il mio gatto ha il catetere....aiuto!!


Pubblicato in: Gatto

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Thorello

al mio Thor (sibriano di quasi 3 anni) è stato rimesso il catetere per la seconda volta in una settimana!!! domani mattina abbiamo il controllo e spero non ci sia bisogno di operare....
ma il mio problema imminente e urgente è questo: fino a questa mattina uscivano quasi continuamente gocce di pipì, da qualche ora ho notato che non ne perde..... il vet mi ha dato una siringa con soluzione fisiologica per effettuare eventuali lavaggi (l'altra volta il catetere si era ostruito) ....io ho inserito l'acqua come lui mi aveva indicato ma mi chiedo se è normale che sia diminuito il flusso di urina e se ho fatto bene il lavaggio!!!! qualcuno mi può dare indicazioni in proposito????????? sono stressatissima

ACCHIAPPACODA

Ciao, sinceramente non ho consigli in proposito..per il semplice motivo che non mi e' capitato e quindi non son stato costretto a farlo..

Se hai eseguito bene la procedura consigliata dal vet, non dovrebbero esserci problemi..adesso non e' detto che debba perdere gocce in continuazione come un rubinetto chiuso male..qualche goccia si...ma puo' alternare momenti piu' o meno regolari..

Su una gatta( almeno per mia esperienza) lo noti di piu' il gocciolamento, perche' il tratto e' dritto, sul maschio fa un percorso piu' tortuoso..

Forse non ne ha semplicemente da perdere..
Ti sembrava ostruito il catetere??

Adesso osserva se muovendosi il gatto riprende a perdere gocce o no..

Thorello

ora dorme ..... si anche io ho pensato che rispetto a ieri e a stamattina possa avere la vescica meno piena..!! almeno spero !!!
è che sono un po' agitata e molto stressata da questa situazione ..... e quindi mi vengono un sacco di dubbi!!!
grazie comunque della tua risposta

ACCHIAPPACODA

Dove sta dormendo?? Metti un fazzolettino di carta assorbente sotto il sedere e vedi se sta gocciolando oppure no..

Se sta dormendo, vuol dire che non ha dolore o fastidio..anche se col catetere e penso, abbia pure il collare...Cmq tienilo controllato e non farti paranoie inutili..



paco1986

Non ricordo bene, son passati 11 anni da quando il mio Jerry si bloccò e fu cateterizzato, ma se non ricordo male quando gli facevo i lavaggi (con un 'siringone', non una comune siringa) dovevo iniettare, apettare un po' e poi aspirare il liquido appena iniettato, e ripetere più volte l'operazione per cercare di tirare assieme alla fisiologica iniettata anche la renella che era in vescica (ma non vorrei aver detto una sciocchezza, quindi chiedi al vet come eseguire il lavaggio).
Sarebbe stato meglio, però, che il vet ti avesse mostrato lui stesso come eseguire questo lavaggio, almeno la prima volta...
Ma il gatto sta bevendo adeguatamente? Se il gatto non beve (non so se sia questo il caso) è normale che il flusso dell'urina si riduca, e che il gatto si ritrovi in breve tempo impossibilitato ad urinare di nuovo a causa dei cristalli dei quali non riesce a liberarsi e dell'urina che ristagna e che gli causa infezione.
Ti avranno già detto (spero) che il gatto deve bere il più possibile e immagino ti abbiano consigliato anche quale acqua fargli bere.
E spero che ti abbiano dato anche indicazioni sull'alimentazione da seguire da adesso in poi.


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 31-05-2015 18:20 ]

Thorello

gli ho messo un fazzoletto sotto al catetere!!! mi sembra tranquillo e comunque ha mangiato parecchio e volentieri (i crocchini dell hill's s/d) e ha bevuto... non molto ma ha anche bevuto!!!
ora navigando in rete mi sono resa conto che il vet non mi ha dato le analisi delle urine nè mi ha detto da cosa sono formati i cristalli che gli hanno bloccato l'urina....... qualcuno dice che è fondamentale saperlo !!! porca paletta ma può essere stato così negligente??

calzinimaya

ti ha dato qualche dieta?

