FIP positivo


Pubblicato in: Gatto

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Tako

Buonasera,volevo richiedere un consiglio in quanto ho già consultato due veterinari facendo esaminare il mio gatto direttamente nei loro rispettivi studi.Il mio adorato gattone grigio tigrato di 5 anni,per 5 chili e 200 g.(adottato da noi quando aveva 40 giorni)ha SEMPRE goduto di ottima salute ,e'SEMPRE stato un affamato quasi insaziabile ed ancora adesso e'cosi,l'unica affezione che lo tartassa da quasi un anno e'una persistente gengivite infiammatoria con vesciche in bocca,che però non gli fanno ASSOLUTAMENTE perdere l appetito e la voracità',abbiamo provato antibiotici ed integratori vari,ma la gengivite ritorna sempre,li è un gattone molto attivo,non sterilizzato ,non ha mai sofferto di altri disturbi,anche il quadro clinico ematico generale e' buono,ma compiendo test ematici per tutte le malattie infettive risulta positivo alla FIP,mi chiedo,essendo lui un gatto che ama starsene dentro casa,ma adorando di più vagabondare tutta la notte fuori e stando da 4anni in contatto anche con altri gatti randagi,mi chido se può aver sviluppato gli anticorpi della malattia non essendo realmente ammalato,lo penso solo perché a parte le gengivite,non soffre di NULLA ,anzi gode di buona salute.Sono preoccupatissima perché pensavo ad un altra malattia ma la FIP proprio non immaginavo......chiederei un consulto grazie.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Tako il 30-05-2014 16:42 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Tako il 30-05-2014 16:43 ]

utente_disattivata

Ciao, il fatto che abbia la gengivite indica che sintomi ne ha, può essere, a mio parere, un sintomo della malattia che magari è a uno stadio iniziale.
In genere ci sono due stadi della malattia:
-la prima, una forma "innocua" dovuta a un virus chiamato FECvirus, altamente contagioso ma non potenzialmente pericoloso, che se debellato però non lascia immunità. IL FECvirus può nel tempo mutare, e diventare:

-FIPvirus, che determina la seconda fase, se vogliamo così chiamarla, della malattia. Esso può appunto essere una mutazione del FECvirus, o il contagio in un gatto può essere direttamente con il FIPvirus.
Quest'ultimo è potenzialmente pericoloso, ma che se debellato, mi par nel 40% dei casi, porta ad un' immunità permanente.

Purtroppo non è possibile determinare dai test ematici se si tratta di FECvirus o FIPvirus, perchè non si riescono a distinguere, ma si può solo determinare se il gatto abbia la FIP o no.

Il tuo potrebbe anche essere un portatore sano, ma questa gengivite fa pensare di no.
Tienilo monitorato, speriamo che il gatto abbia sviluppato abbastanza anticorpi da debellare la malattia o tenerla sotto controllo.

Un consiglio che ti posso dare è quello di fare un'eco per verificare lo stato degli organi interni, da tenere sotto controllo, e valuta con il vet se è il caso di sterilizzarlo o meno.
Secondo me sarebbe meglio, perchè sarebbe più protetto essendo meno soggetto a contatti, anche violenti, con gli altri maschi della zona, e con le femmine.

Tako

Ciao,anche io ho chiesto a tre veterinari di sterilizzare il gatto....pentendomi di non averlo fatto prima a causa di pregiudizi e paure ,mi hanno risposto che non è più possibile,principalmente perché ormai dopo 5 anni non cambierebbe affatto ne abitudini ne istinti e poi perché adesso sarebbe pericoloso e potrebbe anche non superare l'operazione....addirittura, io ero pronta psicologicamente a sterilizzarlo,ma dopo queste notizie non saprei più prendermi questa responsabilità,se gli capitasse qualcosa durante l'intervento non riuscirei a perdonarmelo...il mio gatto e' fondamentale nella nostra vita (mia e di mio marito) lo abbiamo adottato dopo un anno dal nostro matrimonio e lo amiamo e adoriamo,stiamo attenti ad ogni cosa,siamo premurosissimi nei suoi confronti,ero così sollevata che fosse negativo a felv e fiv,e poi...invece arriva la FIP .......non riesco a capacitarmi che rabbia,il secondo consulto veterinario poi ci dice che lui vaccina contro FIP e che non doveva capitare,mentre il veterinario precedente sostiene che nnessun vaccino sia efficace....resta il fatto che il mio ADORATO gatto abbia contratto una orrenda malattia ed io non so come bloccare le mie lacrime. P.s.non capisco neanche il decorso...di questa malattia,perché lui soffre di gengivite da circa un anno!!!!!!Comunque,quello che odio e' perché devo suggerire io ai veterinari cosa fare? Cerco su internet e riferisco ai veterinari che agiscono...eppure sono PROFUMATAMENTE pagati che nervi......non riesco più a fidarmi in pieno dei veterinari (3) a cui ci stiamo rivolgendo....ma che faccio....lo porto da un quarto? Non mi sembra il caso!!!!!!!uffa forse sono io paranoica come dice mio marito,ma io veramente amo il mio micio come se fosse un figlio per me....aveva solo 40 giorni ed era un gattino di peluche piccolo mio!!!!!!


