Alimentazione vegetariana per cani


Pubblicato in: Cane

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muso90

C'è qualcuno di voi che segue una vieta veg(etari)ana? Come vi comportate con i vostri cani? Essendo io animalista non tollero violenza nei confronti di nessun animale e ovviamente l'idea che ci siano degli allevamenti di animali dietro alle scatolette che compro facilmente nei negozi non mi piace granchè. Voglio dire, un conto è se il mio animale si procura la sua carne da sè, un conto è se altri animali vengono torturati e uccisi per diventare scatolette per i nostri animali da compagnia. L'unico cibo per cani e gatti che pare sia soddisfacente da questo punto di vista (non praticando neppure sperimentazione) è quello dell'Amì che si acquista online. C'è qualcuno di voi che nutre i propri animali con un cibo del genere? Mi piacerebbe soprattutto il parere di un veterinario sui pro e i contro di un'alimentazione del genere. Grazie

ps: alla mia sto dando crocchette "royal canin senior".

machino

il cane e' un animale carnivoro e potendo scegliere tra una bistecca ed un cesto di carote,non credo proprio che sceglierebbe quest'ultime.Se ti piacciono tanto,te le lascia volentieri!!!!!!

madaboutdanny

Tu sarai anche vegetariana, e tanto di cappello per la tua scelta, ma il cane no, non mi sembra giusto imporgli una tua scelta di vita.

taribello



03-08-2013 alle ore 06:34, madaboutdanny wrote:
Tu sarai anche vegetariana, e tanto di cappello per la tua scelta, ma il cane no, non mi sembra giusto imporgli una tua scelta di vita.


assolutamente d'accordo...

AnoniVet

PRO: nessuno
CONTRO: il cane muore. E' sufficiente?

C'è un solo caso in cui potrei al limite pensare di fare un breve (e sottolineo BREVE) periodo di crocchette vegetali, ossia un'allergia alimentare alle proteine di determinate carni, almeno finchè non trovo la proteina che non da fastidio.
Per il resto sottoporre il cane a inutili carenze per delle convinzioni che di certo non cambieranno il mondo, mi sembra eticamente errato. Curiosa l'affermazione che se il cane si procurasse la preda da sè sarebbe un'altra cosa, mai visto come uccide il cane le sue prede? Io sì, e se fossi stata lo sfortunato ratto avrei preferito lo stordimento e la macellazione, piuttosto che essere fatto a pezzi vivo, altro che violenza verso gli animali...

Se il fatto di dare cibi a base di carne è così intollerabile, consiglio un coniglietto, quello sì che è vegano.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Joplinvet il 03-08-2013 08:51 ]

muso90

Certe convinzioni invece cambiano eccome il mondo. Quella che spesso si ritiene una scelta personale, un po' come vestire trendy o casual, è in realtà una necessità per tutti. Bisognerebbe informarsi un po' di più su questo argomento, troppo spesso bollato come scelta di vita e accantonato. Ma questo è un altro discorso.

Ad ogni modo il cibo è fatto in modo che carenze non ce ne siano, ovviamente. Il discorso per il gatto è un po' più complicato che per il cane dal momento che il primo è un autentico carnivoro mentre il secondo è onnivoro (seppure non proprio un onnivoro puro). Volevo qualche informazione in più visto che le uniche che ho trovato sono in un sito vegano e quindi di parte.

Al limite faccio qualche ricerca e riporto quali oggettivamente siano i pro e i contro, magari può interessare un po' a tutti per evitare di fare scelte sbagliate o affrettate per i propri animali.

Grazie lo stesso.

AnoniVet

Credo che il mio livello di informazione sull'argomento sia al di sopra della media, ci ho fatto una tesi. E per la precisione, gli animali che vanno al macello non vengono torturati, vengono macellati. Anche su questo sarebbe meglio informarsi correttamente invece di leggere o guardare informazioni pseudo indipendenti, che invece fanno vedere ciò che non c'è o fanno passare per normali episodi sporadici di maltr. ttamenti (es. I servizi sui macelli di Striscia)

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Joplinvet il 08-08-2013 22:06 ]

GiuliaeCiro



03-08-2013 alle ore 08:50, Joplinvet wrote:
PRO: nessuno
CONTRO: il cane muore. E' sufficiente?

C'è un solo caso in cui potrei al limite pensare di fare un breve (e sottolineo BREVE) periodo di crocchette vegetali, ossia un'allergia alimentare alle proteine di determinate carni, almeno finchè non trovo la proteina che non da fastidio.
Per il resto sottoporre il cane a inutili carenze per delle convinzioni che di certo non cambieranno il mondo, mi sembra eticamente errato. Curiosa l'affermazione che se il cane si procurasse la preda da sè sarebbe un'altra cosa, mai visto come uccide il cane le sue prede? Io sì, e se fossi stata lo sfortunato ratto avrei preferito lo stordimento e la macellazione, piuttosto che essere fatto a pezzi vivo, altro che violenza verso gli animali...

Se il fatto di dare cibi a base di carne è così intollerabile, consiglio un coniglietto, quello sì che è vegano.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Joplinvet il 03-08-2013 08:51 ]


Joplinvet TI STIMO TANTISSIMO!


paco1986

Ciao Muso, mi spiace deluderti: anch'io sono convintissimo vegetariano da circa 12 anni (non ancora vegano per adesso), ma queste sono convinzioni personali, posso cercare di sensibilizzare gli altri sull'argomento, ma non posso certo obbligare il mio animale ad adeguarsi alle mie convinzioni e alla mia dieta, se gli voglio bene....
Fatte salve rarissime eccezioni, credo che i produttori di alimenti per cane/gatto utilizzino sopratutto scarti di macellazione misti anche a prodotti di derivazione vegetale, quindi in linea di massima non dovrebbero esserci altre vite sacrificate.
Il cane nella sua dieta ha bisogno di proteine animali. In alcuni casi, ad esempio per per insufficienze renali, si possono utilizzare alimenti a basso contenuto di proteine animali, ma non credo sia il caso del tuo cane.
Per quanto riguarda quindi la salute del tuo animale dò piena ragione a Joplinvet.
******************************************************************

Per quanto riguarda invece il discorso dell'essere vegetariani o vegani rispondo:
******************************************************************
il problema che sta alla base delle nostre convinzioni non è solo la sofferenza inferta agli animali, ma è il sacrificio in se di una vita che non riusciamo ad accettare.
Joplinvet, quand'anche fosse che gli animali non vengono torturati come dici tu, ma "solo" macellati, poco conta....nessun altro video da vedere, no... già troppi quelli visti con animali sgozzati su un pavimento allagato di sangue e poi appesi a un gancio!
Chiudo altrimenti si potrebbe dare spazio ad accese discussioni da parte di chi non la vede nello stesso modo.

Una considerazione però: vita e morte sono 2 cose ben diverse
Mi chiedo cosa spinga un giovane laureando in veterinaria, che si presume abbia iniziato gli studi per difendere la vita, a sostenere una tesi sulla macellazione (=MORTE!!).
Non volermene per la domanda imbarazzante, ma visto che più volte hai fatto cenno alla cosa, mi chiedevo cosa ti avesse spinto ad iniziare il tuo percorso da veterinario in questo modo, così triste...che molto poco ha a che fare con la vita e la tutela della salute degli animali da compagnia....




[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 11-08-2013 02:16 ]

AnoniVet

Non mi permetto discutere sull'alimentazione di ognuno di noi, io mi riferisco solo a quella degli animali, e il mondo non cambierebbe se anche i cani diventassero per assurdo vegetariani. Se poi vogliamo intavolare una discussione su altri aspetti passiamo alla sezione Varie.

AnoniVet

Non mi permetto discutere sull'alimentazione di ognuno di noi, io mi riferisco solo a quella degli animali, e il mondo non cambierebbe se anche i cani diventassero per assurdo vegetariani. Se poi vogliamo intavolare una discussione su altri aspetti passiamo alla sezione Varie.

Roswen

Ciao a tutti,

scusate se riesumo questo vecchio topic, ma volevo evitare di aprirne un altro. Stavo cercando informazioni al riguardo e mi sono imbattuta in alcuni post: ho visto che c’è molta disinformazione sull’argomento e si parte molto prevenuti. Perciò volevo fare un po’ di chiarezza, sull’aspetto etico e sulle motivazioni di tale scelta, non certo sull’aspetto veterinario, visto che non lo sono. E anzi, se qualche veterinario dalla mentalità aperta volesse rispondermi sull’argomento, mi farebbe un grosso favore. Premetto che sono vegana da 2 anni, la mia salute e le mie analisi sono perfette, e sono ogni giorno più convinta di questa scelta. I miei cani mangiano e hanno sempre mangiato cibo “classico”, crocchette onnivore insomma. Però sarei molto interessata alla questione dell’alimentazione vegetale. Ho letto diverse critiche su questa scelta, e nessuna risposta appropriata, perciò cerco di fare del mio meglio per rimediare.