Thorello

mi ha detto di dargli urinary della royal oppure c/d o s/d della hill's

paco1986

Non ho capito se il vet non ha eseguito alcun esame delle urine, oppure l'ha eseguito ma non ti ha comunicato/consegnato i risultati.
Se non ha eseguito alcun esame delle urine (e sarebbe stato il caso di eseguire anche esami sul sangue per controllare ALMENO i parametri renali) direi che si, è stato negligente. O negligente, oppure più semplicemente incapace.
Se quegli esami sono stati eseguiti pretendi che ti siano consegnati. Li hai pagati e ti spettano!
Ah, tu non fai cenno ad alcun antibiotico...
Eppure stiamo parlando di un gatto che è stato cateterizzato una seconda volta nel giro di pochi giorni e a prescindere da quali cristalli il tuo gatto abbia (cosa comunque importantissima da sapere) un'infezione c'è di sicuro e va trattata. Credo che sarebbe stato opportuno eseguire anche un'urinocoltura con antibiogramma per conoscere quali batteri sono presenti e a quale antibiotico sono sensibili.
E il micio deve bere, deve bere, deve bere....
In genere, almeno in questa fase, all'applicazione del catetere urinario e alla somministrazione di un antibiotico si associa fluido terapia in vena (ma gliela hanno applicata un' ago cannula in vena approfittando della sedazione fatta per per innestare il catetere urinario?) oppure sottocute (quando passati 2 - 3 giorni dall'innesto dell'ago cannula questa non è più utilizzabile).
Non sono medico, ma leggendo che non è stata fatta e non si sta facendo fluido terapia, che il gatto non beve quasi nulla, che non gli viene somministrato neppure cibo umido (per patologie urinarie) per agevolare l'assunzione di liquidi, e mangia solo crocchette, non so come si potrà uscire da questa fase...
Cerca di preferire il cibo umido (ovviamente solo quello medicamentoso per queste patologie) e cambiare frequentemente l'acqua nella ciotola con acqua fresca e pulita per stimolare il micio a bere (sarebbero da preferire acque leggere come la Fiuggi o la S.Anna, questa molto più economica della Fiuggi). Mai acqua del rubinetto che può essere satura di calcio.

Se hai dubbi sulla gestione da parte dell'attuale vet ( e qualche dubbio lo hai fatto venire anche a noi) non indugiare e cambia vet!


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 01-06-2015 13:34 ]

Thorello

dunque...... sono stati fatti sia esami sangue che urine, antibiotico somministrato con punture a giorni alterni...la flebo gli è stata fatta durante la sedazione necessaria per applicare catetere!!!
secondo il veterinario l'unica terapia necessaria è il cambio di cibo e gli integratori URYS a prescindere dal tipo di cristalli .... secondo lui non bisogna dare altro!!!
Che dite???
questa mattina è stato tolto il catetere ....il micio mangia e beve volentieri (gli ho comprato acqua S.Anna... va bene?) appena è tornato a casa a fatto cacca e si è lavato tutto poi ha fatto un pochino di pipì nella lettiera !!! sarà un buon segno?
comunque il vet dice che se mercoledì non abbiamo risolto dovrà operare .....
se può essere utile vi scrivo le analisi:
urine
ph 6.0
pro 100/mgdl
glu neg
ket neg
ubg norm
bil neg
ubg norm
bil neg bld 250/ery/ul
S.G. = 1055
analisi sangue
GLU 121 mg/dl (71 -159)
BUN 37 mg/dl (16 -36) ......alto
CREA 1,9 mg/dl (0.8-2,4)
BUN/CREA 19
TP 6,9 g/dl (5,7 -8,9)
ALB 4,0 g/dl (2,3 - 3,9) .....alto
GLOB 2,9 g/dl (2,8 - 5,1)
ALB/GLOB 1,4
ALT 73 U7L (12 -130)
ALKP 154 U/L (14 -111) ......alto


