“Mille euro per un cucciolo? Ma è un furto!” … o forse no?


Pubblicato in: Cani di razza

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Navar

“Mille euro? Ma è un furto! E’ un cucciolo, non è mica d’oro!”
Chi non ha mai sentito dire questa frase (o chi non l’ha mai detta/pensata in prima persona) scagli la prima pietra.
Eppure, quando si parla di cuccioli di qualità, queste cifre non dovrebbero far inorridire nessuno (anzi, mille euro sono ancora una cifra piuttosto modesta: per le razze più difficili da allevare si arriva a cifre ben diverse).
Un furto? Speculazione? “Lucro sulla vita di poveri animalucci innocenti”, come tendono a far pensare gli animalisti, spesso acerrimi nemici degli allevatori seri (che invece sarebbero la prima e più efficace risposta al problema del randagismo)?

Il fatto è che la gente normale non sa che cosa effettivamente “si paga” in un cucciolo, né quali sono i costi reali che un allevatore deve sostenere.
Qui trovate un primo elenco dei fattori che contribuiscono a formare il prezzo del cucciolo. Così potete farvi un’idea di come lavora un “vero” allevatore (i “riproduttori di cani”, detti anche “cagnari”, appartengono a una categoria diversa).

1 – Si paga la selezione.
Testare il carattere dei riproduttori e soprattutto la loro salute, ovvero effettuare radiografie per il controllo della displasia ed altre indagini (come le visite oculistiche) per accertare che siano esenti da malattie ereditarie ha un costo.
Fare esposizioni (magari in tutto il mondo) per sottoporre i propri riproduttori al giudizio degli esperti ha un (alto) costo.

2 – Si paga una parte di “rimborso” per le spese effettivamente sostenute per allevare una cucciolata DOC, che non sono poche e che comprendono:

a) spese mediche per tenere sotto controllo la fattrice durante la gravidanza, per intervenire con eventuale cesareo se il parto non avviene naturalmente, per far controllare nuovamente la fattrice e i cuccioli nei giorni successivi al parto;
b) spese di mangime da svezzamento di alta qualità per i cuccioli, spese per il successivo mangime specifico per “puppy” (sempre di alta qualità), spese relative a vaccinazioni, sverminazioni, tatuaggi.
Queste spese di mantenimento vengono sostenute dall’allevatore fino a due mesi e mezzo/tre mesi, perché il buon allevatore, che vuole darvi un cucciolo DOC, difficilmente lo cederà prima di questa data: sia perché il cucciolo fino a questa età ha ancora bisogno “psicologico” di vivere con madre e fratelli – imparerà le basi della socializzazione, cosa che ci risparmierà possibili problemi di carattere in futuro – sia perché alcuni difetti non sono assolutamente riscontrabili in un cucciolo più giovane.
c) spese relative all’iscrizione dei cuccioli ai libri genealogici.

3 – Si paga l’effettiva bellezza (anche se sarebbe più corretto dire la “promessa” di effettiva bellezza) del cucciolo.
Un allevamento serio non vi venderà mai a prezzo intero un cucciolo con dentatura imperfetta, o che porta male la coda: ma produrlo, allevarlo e mantenerlo gli è costato tanto come gli altri.
Quindi, in generale, la spesa che sosterrete per il cucciolo DOC comprende (in parte) anche i “rischi di allevamento” consistenti in cuccioli imperfetti che un allevatore serio non può e non vuole vendere (i cagnari sì!), ma che di solito dà in affidamento a titolo gratuito o con un forte sconto.
Ecco i motivi per cui l’allevatore serio, coscienzioso, che fa selezione e dà certe garanzie non potrà MAI tenere gli stessi prezzi di chi produce cuccioli “a caso”, e tantomeno di chi compra e rivende cani dal prezzo di base bassissimo, come i cuccioli che provengono dai “canifici” dell’Est.

