Snap Test FIV e FELV per diagnosi Lehismania nel cane?


Pubblicato in: Il Veterinario risponde

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paco1986

Non sgranate gli occhi, non l'ho detto mica io, ma è quello che ho sentito dire a una vostra collega che, per non sostenere l'immane sforzo di passare il disinfettante sul tavolo e sulla sonda dell'ecografo, cercava di convincermi della non presenza di un gatto FELV+, un attimo prima che toccasse a Jerry fare un'ecografia, nello stesso box in cui è stato ricevuto l'altro gatto


Adesso vi spiego:
Domani dovrei parlare con il Direttore Sanitario di una clinica dove ho portato Jerry l'altro giorno per segnalargli dei comportamenti "allucinanti" commessi da due dei medici dello staff che l'altro giorno hanno eseguito visita ed ecografia.
Visto che davvero ne ho le scatole piene di queste superficialità ripetute che mettono a rischio la salute e la vita stessa dei nostri animali, ho deciso che questa volta scoppierò e segnalerò queste cose al Direttore sanitario:
-In primis la deficienza (non solo d'igiene), di due medici che dopo essere entrati in contatto con un gatto infetto da Felv hanno poi messo le mani su Jerry senza alcuna precauzione , avvolgendolo in una copertina sporca che sono sicuro sia stata usata anche per l'altro gatto, contravvenendo così al mio ORDINE di non usarla dopo avermi allontanato, con la scusa che costituivo uno stress per Jerry, così che potessero sentirsi liberi di fare quello che volevano senza occhi che li controllassero;
-In secondo luogo la fiducia, non ancora riposta e già tradita da parte loro. Le mie orecchie hanno udito bene che quel gatto era infetto e, chiedendo loro le dovute accortezze igieniche, mi è stato risposto che mi ero sbagliato e che si parlava di ripetere Snap test per Fiv e Felv su un cane, in quanto questo si "userebbe" anche per testare la Lehismania.
Immagino che sia una balla grande quanto un grattacielo. E' così?

Se è così, oltre ad essere un'offesa all'intelligenza di chi si sente dire queste c.......ose credo sia anche un grave comportamento scorretto che fa venire a cadere anche il rapporto di fiducia che si dovrebbe creare con il cliente, pregiudicando anche la clinica stessa.




[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 24-03-2014 22:09 ]

watta75

Non credo avrai risposte sul comportamento dei colleghi in questo forum, perche' nessuno di noi era presente. Posso solo dirti con certezza che un test fiv/felv che comprenda anche la leishmania non esiste. Per il resto in bocca al lupo.

PS: Il tuo gatto non puo' essersi preso nulla dall'altro gatto. Passare l'alcol sulle sonde e' assolutamente inutile. Potevano evitare la coperta, ma non hanno comunque messo a rischio la salute del tuo gatto

paco1986

Grazie Watta,
la risposta che desideravo era quella alla strana domanda che avevo posto sull'esistenza di un test FIV e FELV usato anche per testare la lehismania nei cani. Quindi grazie mille, la risposta datami è pienamente esaustiva all'unica che avevo posto, volevo solo avere la conferma di quello che pensavo.

Non era mia intenzione invece indurre voi medici a dare un giudizio sul comportamento dei colleghi, anche se sono cose che fanno terribilmente arrabbiare e vorrei che quei medici fossero messi alla gogna.

Per quento riguarda l'alcool, non è stato messo sulla sonda, al fine di disinfettarla: no, il pensiero non le è neppure sfiorato.
Gli è stato versato direttamente addosso, al fine di migliorare la conduzione (non so se si può chiamare così anche quando si parla di echi), perché hanno preferito non rasare la parte interesata per non stressare il gatto. Il risultato è che quell'alcool gli ha dato molto fastidio e ha ripreso a respirare peggio e a produrre muchi appiccicosi oro faringei come reazione allergica.
E purtroppo vista l'età e viste le sue patologie non posso pensare assolutamente di metterlo in vasca a lavarlo. Dovrò aspettare che la puzza vada via da sola.

Grazie per la gentile risposta.


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 25-03-2014 10:20 ]

alyy

Confermo quanto detto dal collega e sicuramente il tuo gatto non ha rischiato di prendere la felv facendo l'ecografia nello stesso posto.
L'alcol e il gel vengono abitualmente usati per effettuare l'ecografia.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: alyy il 25-03-2014 12:43 ]

paco1986

Grazie Alvy, in realtà mi preoccupava il fatto che il mio gatto avesse fatto un'ecografia un'attimo dopo un gatto infetto, nello stesso box, con la stessa apparecchiatura non disinfettata e con gli stessi stracci che sono sicuro abbiano usato anche sull'altro gatto....e manipolato dalle" stesse mani" non disinfettate...
Se il rischio fosse nullo, sarei tranquillo. Se invece ci fosse anche una remota possibilità di contagio, già non potrei esserlo più.



calzinimaya

Solo una precisazione.
Non si passa mai alcol sulle sonde perché le rovina

paco1986

No, credo che forse non sono riuscito ad esprimermi bene.
L'alcool non lo hanno passato sulla sonda, il pensiero di disinfettare la sonda non ha neppure sfiorato l'ecografista, né credo che l'alcool avrebbe disinfettato nulla, visto che è batteriostatico e non virucida.
L'alcool è stato usato in abbondante quantità direttamente sul pelo, non rasato, al solo scopo di migliorare il contatto e il ritorno degli echi.