calzinimaya

se ti ha prescritto una dieta medicata è molto probabile che abbia fatto gli accertamenti del caso e semplicemente non ti ha consegnato il risultato.
basta chiedere e le cose se stanno così si risolvono, senza pensare come fa SEMPRE paco che siano tutti negligenti e/o incapaci e/o in malafede.
l'urinocoltura si fa normalmente non di routine ma se si riscontra una antibiotico-resistenza particolare, anche perché costa e i proprietari di questi tempi, se possono, preferiscono risparmiare


Thorello

Dottore grazie per il suo intervento!!! ha visto le analisi che ho copiato? secondo lei stiamo andando nella direzione giusta ?? grazieeee per l'attenzione ....sono confusa !!! stò dando fiducia al veterinario ma nello stesso tempo cercando di avere informazioni sulla patologia del gatto

MilenaF

Direi che il cibo medicato sia in direzione cristalli di struvite, il PH però, al momento degli esami, è buono..

Avendo sia canetto che micetto con problemi di cristalli, calcoli & C, avendo fatto ricerche su ricerche, oltre alle info delle nostre vet, non posso che quotare pienamente Paco


01-06-2015 alle ore 13:20, paco1986 wrote:
E il micio deve bere, deve bere, deve bere....

Di qualunque "razza" siano i cristalli, perché non si aggreghino a formare calcoli e calcoloni in vescica, il segreto è bere il più possibile!
Ottima l'acqua Sant'Anna, consigliata anche a me dalle vet!!
Anche la Fiuggi, se la gradisce, aiuta molto le vie urinarie , funzione renale inclusa.

Prima di pensare ad un intervento, farei fare un'eco e magari un'RX per vedere la situazione nella sua completezza. SE ci fosse solo un calcolaccio, in una posizione tale da essere ostruttivo, tra vescia e uretra per esempio, c'è modo di 'spostarlo' senza intervento vero e proprio (tramite catetere viene inserito un liquido con una certa pressione, poi 'risucchiato' Ehhmmm.. scusa il linguaggio poco appropriato, ma spero comprensibile)

A me (ma non sono vet) sembra un ottimo segno la pipì fatta spontaneamente in lettiera!! Continua a monitorare e speriamo ci siano buone notizie mercoledì!!

PS E' importante monitorare perché se dovesse malauguratamente bloccarsi di nuovo, prima intervieni e meglio è, perché non siano compromessi anche i reni. Ma se riesce a fare pipì, aspetta serenamente l'appuntamento

paco1986

Mai detto che i medici (vet o non vet) siano tutti incapaci, negligenti o in malafede. La pecora nera che sporca la categoria però c'è sempre, e in qualunque categoria professionale.
Sarebbe però corretto informare il cliente di tutto quel che si è fatto/non fatto o si potrebbe fare se si avesse il suo consenso. Se non si chiede al 'proprietario' se è disposto a sostenere la spesa di un determinato esame non ci si può poi nascondere dietro la scusa che "non si è proposto quell'esame perché i proprietari di questi tempi, se possono, preferiscono risparmiare " quando questi chiede poi conto al vet dwl suo operato.
Non tutti i "proprietari" sono uguali, così come non lo sono tutti i medici in genere (vets o non vets).
Comunque sia, è dovere di ogni professionista informare il cliente di TUTTO ciò per il quale si è pagati, e sarebbe buona abitudine da parte di qualsiasi professionista (in questo caso medico veterinario), consegnare al cliente tutto il cartaceo relativo ai servizi resi (in questo caso gli esami fatti) in modo che il cliente non si senta costretto a rimanere legato ad un professionista in cui magari non si ha più fiducia.
Calzini, la mia critica non è rivolta ai soli professionisti medicii, ma a qualsiasi professionista che non si comporti in maniera 'corretta' e trasparente.