I CONTI EURO PER EURO di Veronica Zito

Partiamo dal fatto che io abbia tre cani in età da riproduzione: anche se di solito un allevatore NON ha solo tre cani, perché ci sono anche i giovani (che ancora non portano alcun vantaggio economico) e soprattutto i “pensionati”, ovvero i vecchietti che non riproducono più.
Che vuoi farne? Buttarli in mezzo a una strada?
Io non ci penso proprio, perché sono un allevatore che ama i propri cani.
Quindi me li tengo, e loro mangiano proprio come gli altri (e mi costano più degli altri in spese veterinarie, perché i vecchietti qualche acciacchino ce l’hanno sempre).
Comunque, per semplificare le cose diciamo che ho solo tre cani da riproduzione, e buttiamo giù due cifre:

1 – i cani non mi sono piovuti dal cielo: li ho acquistati. Il prezzo di un cane adulto parte dai 1500 euro e arriva…alle stelle. Se li avessi acquistati cuccioli li avrei pagati circa 1000 euro l’uno, ma li avrei anche dovuti mantenere per almeno due anni, e la spesa più o meno si equivarrebbe.

2 – certamente non uso un cane in riproduzione se prima non ho fatto le lastre per la displasia e il controllo delle altre malattie genetiche. I controlli variano da razza a razza, ma diciamo che la media è di due controlli (displasia anca e gomito, oppure displasia e malattie oculari, o ancora displasia ed ecodoppler). Minimo sono 500 euro a cane.

3 – i cani mangiano, vero? Diciamo che uso un mangime da 35-40 euro al sacco? (non è vero, quello che uso in realtà ne costa 50, ma diciamo che sono un allevatore un po’ meno fissato e che ne uso uno più economico). Un sacco da quindici chili, con tre cani, mi dura venti giorni. Fanno circa 700 euro all’anno.

4 – I miei tre cani avranno almeno un problemino di salute all’anno (magari fosse solo uno!)?
Tre visite veterinarie, anche con un dottore che lavora quasi a prezzo di costo, sono 150 euro all’anno.

5 – I vaccini glieli vogliamo fare, sì? 75 euro ogni anno.

6 – La prevenzione contro la filaria la facciamo? E il collare per prevenire le punture di flebotomi, contro la leishmaniosi, glielo vogliamo mettere? 45 euro i collari, 60 euro la prevenzione antifilaria (ogni anno).

7- che i miei cani sono belli e tipici, e che saranno in grado di riprodurre cuccioli belli e tipici, non posso raccontartelo e basta: te lo devo dimostrare.
Quindi li porterò in esposizione.
Se sono proprio “tirato” girerò solo in Italia, ma se ci tengo a mostrare il valore dei miei cani andrò anche all’estero. Allora: circa 50 euro per ogni iscrizione, spese di viaggi, soggiorni, tempo perso eccetera…non quantificabili. Smarronamento, ancor meno quantificabile.

8 – se la mia razza è sottoposta a prova di lavoro, per iscrivere il cane in classe Lavoro (l’unica in cui potrò avere il CAC) devo prendere come minimo un CAL. Se voglio fare un campionato italiano o sociale, in molte razze, mi serve almeno un brevetto di lavoro (in altre me ne servono tre).
Ti do solo un’idea generale: fare un primo brevetto costa intorno ai 2000 euro (ovviamente a cane).

9 – I miei cani sono miei amici, non “oggetti” da cui spremere cuccioli.
Quindi mettiamo pure in conto (visto che glieli compro) giochi, brandine, cappottini (se la razza ne ha bisogno), ossetti, giochetti eccetera. Non quantifico perché c’è troppa elasticità, ma anche queste cose costano.
Sono un allevatore proprio freddo e cinico, e non compro neanche un giochino ai miei cani?
Be’, almeno due ciotole ciascuno gliele vogliamo dare, o pensi che butti mangime e acqua per terra?
Una ciotola in acciaio inox costa circa 15-20 euro a seconda della misura. Moltiplica per sei.
Quelle di plastica costano meno? Certo, ma ogni due mesi le devo ricomprare tutte e sei perché i cani le hanno rosicchiate…quindi lasciamo perdere, è meglio.
E adesso…voilà, siamo pronti per far accoppiare i cani. I miei cani, se sono solo tre, saranno ovviamente tre femmine: che me ne farei di un maschio in un allevamento così ristretto?

