carcinoma squamocellulare unghia....OPERATA - episodio di ischemia o sindrome vestibolare


Pubblicato in: Cane

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grandenero

Buonasera a tutti....ho già scritto nella sezione Vet., ma sono davvero disperata! La mia schnauzer gigante di 9 anni, circa due anni fa, ha avuto una bruttissima infezione all'unghia del 4 dito della zampa anteriore sinistra. Nel terribile dubbio che fosse un tumore mi e' stato consigliato di amputare il dito. Per fortuna l'esito dell'esame istologico ha escluso poi il tumore, in quanto era una micosi!
Circa tre mesi fa, ha iniziato a leccarsi l'unghia del 2 dito della stessa zampa, che poi ha fatto infezione...così mi è stato consigliato di curarla come una micosi...ma non guariva e alla fine e' stata tranciata buona parte dell'unghia per fare esame istologico. Il risultato questa volta e' Carcinoma Squamocellulare.
Il referto dice:
"La matrice dell'unghia appare interessata da una proliferazione di cellule epiteliali dello strato spinoso e granuloso, atipiche e immature, dotate di nucleo dismetrico, vescicoloso,discromico, un nucleo prominente, citoplasma moderato e chiaro. Tali elementi appaiono disposti in gettoni e cordoni compatti, irregolari con area di cheratizzazione centrale. Minima attività mitotica, desmoplasia reattiva con flogosi neutrofica di accompagnamento. Lesione escissa in carcinoma squamocellulare moderatamente differenziato. Maligno."
Il dito e' gonfio, quel che rimane dell' unghia ha un brutto odore e dal polpastrello si staccano dei piccoli pezzetti...
A questo punto non credo di avere molta scelta...nella speranza che non abbia fatto metastasi dovrò farle amputare anche l'altro dito? O forse si potrebbe risolvere asportando l'unghia per intero, cioe'solo la prima falange? E' troppo riachioso.... ? Lei senza un dito se la cava alla grande, non zoppica, anzi, e' sempre molto vivace, corre, salta,nonostante l'eta'! Ma senza due dita, c'è la fara' a camminare? Zoppichera'?.... e se fosse compromessa anche la zampa? Oddio sono nel panico... qualche vet. mi risponda, vi prego!
Grazie in anticipo...

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: grandenero il 28-03-2015 00:40 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: grandenero il 28-03-2015 00:51 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: grandenero il 28-03-2015 06:28 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: grandenero il 28-03-2015 11:35 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: lillina il 30-03-2015 18:27 ]

calzinimaya

va amputato il dito, solo con una falange ci sono troppi rischi di lasciare cellule neoplastiche.

dadoedudu

Cesare purtroppo è morto per questo bastardissimo cancro.
Amputazione ad ampio margine di sicurezza è inevitabile: è un tumore che viaggia alla velocità della luce.
Cesare l aveva al gomito dell arto anteriore sx: fu amputato fino alla scapola, visse altri 6 mesi.

grandenero

Grazie.... credo di non avere scelta...amputare il dito, come dice la vet. Calzinimaya, e' effettivamente la soluzione più sicura, sperando a questo punto che sia sufficiente...
Ricordo la storia di Cesare...mi dispiace...ricordo anche quanto hai combattuto per lui e spero di riuscire a trovare la tua stessa forza...
Spero di non aver perso troppo tempo nell'illusione che fosse una micosi come due anni fa...
L'operazione e' gia' fissata per settimana prossima!

grandenero

Ho dimenticato di dire che a poche settimane dall' inizio dell' infezione era stata fatta una rx alle zampe e non vi era nulla di anomalo...forse questo mi può far ben sperare che le ossa non siano coinvolte....Cmq sicuramente ne faccio fare un' altra lunedì....

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: grandenero il 28-03-2015 20:14 ]

dadoedudu

Anche nel caso d cesare il cancro non aveva compromesso le ossa (nonostante la massa fosse enorme: 3 palline da tennis messe insieme per intenderci) ; a noi spiegano che tendenzialmente non interessa le ossa ma è un tumore davvero tra i più "cattivi".
In bocca al lupo x tutto.

lillina

Speriamo bene
Non tutti i casi sono uguali
Facci sapere

grandenero

Stamattina la mia cagnona e' stata operata. Dagli esami il rischio metastasi pare scongiurato. Il dito e' stato amputato. Mi hanno spiegato che se il tumore, seppur aggressivo, e' localizzato, l'aspettativa di vita resta buona...
Vi tengo aggiornati e vi ringrazio per i consigli e il conforto!