Detto questo, Thorello spero che tu possa ricevere una risposta per le analisi che hai postato.
Per l'acqua S. Anna ci sono acque della stessa marca che sgorgano da diverse sorgenti: ti consiglierei quella che sgorga dalla sorgente Rebruant che ha un residuo fisso inferiore a quella dell'altra sorgente (sempre della S. Anna) ed è anche più leggera della Fiuggi.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 01-06-2015 15:30 ]

Thorello

grazie amici di pelosi rx è stato fatto !!!il vet mi ha dato il cd che contiene l'esame......
nel frattempo Thor beve parecchio ...evviva !!! speriamo bene


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Thorello il 01-06-2015 15:31 ]

MilenaF

.. non so perché, ma io mi sento ottimista..

Thorello

si si Milena !!!! anche io lo voglio essere
mi piacerebbe tanto che qualche medico veterinario mi leggesse i riusiltati delle analisi dandomi un parere da esperto

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Thorello il 01-06-2015 16:09 ]

calzinimaya



01-06-2015 alle ore 15:15, paco1986 wrote:
Mai detto che i medici (vet o non vet) siano tutti incapaci, negligenti o in malafede. La pecora nera che sporca la categoria però c'è sempre, e in qualunque categoria professionale.
Sarebbe però corretto informare il cliente di tutto quel che si è fatto/non fatto o si potrebbe fare se si avesse il suo consenso. Se non si chiede al 'proprietario' se è disposto a sostenere la spesa di un determinato esame non ci si può poi nascondere dietro la scusa che "non si è proposto quell'esame perché i proprietari di questi tempi, se possono, preferiscono risparmiare " quando questi chiede poi conto al vet dwl suo operato.
Non tutti i "proprietari" sono uguali, così come non lo sono tutti i medici in genere (vets o non vets).
Comunque sia, è dovere di ogni professionista informare il cliente di TUTTO ciò per il quale si è pagati, e sarebbe buona abitudine da parte di qualsiasi professionista (in questo caso medico veterinario), consegnare al cliente tutto il cartaceo relativo ai servizi resi (in questo caso gli esami fatti) in modo che il cliente non si senta costretto a rimanere legato ad un professionista in cui magari non si ha più fiducia.
Calzini, la mia critica non è rivolta ai soli professionisti medicii, ma a qualsiasi professionista che non si comporti in maniera 'corretta' e trasparente.

Detto questo, Thorello spero che tu possa ricevere una risposta per le analisi che hai postato.
Per l'acqua S. Anna ci sono acque della stessa marca che sgorgano da diverse sorgenti: ti consiglierei quella che sgorga dalla sorgente Rebruant che ha un residuo fisso inferiore a quella dell'altra sorgente (sempre della S. Anna) ed è anche più leggera della Fiuggi.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 01-06-2015 15:30 ]



guarda che la maggior parte delle volte il padrone dell'animale è talmente in ansia/preoccupato e emotivamente coinvolto che non ascolta nemmeno la metà di quello che dici, ivi compresi esami fatti o da fare.non è in difesa di nessuno, è la semplice evidenza dei fatti.
personalmente gli esami del sangue e delle urine li consegno sempre in forma cartacea al proprietario, per le rx invece stampo il cd solo su richiesta (legittimissima) o se la patologia richiede poi dei controlli radiografici.
paco, sembra sempre che siamo in guerra ma davvero a volte i tuoi post sono pesanti, non so se non te ne rendi conto o fingi di non rendertene conto.
e i professionisti in generale qui sono sempre i veterinari.



paco1986



01-06-2015 alle ore 22:30, calzinimaya wrote:
guarda che la maggior parte delle volte il padrone dell'animale è talmente in ansia/preoccupato e emotivamente coinvolto che non ascolta nemmeno la metà di quello che dici, ivi compresi esami fatti o da fare.non è in difesa di nessuno, è la semplice evidenza dei fatti.
personalmente gli esami del sangue e delle urine li consegno sempre in forma cartacea al proprietario, per le rx invece stampo il cd solo su richiesta (legittimissima) o se la patologia richiede poi dei controlli radiografici.
paco, sembra sempre che siamo in guerra ma davvero a volte i tuoi post sono pesanti, non so se non te ne rendi conto o fingi di non rendertene conto.
e i professionisti in generale qui sono sempre i veterinari.