Sulla sonda avrei invece preferito che si passasse un disinfettante virucida, anche se devo ammettere che non ho mai avuto il coraggio, prima d'ora, di fare richieste di questo tipo (legittime) ai colleghi che hanno eseguito ecografie prima di lei. Non mi ero mai trovato però ad avere la certezza che prima di Jerry fosse passato un gatto infetto.
Come si dice..."occhio non vede, cuore non duole..."
Le altre volte non sapevo chi era passato lì prima di noi e, pur temendo , non mi sono mai posto il problema nella stessa misura in cui me lo sto ponendo ora.


calzinimaya

Forse mi sono spiegata male io , sulle sonde non si passano disinfettanti di sorta..si rovinano ,le butti via...

alyy



25-03-2014 alle ore 21:39, calzinimaya wrote:
Forse mi sono spiegata male io , sulle sonde non si passano disinfettanti di sorta..si rovinano ,le butti via...



e costano migliaia di euro l'una.......!!!!!!!!!



paco1986

Rimane sempre la mia amarezza nei confronti della collega che avrebbe potuto dirmi la verità e lasciar decidere me se rimanere lì, dove era appena passato un gatto FELV+, accontentandomi delle misure igieniche che erano disposti ad offrirmi, oppure lasciarmi decidere se andare altrove e interrompere tutto.

Quindi le sonde non sono "mai" disinfettate?
Mmmh....E quando vengono utilizzate su animali affetti da leptospirosi, magari non anora diagnosticata?
So che questo virus è micidiale, tanto da costringere i vets a denunciarne i casi e a chiudere addirittura l'ambulatorio per un certo periodo dopo la disinfezione da richiedere all'ASL.
In questo ultimo anno mi è capitato (solo) due volte, in Università, di sentire che parlassero di cani portati lì e deceduti per questa malattia. Ovviamente credo che l'iter diagnostico non escluda l'ausilio di ecografie, e a quanto ho capito le sonde non si disinfettano mai, ma proprio mai...
Quindi, se pure la FELV non è così pericolosa così come temevo, se le sonde non possono mai essere disinfettate, non c'è il pericolo che virus così temibili come quello della Leptospirosi, ad esempio, permangano su di esse ed infettino altri animali?


Ringrazio sia per le risposte date sia, anticipatamente, per quelle che vorrete dare a questa domanda.
Vi ringrazio ora in modo da non uppare e togliere visibilità ad altre discussioni che richiedono attenzione.



[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 26-03-2014 17:30 ]

Thuja

Buonasera,

la persistenza virale al di fuori dell'ospite è scarsissima; per sua natura il virus ha bisogno di un organismo che lo mantenga vivo e vitale.

pericolose le forme di alcuni microrganismi che presentano una fase sporigena con lunghe persistenze

noi facciamo il possibile per rimanere " puliti " ( non sterili che è un concetto diverso ) cercando di limitare il più possibile il diffondersi di patologie iatrogene...

chi più e chi meno

ma statisticamente le % di infezioni rilevabili per "colpa" ( mai dolo) di un atto medico veterinario ambulatoriale in letteratura sono davvero bassissime

questo non ci autorizza a giocare col cucciolo parvovirotico e poi allattare il gattino ...

non conosco casi di infezione propagatasi causa sonda ecografica. Probabilmente non ne esistono di documentati... comprendo i dubbi e le perplessità in merito ma i rischi che si corrono così sono paragonabili a quelli di contrarre la malaria dormendo in balcone a Vigevano una calda notte di agosto

senza giustificare sudicio e approssimazione dei colleghi denunciate dai precedenti scritti, mi accordo ai colleghi "rasserenatori"..

in bocca al lupo!!

saluti

Thuja

watta75



26-03-2014 alle ore 17:22, paco1986 wrote:
Rimane sempre la mia amarezza nei confronti della collega che avrebbe potuto dirmi la verità e lasciar decidere me se rimanere lì, dove era appena passato un gatto FELV+, accontentandomi delle misure igieniche che erano disposti ad offrirmi, oppure lasciarmi decidere se andare altrove e interrompere tutto.

Quindi le sonde non sono "mai" disinfettate?
Mmmh....E quando vengono utilizzate su animali affetti da leptospirosi, magari non anora diagnosticata?
So che questo virus è micidiale, tanto da costringere i vets a denunciarne i casi e a chiudere addirittura l'ambulatorio per un certo periodo dopo la disinfezione da richiedere all'ASL.
In questo ultimo anno mi è capitato (solo) due volte, in Università, di sentire che parlassero di cani portati lì e deceduti per questa malattia. Ovviamente credo che l'iter diagnostico non escluda l'ausilio di ecografie, e a quanto ho capito le sonde non si disinfettano mai, ma proprio mai...
Quindi, se pure la FELV non è così pericolosa così come temevo, se le sonde non possono mai essere disinfettate, non c'è il pericolo che virus così temibili come quello della Leptospirosi, ad esempio, permangano su di esse ed infettino altri animali?


Ringrazio sia per le risposte date sia, anticipatamente, per quelle che vorrete dare a questa domanda.
Vi ringrazio ora in modo da non uppare e togliere visibilità ad altre discussioni che richiedono attenzione.



[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 26-03-2014 17:30 ]



Per quanto riguarda la felv spero sia chiaro che e' impossibile il contagio attraverso la sonda, quindinessun appunto ai colleghi. Per la lepto il cane dovrebbe urinare sulla sonda e sta pur tranquillo che in questo caso, essendo una zoonosi, non solo disinfettano le sonde, nonostante possano rovinarsi, ma si fanno una doccia disinfettante anche loro, ovunque si trovino. Bisogna calcolare poi che le cliniche e gli ospedali devono avere spazi dedicati agli animali infettivi, e che tutti gli operatori che vengono a contatto non operano con animali al di fuori di quel reparto.

PS: La lepto non e' un virus