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Tako il 30-05-2014 22:23 ]

nanama

Ciao!
Purtroppo in questo forum ho già visto casi di fip, spero che si connetta La_Uollas(purtroppo lei ha dovuto conoscere questa malattia da vicino) quindi potrebbe darti qualche giusto consiglio.
Posso assicutarti che un vaccino per la FIP non esiste, se ritieni che non sappiano gestire la situazione rivolgiti aun veterinario più competente, c'è in gioco la vita del tuo micio,soprattutto non farlo curare da chi sostenga che esista un vaccino per la FIP, é un' incompetente!!!!
Mi dispiace molto per quello che state passando...

utente_disattivata



ti comprendo, è verissimo, sono come dei piccoli ed eterni bambini per noi, come figli che hanno bisogno di continuo di noi da cui dipendono totalmente, e quanto ci sentiamo responsabili!!!
Anche io con le mie sono sempre preoccupata, hanno sempre così bisogno!!

E' una stupidaggine il fatto che sia tardi sterilizzarlo a 5 anni ( in termini umani avrà si e no 35-40 anni! ) ma, tuttavia, per via della malattia è rischioso anche secondo me se gli è stata diagnosticata la FIP.
Bisognerebbe in effetti vedere se la gengivite sia correlata, anche se penso di si, o se sia solo un portatore sano della malattia.

Questo vet merita un premio nobel! L'unico in Italia ad effettuare il vaccino contro la FIP!!! ma dai!!!!!
Forse c'è nei Paesi anglosassoni tipo Stati Uniti e Gran Bretgna, ma di certo in Italia no, e se seli facesse importare, magari sarebbe anche controlegge!

Ti capisco anche riguardo alla delusione riguardo i vet, li conti sulla punta delle dita
Ma il fatto che abbia la FIP non vuol dire che sia condannato a morte, anche se, ti devo dire la verità, conoscendomi, piangerei a dirotto pure io.

Tienilo monitorato, finchè è così attivo non preoccuparti troppo. Coraggio!

Tako

Grazie di cuore per le risposte,proprio stamattina ho riparlato con la veterinaria che mia ha "rassicurata" dicendomi che dalle analisi risulta che la malattia e'conclamata mi ha escluso che il gatto possa essere portatore sano,ma che la malattia sia gia esplosa e non sappiamo per quanto resti così salutare, mi ha detto un mese come 10 anni,in base alle difese ed agli anticorpi del gatto vuole controllare gli organi interni per verificare e mi ha detto in parole sotto intese che il mio gatto morirà e l'unica cosa che possiamo fare e' continuare a rendere positiva la vita che gli rimane iniziando dei cortisoni.Io sono distrutta,il mio micio ha solo 5 anni e la vita gli piace TANTISSIMO,vuole uscire da casa ogni giorno (per fortuna abito circondata dal verde e con un grande cortile-giardino tutto intorno alla casa,infatti ci sono molti altri gatti, lui i primi circa 9 mesi ha vissuto solo in casa,ma dopo si è dato alle esplorazioni,adesso è' il proprietario e capo del quartiere,ama vagabondare in giro)ma dopo delle orette rientra sempre affamato e facendomi le fusa,si addormenta in braccio a me,ma non perché lo prenda io ma perché si aggrappa e mi salta addosso di sua volontà ed io lo coccolo abbracciandolo.Per effettuare le analisi...in tre ci han provato ma nessuno è' riuscito a tenerlo e quindi lo hanno sedato addormentandolo e al suo risveglio ancora barcollante mi ha chiesto subito cibo ed ha mangiato un piatto di carne con gli estranei diventa talvolta aggressivo,ma in effetti dai veterinari si tramuta proprio in una tigre che con la bocca aperta e gli artigli fuori soffia a tutti ,compresi me e mio marito,staccherebbe un arto a qualcuno,appena torna a casa diventa il micio più dolce ed affettuoso che ci sia,piccolino!!!!!be.......adesso staremo a vedere come evolve la cosa,lo viziamo ancora di più sicuramente hihihihihi continuando a renderlo un gatto felice,speriamo bene e che non debba MAI soffrire.Ciao
P.S. Per quanto riguarda il vaccino....mi ha ribadito che esiste,lei lo pratica con successo e copre al 90% il gatto,e' un trivalente con prima puntura da piccolo ed altri due richiami dopo...fino ad adulto,ha asserito inoltre che un gatto seguito dal veterinario sin da piccolo non doveva ammalarsi di FIP e che succede maggiormente ai gatti randagi ed alle colonie e non ai mici di casa,io ho pure insultato il precedente veterinario che non lo pratica.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Tako il 31-05-2014 15:04 ]

