Test per le allergie alimentari
Pubblicato in: Il Veterinario risponde
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MilenaF
Quali sono? Dove si fanno? E che attendibilità hanno?
La mia vet sostiene che il test migliore sia quello 'sul campo': dieta privativa per minimo 4 settimana e monitorare le reazioni. Immagino sia vero.
Però, fosse possibile avere quantomeno un'indicazione sul tipo di alimento da provare per primo.. soprattutto per chi teme che quattro settimane possano comportare la formazione di calcoli e cristalli in un canetto già predisposto, o problemi auricolari (con condotto a rischio), giusto giusto per fare due esempi a caso..
Aldilà di casi particolari
, penso possa essere un argomento interessante per molti..
GRAZIE
Cenerevet
Ciao,
allora ne esistono di intradermici e di sierologici, ovviamente si fanno dal tuo vet di fiducia che poi li spedirà (i sierologici) a laboratori in service.
L' animale in questione già mangia una dieta anallergica? oggi in commercio ci sono tantissime soluzioni per cercare di gestire queste situazioni. Per i cristalli di struvite tieni presente anche che esistono farmaci in grado di agire direttamente su ph urinario.
MilenaF
Grazie Cenere, sarebbe possibile sapere di più riguardo i test?
Leggendo qui pare che alcuni utenti l'abbiano fatti, l'ho detto alla vet, ma lei dice che si potrebbero fare solo quelli per le allergie da contatto.
E' possibile che quelli alimentari li ritenga scarsamente attendibili (mi aveva spiegato che i risultati della dieta privativa vanno visti sul lungo periodo perché vanno 'ad accumulo'; anche in umana è una questione un po' controversa), o proprio che non li conosca?
Magari avessi dei nomi, dei riferimenti, potrei suggerirli.
Esistono 'centri' in cui far gestire questi equilibri delicatissimi cui farsi mandare? O specialisti da eventualmente chiamare in studio (come facciamo per neurologo, ecografie e oculista, senza che sia un problema)?
Tra l'altro, davvero uscendo dal caso particolare sono info che potrebbero servire ad altri
Attualmente Niglio mangia Exclusion al coniglio o coniglio e patate (non sempre trovo l'uno o l'altro).
I calcoli mi pare fossero misti, ossalato e struvite, quindi è un po' un problema andare ad influire sul ph in un senso o nell'altro (non sono vet, potrei dire stupidaggini facendo collage di info eh).
Una cosa, notata da me e confermata dalla vet: mangiare come unica proteina coniglio, ma prendere tutte le sere due birilli di Senilife (pesce), non è più neanche dieta esclusiva..
La vet omeo dice che il pesce, ottimo per il problema orecchie, risulta invece pesantino per l'apparato urinario.
Non è un cane, Niglio, è davvero un cristallo (con i cristallini fuori uso anche), uff
GRAZIE ancora..
Cenerevet
Ma con il coniglio come proteina ha disturbi?
Più probabile che non sia convinta dell'attendibilità piuttosto che non li conosca.
Come specialista ti dovresti rivolgere ad un dermatologo.
Per avere informazioni aggiuntive puoi provare a visitare i siti di laboratori d'analisi veterinarie, io non credo che possa far nomi in questo senso.
MilenaF
'ste orecchie continuano ad essere un problema, Cenere..
Dopo 23 giorni di Veraflox (l'antibiogramma indicava sensibilità alla pradofloxacina) c'erano ancora catenelle di cocchi..
Oggi controllo: dopo 11 giorni di Argonyl e lavaggi con Otodine, i coccacci si sono ridotti, ma sono ancora lì. Prossimo controllo il 17. Si parlava di radiografia delle bolle in anestesia e pulizia profonda..
Ricordo che siamo a rischio Tecalbo già dal 2012..
, che Niglio ha il lagotto negli antenati, e si vede tutto : canale pieno di peli fino al timpano E orecchie pendule: anche l'orecchio destro, senza batteriacci, ha comunque malassezia, perché l'umidità la favorisce.
In questo quadro, trovare almeno l'alimentazione giusta sarebbe già qualcosa.. Sempre tenendo anche conto del problema produzione calcoli, che ha il suo peso.
Oggi la vet era incasinata e non mi è sembrato il caso di riparlarle dei test. Conigliamo/conigliopatatiamo fino a lunedì 17, nel frattempo cerco di raccogliere info.
GRAZIE ancora!!
Cenerevet
In bocca al lupo, fai sapere!
P.S. Hai mai provato i cibi completamente anallergici?