Per prima cosa chiariamo le motivazioni. Chi sceglie un’alimentazione veg per il proprio cane, di certo non lo fa perchè vuole un “cane etico” o perchè vuole imporre la propria ideologia al cane, tipo “io sono veg*ano, e lo devi essere pure te!”. Almeno le persone sane di mente non lo fanno certo per questo. E’ solo che ovviamente chi fa una tale scelta per se stesso, lo fa principalmente (ci sono 4000000 motivi, ma certo non sto a spiegarli tutti qui) perchè non accetta e non vuole contribuire alla schiavitù e allo sterminio a cui sottoponiamo quotidianamente miliardi di animali solo per il piacere delle nostre papille gustative (perchè non c’è un altro motivo al mondo). Perchè ritiene assurdo amare alcuni animali e tenerli come membri della propria famiglia, e mangiarne altri che non sono diversi dai primi. Cosa fa del cane un animale da coccolare e del maiale un animale da mangiare? E perchè ci scandalizziamo per i Cinesi che mangiano i cani se noi facciamo esattamente lo stesso, solo con altre specie? E potrei continuare all’infinito....Pertanto chi sceglie uno stile di vita veg magari poi inizia a pensare che non è nemmeno giusto schiavizzare e uccidere alcuni animali per nutrirne altri che ci piacciono di più. E che se non vuole consumare nessun prodotto animale per non finanziare le industrie della carne ed essere il mandante di milioni di uccisioni, è assurdo che poi le finanzi comprando carne per il proprio cane. Ecco spero di aver più o meno chiarito l’aspetto etico.

“Il cane è carnivoro” dicono un po’ tutti. Mah, per quanto io ne sappia, il cane è onnivoro. Il lupo è carnivoro, e comunque non ha un’alimentazione 100% carnea. Ma il cane non è il lupo. Si è evoluto verso una dieta onnivora da quando è con noi, cioè da quando è cane. Certo sicuramente un’alimentazione a base di carne con il giusto apporto di verdure a cereali sarebbe la più sana per lui. Ma...
Pensate davvero che quella che diamo ai nostri cani sia carne?? Già la carne destinata al consumo umano è strapiena di ormoni, antibiotici, medicine varie, integratori ecc. Figuriamoci che quello che finisce nei croccantini e nelle scatolette sono gli scarti degli scarti. Unghie, becchi, feci, tutto quello che c’è nei cassonetti e sui pavimenti dei macelli.

“L’alimentazione vegetale non è naturale per il cane”. Perchè, le crocchette che gli diamo lo sono? E i collari di strass? Le medicine? Gli antipulci? Il guinzaglio? Stare in case con 25° d’inverno e 15 d’estate è naturale? Le razze stesse sono naturali? Per il solo fatto che il cane sta con noi, la sua esistenza non è più naturale. E va bene così, a patto di non esagerare, insomma ormai le cose stanno così ed è nostro compito far vivere ai nostri compagni pelosi una vita migliore possibile. Ma non penso che il problema sia il cibo vegetale. L’importante è che l’alimentazione sia completa e senza carenze. E se nelle crocchette c’è qualche integratore pace, anche nei croccantini a base di carne ci sono e se non ci sono direttamente ci sono perchè vengono dati agli animali destinati al macello.
Ecco, questo è quello che penso io e molti altri come me. Spero di aver fatto un po’ di chiarezza. Qualsiasi discussione costruttiva è ben accetta, e se qualche veterinario dalla mente aperta volesse dirmi la sua mi farebbe molto piacere!
Scusate il poema epico!

Ciao a tutti!


sirenetta88

Se guardi il tipo di dentizione del cane (o anche del gatto) ti dai da sola la risposta.

Brixal



03-04-2014 alle ore 14:28, Roswen wrote:
Ciao a tutti,

scusate se riesumo questo vecchio topic, ma volevo evitare di aprirne un altro. Stavo cercando informazioni al riguardo e mi sono imbattuta in alcuni post: ho visto che c’è molta disinformazione sull’argomento e si parte molto prevenuti. Perciò volevo fare un po’ di chiarezza, sull’aspetto etico e sulle motivazioni di tale scelta, non certo sull’aspetto veterinario, visto che non lo sono. E anzi, se qualche veterinario dalla mentalità aperta volesse rispondermi sull’argomento, mi farebbe un grosso favore. Premetto che sono vegana da 2 anni, la mia salute e le mie analisi sono perfette, e sono ogni giorno più convinta di questa scelta. I miei cani mangiano e hanno sempre mangiato cibo “classico”, crocchette onnivore insomma. Però sarei molto interessata alla questione dell’alimentazione vegetale. Ho letto diverse critiche su questa scelta, e nessuna risposta appropriata, perciò cerco di fare del mio meglio per rimediare.

Per prima cosa chiariamo le motivazioni. Chi sceglie un’alimentazione veg per il proprio cane, di certo non lo fa perchè vuole un “cane etico” o perchè vuole imporre la propria ideologia al cane, tipo “io sono veg*ano, e lo devi essere pure te!”. Almeno le persone sane di mente non lo fanno certo per questo. E’ solo che ovviamente chi fa una tale scelta per se stesso, lo fa principalmente (ci sono 4000000 motivi, ma certo non sto a spiegarli tutti qui) perchè non accetta e non vuole contribuire alla schiavitù e allo sterminio a cui sottoponiamo quotidianamente miliardi di animali solo per il piacere delle nostre papille gustative (perchè non c’è un altro motivo al mondo). Perchè ritiene assurdo amare alcuni animali e tenerli come membri della propria famiglia, e mangiarne altri che non sono diversi dai primi. Cosa fa del cane un animale da coccolare e del maiale un animale da mangiare? E perchè ci scandalizziamo per i Cinesi che mangiano i cani se noi facciamo esattamente lo stesso, solo con altre specie? E potrei continuare all’infinito....Pertanto chi sceglie uno stile di vita veg magari poi inizia a pensare che non è nemmeno giusto schiavizzare e uccidere alcuni animali per nutrirne altri che ci piacciono di più. E che se non vuole consumare nessun prodotto animale per non finanziare le industrie della carne ed essere il mandante di milioni di uccisioni, è assurdo che poi le finanzi comprando carne per il proprio cane. Ecco spero di aver più o meno chiarito l’aspetto etico.

“Il cane è carnivoro” dicono un po’ tutti. Mah, per quanto io ne sappia, il cane è onnivoro. Il lupo è carnivoro, e comunque non ha un’alimentazione 100% carnea. Ma il cane non è il lupo. Si è evoluto verso una dieta onnivora da quando è con noi, cioè da quando è cane. Certo sicuramente un’alimentazione a base di carne con il giusto apporto di verdure a cereali sarebbe la più sana per lui. Ma...
Pensate davvero che quella che diamo ai nostri cani sia carne?? Già la carne destinata al consumo umano è strapiena di ormoni, antibiotici, medicine varie, integratori ecc. Figuriamoci che quello che finisce nei croccantini e nelle scatolette sono gli scarti degli scarti. Unghie, becchi, feci, tutto quello che c’è nei cassonetti e sui pavimenti dei macelli.

“L’alimentazione vegetale non è naturale per il cane”. Perchè, le crocchette che gli diamo lo sono? E i collari di strass? Le medicine? Gli antipulci? Il guinzaglio? Stare in case con 25° d’inverno e 15 d’estate è naturale? Le razze stesse sono naturali? Per il solo fatto che il cane sta con noi, la sua esistenza non è più naturale. E va bene così, a patto di non esagerare, insomma ormai le cose stanno così ed è nostro compito far vivere ai nostri compagni pelosi una vita migliore possibile. Ma non penso che il problema sia il cibo vegetale. L’importante è che l’alimentazione sia completa e senza carenze. E se nelle crocchette c’è qualche integratore pace, anche nei croccantini a base di carne ci sono e se non ci sono direttamente ci sono perchè vengono dati agli animali destinati al macello.
Ecco, questo è quello che penso io e molti altri come me. Spero di aver fatto un po’ di chiarezza. Qualsiasi discussione costruttiva è ben accetta, e se qualche veterinario dalla mente aperta volesse dirmi la sua mi farebbe molto piacere!
Scusate il poema epico!

Ciao a tutti!




Per me è molto semplice la soluzione. I vegetariani o vegani ecc, se davvero volessero rispettare gli animali possono fare due cose.
Primo: alimentarli in modo consono alla loro esigenza, perciò se dovessero scegliere di vivere con un cane o con un gatto, dovranno usare alimenti a base di carne. Come fanno tutti insomma.
Secondo: prendere come animali da compagnia un erbivoro.

Non c'è molto da pensare. Il cane non è un maiale. Immagino che non ce ne sia bisogno di spiegarti le differenze tra l'apparato digerente dei cani e a quello dei maiali. Figurati allora quali sono le differenze tra cani ed erbivori. Se vuoi vivere con un autentico onnivoro allora scegli il maiale. Loro possono vivere anche solo con alimenti vegetali senza particolari problemi, il cane no.








[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Brixal il 03-04-2014 14:58 ]

watta75



02-08-2013 alle ore 22:29, muso90 wrote:
C'è qualcuno di voi che segue una vieta veg(etari)ana? Come vi comportate con i vostri cani? Essendo io animalista non tollero violenza nei confronti di nessun animale e ovviamente l'idea che ci siano degli allevamenti di animali dietro alle scatolette che compro facilmente nei negozi non mi piace granchè. Voglio dire, un conto è se il mio animale si procura la sua carne da sè, un conto è se altri animali vengono torturati e uccisi per diventare scatolette per i nostri animali da compagnia. L'unico cibo per cani e gatti che pare sia soddisfacente da questo punto di vista (non praticando neppure sperimentazione) è quello dell'Amì che si acquista online. C'è qualcuno di voi che nutre i propri animali con un cibo del genere? Mi piacerebbe soprattutto il parere di un veterinario sui pro e i contro di un'alimentazione del genere. Grazie

ps: alla mia sto dando crocchette "royal canin senior".