Quindi:
10 – uno striscio alla cagna lo vogliamo fare, giusto per sapere quand’è il giorno giusto e non fare un viaggio a vuoto? 50 euro
11 – il viaggio non quantifichiamolo, perché posso essere così fortunato da trovare un maschio come voglio io a poca distanza da casa…ma più spesso (e in certe razze è la norma) devo andarmelo a cercare all’estero. Ci perdo anche minimo una giornata, a volte due.
12 – la monta me la devo pagare: non è che un maschio titolato e famoso copra per i begli occhi della mia cagna. Minimo 1500 euro.
13 – sarà rimasta incinta la mia cagnina? Ecografia, minimo 80 euro.
14 – quanti cuccioli avrà? Mi serve saperlo, per avere un’idea delle prenotazioni che posso prendere. Radiografia, altri 80 euro.
15 – una femmina gravida, almeno il secondo mese, mica può mangiare la stessa robetta da quattro soldi che ho deciso di dare agli altri. Almeno in questo periodo (e per altri due mesi di lattazione) passo a un mangime da 60-70 euro al sacco: e poi aggiungiamo integratori, vitamine, calcio ecc.
16 – arriviamo al momento del parto: tu ti fideresti a lasciar fare tutto alla cagna? Io no.
Presenza del veterinario in allevamento, minimo 50 euro. In alcune razze il cesareo è la norma, in altre no, ma può sempre capitare che qualcosa vada storto e che vi si debba ricorrere. Se capita, almeno 200 euro (sempre con il nostro veterinario che lavora sottocosto, eh?)

17 – Evviva, sono nati 5 cuccioli! Ora bisogna:

a) sverminarli almeno tre volte, circa 50 euro
b) vaccinarli, 25 euro x cinque
c) iscriverli all’ENCI, cca 80 euro
d) microchipparli, cca 250 euro

Nel frattempo alla mamma devo fare l’ossitocina post partum e cominciare a integrare la sua alimentazione più di quanto era incinta, perché l’allattamento la “consuma” ben di più.

18 – Verso i 30-35 giorni dovrò cominciare ad aiutare la mamma, dando ai cuccioli il latte in polvere, poi i primi omogeneizzati, poi le pappe da svezzamento.
Una scatoletta di latte in polvere (UNA poppata) costa circa 20 euro. Sai quante volte mangeranno questi cuccioli prima di essere consegnati ai nuovi proprietari? Non farmi fare il conto, che mi sento male.

19 – è estate, per caso? Ahi, ci saranno pulci e zecche. Protezione per tutti, mamma compresa (e comprese le altre due cagne, poverine): circa 150 euro per ogni mese estivo.

20 – alla mamma (che nel frattempo è stata sverminata, ha continuato a mangiare cibo altamente proteico e altamente costoso e si è presa tutti i suoi bravi integratori), ha un problemino: non le va via il latte. Qui mi sveno di brutto con il Galastop che costa 23 euro al botticino da 15 ml (devo darne un ml ogni 10 kg di peso del cane al giorno: pensa che bello, se allevo alani o mastini napoletani ).

21 – nel frattempo i cuccioli sono svezzati e mangiano come cavallette (mangime puppy, il più caro del mondo, superproteico: ma vogliamo che crescano bene, sì o no?).

