Taddeo: vomito frequente e comportamenti strani


Pubblicato in: Gatto

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MilenaF

.. e, appena chiuso un topic in bellezza, tocca ricominciare..

Taddeo, 9 anni, castrato e uretrostomizzato per calcoli vescicali, non fa più vaccini direi dal compimento dei 7 anni, quindi viene visitato circa una volta all'anno, salvo sintomi.

A dicembre 2013, causa vomito frequente (peggio di ora), aveva fatto diversi esami su sangue, urine ed ecografia, che rivelava segni di sofferenza a livello delle pareti di esofago, stomaco, duodeno, scarsa peristalsi, accumulo di feci e gas nell'intestino.. insomma, un po' di robe da tenere sotto controllo, ed eventualmente fare endoscopia con una serie di piccole biopsie, in anestesia.
In accordo con le vet, abbiamo scelto la cura farmacologica, lasciando l'esame invasivo come opzione in caso di peggioramento.

Ad agosto 2013 difficoltà ad urinare, continui tentativi, urina con tracce di sangue. Fatta ecografia parziale (reni e vescica) in urgenza per escludere la formazione di calcoli, risultato assolutamente pulito, è stata diagnosticata cistite idiopatica, quindi non batterica, e prescritto Triptizol (antidepressivo umano, me scettica.. ma effettivamente tutto rientra velocemente)
Episodio analogo a dicembre 2013, stessa terapia, stesso risultato.

Febbraio 2014, cominciano i comportamenti strani.
Taddeo è sul lettone e comincia a 'mangiarsi le unghie', con una foga tale.. Faccio fatica a spiegare: qualcuno di vostri mici lo fa?? Allungo una mano per accarezzarlo e comincia a correre per la casa con la coda grossa e tutto il pelo sù.. Ci vuole un po' perché si faccia toccare e avvicinando la mano alla schiena è come avesse fastidio, muove la pelle facendo come delle piccole scosse (mamma che casino spiegarlo, spero si capisca).
Dopo questa prima volta, si ripete, subito abbastanza spesso, poi man mano sempre meno. Anche non toccato, quando comincia a mangiarsi le unghie così, quasi con cattiveria, termina con una corsa per casa con la coda grossa e il pelo su.
Raccontato alle vet, ma non hanno dato peso.
Qualcuno ne sa qualcosa??

E' stranissimo anche il comportamento con la pipì, che, a periodi, decide di fare sulle traversine dei cagnoli, in bagno; se trova a terra una borsina della spesa, o robe simili, la marca sforzandosi e spingendo per riuscirci.

E' capitato, sempre a periodi, che andasse spesso sulla traversina/lettiera facendo poche gocce e lamentandosi.
Io sbaglierò eh, ma siccome ho avuto in umana esperienze davvero poco piacevoli con sintomi attribuiti a stress, rivelatisi poi grossi problemi fisici, in queste occasioni ho portato spesso campioni di urina alle vet per escludere cristalli vari, prima di dire 'cistite da stress', sempre negativi.

E veniamo all'attualità (lo so, è lunghetto)

Visitato assieme ad Eva (28/7), riferisco alla vet anche questi episodi saltuari di vomito (circa una volta a settimana, allora, e non tutte le settimane), chiedo se sia il caso di fare un prelievo di controllo. Lei dice che lo trova in forma, ma se voglio si fa. Io penso a lui e decido di non stressarlo per qualcosa che sembrava più una 'curiosità' mia che effettiva necessità.
Il vomito però diventa più costante. e, nonostante passi ore sia a pulirsi sia a leccare Evina, non ci sono boli di pelo.. Un giorno sì un giorno no, e intanto è ferragosto (figuriamoci se possiamo saltare una festa senza avere un problema.. ), prendo appuntamento con la vet per il 20.
Lunedì la situazione degenera, con due vomiti in un giorno, lamenti forti prima di vomitare, proprio di dolore, continuamente fuori e dentro la lettiera, non chiede cibo.. pensare che solo due settimane prima, quando ho dovuto togliere la ciotola per il digiuno di Eva, è stato un chiamarmi continuo..
Qualcosa non va davvero, non è lui.
Richiamo la vet e prenoto il prelievo assieme alla visita, chiedo anche se sia il caso di vederlo subito, mi dice di cominciare con la ranitidina e di portarlo l'indomani, a meno che non vomiti ancora, in caso di chiamarla sulla reperibilità, dice che al limite faremo anche una lastra.
Ieri tolgo la ciotola alle 10 e neanche se ne accorge, non cerca proprio cibo..
E' abbacchiato, e si muove dal suo cesto praticamente solo per l'estenuante viaggio avanti e indietro dalla lettiera, lamentandosi e leccandosi la stomìa in continuazione.
Pipì, poche gocce per volta, ma la fa, e senza sangue visibile. Anche una minicacchina (normale)