Se la pensi cosi' fatti animali erbivori e lascia stare i carnivori!!!

dadoedudu


spero d aver capito il senso del topic...
L uomo è onnivoro: è una libera scelta di ognuno poi decidere di vivere vegetariano/vegano (io vivrei esclusivamente di nutella parmigiano e carne rossa ma non faccio testo, e ovviamente per salvaguardia alla mia salute cerco d avere una dieta il piu possibile varia)
Il cane nasce carnivoro e non credo alle scelte etiche (il cane è per lo più istinto poi educazione) per il proprio cane/gatto cosi come non credo abbia senso dichiarare che lo si farebbe per non contribuire alla schiavitù degli animali da macello.
come ha scritto un vet del vecchio topic: vogliamo un animale da compagnia vegano? Prendiamo un bel coniglietto.
spero d aver capito il senso del topic...

aion

direi prorpio di lasciar stare gli animali e comprare mini pony, quelli rosa con le criniere di strass........splendidi.
siamo tutti matti oramai.

dadoedudu



03-04-2014 alle ore 15:44, aion wrote:
direi prorpio di lasciar stare gli animali e comprare mini pony, quelli rosa con le criniere di strass........splendidi.
siamo tutti matti oramai.


grande aion!

lillina

Ami
Cosa contiene ??

enide

credo che hai un pò di confusione su cosa sia il cane e come è nato.Il cane è nato avvicinandosi all'uomo, è nato per un rapporto di reciproca convenienza quando l'uomo doveva cacciarsi le prede,ecc e le razze sono state create da ll'uomo inizialmente per l'uitlità già ai tempi dei Romani se non prima.
Ho letto anche in un libro che ora non ricordo il nome che probabilmente l'uomo se non avrebbe conosciuto "il cane" avrebbe maturato l'uso del linguaggio molto più tardi . Se a qualcuno interessa posso cercarlo!

Roswen

Ok vedo che non c'è un minimo di serietà, mi sembra assurdo continuare il discorso con persone che prendono per il c**o. Complimenti.
Per rispondere ai commenti più seri: Brixal capisco il tuo ragionamento, è da tanto che vorrei prendere un maiale, quindi non so se era una provocazione, ma non sei andato per niente lontano dalla realtà. Spero in futuro di aver modo di prenderne uno (magari così finirà nel mio giardino invece che nel vostro piatto ). Lasciando da parte il discorso egoistico che non riesco a immaginare la mia vita senza cani, non potrei neanche sopportare di vedere milioni di pelosi che riempiono i canili e non poter fare niente per loro. Insomma è pieno di cani che marciscono in gabbia, e io non posso regalare loro una via migliore perchè sceglierei crocchette vegetali? Penso che il benessere e la felicità di un cane vengano da altro, dal rapporto con la famiglia umana, dalle attività che si svolgono insieme, da un equilibrio gerarchico e via dicendo. Se il cane è in salute e non ha carenze, non vedo perchè sia sbagliato scegliere un'alimentazione diversa. Ed è dimostrato da vari studi e statistiche che i cani alimentati in questo modo sono perfettamente sani, addirittura più sani di quelli alimentati in modo tradizionale, secondo alcuni. Detto questo, i miei cani al momento mangiano in modo tradizionale e non so se mangeranno mai diversamente. Volevo solo spiegare una scelta che è tutt'altro da come la dipingete. Penso che questa chiusura mentale non faccia bene a nessuno.
Sirenetta88 lascia stare il discorso dei denti. Hai mai visto i denti di un orso?? Quello è onnivoro. Hai presente i denti del gorilla?? E' completamente erbivoro.

Anna49

ciao Roswen, ti assicuro che sono seria e non ti prendo per il xxxx, ti invito a leggere questo articolo di Valeria Rossi, che non è proprio l'ultima arrivata in tema animali, l'articolo è lungo ma vale la pena arrivare fino in fondo, io la penso come lei, poi magari ne riparliamo

________________________
Alimentazione vegetariana/vegana per cani e gatti?
Scritto da: Valeria Rossi 19 novembre 2012 in Alimentazione, Salute



di VALERIA ROSSI – Argomento delicato, che rischia di turbare la sensibilità di qualcuno: ma anche di questo argomento mi hanno chiesto di parlare e posso farlo solo dicendo la mia, senza pretendere che si tratti della Verità infusa.
Il mio personale punto di vista sull’alimentazione vegetariana o addirittura vegana per cani e gatti è: “Grazie, ma anche no”.
Rispetto – moltissimo – le scelte di chi non vuole alimentarsi con carne di animali (vegetariano) e anche chi evita completamente qualsiasi prodotto di origine animale (vegano), anche se alcune di queste persone (per fortuna non tutte) spesso danno l’impressione di aver abbracciato, più che una scelta personale, la missione di dover “convertire” alla causa il resto del mondo.
E siccome a volte lo fanno diventando aggressivi e arroganti e/o coprendo di insulti chi mangia carne, questa tipologia di vegetariani/vegani (più vegani, in media) mi urta e mi irrita profondamente.
Però non è certo per questo motivo che trovo assurda la scelta di “convertire” i cani e i gatti di casa: è che mi sembra proprio folle il fatto che da un lato si scelga di alimentarsi in modo da non nuocere ad alcun essere vivente e poi si rischi di fare del male – volutamente – ai propri animali di casa imponendo loro un’alimentazione assolutamente innaturale.
Sì, perché cani e gatti sono carnivori: il gatto lo è al 100%, ma anche il cane non è che sia propriamente un onnivoro, visto che il suo apparato digerente è rimasto identico a quello del lupo e che la dieta del lupo è composta da carne almeno per l’80%.
In ogni caso, “onnivoro” significa “che si nutre sia di carne che di vegetali”: non significa certo vegetariano o vegano.
Dal punto di vista etico/morale, dunque, imporre un’alimentazione forzatamente innaturale a cani e gatti mi sembra in netto contrasto con la scelta di voler rispettare gli animali a qualsiasi costo.
Ho un po’ la stessa impressione anche per quanto riguarda i bambini, visto che la libertà a mio avviso dovrebbe essere il primo pilastro di chiunque faccia battaglie etiche: e siccome neppure un bambino piccolo può scegliere liberamente, non mi piace che gli venga imposta una dieta, ancora una volta, innaturale (l’uomo è onnivoro dai tempi dell’Homo sapiens, e se il suo apparato digerente è ancora quello di un frugivoro è solo perché non ha avuto bisogno di evolverlo in modo da poter digerire la carne cruda, avendo imparato a cuocerla. Così come non ha avuto bisogno di sviluppare zanne ed artigli perché – purtroppo – ha imparato a usare le armi. Stabilire che l’uomo dovrebbe mangiare solo frutta e verdura osservandone la fisiologia significa dimenticare del tutto l’evoluzione del suo cervello, che ha reso superflui altri tipi di evoluzione fisica).
Qui, comunque, non si parla di bambini, ma di cani e gatti: i bambini rientrano semplicemente nella mia personale idea etica secondo la quale le scelte dovrebbero essere personali e non imposte (altrimenti si rispetta da una parte e si manca di rispetto dall’altra).
Ma per quanto riguarda il lato “salute”, lasciando da parte l’etica… l’alimentazione vegetariana/vegana può far male a cani e gatti?
Da quanto ho potuto leggere in giro… dipende.
Se la si fa senza cognizione di causa, per il gatto è una vera tragedia perché lui non è in grado di sintetizzare autonomamente la taurina, amminoacido indispensabile per la vita che si trova esclusivamente nella carne. La carenza di taurina può portare alla cecità e anche alla morte, quindi somministrare solo vegetali ad un gatto significa condannarlo a soffrire e morire.
Se però si ricorre all’alimentazione industriale, ecco che esistono sia crocchette che umido contenenti taurina sintetica, per cui dal punto di vista dei fabbisogni fisiologici il gatto viene protetto da questa carenza (ma forse non da altre: l’American Society for the Prevention of Cruelty to Animals sostiene che “di primo acchito, i gatti possono apparire in forma con una dieta vegetariana o vegana. Ma nel tempo possono apparire delle deficienze nutrizionali”).
Questa citazione non significa molto, perché volendo se ne trovano molte altre che supportano la posizione opposta, sempre provenienti da fonti scientifiche apparentemente attendibilissime.
Il fatto è che la vita non è fatta solo di fabbisogni, ma anche il gusto (specialmente quello del gatto, che ha le idee molto chiare in proposito!) vuole la sua parte: quindi ci sono diversi gatti che, nonostante il cibo non sia dannoso alla loro salute, rifiutano nel modo più assoluto di mangiarlo.
Diverso il caso del cane, che teoricamente può sopravvivere anche con una dieta vegetariana “fatta in casa” (su quelle vegane mantengo qualche dubbio: una dieta totalmente soprovvista di proteine animali mi sembra talmente squilibrata e sbilanciata da dover causare per forza qualche scompenso: la letteratura in merito è talmente contrastante da non potervi fare riferimento, quindi vado per forza di cose a opinioni personali): sicuramente è meno pericolosa della dieta solo a base di carne che purtroppo qualcuno rifila ancora al cane di casa, convinto di “trattarlo benissimo” mentre lo priva di alcune sostanze fondamentali per la vita (per esempio il calcio, che nella carne non c’è).
La PeTA ha condotto un’indagine sui benefici per la salute che deriverebbero da una dieta vegetariana/vegana per i cani, e a parte il fatto di partire da un presupposto pretestuoso (ovvero, questa dieta farebbe bene alla salute perché la carne trovata nei pet food contiene parti classificate come “non adatte al consumo umano”: ma infatti non sono umani, sono cani!) avrebbe trovato in buona/ottima salute l’82% dei cani vegani per 5 o più anni erano e il 77% dei cani vegetariani per 5 o più anni. Addirittura sembrerebbe, quindi, che il veganesimo fosse ancora più salutare del vegetarianesimo.
Purtroppo sui dati forniti da PeTA spero mi sia consentito un certo scetticismo, visto che in moltissimi casi questa associazione si è dimostrata un filino tendenziosa (non è che racconti balle, anzi è solita avvalorare le proprie tesi con filmati e documenti: però è anche solita generalizzare, tentando per esempio di farci credere che tutti i macellai del mondo siano cruenti e sadici come il singolo tizio che magari hanno effettivamente beccato a maltrattare gli animali, ma che rappresenta un’eccezione e non la regola): comunque è un dato di fatto che il cane vegetariano o vegano, per sopravvivere, sopravvive, sempre che si studi la sua alimentazione in modo accurato e che non si vada troppo “a naso”.
Anche la longevità non sembra risentire di questa scelta, tant’è che sui 300 casi esaminati dall’indagine della PeTA l’età media di morte è stata di 12,6 anni, che non si discosta granché da quella dei cani alimentati con una dieta completa. Infine, non ci sono quasi mai problemi per quanto riguarda l’appetibilità, visto che la stragrande maggioranza dei cani ingurgita qualsiasi cosa gli si metta nella ciotola.
Perché, dunque, rispondo “ma anche no” alla proposta di alimentare i miei animali con una dieta a base di frutta e verdura?
Per un motivo molto semplice: perché Madre Natura, a mio avviso, ne sa ancora più di noi (e si fa sicuramente meno pippe mentali di noi): quindi, se ha fatto i gatti carnivori e i cani onnivori a prevalenza carnivora, io non me la sento proprio di metterla in discussione.
Credo che abbia ragione lei e quindi credo che anche i cani stiano complessivamente meglio con una dieta bilanciata: e se è per questo lo ritengo anche per quanto riguarda gli umani, anche se condivido pienamente il disgusto e l’indignazione verso i “modi” in cui gli umani stanno sfruttando il mondo animale a scopo alimentare.
Gli allevamenti intensivi, le macellazioni cruente ma soprattutto la vita infame a cui vengono costretti molti animali da reddito sono indegni di una società civile e contro questi orrori bisogna assolutamente combattere: però non credo che la scelta sia quella di rinunciare completamente alla carne, né tantomeno quella di obbligare alla rinuncia chi non ha modo di scegliere.
Credo, invece, che sarebbe molto più opportuna una corretta educazione alimentare per tutti (anche perché è stra-provato che la carne può essere necessaria, ma non certo nelle quantità industriali che ne ingurgita l’umano medio, almeno nel mondo occidentale) e soprattutto che sarebbe molto importante convogliare gli sforzi di tutti verso l’obbligo del rispetto verso gli animali di cui ci nutriamo.
Perché morire, prima o poi, dobbiamo morire tutti: ma è la qualità della vita che viene prima, a fare la differenza.
Insomma, personalmente ritengo che la scelta migliore sarebbe quella di indirizzarci tutti (uomini, cani, gatti e quant’altro) verso il cibo biologico, anziché verso l’astinenza. Ovvero verso cibi (animali e vegetali) ottenuti con criteri naturali e senza sofferenze inutili, allevamenti intensivi e altri simili obbrobri. Insomma, cruelty free.
Detto questo, ripeto: rispetto nel modo più assoluto chi rifiuta di “mangiare cadaveri” (però anche la carota e la zucchina muoiono quando li mangiamo… e non è che possiamo sapere con assoluta certezza che in qualche modo anche loro non soffrano), purché sia stata una SUA scelta e non l’abbia dovuta subire.
Ma soprattutto purché lui stesso, se vuole, la proponga, ma non la imponga ad altri: specie a chi, di scegliere, non ha proprio la possibilità.