Ho già la coda alla porta di clienti in attesa?
Bene, dovrò mantenerli solo per due mesi (se li consegnassi prima NON sarei un allevatore serio).
Non ho la coda alla porta?
E allora può succedere che uno o più cuccioli mi restino in allevamento fino a quattro, cinque mesi…o magari per tutta la vita, perché non sta scritto da nessuna parte che io trovi qualcuno disposto ad adottare un cane già grandicello.
E questo è quanto succede se fila tutto liscio o quasi (il “tutto-tutto” liscio è talmente raro che non mi sembra neanche il caso di considerarlo).
Però possono andare storte MOLTISSIME più cose di quelle che ho descritto.
Esempio di cosa storta-ma-non-troppo: un’infestazione di coccidi. Una compressa di medicinale specifico ogni 4 kg di cucciolo per 5 cuccioli, tutti i giorni. La scatola costa 10 euro e dura due giorni.
Esempio di cosa più storta ancora: due di questi 5 cuccioli sono maschi, ma a uno dei due non scende un testicolo. Devo cederlo in cambio delle sole spese sostenute, perché un allevatore serio non vende cani monorchidi.
Ma il dramma è che adesso so di avere almeno un riproduttore che porta criptorchidismo: cercherò di stabilire se si tratta del padre o della madre, e una volta identificatolo dovrò toglierlo dalla riproduzione.
Se è la femmina, ovvero la mia cagna, ovviamente me la tengo: è mia e le voglio bene. Quindi passerà il resto della sua vita a giocare, dormire….e mangiare, senza più fruttarmi un euro.
Esempio di cosa stortissima: i cuccioli muoiono tutti.
Può succedere, sai? Basta un’infezione virale contro cui è quasi impossibile difendersi.

Concludendo…che dici, sono davvero così tanti 1000 euro per un cucciolo?

fonte: Ti Presento Il Cane.
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I prezzi sono solo indicativi, variano da veterinario a veterinario.



[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Navar il 30-04-2012 23:30 ]

calzinimaya

navar hai perfettamente ragione sull'insegnamento di fondo...
personalmente contesto qualche cifretta veterinaria..5 cuccioli anche a fare pagare tanto il chip sono 150 euro, mai sentito di +..
così come la ragazza evita di dire che un'eco per diagnosi di gravidanza un allevatore non la paga 80 euro, così come non costa 500 fare rx per displasia anca e eco cuore, o 80 euro una rx per conta dei cuccioli..proprio per nulla.
quindi mi sta bene il discorso generale ma ha un po' barato sui prezzi...

Annas



30-04-2012 alle ore 21:41, calzinimaya wrote:
navar hai perfettamente ragione sull'insegnamento di fondo...
personalmente contesto qualche cifretta veterinaria..5 cuccioli anche a fare pagare tanto il chip sono 150 euro, mai sentito di +..
così come la ragazza evita di dire che un'eco per diagnosi di gravidanza un allevatore non la paga 80 euro, così come non costa 500 fare rx per displasia anca e eco cuore, o 80 euro una rx per conta dei cuccioli..proprio per nulla.
quindi mi sta bene il discorso generale ma ha un po' barato sui prezzi...



Ha esagerato sulle spese veterinarie, mettendo le cifre che un privato può pagare per il suo cane... 75 euro per i richiami annuali per ciascun cane dell'allevamento? Allora il mio veterinario è davvero un santo!

Navar



30-04-2012 alle ore 21:41, calzinimaya wrote:
navar hai perfettamente ragione sull'insegnamento di fondo...
personalmente contesto qualche cifretta veterinaria..5 cuccioli anche a fare pagare tanto il chip sono 150 euro, mai sentito di +..
così come la ragazza evita di dire che un'eco per diagnosi di gravidanza un allevatore non la paga 80 euro, così come non costa 500 fare rx per displasia anca e eco cuore, o 80 euro una rx per conta dei cuccioli..proprio per nulla.
quindi mi sta bene il discorso generale ma ha un po' barato sui prezzi...



Per lastare il cane si intendeva quelle ufficiali che costano solo anche e gomiti
250 € se poi se ci mettiamo qualche altro esame etc arriviamo a 400 € circa,
poi i prezzi da veterinario a veterinario cambiano.


solo per fare 1 esempio ci sono quelli che per una sterilizzazione vogliono 100 € e altri invece che ne vogliono 170 e anche oltre.