utente_disattivata

Adesso farti intendere che morirà mi sembra esagerato e privo di tatto e buon senso, non è detto che succeda, secondo me se la malattia è diagnosticata in tempo si può cercare di tamponare la situazione sperando che i suoi anticorpi possano debellare il virus ( potrebbe anche succedere ).

Il fatto che esca è al dire il vero un pò rischioso, ma lo è molto di più rinchiuderlo in casa, bisogna che sia meno stressato possibile, quindi ben vengano le uscite


Tako

Speriamo bene,anche se le lacrime escono senza neanche che io me ne accorga,mio marito e miei amici prendendomi in giro mi dicono che guardando me sembra che già il gatto sia......caput,mentre quello miagola perché vuole sempre mangiare e salta da un tetto di casa all'altro,fino a questa mattina ,mi dicono....che sta meglio di tutti noi e lui e' spensierato e felice hehehe in effetti devo reagire meno piagnucolosamente
Per quanto riguarda il vaccino....la veterinaria mi ha ribadito che esiste,lei lo pratica con successo e copre al 90% il gatto,e' un trivalente con prima puntura da piccolo ed altri due richiami dopo...fino ad adulto,ha asserito inoltre che un gatto seguito dal veterinario sin da piccolo non doveva ammalarsi di FIP e che succede maggiormente ai gatti randagi ed alle colonie e non ai mici di casa,io ho pure insultato il precedente veterinario che non lo pratica. Bo???!?!

cle92

Ciao, partiamo dalle cose pratiche:
il vaccino contro la FIP esiste. Ma non in Italia. E' commerciato solo in America e in qualche paese europeo come la Svizzera. E copre nel 75% dei casi.
Che il tuo veterinario continui ad insistere che lo pratica è pura follia perchè sarebbe ILLEGALE. E io propendo (scusa eh ma con queste cose mi infastidisco facilmente) verso l'idea che sia un incompetente, sai perchè? Perchè la FIP col cavolo che non viene ai gattini seguiti da quando sono piccoli.
Perchè questa malattia si conosce molto poco. Non si sa bene come si contrae, perchè diventa sintomatica in alcuni gatti e in altri no... Non si sa come curarla!!!
Ammesso che i genitori del tuo piccolo non l'avevano (ma non si può sapere con certezza) il tuo gatto potrebbe essere stato contagiato entrando in contatto con altri gatti ( e non si è nemmeno sicuro che il contagio avvenga così!)

Io ti direi di cambiare vet...sia per avere un parere differente, sia perchè è una malattia davvero difficile da inquadrare...e un tizio che si presenta come il salvatore dei gatti con la cura per la FIP non mi sembra una persona su cui fare affidamento.
In ogni caso non ti allarmare così tanto...come hai detto tu stessa il decorso è abbastanza anomalo...cerca soprattutto di non stressarlo...