E finalmente arriviamo alla visita.
Pancino contratto ma da paura, nessun dolore alla palpazione, vescica vuota, niente febbre, mucose belle, esame del fondo oculare ok, cuoricino e polmoni a posto.
Facciamo il prelievo e chiedo dell'RX.
Secondo la vet un'eco ci direbbe di più.
Io sono ansiosa sulla loro salute, ma la vet sa che non esagero i sintomi, e la disoressia la preoccupa.
Chiamiamo l'ecografista tipo intorno alle 20..

L'ecografia, per quanto riguarda stomaco ed intestino, è migliore di quella di dicembre 2013 .
Taddeo ha un calcolino al rene, e qualcosa in vescica: minicalcoli? sabbietta? cristalli? non si riesce a capire perché la vescica è troppo vuota. Facciamo RX, ma anche da lì nulla.
E allora cistocentesi ecoguidata, e riusciamo a prelevare un campione di pipì.

Mentre scrivo, è tutto in lab, e avremo in giornata i risultati, appuntamento fissato con la vet alla "vieni quando vuoi".

Io mi chiedo (e vi chiedo): ma se stomaco e intestino, a parte un bel ristagno di feci) sono 'a posto', perché il vomito?
Insufficienza renale?
E' questo che dovremmo aspettarci dagli esami?
Un anno e mezzo fa, valori perfetti, a parte l'amilasi (la vet dice che è comune nel gatto, boh..)

Ho chiesto all'ecografista se, dato il calcolo, può essere vomito 'da colica' (dolore talmente forte da causarlo), ma lo esclude; dice che una colica è data dallo spostamento del calcolo all'interno del rene, che si sarebbe visto in eco, e che nei besti è meno frequente che per noi la colica renale.

Taddeo da lunedì non ha più vomitato, e ieri sera, dopo tutto lo stress subìto, ha ricominciato ad andare alla ciotola.
Per ora l'unica 'terapia' è la ranitidina, consigliata a due voci dalla vet e dall'ometto delle eco.
Continua la processione cesto/lettiera (meno, ma c'è), lui però, nonostante l'esperienzaccia di ieri, oggi è più lui.. è già venuto a coccolarmi, come fa sempre quando mi sente preoccupata..

Cipollino mio, lui preoccupato per me ed io per lui.. non è amore questo?

PS scusate il papirone..

Pappagalli

Ciao

lasciando spazio a chi ne sa per professione sulla panoramica generale, volevo sapere se il gatto Taddeo è un gatto di razza o no, ed inoltre se per vomito intendi anche cibo o solo bile ...
Il gatto esce ?
Sono presenti piante in casa che magari mangia o morsica ?


Chiaramente è un gatto più delicato visto i problemi e i farmaci presi, quindi anche questi possono essere o portare a vomito.
In attesa dei ultimi esami, spero si trovi una soluzione per il tuo Taddeo.





Ciao

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Pappagalli il 21-08-2014 12:03 ]

titomimilola

ciao, ti sei spigatamolto bene, le scosse le fa anche tito il mio gatto quando ha piccoli dolori o viene punto da una zanzara, quindi x me il taddi ha un po di male,
sicuramente il suo problema era ed è questa formazione di cristalli che gli procura anche cistite, io avrei dato anche antibiotico x disinfettare
l'insuff. renale nel gatto è molto frequente ma ci sono altri sintomi, tipo il bere tanto che fanno dubitare x questa malattia
la ranitidina sembra che funzioni e quindi mangia, però
cerca che vada di corpo regolarmente perchè possa eliminare il + possibile i peli ingeriti e poi aspettiamo x vedere cosa dicono le analisi..

MilenaF



21-08-2014 alle ore 11:59, Pappagalli wrote:
Ciao

lasciando spazio a chi ne sa per professione sulla panoramica generale, volevo sapere se il gatto Taddeo è un gatto di razza o no, ed inoltre se per vomito intendi anche cibo o solo bile ...
Il gatto esce ?
Sono presenti piante in casa che magari mangia o morsica ?


Chiaramente è un gatto più delicato visto i problemi e i farmaci presi, quindi anche questi possono essere o portare a vomito.
In attesa dei ultimi esami, spero si trovi una soluzione per il tuo Taddeo.





Ciao

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Pappagalli il 21-08-2014 12:03 ]



Macciao Pappagalli!!!
Che bello vederti!!