alyy



03-04-2014 alle ore 19:05, Roswen wrote:
Ok vedo che non c'è un minimo di serietà, mi sembra assurdo continuare il discorso con persone che prendono per il c**o. Complimenti.
Per rispondere ai commenti più seri: Brixal capisco il tuo ragionamento, è da tanto che vorrei prendere un maiale, quindi non so se era una provocazione, ma non sei andato per niente lontano dalla realtà. Spero in futuro di aver modo di prenderne uno (magari così finirà nel mio giardino invece che nel vostro piatto ). Lasciando da parte il discorso egoistico che non riesco a immaginare la mia vita senza cani, non potrei neanche sopportare di vedere milioni di pelosi che riempiono i canili e non poter fare niente per loro. Insomma è pieno di cani che marciscono in gabbia, e io non posso regalare loro una via migliore perchè sceglierei crocchette vegetali? Penso che il benessere e la felicità di un cane vengano da altro, dal rapporto con la famiglia umana, dalle attività che si svolgono insieme, da un equilibrio gerarchico e via dicendo. Se il cane è in salute e non ha carenze, non vedo perchè sia sbagliato scegliere un'alimentazione diversa. Ed è dimostrato da vari studi e statistiche che i cani alimentati in questo modo sono perfettamente sani, addirittura più sani di quelli alimentati in modo tradizionale, secondo alcuni. Detto questo, i miei cani al momento mangiano in modo tradizionale e non so se mangeranno mai diversamente. Volevo solo spiegare una scelta che è tutt'altro da come la dipingete. Penso che questa chiusura mentale non faccia bene a nessuno.
Sirenetta88 lascia stare il discorso dei denti. Hai mai visto i denti di un orso?? Quello è onnivoro. Hai presente i denti del gorilla?? E' completamente erbivoro.



hai chiesto un parere e un parere ti è stato dato, anche da colleghi che hanno risposto citando delle basi scientifiche e io concordo con loro. Per QUESTI motivi l'alimentazione che tu proponi NON è appropriata.
Mi fa piacere che i tuoi cani si alimentino in modo adatto a loro e se vorrai adottare altri cani mi auguro che tu faccia la stessa scelta perchè altrimenti di aiuto non si tratterebbe.
La chiusura mentale ci può o meno essere a proposito delle idee degli umani, ma cerchiamo di non tirare in ballo gli animali modificando la loro alimentazione.




Brixal



03-04-2014 alle ore 19:05, Roswen wrote:
Ok vedo che non c'è un minimo di serietà, mi sembra assurdo continuare il discorso con persone che prendono per il c**o. Complimenti.
Per rispondere ai commenti più seri: Brixal capisco il tuo ragionamento, è da tanto che vorrei prendere un maiale, quindi non so se era una provocazione, ma non sei andato per niente lontano dalla realtà. Spero in futuro di aver modo di prenderne uno (magari così finirà nel mio giardino invece che nel vostro piatto ). Lasciando da parte il discorso egoistico che non riesco a immaginare la mia vita senza cani, non potrei neanche sopportare di vedere milioni di pelosi che riempiono i canili e non poter fare niente per loro. Insomma è pieno di cani che marciscono in gabbia, e io non posso regalare loro una via migliore perchè sceglierei crocchette vegetali? Penso che il benessere e la felicità di un cane vengano da altro, dal rapporto con la famiglia umana, dalle attività che si svolgono insieme, da un equilibrio gerarchico e via dicendo. Se il cane è in salute e non ha carenze, non vedo perchè sia sbagliato scegliere un'alimentazione diversa. Ed è dimostrato da vari studi e statistiche che i cani alimentati in questo modo sono perfettamente sani, addirittura più sani di quelli alimentati in modo tradizionale, secondo alcuni. Detto questo, i miei cani al momento mangiano in modo tradizionale e non so se mangeranno mai diversamente. Volevo solo spiegare una scelta che è tutt'altro da come la dipingete. Penso che questa chiusura mentale non faccia bene a nessuno.
Sirenetta88 lascia stare il discorso dei denti. Hai mai visto i denti di un orso?? Quello è onnivoro. Hai presente i denti del gorilla?? E' completamente erbivoro.



No il maiale non era una provocazione, essendo l'unico onnivoro ( mammifero) addomesticato non avevo molta scelta
Per quanto invece la gorilla come anche il scimpanzé non sono affatto erbivori ma onnivori anche se prevalentemente seguono una dieta vegetale consumano anche insetti,uova, uccelli e anche piccoli ( e non solo), mammiferi delle volte. Non per caso siamo anche noi onnivori
Comunque sta il fatto che il cane dopo migliaia di anni di convivenza con l'uomo sia adeguata un'alimentazione più varia, ma questo non significa che possa alimentarsi solo con cibi vegetali senza nessun proteine animale a lungo termine. Almeno non senza conseguenze. Per il cane ancora l'alimento più digeribile in assoluto è la carne.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Brixal il 03-04-2014 19:44 ]

dadoedudu

Ecco
Hai chiesto un parere, t è stato dato; il fatto che non la si pensi come te e si usino magari dei paradossi non significa che t si prenda per il culo.

MilenaF



03-04-2014 alle ore 19:43, Brixal wrote:
No il maiale non era una provocazione, essendo l'unico onnivoro ( mammifero) addomesticato non avevo molta scelta


Brixal, c'è anche il ratto domestico, mammifero e onnivoro (sono di parte, ammetto.. )

A parte 'sta cosa, ritirare su 'sto post a me ha messo ansia.. e suscitato quesiti.
In particolare il commento di Anonivet



03-08-2013 alle ore 08:50, AnoniVet wrote:
PRO: nessuno
CONTRO: il cane muore. E' sufficiente?