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Navar il 30-04-2012 23:27 ]

hugo

Condivido in quasi tutto tranne su paio di punti ...
- gli accoppiamenti vengono eseguiti da cani tutti esenti con lastre visibili ?
- il contratto d affidamento come viene stipulato perché di solito si usa quando l allevatore non potendo tenere un cucciolo di qualità tende ad affidarlo costringendo affidatario a portare il cane in expo e fare alla femmina eventuale cucciolata accollandosi anche parte dell ammontare della vendita e dopodiché avviene il passaggio.


rananera

più che altro...questo scritto è vvvvecchio!
già letto e riletto,va benissimo ogni tanto riportarlo in auge...ma appunto come han già fatto gli altri, anche sottolineando come i prezzi dichiarati qui sian volutamente esasperati.
da sempre, in qualunque campo e per qualsiasi cosa...i prezzi del grossista son....differenti (e di molto).
e quindi sì, continuo a dire: 1000 euro per un cucciolo? ma è un furtoooooooo!
abbassando la cifra invece son dispostissima a parlarne (proprio come feci con hlijuckkhc tempo fa che, da allevatore, mi confermò prezzi diversi, presenti, inutile negarlo e ben pesanti come tutto a questo mondo...ma....differenti, appunto!, sempre parlando di razze con normali problemi di gestione e senza ovviamente voler cercare come termine di paragone razze di cani sensibilissimi con problemi genetici-morfologici magari indotti da selezioni sballate secolari ecc... )

Navar



01-05-2012 alle ore 08:33, rananera wrote:
più che altro...questo scritto è vvvvecchio!
già letto e riletto,va benissimo ogni tanto riportarlo in auge...ma appunto come han già fatto gli altri, anche sottolineando come i prezzi dichiarati qui sian volutamente esasperati.
da sempre, in qualunque campo e per qualsiasi cosa...i prezzi del grossista son....differenti (e di molto).
e quindi sì, continuo a dire: 1000 euro per un cucciolo? ma è un furtoooooooo!
abbassando la cifra invece son dispostissima a parlarne (proprio come feci con hlijuckkhc tempo fa che, da allevatore, mi confermò prezzi diversi, presenti, inutile negarlo e ben pesanti come tutto a questo mondo...ma....differenti, appunto!, sempre parlando di razze con normali problemi di gestione e senza ovviamente voler cercare come termine di paragone razze di cani sensibilissimi con problemi genetici-morfologici magari indotti da selezioni sballate secolari ecc... )



è il concetto che conta e non molto i prezzi.
comunque se uno vuole un cane selezionato e figlio di campioni Mondiali 1000 sono anche pochi.

rananera

ma certo, anche perchè con quel cane, impegnandosi nel settore, guadagnerà altrettanto...
ma penso proprio che nella maggior parte dei casi gli umani interessati siano in caccia di un cane sano, esteticamente anche bello o comunque di proprio gradimento, ma perchè no...
ma anche figlio di sani sconosciuti e non campioni...
in questi casi (ribadisco parere personale ma li vedo come la maggioranza) parlare di prezzi e non solo di concetti..non mi sembra affatto sbagliato.

calzinimaya

onestamente mi sembra anche sbagliata la equazione: figlio di campioni mondiali=cane sano.
anzi, l'esasperazione di alcuni caratteri estetici è deleteria dal punto di vista della salute.

hugo



01-05-2012 alle ore 12:50, Navar wrote:

è il concetto che conta e non molto i prezzi.
comunque se uno vuole un cane selezionato e figlio di campioni Mondiali 1000 sono anche pochi.


CIAO

a prescindere che mi tolgo tanto il cappello per coloro che intraprendono la strada di allevare e selezionare seriamente però,scusami, mi sembra di rivedere nel passato quando ero nel club RCI (retrievers club italiano) e di queste citazioni ce n'erano a bizzeffe....
Ora mi domando se leggendo il pedigree sia del maschio e della femmina (abc) e volendo fare delle indagini mirate mi trovo ad avere in forte comune quella linea di sangue dei bisnonni e quindi maggior probabilità che i cuccioli siano di quella morfologia(poi è madrenatura che decide) che cosa centrano a questo punto i genitori campioni che non ci incastrano niente?
La selezione impostata va a farsi friggere o pure è la strada nel senso inverso per arrivare a quella linea che porta frutti.
La tua affermazione è molto interessante, anzi mi piacerebbe che si approfondisse su questo tipo d'argomento e sopratutto come la vedi te e gli altri.