Taddeo è un micetto separato dalla mamma piccolissimo, che stava morendo in un cortile perché la cucciolata prima non lo lasciava ciucciare (anticorpi pochi, mi sa), è arrivato qui dopo essere già stato ricoverato dalle vet per gli occhietti e credo rinotracheite, che non aveva ancora due mesi: un topino. Niente razza. Pelo corto.
Lui, insomma


Non esce, niente piante in casa, lecca ogni tanto le robe di nylon (tipo busta delle crocche) ma mai morsicato né mangiato nulla.

Mangia Urinary S/O da che è stato uretrostomizzato e niente altro.

Farmaci, a parte nel post intervento, la ranitidina a dicembre 2013, e 'sto Triptizol (la prima volta per 5 giorni, la seconda forse neanche 3).


Nel vomito all'inizio è sempre presente cibo (crocche che si vede già parzialmente digerite, non come Eva, che sembra rigurgito, per quanto sono intere), poi 'acquetta' giallastra, per finire sì, con qualche traccia marroncina e un po' di.. boh, tipo schiumetta bianca.
Lunedì invece il secondo vomitillo quasi a spruzzo e quasi solo acqua (trasparente, con rare tracce di crocche seminvisibili)
[farà un po' schifo forse, ma meglio si riesce a descrivere e meglio è..]
Subito prima di vomitare si lamenta proprio forte.. L'atteggiamento 'da nausea', tipo biascicare a vuoto, invece, spesso non ce l'ha: un attimo prima è normalissimo e magari gioca con Eva, un attimo dopo miagolìo e vomito..

La vet è sola, e fa orario ridotto (no apertura mattutina), ma entro sera dovremmo avere tutto.

Ho dimenticato un'ipotesi che ha avanzato l'ecografista: che il cibo medicato possa aver promosso la formazione dei calcoli antagonisti.. Cioè, per combattere la struvite ci siamo beccati l'ossalato, per dirla in maniera divertente..

Grazie, né?

titomimilola

ho sempre trovato taddi bellissimo anche se non di razza(meticcio), però milena il cercare di urinare un po dapertutto è segno di cistite e la cistite fa anche male...
il vomitare x me è una conseguenza della cistite...

MilenaF



21-08-2014 alle ore 12:26, titomimilola wrote:
ciao, ti sei spigatamolto bene, le scosse le fa anche tito il mio gatto quando ha piccoli dolori o viene punto da una zanzara, quindi x me il taddi ha un po di male,
sicuramente il suo problema era ed è questa formazione di cristalli che gli procura anche cistite, io avrei dato anche antibiotico x disinfettare
l'insuff. renale nel gatto è molto frequente ma ci sono altri sintomi, tipo il bere tanto che fanno dubitare x questa malattia
la ranitidina sembra che funzioni e quindi mangia, però
cerca che vada di corpo regolarmente perchè possa eliminare il + possibile i peli ingeriti e poi aspettiamo x vedere cosa dicono le analisi..


Bere tanto no.. sicuramente beve più spesso di Eva, ma minore quantità, fanno così anche per le crocche, lei ne mangia una ventina tipo 5 volte al giorno, lui 3 per volta, ma va alla ciotola molto spesso, lei è un'acciughina, lui è cicciotto.
Tu dici che il fastidio della cistite possa influire sul fatto che mangi 'nervosamente' quindi vomiti? E' un'ipotesi che avevo pensato anch'io.. Sarebbe fantastico trovare un collegamento ed escludere almeno una cosa..

A livello feci, oltre a vedersi in eco un bel ristagno, sono spesso durette e vedo che a volte fa fatica a farle.
Boli di pelo è capitato ci fossero nel vomito, qualche peletto anche nelle feci. Non prende nulla per quelli.. un po' per colpa sua, un po' per colpa mia: il malto che tanto piace a tanti mici, a lui bisogna buttarlo giù come una medicina, e io ho un po' di paranoie per una roba che avevo letto..

MilenaF



21-08-2014 alle ore 12:47, titomimilola wrote:
ho sempre trovato taddi bellissimo anche se non di razza(meticcio), però milena il cercare di urinare un po dapertutto è segno di cistite e la cistite fa anche male...
il vomitare x me è una conseguenza della cistite...



