basso? vivo col terrore di una ostruzione, controllando continuamente. il mio vet dice che è importante che comunque questa pipi venga espulsa.


priscillina



paco1986

Ciao, non sono vet (lo preciso perché chiedevi espressamente una risposta di un vet, che potresti trovare più facilmente nella sezione "il Vet Risponde"), ma avendo avuto anche il mio gatto problemi di ostruzione provo a risponderti in base alla mia esperienza.

Di norma, quando c'è un blocco, la prassi vorrebbe che si cateterizzi il gatto. In questo modo si permetterebbe subito al gatto di liberarsi dell'urina che ristagna in vescica, ma il catetere potrebbe essere utile anche qualora si dovessero eseguire dei lavaggi vescicali per favorire l'eliminazione dei cristalli presenti in vescica.
Leggo che dall'eco la sabbia in vescica del tuo gatto risulterebbe addirittura 'abbondante', e mi chiedo (e chiedo ai vets) se in questi casi la sabbiolina non possa essere aspirata mediante cistocentesi, visto che ormai le cistocentesi si praticano di routine anche per un semplice prelievo di urine.
Nel caso del mio gatto, che aveva sia struvite che ossalati di calcio, per un breve periodo si utilizzò anche un acidificante delle urine (St**n). Probabilmente se non ti è stato consigliato dal vet sarà perché dal PH delle urine del tuo gatto avrà ipotizzato che non c'è struvite, ma prova a chiedere comunque... nel foglietto illustrativo si legge che serve anche a ripristinare un corretto PH.
Mi sembra molto strano però che con una vescica piena di renella non emerga alcun tipo di cristallo all'esame delle urine...

Immagino che la dieta a base di Urinary si sia cominciata solo da pochi giorni, quindi devi avere pazienza...
Dopo la prima somministrazione fatta dal vet, il gatto ha continuato ad avere una copertura antibiotica?
Per l'acqua, più che acque minerali, che hanno un residuo fisso compreso tra 500 e 1500 mg, sarebbe il caso di utilizzare un'acqua minimamente mineralizzata (residuo fisso inferiore a 50 mg/L). Credo che la S.Anna soregente del Rebruant sia tra le più leggere in commercio (residuo fisso 22,4 mg/L). La Fiuggi, che spesso viene consigliata proprio in questi casi dai vets, ha un residuo fisso più elevati (123 mg/L) oltre che una maggior quantità di sodio e di calcio.

Come sempre in questi casi (e in questi giorni sembra ci sia una vera 'epidemia' di cistiti su questo forum) ripeto quello che a suo tempo fu detto a me dal vet per evitare un intervento chirurgico: "Il gatto deve bere, deve bere, deve bere!..."

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 06-06-2015 17:55 ]

calzinimaya

la cistocenetsi è assolutamente una possibilità da prendere in considerazione se la situazione non dovesse evolvere.