C'è un solo caso in cui potrei al limite pensare di fare un breve (e sottolineo BREVE) periodo di crocchette vegetali, ossia un'allergia alimentare alle proteine di determinate carni, almeno finchè non trovo la proteina che non da fastidio.
Per il resto sottoporre il cane a inutili carenze.. [CUT]



Io sono in quella situazione causa otiti ricorrenti e rischio Tecalbo, ho chiesto alla mia vet e secondo lei le crocche vegetariane sono bilanciate in maniera tale da non dare carenze (migliori di un'alimentazione umana vegetariana, tipo).
Si sa che la dieta privativa ha i suoi tempi (minimo 4 settimane, ma serve di più) per poter stabilire se 'funzioni' o meno, immagino non sia un periodo che possa nuocere alla salute del bestio. Ma se 'funzionasse' quest'eterna Quaresima canina, domanda per vet o chi sappia: quali sarebbero gli esami da fare per accertarsi che, preservando le orecchie, non ci rimetta il resto del cane?
Penso potrebbe essere interessante anche per chi volesse fare una 'scelta etica' (che, sinceramente, io non credo farei MAI 'subire' ad un mio bestio), no?

Altra domanda che mi sorge spontanea: se è vero che nelle crocche 'tradizionali' ci sono scarti e schifezze varie, come posso avere la certezza che lo stesso non accada con le crocche veg? E' questione di minor costo delle materie prime, quindi ci si può permettere maggiore qualità? Per il prezzo che hanno.. beh, pretenderei la perfezione

sirenetta88



03-04-2014 alle ore 19:05, Roswen wrote:
Ok vedo che non c'è un minimo di serietà, mi sembra assurdo continuare il discorso con persone che prendono per il c**o. Complimenti.
Per rispondere ai commenti più seri: Brixal capisco il tuo ragionamento, è da tanto che vorrei prendere un maiale, quindi non so se era una provocazione, ma non sei andato per niente lontano dalla realtà. Spero in futuro di aver modo di prenderne uno (magari così finirà nel mio giardino invece che nel vostro piatto ). Lasciando da parte il discorso egoistico che non riesco a immaginare la mia vita senza cani, non potrei neanche sopportare di vedere milioni di pelosi che riempiono i canili e non poter fare niente per loro. Insomma è pieno di cani che marciscono in gabbia, e io non posso regalare loro una via migliore perchè sceglierei crocchette vegetali? Penso che il benessere e la felicità di un cane vengano da altro, dal rapporto con la famiglia umana, dalle attività che si svolgono insieme, da un equilibrio gerarchico e via dicendo. Se il cane è in salute e non ha carenze, non vedo perchè sia sbagliato scegliere un'alimentazione diversa. Ed è dimostrato da vari studi e statistiche che i cani alimentati in questo modo sono perfettamente sani, addirittura più sani di quelli alimentati in modo tradizionale, secondo alcuni. Detto questo, i miei cani al momento mangiano in modo tradizionale e non so se mangeranno mai diversamente. Volevo solo spiegare una scelta che è tutt'altro da come la dipingete. Penso che questa chiusura mentale non faccia bene a nessuno.
Sirenetta88 lascia stare il discorso dei denti. Hai mai visto i denti di un orso?? Quello è onnivoro. Hai presente i denti del gorilla?? E' completamente erbivoro.




Vuoi che ti scannerizzo le millemila pagine sui denti del BARONE, o anche il Barone è un idiota??????? forse non ti conviene fare questi discorsi..........il cane è carnivoro. PUNTO.

aion

o Signur......

sirenetta88

ah dimenticavo : l'orso è carnivoro.

Roswen

Alvy quando parlavo di mancanza di serietà mi riferivo a battutine su mini pony e cavolate simili. Queste bambinate denotano solo immaturità e mancanza di argomenti seri. Ho apprezzato le altre risposte ci mancherebbe, anzi vi ringrazio. Però ho come l'impressione che nessuno si sia messo a valutare bene la cosa, e si tenda un po' a liquidarla come sbagliata a priori. Ho letto diverse ricerche che mostrano chiaramente come cani alimentati in modo vegetariano o vegano vivano a lungo e in salute. Statistiche condotte su centinaia di cani che anzi denotano come la salute dell'animale aumentasse con il numero di anni in cui era stato alimentato con dieta veg. Se siete a conoscenza di studi che dicono il contrario segnalatemeli che sarei molto interessata.
Anna49, ti ringrazio per l'articolo, l'avevo già letto. Per quanto stimi sotto molti aspetti Valeria Rossi, mi infastidisce la presunzione e la supponenza con cui sciorina dogmi, comandamenti e giudizi a tutto spiano, e purtroppo noto che molto spesso tende a salire in cattedra e credere di avere la verità in tasca anche su argomenti che non conosce, ed è ormai evidente il suo accanimento contro la famigerata categoria degli animalisti. Purtroppo si è creata questo stuolo di adoratori che prendono quello che dice come la Verità Assoluta e la venerano e cercano di compiacerla in modo francamente patetico. Detto questo, nell'articolo è evidente che sta sparando a zero sull'alimentazione umana senza saperne un tubo (la carne è necessaria???? tutte quelle cavolate sull'evoluzion e l'Homo sapiens, e via dicendo). La storia dei bambini è ridicola, visto che a un bambino che non è in grado di decidere da solo si impone sempre e comunque. Anche la carne gli viene imposta, mica se la sceglie. Si tratta comunque di scegliere al posto suo. E allora preferisco scegliere una dieta che sia la migliore in termini di salute per lui e non faccia male a nessun altro (animali, pianeta ecc.), ovvero una vegana. Non ho figli eh, parlo per ipotesi. La cosa poi degli allevamenti intensivi, vabbè...non potrà mai esserci rispetto per gli altri animali finchè macelli e allevamenti (intensivi e non) staranno in piedi. La storia della fattoria felice è una favola inventata per tacitarsi la coscienza. Non potranno mai esistere. Tutti gli animali che mangiamo vengono macellati giovanissimi, da cuccioli la maggior parte. Come può essere etico uccidere miliardi di cuccioli? La mucca per fare il latte deve partorire il vitello, e nel momento in cui nasce il vitello è uno scarto della produzione e viene automaticamente mandato al macello. I pulcini maschi delle galline ovaiole vengono tritati vivi appena usciti dall'uovo in quanto appartenenti ad una razza non da carne. E via dicendo...E questo vale per l'intensivo come per il biologico. Come può esserci un'etica in questo? Chi siamo per fare tutto ciò ad altri animali come noi? E mi fermo qui...scusate, ma l'argomento mi tocca e mi scaldo un po'. Comunque persino Valeria ammette che un cane può vivere benissimo con una dieta veg. Tutti i discorsi sul gusto e menate varie sono solo chiacchiere: pensate che le crocchette tradizionali sappiano di bistecca?? Insomma le sue non mi sembrano argomentazioni serie. Vi do ragione sul fatto che un'alimentazione onnivora a base carnea è la più naturale per il cane. Però con tutte le schifezze che infilano nei cibi industriali, (che poi le schifezze ci sono anche nella roba che mangiamo noi) non è detto che sia la più sana. Perchè forse gli scarti degli scarti vegetali fanno meno male degli scarti degli scarti animali. E che forse un'alimentazione veg è il miglior compromesso fra il benessere del mio animale e quello di tutti gli altri animali con cui condividiamo il pianeta. Comunque grazie per lo scambio.

Brixal



03-04-2014 alle ore 20:59, MilenaF wrote:


03-04-2014 alle ore 19:43, Brixal wrote:
No il maiale non era una provocazione, essendo l'unico onnivoro ( mammifero) addomesticato non avevo molta scelta


Brixal, c'è anche il ratto domestico, mammifero e onnivoro (sono di parte, ammetto.. )

A parte 'sta cosa, ritirare su 'sto post a me ha messo ansia.. e suscitato quesiti.
In particolare il commento di Anonivet



03-08-2013 alle ore 08:50, AnoniVet wrote:
PRO: nessuno
CONTRO: il cane muore. E' sufficiente?

C'è un solo caso in cui potrei al limite pensare di fare un breve (e sottolineo BREVE) periodo di crocchette vegetali, ossia un'allergia alimentare alle proteine di determinate carni, almeno finchè non trovo la proteina che non da fastidio.
Per il resto sottoporre il cane a inutili carenze.. [CUT]



Io sono in quella situazione causa otiti ricorrenti e rischio Tecalbo, ho chiesto alla mia vet e secondo lei le crocche vegetariane sono bilanciate in maniera tale da non dare carenze (migliori di un'alimentazione umana vegetariana, tipo).
Si sa che la dieta privativa ha i suoi tempi (minimo 4 settimane, ma serve di più) per poter stabilire se 'funzioni' o meno, immagino non sia un periodo che possa nuocere alla salute del bestio. Ma se 'funzionasse' quest'eterna Quaresima canina, domanda per vet o chi sappia: quali sarebbero gli esami da fare per accertarsi che, preservando le orecchie, non ci rimetta il resto del cane?
Penso potrebbe essere interessante anche per chi volesse fare una 'scelta etica' (che, sinceramente, io non credo farei MAI 'subire' ad un mio bestio), no?