Navar



03-05-2012 alle ore 08:29, hugo wrote:


01-05-2012 alle ore 12:50, Navar wrote:

è il concetto che conta e non molto i prezzi.
comunque se uno vuole un cane selezionato e figlio di campioni Mondiali 1000 sono anche pochi.


CIAO

a prescindere che mi tolgo tanto il cappello per coloro che intraprendono la strada di allevare e selezionare seriamente però,scusami, mi sembra di rivedere nel passato quando ero nel club RCI (retrievers club italiano) e di queste citazioni ce n'erano a bizzeffe....
Ora mi domando se leggendo il pedigree sia del maschio e della femmina (abc) e volendo fare delle indagini mirate mi trovo ad avere in forte comune quella linea di sangue dei bisnonni e quindi maggior probabilità che i cuccioli siano di quella morfologia(poi è madrenatura che decide) che cosa centrano a questo punto i genitori campioni che non ci incastrano niente?
La selezione impostata va a farsi friggere o pure è la strada nel senso inverso per arrivare a quella linea che porta frutti.
La tua affermazione è molto interessante, anzi mi piacerebbe che si approfondisse su questo tipo d'argomento e sopratutto come la vedi te e gli altri.



Ciao, il 90% dei Campioni è figlio e nipote di altri campioni e quindi tutta la sua genealogia etc è selezionata al massimo.
Prendendo quindi un cane figlio e quindi nipote di campioni si ha un'ottima probabilità di avere un Buon cane tra le mani.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Navar il 03-05-2012 23:50 ]

sirenetta88

Si ma non è assolutamente detto che da due campioni nasca un campione.. Anzi..

amyking



04-05-2012 alle ore 23:54, sirenetta88 wrote:
Si ma non è assolutamente detto che da due campioni nasca un campione.. Anzi..


Non è detto...probabilmente sì ma è altamente improbabile che nascano cuccioli con difetti di struttura e se l'accoppiamento è stato fatto anche in modo mirato e con i necessari controlli è quasi certo di avere cuccioli sani oltre che belli.
Il lavoro di selezione non è un optional per un allevatore degno di questo nome e non è finalizzato solo alla creazione di "campioni" ma ,più in generale, al miglioramento dello standard di razza.

aion

vorrei aggiungere che le selezioni da lavoro hanno caratteristiche anche caratteriali fantastiche, sono alla costante ricerca del far meglio amano"soffrire e faticare" al fianco dei loro conduttori dei quali interpretano il pensiero.
ho sempre avuto cani da show, splendidi e di gran carattere ma da tre mesi ho scoperto il modo dei cani da lavoro e dire che è emozionante, appagante , adrenalina pura è dire niente.certo l'impegno c'è e chi sceglie una selezione spinta non puo' pensare di tenere il cane in box e farlo uscire per la passeggiata in centro la domenica, lavorano tutti i giorni anche esercizi base ma devono farlo perchè necessitano farlo e poi sport sport sport........il mio mali è una ferrari ma che soddisfazione....e poi hanno una competitivita' innata, lui è sempre in garaper far meglio.

aion

e per rispondere al titolo del topic credo che 1000 euro non siano eccessivi anzi sono la fascia medio bassa per cani ad hoc.certo in questo periodo mi rendo conto possa pesare.
ma svendere i cuccioli o peggio regalarli non da' loro adeguato valore ..............e chiaramente l' allevatore deve pur vivere. poi uno è libero di chiedere la cifra che vuole è sempre l'acquirente che alla fine decide.