Probabilmente hai ragione tu Calzini per quanto riguarda la prima parte del tuo messaggio (e il caso in questione potrebbe esserne un esempio), ma non è sempre così, e comunque sia sarebbe più facile per cliente (anche per quello 'poco lucido' che nel concitato momento dell'emergenza veterinaria non ascolta la metà delle cose che dici) avere idee più chiare su quel che è stato fatto/non fatto se al momento dell'uscita dall'ambulatorio fossero forniti tutti i risultati degli esami già fatti.
La seconda parte del messaggio invece non la capisco. Perché mai dovremmo essere in guerra? Perché prendere come offesa personale qualcosa che è prettamente diretto ad una parte (quella marcia) di una qualunque categoria? (In questo caso è ovvi che si stia parlando di medici veterinari).
Chiudo senza dilungarmi in spiegazioni che a nessuno interesserebbero: con la prima replica non inerente al caso in questione eravamo già off topic. Ma ho un brutto carattere e se mi tirano le orecchie io difendo quel che penso.
Mi scuso con Thorello.






didi45

Vorrei porre l'attenzione sull'uso delle culture e dell'antibiogramma.
Di norma quando noi umani ci presentiamo dal medico con un malanno, es. mal di gola, tosse, cistite, dissenteria ecc... ci viene prescritto un antibiotico a largo spettro per quel tipo di patologie e solo se questo risulta inefficace nel frattempo viene fatta una cultura con antibiogramma.
Questo non solo per i costi, ma perché una cultura richiede tempo , quindi si preferisce procedere nell'immediato con il rimedio base, che spesso risolve prima dei tempi di cultura.
Immagino che in veterinaria sia la stessa cosa.
Se quando la mia gatta si ammalò di polmonite il veterinario avesse aspettato i tempi di una cultura, sarebbe morta. E questo indipendentemente dal fatto che io fossi disposta a spendere. E' al veterinario che spetta il decidere quale terapia al momento sia opportuna.
Scegliete un buon veterinario , ma poi fidatevi.


MilenaF

Mument, non confondiamo un esame urine per rilevare la presenza di cristalli, e la loro composizione chimica, con quello per controllare la presenza di batteri (per cui si può fare cultura e antibiogramma).

Sempre urine sono, ma si vanno a ricercare due robe totalmente diverse.

Prescrivere un antibiotico 'di copertura', a fronte del catetere, credo sia buona norma (in umana lo è) per evitare infezioni 'da catetere' appunto. E non si può certo fare cultura e antibiogramma di batteri che forse si svilupperanno , normale usare un antibiotico a largo spettro.

Qui, se si parla di rischio intervento, di cibo medicato per la dissoluzione, non è certo per una cistite batterica.. per la quale non servirebbe il catetere, tra l'altro, necessario invece in caso di ostruzione parziale.

Info sempre basate su esperienza sul campo, né?

Il mio micio si era bloccato ed è stato messo il catetere una prima volta (con lavaggio vescicale), nella speranza di evitare la chirurgia; una seconda volta perché serviva un po' di tempo per reclutare il chirurgo che facesse uretrostomia.
E tra la prima volta e la seconda sono passati un po' di mesi.
Per quello mi sentivo ottimista, quando ho letto che Thor è andato spontaneamente nella lettiera..