Altra domanda che mi sorge spontanea: se è vero che nelle crocche 'tradizionali' ci sono scarti e schifezze varie, come posso avere la certezza che lo stesso non accada con le crocche veg? E' questione di minor costo delle materie prime, quindi ci si può permettere maggiore qualità? Per il prezzo che hanno.. beh, pretenderei la perfezione



Per quanto riguarda l'ultima parte del tuo commento, vai tranquillo che di schifezze ci sono anche lì, ce ne sono anche negli alimenti ad uso umano...

ulula

Roswen potresti scrivere i riferimenti degli articoli sui cani alimentati con dieta vegetariana di cui parli. Sarei interessata a leggerli. Grazie

Brixal



03-04-2014 alle ore 21:30, Roswen wrote:
Alvy quando parlavo di mancanza di serietà mi riferivo a battutine su mini pony e cavolate simili. Queste bambinate denotano solo immaturità e mancanza di argomenti seri. Ho apprezzato le altre risposte ci mancherebbe, anzi vi ringrazio. Però ho come l'impressione che nessuno si sia messo a valutare bene la cosa, e si tenda un po' a liquidarla come sbagliata a priori. Ho letto diverse ricerche che mostrano chiaramente come cani alimentati in modo vegetariano o vegano vivano a lungo e in salute. Statistiche condotte su centinaia di cani che anzi denotano come la salute dell'animale aumentasse con il numero di anni in cui era stato alimentato con dieta veg. Se siete a conoscenza di studi che dicono il contrario segnalatemeli che sarei molto interessata.
Anna49, ti ringrazio per l'articolo, l'avevo già letto. Per quanto stimi sotto molti aspetti Valeria Rossi, mi infastidisce la presunzione e la supponenza con cui sciorina dogmi, comandamenti e giudizi a tutto spiano, e purtroppo noto che molto spesso tende a salire in cattedra e credere di avere la verità in tasca anche su argomenti che non conosce, ed è ormai evidente il suo accanimento contro la famigerata categoria degli animalisti. Purtroppo si è creata questo stuolo di adoratori che prendono quello che dice come la Verità Assoluta e la venerano e cercano di compiacerla in modo francamente patetico. Detto questo, nell'articolo è evidente che sta sparando a zero sull'alimentazione umana senza saperne un tubo (la carne è necessaria???? tutte quelle cavolate sull'evoluzion e l'Homo sapiens, e via dicendo). La storia dei bambini è ridicola, visto che a un bambino che non è in grado di decidere da solo si impone sempre e comunque. Anche la carne gli viene imposta, mica se la sceglie. Si tratta comunque di scegliere al posto suo. E allora preferisco scegliere una dieta che sia la migliore in termini di salute per lui e non faccia male a nessun altro (animali, pianeta ecc.), ovvero una vegana. Non ho figli eh, parlo per ipotesi. La cosa poi degli allevamenti intensivi, vabbè...non potrà mai esserci rispetto per gli altri animali finchè macelli e allevamenti (intensivi e non) staranno in piedi. La storia della fattoria felice è una favola inventata per tacitarsi la coscienza. Non potranno mai esistere. Tutti gli animali che mangiamo vengono macellati giovanissimi, da cuccioli la maggior parte. Come può essere etico uccidere miliardi di cuccioli? La mucca per fare il latte deve partorire il vitello, e nel momento in cui nasce il vitello è uno scarto della produzione e viene automaticamente mandato al macello. I pulcini maschi delle galline ovaiole vengono tritati vivi appena usciti dall'uovo in quanto appartenenti ad una razza non da carne. E via dicendo...E questo vale per l'intensivo come per il biologico. Come può esserci un'etica in questo? Chi siamo per fare tutto ciò ad altri animali come noi? E mi fermo qui...scusate, ma l'argomento mi tocca e mi scaldo un po'. Comunque persino Valeria ammette che un cane può vivere benissimo con una dieta veg. Tutti i discorsi sul gusto e menate varie sono solo chiacchiere: pensate che le crocchette tradizionali sappiano di bistecca?? Insomma le sue non mi sembrano argomentazioni serie. Vi do ragione sul fatto che un'alimentazione onnivora a base carnea è la più naturale per il cane. Però con tutte le schifezze che infilano nei cibi industriali, (che poi le schifezze ci sono anche nella roba che mangiamo noi) non è detto che sia la più sana. Perchè forse gli scarti degli scarti vegetali fanno meno male degli scarti degli scarti animali. E che forse un'alimentazione veg è il miglior compromesso fra il benessere del mio animale e quello di tutti gli altri animali con cui condividiamo il pianeta. Comunque grazie per lo scambio.



Non vorrei disilluderti, ma purtroppo anche i vegetali contengono ormai non poche sostanze nocive. In grande quantità non è possibile coltivarli senza pesticidi e non si parla soltanto dei pesticidi spruzzati sulle piante ( che già sarebbero sufficienti), ma anche tutto quello che negli anni viene assorbito della terra e poi viene riassorbito dalle piante... è un circolo vizioso purtroppo.
Per quanto gli animali da carne, in natura lo sono tutti. Difficilmente un animale si addormenta dolcemente di sera per non svegliarsi più la mattina...prima o poi viene sbranato e mangiato...
Questo certo non vuol dire che noi dobbiamo fare altre tanto. Sono d'accordo, potremo e dovremo consumare molto meno carne, e fare di tutto che gli animali da reddito possano condurre una vita degno di questo nome rispettando l'esigenze di ogni specie. Non ho la bacchetta magica purtroppo, altrimenti l'avrei già usata.
Nel mio piccolo pur non essendo vegetariana, consumo una quantità di carne molto ridotta. Non ho mai mangiato cuccioli di nessuna specie e dire il vero sono pochissime anche quelle che mangio da adulto. Cerco di evitare qualunque spreco sia d'origine animale che vegetale.
Ho dei amici vegetariani con i quali ci rispettiamo a vicenda, ne io cerco di convertire loro ne al contrario. Li capisco e hanno tutta la mia stima per la loro scelta. Comunque i loro cani e gatti mangiano tutti alimenti a base di carne.
Se avessi davvero una tua etica così profondamente rispettosa per gli essere viventi, non potresti fare altra scelta che cambiare specie per quanto riguarda la tua animale da compagnia.

Ps: Per quanto le ricerche da te accennate, dove c'è mercato ci sono sempre alcuni risultati "scientifici" che possono avvalorare dei tesi che assicurano un guadagno sicuro. Si vedrà quanto sono validi dopo alcuni generazioni. Ora come ora sono come tantissimi tra quelli fatti anche per i prodotti a consumo umano. Oggi dicono di sì e domani ritirano in fretta e furia dal mercato....

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Brixal il 03-04-2014 22:50 ]

Roswen

Aion i tuoi commenti sono illuminanti. Quando vuoi discutere da adulto/a, fammi sapere.
Sirenetta direi che potresti fare anche meno la saputella. Io sono un'umile ignorante (laureata in biologia e non in veterinaria) che cerca di informarsi su determinati argomenti. Ma per quanto ne so, l'orso bruno ha un'alimentazione composta per più del 60% da vegetali. Può essere tassonomicamente un carnivoro, ma la sua alimentazione è onnivora. E per il cane comunque la componente vegetale dovrebbe essere sul 20%. Non è un vero onnivoro, ma non è nemmeno un carnivoro puro. Poi la dentatura non è certo l'unico fattore da considerare. E comunque il cane deriva dal lupo che è un carnivoro pertanto ha denti da carnivoro, ma non puoi negare che la sua alimentazione è andata in una direzione "più onnivora" proprio per il fatto di vivere con l'uomo. Con questo ho detto e ribadisco che so che l'alimentazione ideale del cane è a base di carne, non dico certo che il cane è fatto per mangiare carote. Ma il discorso che ho fatto io era tutt'altro, ho voluto solo spiegare le ragioni di una scelta come quella di alimentare il cane con cibo completo vegetale.
Ulula il primo studio che mi viene in mente è quello della Peta, condotto su circa 300 cani. Degli altri non mi ricordo i riferimenti, appena ho un minuto li cerco e ti dico.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Roswen il 03-04-2014 23:19 ]

sirenetta88

A me ha dato fastidio la frase che qui ci sono persone che prendono per il xxxx.
Qui ci sono sia medici sia persone esperte sia grandi appassionati. Perché ti dovrebbero dire cavolate ?
Comunque anche io son curiosa di leggere articoli della comunità scientifica ( se esistono)

alyy

Brixal scusa la franchezza ma vedo che il punto non è stato capito quindi lo specifico...questa "alimentazione" viene considerata sbagliata a priori perché LO E'.



Brixal



04-04-2014 alle ore 00:45, alyy wrote:
Brixal scusa la franchezza ma vedo che il punto non è stato capito quindi lo specifico...questa "alimentazione" viene considerata sbagliata a priori perché LO E'.





La stessa cosa che sto dicendo anch'io dall'inizio

Brixal


Brixal, c'è anche il ratto domestico, mammifero e onnivoro (sono di parte, ammetto.. )


Scusami Milena il ratto domestico non ho considerato

utente_disattivata

Roswen, fortuna che non hai gatti, li condanneresti a morte certa!!!

Ok per le tue convinzioni, nessuno ti dice nulla ( comunque non confondere...gli animali da compagnia sono una cosa, quelli da macello un'altra..poi ci sono quelli da trasporto, quelli da traino, ecc....un cane non è un maiale, o viceversa...).

Tieni per te le tue convinzioni, e non accollarle al tuo cane.

Non puoi far soffrire il tuo animale solo perchè tu la carne non la mangi, e imponi a lui un'alimentazione non assolutamente adeguata, l'hai ammesso anche tu che il cane come componente vegetale deve avere il 20%.