utente_disattivata



31-05-2014 alle ore 15:59, cle92 wrote:
Ciao, partiamo dalle cose pratiche:
il vaccino contro la FIP esiste. Ma non in Italia. E' commerciato solo in America e in qualche paese europeo come la Svizzera. E copre nel 75% dei casi.
Che il tuo veterinario continui ad insistere che lo pratica è pura follia perchè sarebbe ILLEGALE. E io propendo (scusa eh ma con queste cose mi infastidisco facilmente) verso l'idea che sia un incompetente, sai perchè? Perchè la FIP col cavolo che non viene ai gattini seguiti da quando sono piccoli.
Perchè questa malattia si conosce molto poco. Non si sa bene come si contrae, perchè diventa sintomatica in alcuni gatti e in altri no... Non si sa come curarla!!!
Ammesso che i genitori del tuo piccolo non l'avevano (ma non si può sapere con certezza) il tuo gatto potrebbe essere stato contagiato entrando in contatto con altri gatti ( e non si è nemmeno sicuro che il contagio avvenga così!)

Io ti direi di cambiare vet...sia per avere un parere differente, sia perchè è una malattia davvero difficile da inquadrare...e un tizio che si presenta come il salvatore dei gatti con la cura per la FIP non mi sembra una persona su cui fare affidamento.
In ogni caso non ti allarmare così tanto...come hai detto tu stessa il decorso è abbastanza anomalo...cerca soprattutto di non stressarlo...



Quotissimo!!!
E poi il vaccino per la FIP che c'è all'estero non prevede puntura, ma è intranasale, proprio a causa delle caratteristiche specifiche del virus.
Concordo anche io, cambia immediatamente vet.
Inoltre concordo sul fatto che un gattino può prenderlo da sua madre, soprattutto se randagia, e comunque un gatto può contrarlo dai randagi con cui viene a contatto.

calzinimaya



31-05-2014 alle ore 15:02, paolagr1 wrote:
Adesso farti intendere che morirà mi sembra esagerato e privo di tatto e buon senso, non è detto che succeda, secondo me se la malattia è diagnosticata in tempo si può cercare di tamponare la situazione sperando che i suoi anticorpi possano debellare il virus ( potrebbe anche succedere ).

Il fatto che esca è al dire il vero un pò rischioso, ma lo è molto di più rinchiuderlo in casa, bisogna che sia meno stressato possibile, quindi ben vengano le uscite




non sono d'accordo paola, il veterinario deve dire se ci sono rischi e in malattie come la fip è d'obbligo avvisare che la patologia è indiscutibilmente e invariabilmente mortale.
se sviluppa malattia non c'è scampo, intervenire subito o dopo poco cambia purtroppo...e il vet o deve dire, non si scappa.
verissimo invece quello che hai detto prima, non è detto che il micio si ammali perchè non ci sono test diagnostici che ci aiutino in questi casi.

Tako

Aiuto.Be.....non ci capisco più niente,ma non saprei con quale criterio scegliere un quarto veterinario.....quello precedente e questa attuale (in ambulatorio con suo marito,veterinario anche lui)mi sono stati entrambi consigliati da persone care che amano i loro animali e soprattutto sono esigenti.....ma che fareste voi al mio posto?devo fidarmi di un'altro a caso? Ma...non so che fare,io amo il mio gatto e se dovesse essere necessario CERTAMENTE chiederei un altro parere,rifare altre visite e altre analisi per lui e' STRESSANTISSIMO,pensate solo che per il prelievo lo hanno addormentato!!!!!E poi da chi vado? ABITO A CATANIA chi mi consiglia un VETERINARIO competentissimo? Pensavo alla clinica veterinaria ********** a Catania.......vi fidereste di una clinica? L ho vista su internet. uffa.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: misssmith il 02-06-2014 09:51 ]

calzinimaya

guarda che io non volevo spaventarti...non conosco il tuo caso specifico, non posso dirti se sia o meno malato.
per ora risulta "solo" venuto in contato con il corona virus...ma nessuno può dirti se in futuro si ammalerà o meno.
è vero invece che lo stress, qualunque tipo di stress, può scatenare la malattia, compreso un intervento chirurgico.
la responsabilità di operare la devi prendere tu, eventualmente e questo è vero.
il vaccino in italia non esiste, punto...su questo non ci sono dubbi invece, come devo dirti che il corona virus è ubiquitario..si trova ovunque ed è difficilissimo da eliminare proprio per specifiche caratteristiche "fisiche" del virus, quindi non darti eventuali colpe che non hai.