Mi chiedevo se dall'RX si fossero visti veri e propri calcoli, invece..
E che tipo di intervento fosse stato proposto.

calzinimaya

quando il ph delle urine non è sufficientemente acido si sviluppano batteri ureasi produttori, che basificano ulteriormente il ph e favoriscono la precipitazione dei cristalli di struvite.
un quadro di fludt non è mai o solo "da cristalli" o solo "batterico", è misto e complicato.
a volte un gatto si può ostruire anche solo per un coaugulino di sangue, a volte c'è una stenosi uretrale o una malformazione alla base del problema, a volte l'acqua di bevanda è un problema, a volte lo è l'alimentazione (per es quelli che vogliono il gatto vegetariano).
ogni caso è a se, prendere per buone le singole proprie esperienze è sbagliato

MilenaF



02-06-2015 alle ore 22:58, calzinimaya wrote:
quando il ph delle urine non è sufficientemente acido si sviluppano batteri ureasi produttori, che basificano ulteriormente il ph e favoriscono la precipitazione dei cristalli di struvite.


Infatti non è strano un PH 6, prima ancora di qualsiasi dieta?
Qui il vet, stando a quello che scrive Thorello, parla di "cristalli" che ostruiscono, e di possibile intervento..

PS Già la funzione 'conforto' delle sezioni salute cane a gatto è stata limitata, se fosse sbagliato scambiarsi le proprie esperienze, avrebbe poco senso lasciarle aperte agli utenti. Questo non significa che ciò che è stato risolutivo per il proprio "caso" abbia validità universale, ma che possa dare una dritta utile, anche solo per farsi spiegare bene live le robe, direi di sì.
Anche perché l'esperienza di ognuno, solitamente è supportata da medici, e non è detto che tutti i medici non spieghino le loro ipotesi o il loro operato (anche in linguaggio più semplice, se necessario, come del resto previsto dal codice deontologico ), e non è detto che tutti i proprietari, pur ansiosi, preoccupati ed emotivamente coinvolti, recepiscano le info poco e male.

Approposito, un consiglio che direi valido, per chi si riconosce nella 'specie' bipede ansioso ( ), è di abituarsi a scrivere (i sintomi notati prima, per aiutare l'anamnesi, quello che si ricorda della visita subito dopo), e darsi un periodo per 'metabolizzare' le info: quante robe tornano alla mente, se ci si calma un momento! Chiedere di nuovo se sorgono dubbi, poi, non è mica un reato, nè?
Se vogliamo aiutare i nostri piccini, che purtroppo hanno solo noi come portavoce, è importante collaborare perché si crei con i medici quel rapporto di fiducia, vitale in una relazione terapeutica così delicata, in cui il paziente può parlare solo attraverso i sintomi. Trovo non equilibrato mettere sempre in dubbio tutto, come una relazione fideistica a prescindere, che già è difficile raggiungere con le.. entità superiori Tutto si costruisce con e sul dialogo, alla fine.

E ora mi scuso anch'io con Thor e Thorello per tutta la parte OT, dal PH in poi.. capita, essendo su un forum pubblico.
E oggi è mercoledì, in bocca al lupo per il controllo!!

Thorello

vi aggiorno sulla situazione:
ieri dopo aver notato che Thor mentre faceva pipì nella sabbietta (pochina eh ma l'ha fatta) faceva delle strane smorfie come di dolore l'ho portato in una clinica vet e gli hanno un po' svuotato la vescica agendo manualmente poi fatto andilorofico e antinfiammatorio.... al ritorno a casa Thor sembrava aver acquistato voglia di giocare e di chiacchierare!!! ieri sera gli abbiamo rifatto puntura di antidolorofico
Ah ...ieri hanno anche controllato la pipì al microscopio e mi hanno confermato la presenza di qualche cristallo di truvite (mi sembra si chiamino così..ma scusate se ho sbagliato)
stanotte e anche stamattina Thor ha fatto ancora un po' di pipi nella sabbietta ma qualche goccia l'ha anche persa fuori!!!!
alle 11.30 ho appuntamento con il vet........ e stò aspettando con ansia!!! sempre pregando che non sia da operare!!!
l'operazione in questione è la urectromia detta anche femminizzazione..