E speriamo speriamo speriamo.. !!!
A volte le ore durano anni.. Ma arriverà sera eh

titomimilola

sono convinta che le croche urinary rendono stitico il gatto, lo dico xchè anch'io adopero questo tipo di mangime, x ovviare alla stitichezza aggiungo nell'umido delle fibre

MilenaF



21-08-2014 alle ore 12:54, titomimilola wrote:
sono convinta che le croche urinary rendono stitico il gatto, lo dico xchè anch'io adopero questo tipo di mangime, x ovviare alla stitichezza aggiungo nell'umido delle fibre


Però Eva, che le mangia anche se non ha mai avuto problemi, non è stitica..
Tra l'altro, ora che l'ecografista ha detto 'sta cosa dei calcoli antagonisti, mi turba che Evina debba trovarsi qualcosa, lei che teoricamente non avrebbe nulla..
Ma crocche che regolino il Ph, senza per forza acidificare né 'basificare' non esistono??

titomimilola

non so se esistono questo tipo di crocche, ultimamete ho comperato CD della hill's tanto x cambiare , so però che esiste anche un medicinale che si può dare x non formare i calcoli o la struvite
su 5 gatti che mi mangiano le urinary 4 sono stitici

Pappagalli

Ciao,

ma hai mai provato passare da quelle della Royal alle crocchette della Hill's (sempre per problemi urinari) o altra marca Vet. specifica ?

Perché , al di fuori di tutti i problemi, questo fatto di vomitare è presente da sempre anche prima che dessi specifici mangimi ?

Ciao



MilenaF



21-08-2014 alle ore 15:27, Pappagalli wrote:
Ciao,

ma hai mai provato passare da quelle della Royal alle crocchette della Hill's (sempre per problemi urinari) o altra marca Vet. specifica ?

Perché , al di fuori di tutti i problemi, questo fatto di vomitare è presente da sempre anche prima che dessi specifici mangimi ?

Ciao





Mangia Urinary dall'intervento (2009), il vomito è stata una roba di inizio 2013, poi rientrato. E sembrava tornare ora.
Cambiare tipo di cibo medicato chiederò.. sempre che lui lo accetti.
Ma ci sono crocche che non siano né per struvite né per ossalato, che mantengano semplicemente il Ph neutro?


Ritirati i risultati, ci sarebbe da festeggiare, però.. Il ab per la seconda volta ha fatto casini con le urine, se fosse solo con le urine ma non con il sangue: valori renali OK!! Tutto nei range il mio patato!

Terapia: nell'attesa di esiti più precisi delle urine, da cui risulterebbero dei batteri, si continua con la sola ranitidina. Abbiamo però la ricetta per il Baytril (flavour, evviva i toponi, che la vet non lo conosceva e ce l'avrebbe dato in compresse!!), se continuasse con fuori/dentro la lettiera, lccamenti della stomìa ecc, cominciamo quello, salvo poi cambiarlo all'arrivo dell'antibiogramma.

Taddi oggi sta meglio, niente vomito e meno corse al bagno. Ma guarito non è, mi sembra chiaro.

Domani mattina la vet chiama il lab e si fa sentire, perché le girano: è il secondo campione di urine su cui fanno casino , e non convinte dei risultati quelle di Niglio le vet le hanno rianalizzate in studio (gratis), e i cristalli c'erano eccome, come diceva l'eco (e a strumentazione delle vet non è quella sofisticata del lab).
Adesso, oltre alla vet, girano anche a me, perchè pazienza aver pagato esami errati, ma per Niglio si rifa la raccolta semplicemente mettendogli sotto un contenitore sterile (e magari si manda in una altro lab), mentre per Taddi sarebbe da bucare di nuovo la vescica, tenerlo nel trasportino ore perché si riempia, ecc
E sì che mi girano..
Se poi penso che possa essere sbagliato anche emocromo e biochimico..

Pappagalli

Certo che ...tutte a te

Riguardo il cibo :
www.animonda.de/int/products/special-diets/struvite/cat/integra-protect-struvite-dry-food.html

www.animonda.de/int/products/special-diets/renal/cat/integra-protect-renal-dry-food.html

o alimenti per gatti sterilizzati.
comunque chiedi sempre al veterinario perché sono informati sicuramente su possibilità . Ma per mantenere il PH come chiedi semplicemente i sistemi sono quelli (ingredienti e composizioni) per questo ti ho messo link.

Comunque era una domanda, semplicemente affinché si potesse escludere qualche problema legato all'alimentazione. E tanto nel frattempo ci tocca riattendere esiti ... mi dispiace.



Ciao

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Pappagalli il 22-08-2014 10:38 ]

MilenaF



22-08-2014 alle ore 10:37, Pappagalli wrote:
Certo che ...tutte a te

Ellosò che sembra incredibile, proprio questa mattina mi rileggevo tutte le disavventure topose.. ma io i referti li ho tutti, eh, posso provarlo che un po' sfigati forse lo siamo davvero
E poi, nonostante i lutti, siamo comunque tanti, e di esami ne facciamo continuamente. In un anno, tre casini con le provette forse rientrano nella statistica.