Anna49

meno male! ho seguito tutto il topic e speravo di poter scrivere ad intervento fatto e concluso bene, facci sapere come procede, una carezza alla tua cagnolona!

lillina

Idem
Fai sapere
Completo titolo

grandenero


Buongiorno a tutti!
Sono arrivati i risultati dell'esame istologico : confermato carcinoma squamocellulare al dito, per fortuna piccolo e ben delimitato, quindi margini rispettati. Purtroppo anche quella che sembrava una pallina di grasso al gomito, che per fortuna e' stata asportata, era un tumore e per la precisione un tumore delle guaine nervose periferiche. Per fortuna anche qui margini puliti. Anche se la sfiga non ha limiti....
Comunque la mia cagnona dopo l'operazione si era ripresa molto bene, quasi neanche zoppicava. Poi,pero', dopo un paio di settimane ha iniziato ad essere più debole, a darle fastidio la ferita e a zoppicare.
Qualche giorno fa poi e' successo un episodio che mi ha fatto molto preoccupare: si e' svegliata un po' strana,mogia, al parco era super tranquilla (non e' da lei,anche se ha quasi 10 anni...), però poi a casa ha mangiato e si e' messa a riposare come sempre. Dopo un ' oretta circa si e' alzata all'improvviso venendomi a cercare agitata, ha iniziato a cedere nelle zampe e a cadere di lato, si alzava e cadeva, come se le zampe cedessero e fosse risucchiata di lato, gli occhi erano bui, quasi spenti. Sono corsa dalla vet., intanto lei sbavava,ma senza schiuma e non ha trattenuto la pipi. La vet., dopo aver escluso avvelenamento, perche' sono sicura che non ha mangiato nulla in giro, l'ha messa sotto flebo, dopo aver fatto delle prove per vedere se i suoi sensi erano ok. La situazione e' pian pianino migliorata, anche se lei e' rimasta debole, anche nei giorni seguenti. Ho fatto visita anche da neurologo, che le ha fatto elettrocardiogramma ed e' tutto ok. Mi ha spiegato che per avere risposte più sicure bisognerebbe fare risonanza, ma dato che ha subito intervento una ventina di giorni fa e che le rx addome e torace sono ok, esami del sangue sono ok, meglio aspettare un attimo.
Cmq l'ipotesi varia tra ischemia o sindrome vestibolare ....
E se invece fosse epilessia parziale...Anche se non ha avuto convulsioni...
Che devo fare?
Voi che ne pensate?
Può essere collegato al carcinoma che aveva al dito?
E se succede ancora?...
Grazie per il vostro aiuto....
Ho scritto anche nella sezione vet....Spero mi rispondano presto, perché io non so davvero che fare. Ora sta bene,non ha più avuto episodi del genere e sembra non avere più fastidio alla zampa, ma non vorrei stare con le mani in mano mentre magari potrei fare qualcosa per lei...

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: grandenero il 28-04-2015 09:12 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: misssmith il 28-04-2015 09:20 ]

MilenaF

Io credo che i vet che vi seguono siano stati scrupolosi, escludendo via via cause.. per completare la serie di esami non invasivi, si potrebbe fare un'ecocardio, ma l'ECG regolare, e la radiografia al torace (in cui si vedrebbe un cuore ingrossato) danno già un discreto margine di sicurezza.
A noi, nel dubbio di un problema circolatorio, era stato detto di provare a prendere la pressione un po' di volte, per monitorare se ci fossero dei picchi.

Quando avevo parlato con il neurologo per la mia canetta, mi diceva difficile se non impossibile un'epilessia idiopatica che compare in un'età avanzatella.. quindi tenderei a pensare che una causa precisa ci sia (non sono vet, solo esperienza 'sul campo').

Entrambe le supposizioni che hanno fatto i vet sono compatibili con l'episodio capitato, sinceramente non so se una RMN potrebbe dare una diagnosi certa, seguirei il consiglio di "aspettare un attimo", vedere se ricapita, ecc, prima di affrontare un'altra anestesia così ravvicinata..

Non so se sia stato un 'azzardo' di uno dei neurologi che ci hanno seguite, ma per un periodo a Liz era stata prescritta terapia per la circolazione cerebrale, pur non avendo ancora fatto risonanza. Secondo lui "male non fa". Puoi provare a chiedere ai tuoi vet; a me non era piaciuta l'idea di una terapia 'alla cieca', ma so che a volte si fa, quando andare ad indagare è al momento impossibile, giusto per prevenire "nel caso che".