Tako

Ciao,no tranquilla,non mi do colpe e la gravità della malattia la conosco già perché ho spulciato forum...internet e tutti ne parlano come una malattia che non perdona...purtroppo.Oggi mi sono informata maggiormente con la dottoressa,lei mi ha detto CHIARAMENTE che non ha solo il coronavirus,ma la malattia e' conclamata ed il gatto presenta altissimi livelli percentuali nel sangue,non è portatore ma già è AMMALATO, mi ha detto esplicitamente :IL SUO GATTO E' MALATO,HA CONTRATO LA PERITONITE INFETTIVA FELINA CIOÈ FIP.non c'è cura,ma possiamo aiutarlo a contrastare l'eventuale insorgenza di sintomi con una cura cortisonica e controllare immediatamente gli organi interni.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Tako il 31-05-2014 18:43 ]

utente_disattivata



31-05-2014 alle ore 18:04, calzinimaya wrote:


31-05-2014 alle ore 15:02, paolagr1 wrote:
Adesso farti intendere che morirà mi sembra esagerato e privo di tatto e buon senso, non è detto che succeda, secondo me se la malattia è diagnosticata in tempo si può cercare di tamponare la situazione sperando che i suoi anticorpi possano debellare il virus ( potrebbe anche succedere ).

Il fatto che esca è al dire il vero un pò rischioso, ma lo è molto di più rinchiuderlo in casa, bisogna che sia meno stressato possibile, quindi ben vengano le uscite




non sono d'accordo paola, il veterinario deve dire se ci sono rischi e in malattie come la fip è d'obbligo avvisare che la patologia è indiscutibilmente e invariabilmente mortale.
se sviluppa malattia non c'è scampo, intervenire subito o dopo poco cambia purtroppo...e il vet o deve dire, non si scappa.
verissimo invece quello che hai detto prima, non è detto che il micio si ammali perchè non ci sono test diagnostici che ci aiutino in questi casi.



E' che da come ho letto, sembra solo che la vet l'abbia spaventata senza, appunto, spiegargli che si può fare qualcosa per tamponare la situazione, per dargli una speranza di vita decente, per quel che si possa fare...

La_Uollas

Ciao Tako
Sperando di poter aiutare, posso portarti la mia esperienza con la Fip, per diagnosticarla al mio micio, che era però un cucciolo di 5 mesi, abbiamo fatto diversi esami che incrociati hanno portato alla diagnosi. I sintomi erano ben diversi da quelli del tuo micione, aveva febbre alta e persistente, nessuna reazione agli antibiotici, pancino gonfio e inappetenza.
Prima di confermare la Fip, per la quale ti straconfermo che non esiste un test specifico ( vaccino e cura poi...magari fossero esistite , sarei venuta a piedi a Catania per farlo curare e il mio Ramón sarebbe ancora qui con me!) abbiamo fatto emocromo completo, elettroforesi, ecografia addominale e test coronavirus.
La sua elettroforesi la trovi in un mio topic nella sezione il vet risponde che si chiama *scheda clinica Ramon* è del 26 marzo di quest'anno, scusa ma non so come postare qui il link, come analisi è piuttosto indicativa; dall'eco risultava presenza massiccia di liquido che è tipico della fip di forma umida ( a te quale forma hanno diagnosticato?), anche il responso eco lo trovi nel topic e il test coronavirus aveva un valore di 1:1280, a quanto pare altissimo.

Non ho capito quali analisi sono state fatte al tuo micio, (se le hai già segnalate mi scuso in anticipo) ma non mi è chiaro se si è arrivati alla Fip per la sola positività al coronavirus, che di per sé, se a livelli contenuti, non significherebbe che il virus si sia trasformato in peritonite infettiva.


Ps. Ovviamente mi auguro che ci sia stato uno sbaglio, sono stata molto fredda nella risposta, scusa, ma sta fip maledetta mi terrorizza, e spero che il tuo gattone ci dimostri che c'è stato un errore di valutazione, trall'altro che io sappia la fip raramente colpisce i gatti dell'età del tuo, ma si accanisce sui gattini che la portano in incubazione anche per mesi e nei gatti anziani, così almeno mi hanno detto i vet, ma non so se sia una regola inconfutabile. Intanto in bocca al lupo e tante carezze al gattino.




[ Questo Messaggio è stato Modificato da: La_Uollas il 03-06-2014 21:35 ]