Sfigati, ma forse non sfigatissimi: Taddeo ha fatto pipì sul retro di una traversina per terra, così ho potuto raccoglierne 1 ml in una siringhina da insulina. Sterile non è, ma vedere se ci siano cristalli la vet può, direi.
Io spero sempre che il laboratorio non abbia buttato il campione e si possa rifare.
Tra l'altro, un proprietario in meno che si rivolge lì lascia il tempo che trova, uno studio intero che cambiasse laboratorio forse un po' di guadagno lo toglie..

Grazie per i link, né? Li passo alla vet via mail magari.

Ora non so bene che fare con il Baytril.. se cominciarlo o no.
Ci sono momenti in cui lui sembra il Taddi di sempre, altri in cui c'è la passeggiata al bagno frequente..

titomimilola

i miei vet. mi hanno sempre detto che le crocche che sciolgono i calcoli royal canin SO hill's SD vanno prese x almeno sei mesi e non oltre un anno dopo di che si fa esame urine x vedere se c'è ancora formazione di cristalli e se tutto ok si prosegue con una dieta di mantenimento o preventiva la hill's CD oppure altre marche, ce ne sono tantissime in commercio

MilenaF

.. intanto abbiamo avuto finalmente il batteriologico (quasi dimenticavo di aggiornare), il lab non solo ha tenuto il campione, ma ha fatto coltivazione e antibiogramma: siamo pieni del malefico escherichia coli.. e i malefici escherichi sono resistenti a quasi tutte le molecole tranne due, clindamicina (troppo strong per Taddi dice la vet), e pradofloxacina.

Si parte quindi con 10 giorni di Veraflox + Enterofilus sciroppo, e sperèm.

Poi rifaremo esame urine completo, e decideremo anche per le crocche, rifacendo Ph, cristalli, ecc ecc.

ARGH! spero che nel frattempo lui faccia pipì più normali, sennò povero gli tocca la tortura non tanto della cistocentesi con shakeraggio (che sopporta bene), quanto ore nel trasportino in sala degenza per avere la vescica piena

Secondo me, un po' di gastrite, indipendente probabilmente dal problema calcolosi, c'è, perché se smettiamo la ranitidina, il vomitillo, più raro, ma torna.

[in aggiornamento]

MinnieLou

Ciao!
Ho letto con molto interesse il tuo thread e sono felice che siate riusciti a trovare una soluzione.
Anche io ho un gatto che vomita da mesi ormai e tutte le analisi fatte e cure (ranitidina e omeprazolo) non hanno portato ad alcuna diagnosi, tant'è che secondo i vet si tratta di stress.
Francamente non credo sia questo, anzi, ho molti dubbi al riguardo dato che ho notato che il gatto ha smesso di vomitare quando ha fatto due diversi cicli di antibiotico...
Quindi scusami se approfitto del tuo topic, ma vorrei chiederti che tipo di sintomi aveva il gatto (che non siano legati ai suoi problemi urinari) a parte il vomito e il comportamento strano e, se è possibile, che tipo di analisi gli sono state fatte. Mi interessa soprattutto l'antibiogramma (sulle feci o sull'urina? Quanto costa indicativamente?), al mio non è mai stato fatto e neanche mai proposto...gli han fatto sempre le solite analisi del sangue, lastre e eco, da cui non è risultato nulla, se non feci, o gas o corpo estraneo... né mi han proposto di cambiargli la dieta.
Insomma, come avrai capito non so più dove sbattere la testa.
Grazie e scusa se ti ho sommersa di domande.


MilenaF



01-09-2014 alle ore 01:08, MinnieLou wrote:
Ciao!
Ho letto con molto interesse il tuo thread e sono felice che siate riusciti a trovare una soluzione.
Anche io ho un gatto che vomita da mesi ormai e tutte le analisi fatte e cure (ranitidina e omeprazolo) non hanno portato ad alcuna diagnosi, tant'è che secondo i vet si tratta di stress.
Francamente non credo sia questo, anzi, ho molti dubbi al riguardo dato che ho notato che il gatto ha smesso di vomitare quando ha fatto due diversi cicli di antibiotico...
Quindi scusami se approfitto del tuo topic, ma vorrei chiederti che tipo di sintomi aveva il gatto (che non siano legati ai suoi problemi urinari) a parte il vomito e il comportamento strano e, se è possibile, che tipo di analisi gli sono state fatte. Mi interessa soprattutto l'antibiogramma (sulle feci o sull'urina? Quanto costa indicativamente?), al mio non è mai stato fatto e neanche mai proposto...gli han fatto sempre le solite analisi del sangue, lastre e eco, da cui non è risultato nulla, se non feci, o gas o corpo estraneo... né mi han proposto di cambiargli la dieta.
Insomma, come avrai capito non so più dove sbattere la testa.
Grazie e scusa se ti ho sommersa di domande.