E il restante 80%? che gli dai, caramelle?

Non è un onnivoro puro, anche questo lo hai ammesso. Non puoi togliergli la carne!!! Componenti come arginina, taurina, non devono mancare nella sua dieta.

E' pur sempre un discendente del lupo, anche se si è adattato al nostro stile di vita, non può rinnegare la sua natura! A un lupo che gli dai? solo verdure?
Anche il gatto si è adattato a noi, ma ha pur sempre le sue origini, ok lui è un carnivoro puro...e non mangia altro...e il cane? non è un carnivoro puro, ma è pur sempre un carnivoro!

Quoto: comprati un coniglietto.



MilenaF



04-04-2014 alle ore 00:45, alyy wrote:
Brixal scusa la franchezza ma vedo che il punto non è stato capito quindi lo specifico...questa "alimentazione" viene considerata sbagliata a priori perché LO E'.



.. più leggo queste risposte dei vet, più a me sale l'ansia..
Mi permetto di rifare le domande, evitando tutta la storia
- se un canetto deve alimentarsi veg per problemi auricolari gravi, esistono esami per poter monitorare eventuali carenze prima di ritrovarsi con i condotti magari perfetti e il cane distrutto?
- se nelle crocche 'classiche' ci sono scarti e schifezze, chi mi garantisce che non sia lo stesso per quelle veg, a parte il costo, che forse è relativo?
Ho letto proprio qui sia che le proteine non animali tendono meno a deteriorarsi, sia che quelle vegetali comunque risentono dell'inquinamento.. e penso che, se destinate all'alimentazione canina, non siano certo da oasi ecologica..

@ Brixal: promuovere la cultura del ratto domestico ormai per me è una specie di missione.. Tra l'altro, credo possa vivere meglio di cani e gatti, anche alimentato di soli semini.. Io la carne la do una tantum, ma tantum tantum.. pesce quasi mai.

watta75



03-04-2014 alle ore 21:30, Roswen wrote:
Alvy quando parlavo di mancanza di serietà mi riferivo a battutine su mini pony e cavolate simili. Queste bambinate denotano solo immaturità e mancanza di argomenti seri. Ho apprezzato le altre risposte ci mancherebbe, anzi vi ringrazio. Però ho come l'impressione che nessuno si sia messo a valutare bene la cosa, e si tenda un po' a liquidarla come sbagliata a priori. Ho letto diverse ricerche che mostrano chiaramente come cani alimentati in modo vegetariano o vegano vivano a lungo e in salute. Statistiche condotte su centinaia di cani che anzi denotano come la salute dell'animale aumentasse con il numero di anni in cui era stato alimentato con dieta veg. Se siete a conoscenza di studi che dicono il contrario segnalatemeli che sarei molto interessata.
Anna49, ti ringrazio per l'articolo, l'avevo già letto. Per quanto stimi sotto molti aspetti Valeria Rossi, mi infastidisce la presunzione e la supponenza con cui sciorina dogmi, comandamenti e giudizi a tutto spiano, e purtroppo noto che molto spesso tende a salire in cattedra e credere di avere la verità in tasca anche su argomenti che non conosce, ed è ormai evidente il suo accanimento contro la famigerata categoria degli animalisti. Purtroppo si è creata questo stuolo di adoratori che prendono quello che dice come la Verità Assoluta e la venerano e cercano di compiacerla in modo francamente patetico. Detto questo, nell'articolo è evidente che sta sparando a zero sull'alimentazione umana senza saperne un tubo (la carne è necessaria???? tutte quelle cavolate sull'evoluzion e l'Homo sapiens, e via dicendo). La storia dei bambini è ridicola, visto che a un bambino che non è in grado di decidere da solo si impone sempre e comunque. Anche la carne gli viene imposta, mica se la sceglie. Si tratta comunque di scegliere al posto suo. E allora preferisco scegliere una dieta che sia la migliore in termini di salute per lui e non faccia male a nessun altro (animali, pianeta ecc.), ovvero una vegana. Non ho figli eh, parlo per ipotesi. La cosa poi degli allevamenti intensivi, vabbè...non potrà mai esserci rispetto per gli altri animali finchè macelli e allevamenti (intensivi e non) staranno in piedi. La storia della fattoria felice è una favola inventata per tacitarsi la coscienza. Non potranno mai esistere. Tutti gli animali che mangiamo vengono macellati giovanissimi, da cuccioli la maggior parte. Come può essere etico uccidere miliardi di cuccioli? La mucca per fare il latte deve partorire il vitello, e nel momento in cui nasce il vitello è uno scarto della produzione e viene automaticamente mandato al macello. I pulcini maschi delle galline ovaiole vengono tritati vivi appena usciti dall'uovo in quanto appartenenti ad una razza non da carne. E via dicendo...E questo vale per l'intensivo come per il biologico. Come può esserci un'etica in questo? Chi siamo per fare tutto ciò ad altri animali come noi? E mi fermo qui...scusate, ma l'argomento mi tocca e mi scaldo un po'. Comunque persino Valeria ammette che un cane può vivere benissimo con una dieta veg. Tutti i discorsi sul gusto e menate varie sono solo chiacchiere: pensate che le crocchette tradizionali sappiano di bistecca?? Insomma le sue non mi sembrano argomentazioni serie. Vi do ragione sul fatto che un'alimentazione onnivora a base carnea è la più naturale per il cane. Però con tutte le schifezze che infilano nei cibi industriali, (che poi le schifezze ci sono anche nella roba che mangiamo noi) non è detto che sia la più sana. Perchè forse gli scarti degli scarti vegetali fanno meno male degli scarti degli scarti animali. E che forse un'alimentazione veg è il miglior compromesso fra il benessere del mio animale e quello di tutti gli altri animali con cui condividiamo il pianeta. Comunque grazie per lo scambio.



In realta', cio' che e' poco serio, e' imporre le proprie idee (condivisibili o meno) su animali o persone non in grado di scegliere da sole. Minorenni e animali carnivori non possono essere obbligati (a forza, nel caso degli animali-con lavaggio del cervello, i minorenni) a seguire diete in base alle credenze di qualcun altro. Ci sono sentenze che hanno tolto la patria potesta' a persone che costringevano i figli a diete vegane. Ognuno e' libero di scegliere, ma solo per se' stesso!!!
Vuoi un animale da alimentare a verdure? Esistono gli erbivori, e alcuni di questi sono riconosciuti come animali da compagnia. Il resto e' solo un bieco e becero egoismo!!!

dadoedudu

Qui non si pone il caso di cani patologici che necessitano di una dieta specifica che non preveda l'utilizzo di carne o crocchette che la contengono( per esempio mio cognato ha una golden fortemente allergico a carne e derivati e quindi la nutre esclusivamente con crocche a base di pesce e verdure); qui si è posto l'accento sul fatto che sia più o meno etico/ consono /giusto/salutare (diciamo un po' come ci pare) vegetarianizzare/veganizzare il nostro peloso a favore di una nostra personale scelta etico morale. molto diverso il discorso se si tratta di cani con patologie che necessitano allora,come dicevo prima, di una dieta che non prevede la carne perché altrimenti starebbero male.
e allora no: non lo trovo giusto né salutare: il cane è carnivoro, nasce carnivoro: libera scelta poi: non vuoi dargli più carne e derivati? Fallo,ma nelka cconsapevolezza che starà probabilmente male perché avrà delle importanti carenze alimentari.
(lo metto tra parentesi perché è un o.t.
siamo tutti consapevoli e d'accordo probabilmente sul fatto che la macellazione per come intesa oggi è molto più simile a una tortura o comunque a nessuno piace l'idea di come vengono macellati gli animali; dal canto mio ti posso assicurare che vedere maiali , mucche e quant altro trasportati sui camion in autostrada mi fa rabbrividire, ma, e ti assicuro c'ho provato più di una volta, non riesco a togliermi la carne dal piatto né tantomeno dalla dieta; adoro la carne e mi piace in tutte le salse rossa o bianca. E non per questo sento di essere poco etica o di contribuire a strage o stermini...)

MilenaF



04-04-2014 alle ore 10:53, dadoedudu wrote:
Qui non si pone il caso di cani patologici che necessitano di una dieta specifica che non preveda l'utilizzo di carne o crocchette che la contengono

Però gli studi che Roswen dovrebbe pubblicare daranno un'indicazione anche in questo senso, no?
Per poter dire che tot cani alimentati per tot tempo con crocche veg non hanno avuto problemi di salute, anzi, hanno migliorato le aspettative di vita, saranno stati fatti degli esami specifici: uno studio scientifico vero non credo possa basarsi solo su osservazione esterna, o longevità, o scarsa incidenza di patologie nel corso della vita; da uno studio scientifico mi aspetto di vedere quali valori sono stati monitorati e con che metodica.

Detto ciò, io mi auguro che a noi poi non serva, che si possa tornare quantomeno al pesce..