In bocca al lupo alla cagnolona!!

grandenero

Grazie per tutti i consigli preziosi!
Anche se non mi piace l'idea, mi sono convinta anche io che forse è più saggio aspettare, soprattutto per non stressare il cane...
La pressione e'stata controllata e anche quella era ok. Per la terapia della circolazione, la vet all'inizio aveva consigliato l'aspirinetta, ma poi il neurologo ha detto che non avendo una diagnosi certa, impostare una terapia per la fluidificazione del sangue potrebbe risultare in taluni casi addirittura controproducente.
Anche se l'ipotesi dell'epilessia appare la meno probabile, la vet mi ha consigliato un integratore a base di Paeonia, Aesculus e Tilia, tutti estratti vegetali che aiutano nella prevenzione di manifestazioni epilettiformi. Non potendo somministrare medicinali forse rimane l'unica cosa che posso fare, oltre ad evitare ogni cosa che possa farla agitare troppo e di non lasciarla mai completamente sola...

MilenaF



29-04-2015 alle ore 08:43, grandenero wrote:
Per la terapia della circolazione, la vet all'inizio aveva consigliato l'aspirinetta, ma poi il neurologo ha detto che non avendo una diagnosi certa, impostare una terapia per la fluidificazione del sangue potrebbe risultare in taluni casi addirittura controproducente.


Stessi dubbi che aveva avuto la mia vet, quando il nurologo aveva proposto il Karsivan, e un po' anche miei, da ignorantella..

A livello 'naturale', noi abbiamo usato per mesi e mesi "apis mellifica" come antiedemigeno, ma post risonanza, che davvero aveva evidenziato un'area di edema cerebrale, anche se di dubbia entità.



29-04-2015 alle ore 08:43, grandenero wrote: Non potendo somministrare medicinali forse rimane l'unica cosa che posso fare, oltre ad evitare ogni cosa che possa farla agitare troppo e di non lasciarla mai completamente sola...


.. non sai quanto ti capisco.. avevo il terrore che si scatenasse una crisi anche scendendo in farmacia.. Ho girato per quasi tre anni con il Valium a portata di zampa, prima di usarlo, ma la paura rimane..
A voi non è stato prescritto il Valium, da tener lì e somministrare solo in caso si verificasse una crisi vera e propria?



grandenero

Grazie! Mi informo subito anche per l'antiedemigeno che mi hai consigliato...Grazie!
No, per la verità non mi hanno prescritto nulla...mi hanno detto se ricapita di cercare di tenerla tranquilla e poi allertare vet e neurologo...e'questo che mi manda in ansia....ma come faccio a tenerla tranquilla???? Con il pensiero che non so se e' una crisi passeggera o se ci rimette le penne????? Che pretese anche loro...
Pero' chiederò anche per il Valium...
Grazie davvero...



MilenaF

'Tenerla tranquilla' è perché eventuali stimoli potrebbero scatenare le crisi, credo vada letto come farle fare una vita normale, senza strafare.

Giustissimo allertare vet e neurologo in caso di crisi, anche perché non si conosce la causa. In genere, le crisi convulsive diventano pericolose quando si ripetono senza soluzione di continuità (a grappolo), negli altri casi il pericolo è più che si facciano male 'sbattendo'. So che non è facile, ma cerca di stare più tranquilla possibile, non solo aiuta lei, ma anche te ad avere la lucidità di intervenire se ci fosse bisogno.
Il Valium intrarettale (esiste l'analogo veterinario, già in formato adatto, più comodo in caso di crisi, non so però per un peso importante) di solito si usa per stoppare sul nascere la crisi. Nel nostro caso (ogni caso è a sé!) a me avevano detto di darlo alla prima crisi, eventualmente alla seconda, ma di cominciare ad avvisare, perché oltre andava ricoverata e sedata.
Tieni conto che se fosse stata ischemia o sindrome vestibolare, com'è probabile, in assenza di recidive non si ripresenterebbe più, e il Valium potresti buttarlo scaduto senza averlo mai usato

grandenero

Ho parlato con la vet.
L'apis mellifica ha anche un effetto diuretico e nel nostro caso e' sconsigliata poiché lottiamo già contro incontinenza...
Per il Valium, senz'altro ottima soluzione in caso di crisi, ma se si tratta di crisi 'importanti'. La crisi della mia cagnona e' stata diciamo 'lieve' ed e' difficile che se dovesse ricapitare si scateni subito una crisi violenta ( mi hanno spiegato che e' un maledetto graduale progredire e peggiorare eventualmente) , per cui rimane l' indicazione di mantenere la calma, tenerla tranquilla se dovesse ricapitare e allertare vet.
Spero ovviamente con tutto il mio cuore che non recapiti più... viviamo un po' alla giornata con una buona dose di ansia!
Tutti i consigli sono stati veramente molto utili perche'almeno sembra di vederci in qualche modo un po' meglio! Grazie!