Maffigurati MinnieLou: confrontarci da una chance in più ai nostri besti (quindi anche a noi a noi), e lasciare traccia scritta può aiutare altri, anche a distanza di tempo!

Intanto, anch'io, come te, 'credevo poco' allo stress. Ho dovuto ricredermi: la cistite, per esempio, nel micio è facile che sia una somatizzazione ((se non ci sono batteri, facile sia stress).

Quando Taddeo vomitava più regolarmente di questo ultimo episodio, le sue vet, e d'accordo l'ecografista, mi avevano prescritto un ciclo di antibiotico, e ranitidina come a voi. Se non fosse rientrato, si parlava di fare endoscopia (in anestesia), e una serie di piccole biopsie ad esofago, stomaco e duodeno.
Quello che ho trovato stranissimo è che mentre aspettavo che arrivasse un aggeggio per sparargli direttamente in gola l'antibiotico, con la sola ranitidina Taddeo è guarito

Allora vomitava anche più volte al giorno, prima del vomito forti lamenti.
In ecografia si vedevano le pareti 'sofferenti', peristalsi lentissima, gas e feci stagnanti nell'intestino.
Aveva fatto, oltre all'eco, emocromo e biochimico su sangue (valori nella norma), ed esame urine (nella norma anche quello).

Se per voi fosse corpo estraneo, sai qual è il casino (ci sono passata con il canetto)? Che l'ecografia vede un qualcosa che non si sa cosa sia, e le lastre vedono un eventuale corpo estraneo solo se è radiopaco, e, per esempio, la plastica non lo è, il legno nemmeno

L'antibiogramma riguarda la parte urinaria, è stato fatto sull'urina prelevata direttamente in vescica. Funziona più o meno così: si 'coltivano' i maledetti batteri, e si testa la loro reazione alle diverse molecole di antibiotico. L'operazione richiede un po' di tempo, e può capitare che venga prescritto un antibiotico a largo spettro nel frattempo (per noi il Baytril, mai dato).
Il costo dell'antibiogramma te lo dico domani, perché lascio (per scelta precisa, onde non tormentarmi, e perché ci sia sempre in caso di emergenza) il loro faldone di esami in auto.
Non mi pare sia una spesona, però ti dico preciso.
Non so nel vostro caso su cosa potreste farlo però..

L'unico consiglio che mi verrebbe da darti, sarebbe di sentire un gastroenterologo.. ma avevo letto di voi, a me sembra che abbiate fatto moltissimo del fattibile.. (non sono vet, né? magari ci sono millemila altre opzioni, endoscopia inclusa).

Riguardo la dieta, la mia vet dice che la cosa più attendibile per rilevare eventuali allergie alimentari sia la dieta privativa esclusiva: almeno 4 settimane di stesso cibo, senza il minimo sgarro. Leggo qui invece che molti fatto dei test, analoghi a quelli umani.

E' orribile, pur facendosi un mazzo tanto, non sapere dove sbattere la testa.. non sai quanto ti capisco.. Per la canina ho girato 4 neurologi, e chiesto non so quante dritte a vet generici.. per non avere, a distanza di più di due anni ormai, alcuna diagnosi certa
Prendiamo il "buono" MinnieLou, in attesa dell'illuminazione che risolva: i nostri piccini non migliorano granchè, ma almeno non evolvono neanche in negativo.. Poca cosa, ma qualcosa a cui aggrapparsi. E nel frattempo sbattersi e cercare ancora..

Un grande abbraccio



Già che sono qui, posso dire che forse s'è capito, a distanza di mesi, quale possa essere la causa degli 'scatti' improvvisi di Taddeo, quel correre per la casa con il codone, quel fermarsi di botto a grattarsi senza avere pulcette.

Ho beccato un mini-insetto sulla mia zampa, una pungigliata abbastanza acuta e dolorosa. Istintivamente gli ho dato una manata e addio bestiolina. Per curiosità, l'ho messa in un pezzetto di alluminio e portata alla vet da guardare al microscopio (forma tipo pulce, ma molto molto più piccola).
Beh, è un cavoli di pidocchio masticatore.
E può essere che Taddeo sia stato punto (è me che non avrebbe dovuto pungere, in teoria). Può essere che quello che sembrava un atteggiamento fosse una punturazza vera e propria.
Stronghold per cani e mici, e la vet si informava su come trattare i ratti, oggi saprò..
Ci mancavano giusto giusto i pidocchi masticatori..