Riguardo l'etica, scegliere un certo tipo di alimentazione per se stessi credo sia legittimo, imporla ad altri, e soprattutto, come dice Watta, a chi non può rifiutarsi.. beh..

ulula

io ho cercato un po' in rete, ma gli unici articoli/documenti che ho trovato sono di parte (animalisti, vegani...) quindi boh! sarei interessata a leggere altro, se roswen mette le citazioni agli articoli, ma solo perchè sono curiosa.

personalmente concordo che al cane non si possa imporre una dieta priva di carne (e mi sembra che almeno per ora anche roswen non lo stia facendo).

per quanto riguarda le scelte etiche, ognuno è libero di fare come meglio crede. dico solo che secondo me si fanno molti più danni (e sono più preoccupanti) con deforestazioni, inquinamento, sovrasfruttamento delle risorse...ma solo perchè ho sempre avuto una visione più incentrata sul "sistema" (ecosistema) che sul singolo individuo animale ed infatti non mi sono mai definita animalista.
poi anche questo uso smoderato della soya non è che mi convinca molto, spesso sono prodotti OGM e - opinione personale - quando si "gioca con il DNA c'è poco da stare tranquilli" soprattutto sul lungo periodo. o anche l'uso che spesso si fa di pesticidi/fertillizzanti. poi torno a dire che ognuno fa in base alla propria coscienza e conoscenza...

watta75



04-04-2014 alle ore 11:53, ulula wrote:
io ho cercato un po' in rete, ma gli unici articoli/documenti che ho trovato sono di parte (animalisti, vegani...) quindi boh! sarei interessata a leggere altro, se roswen mette le citazioni agli articoli, ma solo perchè sono curiosa.

personalmente concordo che al cane non si possa imporre una dieta priva di carne (e mi sembra che almeno per ora anche roswen non lo stia facendo).

per quanto riguarda le scelte etiche, ognuno è libero di fare come meglio crede. dico solo che secondo me si fanno molti più danni (e sono più preoccupanti) con deforestazioni, inquinamento, sovrasfruttamento delle risorse...ma solo perchè ho sempre avuto una visione più incentrata sul "sistema" (ecosistema) che sul singolo individuo animale ed infatti non mi sono mai definita animalista.
poi anche questo uso smoderato della soya non è che mi convinca molto, spesso sono prodotti OGM e - opinione personale - quando si "gioca con il DNA c'è poco da stare tranquilli" soprattutto sul lungo periodo. o anche l'uso che spesso si fa di pesticidi/fertillizzanti. poi torno a dire che ognuno fa in base alla propria coscienza e conoscenza...




IO AMO QUESTA DONNA!!!!!!

Roswen

Sirenetta, la frase sul prendere per il culo come ho già spiegato era riferita a battute sui mini pony e relative sghignazzate, di certo non a te e agli altri che mi hanno risposto in modo serio, civile e competente.
Per quanto riguarda il ratto, è un altro animale che mi piacerebbe tantissimo prendere, naturalmente adottando quelli destinati alla sperimentazione, però non sono per niente informata su di loro e dovrei farmi un po' di cultura.
Watta non so se hai letto bene il post...spiegami come si può NON imporre qualcosa a un bambino. Può scegliere da solo? Quando lo vesti è un’imposizione, quando lo lavi, quando lo vaccini, e anche quando lo nutri. Ma tu gli imporresti la carne esattamente come io gli imporrei altro. Certamente è responsabilità e dovere di un buon genitore scegliere il meglio per il figlio, e “imporgli” ciò che è per il suo bene e che non lo danneggi. Imporgli il bagnetto è per il suo bene, imporgli di non mangiare per una settimana è maltrattamento. Dal momento che una dieta a base vegetale è più che salutare, anzi che un’alimentazione 100% vegetale è la più sana in assoluto, per l’essere umano ovviamente, trovo che sia una scelta che farebbe solo il bene di mio figlio. Purtroppo c’è ancora tanta disinformazione sull’argomento, e quella di togliere la patria potestà è veramente una follia. Certo se alimenti un bambino a insalate e mele fanno bene a togliertelo, ma la dieta vegan è ricchissima e completa, e se ben fatta non c’è niente di più sano. Ormai è scientificamente appurato. Scusate ora basta sennò si va OT.
Per il cane ovviamente il discorso è diverso, in quanto una dieta vegetale non è la più sana per lui. Per questo i miei cani per ora mangiano in modo tradizionale e sto cercando di informarmi e di “studiare” la questione perchè ho molti dubbi in merito. Voi comunque mi avete chiarito un po’ le idee, per cui per adesso sicuramente continuo ad alimentarli come ho fatto finora. Comunque tengo a precisare che non ho mai pensato di nutrire i miei cani a minestroni e fagioli! Ci sono marche che producono crocchette complete 100% vegetali (anche marche famose “normali” hanno linee vegetali") che, secondo i sostenitori di questa dieta, mantengono il cane in salute e senza carenze, addirittura meglio che con le crocchette tradizionali, dicono. Giusto per informazione, vi posto la composizione di un cibo secco 100% veg e quella di un cibo secco (standard per cani adulti di media taglia) a base di carne di una delle marche più famose, non so se si possono scrivere i marchi.
Veg
Componenti analitici:

Umidità 8,00%, Proteina grezza 24,50%, Oli e grassi grezzi 12,00%, Fibra grezza 2,8%, Ceneri grezze 6,00%.

Additivi - additivi nutrizionali:

vitamina A 26.000 UI/kg, vitamina D3 1.350 UI/kg, vitamina E 355 mg/kg, solfato rameico pentaidrato (rame) 50 mg/kg, carbonato ferroso (ferro) 348 mg/kg, iodato di calcio anidro (iodio) 25 mg/kg, selenito di sodio (selenio) 20 mg/kg, ossido di zinco (zinco) 160 mg/kg, ossido manganoso (manganese) 56 mg/kg, L-carnitina 300 mg/kg.

Tradizionale
ADDITIVI (per kg): Additivi nutrizionali: Vitamina A: 12000 UI, Vitamina D3: 800 UI, E1 (Ferro): 46 mg, E2 (Iodio): 4,6 mg, E4 (Rame): 9 mg, E5 (Manganese): 60 mg, E6 (Zinco): 181 mg, E8 (Selenio): 0,12 mg - Conservanti - Antiossidanti.

COMPONENTI ANALITICI: Proteina grezza: 25% - Oli e grassi grezzi: 14% - Ceneri grezze: 5,9% - Fibra grezza: 1,2% - Per kg: Mannano-oligosaccaridi: 0,5 g - Acidi grassi omega 3: 6 g tra cui EPA/DHA: 3,1 g.

P.S.: Ulula le cose che hai nominato (deforestazione, inquinamento e sfruttamento delle risorse) sono dovute in massima parte proprio all'industria della carne. Mentre per quanto riguarda OGM e schifezze varie, basta stare attenti a quello che si acquista e sono d'accordissimo con te che non bisogna abusare della soia.


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Roswen il 04-04-2014 12:48 ]

watta75

Il problema e' che il tuo "scientificamente appurato" si basa su notizie faziose e di parte. Nulla nella comunita' scientifica di ufficiale, ma solo schieramenti in un senso o nell'altro. La dieta veg nasce per proiblemi di intolleranza estremi, tanto che quando viene presentata a noi dai rappresentanti ci viene bven specificato che e' da usare SOLO in casi refrattari a qualsiasi altro cambio di alimentazione.
Accanto a questo, purtroppo, c'e' il concetto commerciale e le persone, per convinzione personale, si buttano in maniera sbagliata avendo informazioni sbagliate. Cosi' quello che dioce il veterinario non ha piu' importanza (a sua volta istruito) ma assume importanza il nostro finto ed arrogato diritto di essere depositari della verita'. E quando una di queste persone si trova di fronte al sacco vegano dice "che bello, finalmente qualcuno che ha capito come va il mondo" senza rendersi conto che il mondo continua a girare per conto suo, e che da una parte e dall'altra sono sempre le lobby che comandano!!!!

Brixal



04-04-2014 alle ore 03:03, MilenaF wrote:


04-04-2014 alle ore 00:45, alyy wrote:
Brixal scusa la franchezza ma vedo che il punto non è stato capito quindi lo specifico...questa "alimentazione" viene considerata sbagliata a priori perché LO E'.



.. più leggo queste risposte dei vet, più a me sale l'ansia..
Mi permetto di rifare le domande, evitando tutta la storia
- se un canetto deve alimentarsi veg per problemi auricolari gravi, esistono esami per poter monitorare eventuali carenze prima di ritrovarsi con i condotti magari perfetti e il cane distrutto?
- se nelle crocche 'classiche' ci sono scarti e schifezze, chi mi garantisce che non sia lo stesso per quelle veg, a parte il costo, che forse è relativo?
Ho letto proprio qui sia che le proteine non animali tendono meno a deteriorarsi, sia che quelle vegetali comunque risentono dell'inquinamento.. e penso che, se destinate all'alimentazione canina, non siano certo da oasi ecologica..

@ Brixal: promuovere la cultura del ratto domestico ormai per me è una specie di missione.. Tra l'altro, credo possa vivere meglio di cani e gatti, anche alimentato di soli semini.. Io la carne la do una tantum, ma tantum tantum.. pesce quasi mai.



Conosco un paio di appassionati di ratti, eppure devo confessarti quando penso agli animali domestici non mi viene automatico pensare anche a loro Senz'altro hai ragione per quanto affermi sulla loro alimentazione. Infatti per coloro che hanno questi problemi etici sulla nutrizione può essere una buona alternativa.Mentre i gatti e i cani non li vedo proprio con un'alimentazione privo di carne.


Roswen

Watta "scientificamente provato" era riferito all'alimentazione umana. Ho specificato anche che concordo sul fatto che per il cane una dieta vegetale non è la più salutare. Magari leggi bene

watta75



04-04-2014 alle ore 13:50, Roswen wrote:
Watta "scientificamente provato" era riferito all'alimentazione umana. Ho specificato anche che concordo sul fatto che per il cane una dieta vegetale non è la più salutare. Magari leggi bene



Scusami, mi sono perso

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