MinnieLou

Grazie mille per aver avuto la pazienza di darmi una risposta così dettagliata.
So che lo stress può causare diverse patologie, come hai detto tu, una su tutte la cistite: ho una gatta che a periodi va così e devo darle crocchette urinary che controllano anche lo stress. Però sul micio in causa ho parecchi dubbi perché entrambe le volte in cui ha preso l'antibiotico il vomito è passato, la prima volta per 10gg (iniezione Convenia), la seconda per 5gg di fila. La prima volta non ci feci assolutamente caso, ma la seconda, col ciclo antibiotico per tamponare la castrazione, la nausea è passata di nuovo. Sarà stato un caso? E i tremori delle zampe in fase rilassata, dopo che si stiracchia, anche quelli da stress? E la febbre? Ci metterei la firma affinché fosse stress, ma ho paura che non sia così e che a focalizzarsi su quello si finisce poi che si ignorano altri sintomi.
Io chiaramente non ho la laurea in veterinaria, sennò non sarei qui a chiedere lumi, però nessuno si è posto il dubbio che possa essere malessere di origine infettiva (magari infezione latente), magari gastrointestinale o magari neuromuscolare... nessuno mi ha parlato di possibilità di intolleranze alimentari o di problemi autoimmuni, niente IBD.
Ok, il gatto è orfano ed è socialmente inetto. Ok, convive con altre 7 gatte che non sono il massimo della simpatia, ma i sintomi sono iniziati ben prima che lui entrasse in contatto col resto della famiglia, dato che non era testato fiv e felv.

MilenaF

Io ho la cagnola che ogni tanto va in cagotto spinto, e anche lei con l'antibiotico risolve.
Ho chiesto alla vet se si potesse capire con certezza quali accidenti di batteri causino tutto, perché anche per me era palese che se l'antibiotico risolve qualcosa c'è.
E invece no..
Può essere che l'immunodepressione faciliti la proliferazione di batteri normalmente presenti nel tratto intestinale, che, aumentando, fanno danni.

Potrebbe essere che l'orfanello abbia le difese immunitarie bassine?

Avendo problemi a livello gastrico, esisterà anche per i mici qualcosa tipo l'Helicobacter, che da gastrite agli umani?

Alla fine, le nostre sono solo ipotesi.
Ci sforziamo, ci sforziamo, ma la laurea, e 5 anni di studio + tirocinio, per quanto ci impegniamo..
La fortuna sarebbe trovare dei medici che si prendano davvero a cuore il 'caso', che vogliano vederci chiaro.
Non so come sia messa tu, in questo senso, noi abbiamo avuto in passato grossi problemi, che ora sembrano risolti. E una piena collaborazione vet-bipede di riferimento è una chance immensa per i nostri piccolini.
C'è l'opzione portarli in clinica, e che vengano rivoltati come calzini, eh, ma non sempre ho notato sia risolutiva. Meglio uno studio che ti segue con 'dedizione', e magari ti manda a visite specialistiche, secondo me: meno protocollo e più sguardo sul bestio a 360°, non su quel sintomo o quell'altro.

E' quello che auguro a questo piccoletto (e a te), con tutto il cuore

MinnieLou



01-09-2014 alle ore 20:59, MilenaF wrote:
Io ho la cagnola che ogni tanto va in cagotto spinto, e anche lei con l'antibiotico risolve.
Ho chiesto alla vet se si potesse capire con certezza quali accidenti di batteri causino tutto, perché anche per me era palese che se l'antibiotico risolve qualcosa c'è.
E invece no..
Può essere che l'immunodepressione faciliti la proliferazione di batteri normalmente presenti nel tratto intestinale, che, aumentando, fanno danni.

Potrebbe essere che l'orfanello abbia le difese immunitarie bassine?

Avendo problemi a livello gastrico, esisterà anche per i mici qualcosa tipo l'Helicobacter, che da gastrite agli umani?

Alla fine, le nostre sono solo ipotesi.
Ci sforziamo, ci sforziamo, ma la laurea, e 5 anni di studio + tirocinio, per quanto ci impegniamo..
La fortuna sarebbe trovare dei medici che si prendano davvero a cuore il 'caso', che vogliano vederci chiaro.
Non so come sia messa tu, in questo senso, noi abbiamo avuto in passato grossi problemi, che ora sembrano risolti. E una piena collaborazione vet-bipede di riferimento è una chance immensa per i nostri piccolini.
C'è l'opzione portarli in clinica, e che vengano rivoltati come calzini, eh, ma non sempre ho notato sia risolutiva. Meglio uno studio che ti segue con 'dedizione', e magari ti manda a visite specialistiche, secondo me: meno protocollo e più sguardo sul bestio a 360°, non su quel sintomo o quell'altro.

E' quello che auguro a questo piccoletto (e a te), con tutto il cuore




E' orfanello ma il colostro l'ha preso (me lo affidarono che era un topino deperito di 10gg o meno), e l'emocromo dal punto di vista immunitario è sempre stato a posto (tranne che per l'infezione che faceva pensare avesse l'haemobartonella), attivo e tutto quanto.
Sì, era stata considerata l'ipotesi dell'Helicobacter, ma da noi non può averlo preso, dalle altre gatte ancora meno, dato che ai tempi delle prime crisi non è mai stato a contatto con loro, o col loro cibo, ciotole d'acqua o lettiere.

Già, la fortuna sarebbe trovare dei medici di cui ci si fida e che possano fare il meglio, che abbiano quella sorta di intuito, diciamo, che li indirizzi nella giusta strada... Purtroppo non ho un vet di fiducia da 4 anni, non sto a spiegare perché, mi fa male solo pensarci, e mi sto affidando a una clinica che dicono sia buona, ma si sa, sono opinioni e pubblicità e ogni caso è a sé.
Di certo rivoltarlo come un calzino non credo sia la cosa giusta da fare se si va alla cieca, specie se davvero è stress di certo non aiuterebbe. D'altro canto non gli si può fare nemmeno una semplice lastra col contrasto perché lui è ingestibile, e la gastroscopia è stata depennata per non so bene quale motivo, quindi sinora gli son state ripetute sempre le solite analisi del sangue, le solite lastre, la solita ecografia, senza alcun risultato se non quello di prosciugare le vene del gatto e le mie poche risorse.

MilenaF



02-09-2014 alle ore 02:57, MinnieLou wrote:
Già, la fortuna sarebbe trovare dei medici di cui ci si fida e che possano fare il meglio, che abbiano quella sorta di intuito, diciamo, che li indirizzi nella giusta strada... Purtroppo non ho un vet di fiducia da 4 anni, non sto a spiegare perché, mi fa male solo pensarci, e mi sto affidando a una clinica che dicono sia buona, ma si sa, sono opinioni e pubblicità e ogni caso è a sé.
Di certo rivoltarlo come un calzino non credo sia la cosa giusta da fare se si va alla cieca, specie se davvero è stress di certo non aiuterebbe. D'altro canto non gli si può fare nemmeno una semplice lastra col contrasto perché lui è ingestibile, e la gastroscopia è stata depennata per non so bene quale motivo, quindi sinora gli son state ripetute sempre le solite analisi del sangue, le solite lastre, la solita ecografia, senza alcun risultato se non quello di prosciugare le vene del gatto e le mie poche risorse.



Certo che a forza di visite, prelievi, esami, sedazioni.. anche on fosse stressato avrebbe tutti i dritti di diventarlo!
Sai cosa facevo io con la cagnola quando ero 'scoperta' a livello vet di fiducia, e l'ha fatto anche Paco per il suo micione? Per evitare stress, andavamo in visita senza bestio, ma con faldone di esami, video e osservazioni varie.
Che non evita il dispendo economico (poi dipende, alcuni vet non hanno voluto compenso), ma almeno tutela il bestio dallo stress.

Il casino delle cliniche (soprattutto grandi cliniche), oltre al fatto che tendono ad essere un po' 'settoriali', è che non sempre trovi lo stesso medico, ed è più difficile instaurare quel rapporto medico/paziente/'proprietario' che vedrebbe il pet in maniera più completa.

Un'idea, per trovare lo studio che possa fare per voi, è chiedere ai vari negozi di crocche, per esempio, che hanno a che fare con parecchi proprietari, e possono sapere quali siano i vet ritenuti 'in gamba', quelli 'da vaccini', ecc, anche a seconda dei casi trattati. E' facile per esempio che chi cerca un cibo medicato dica di aver trovato finalmente chi gli ha risolto un problema di intolleranza; se lo stesso nominativo torna e ritorna, possibile che non sia la percezione di qualcuno, ma abbastanza assodato.
Ti ripeto (e mi ripeto), so bene quanto può essere doloroso combattere una battaglia già così difficile di suo, e non avere qualcun su cui poter contare sulla barricata E questo non per la solita storia (che qui purtroppo si legge spesso) di non voler investire sulla salute dei piccoli, ma proprio perchè non si riesce a trovare qualcuno che 'si prenda a cuore' il paziente e si sbatta per trovare la famosa illuminazione.
Tifo per voi!!

E intanto oggi ordinerò lo Stronghold gatto per i pidocchi masticatori

gratoschizzo

mi dispiace