16-05-2012 alle ore 08:42, amyking wrote:

Non è detto...probabilmente sì ma è altamente improbabile che nascano cuccioli con difetti di struttura e se l'accoppiamento è stato fatto anche in modo mirato e con i necessari controlli è quasi certo di avere cuccioli sani oltre che belli.
Il lavoro di selezione non è un optional per un allevatore degno di questo nome e non è finalizzato solo alla creazione di "campioni" ma ,più in generale, al miglioramento dello standard di razza.



Assolutamente falso!!!

L'accoppiamento tra due campioni non può di per se garantire cuccioli perfetti e soprattutto sani; Ciò che fa di un cane un campione è il suo fenotipo e non certo il suo genotipo, pertanto non è assolutamente certo che i cuccioli non abbiano difetti di struttura, entrambi i campioni potrebbero avere genotipicamente orecchie brutte ("portatori sani" di orecchie "sbagliate" e quindi accoppiandoli potrebbero nascere cuccioli con orecchie "sbagliate). Sul discorso salute poi si aprono orizzonti infiniti sul fatto che sono molti che per accoppiare campioni se ne infischiano di ciò che hanno come bagaglio sanitario.

Ovviamente due campioni genotipicamente perfetti daranno cuccioli genotipicamente perfetti... ciò che volevo far comprendere è che non è assolutamente vero che le probabilità siano così alte.
Il più delle volte il titolo è proporzionale all'assiduità con cui si porta il cane in expo. Per prendere un CAC si può essere anche in 2 o 3 cani...

Per concludere sono pienamente d'accordo sull'ultima parte del discorso, anche se credo siano pochi coloro che non inseguono i titoli ma si occupano di selezione.

1.000€ può essere un prezzo giusto e può non esserlo, dipende da molti fattori. Sicuramente alcuni prezzi sono pompati, ma non dimentichiamoci che altri non lo sono e sono sottostimati (i 75€ delle vaccinazioni erano riferiti ad esempio a 3 cani e non sono poi tanti!!!)

Ultimamente ho visto anche nei whippet accoppiamenti assurdi (madre con figlio) fatto da privati, cuccioli senza pedigree venduti a 500€ e con pedigree invece a 600€... insomma, in molti casi c'è la guerra e la corsa al prezzo e la mancanza di una cultura cinofila!



sirenetta88

come può allora una persona che vuole comprare una certa razza a capire quale sia il prezzo giusto?
e seconda cosa: come mai tra le razze ci sono differenze di prezzo enormi?

mishargo

anch'io me lo sono sempre chiesta....comunque secondo me non è esagerato....ho un amico che ha due cani corso e ad una expo un allevatore gli ha proposto il suo maschio per la monta....non so lui quanto l'abbia pagato...ma so che tra vet registrazione e iscrizione dei cuccioli all'enci(erano8),parto cesareo per la mamma,vaccini,microchip pappe speciali, giochini antiparassitari ecc....a lui sicuramente 1000 euro se ne sono andati...ci vuoi mettere poi il tempo...i sacrifici....gli esami fatti....bhè due cuccioli gli sono rimasti perchè per la gente chiedere 800euro a cucciolo era tropoo....
@sirenetta anch'io non ho mai capito perchè ci sono differenze di prezzo abissali tra le razze...e non parlo di cani"rari" ma anche di cani che si vedono ovunque........su forza attendiamo risposte!!!

rananera

beh questa forse la so!
per alcune razze il prezzo è alto perchè ci son percentualmente più rischi durante la gravidanza e quindi, da un lato nascendo meno cuccioli i costi si ammortizzano meno, dall'altro causa rischi ci voglion più controlli per la mamma cana (penso ai chiuaua ad esempio).


sirenetta88



18-05-2012 alle ore 11:17, rananera wrote:
beh questa forse la so!
per alcune razze il prezzo è alto perchè ci son percentualmente più rischi durante la gravidanza e quindi, da un lato nascendo meno cuccioli i costi si ammortizzano meno, dall'altro causa rischi ci voglion più controlli per la mamma cana (penso ai chiuaua ad esempio).




ecco proprio qui volevo arrivare.
Esempio: io ho sia una chiuhauaha che una bulldog con pedigree (e la bulldog anche con ecodoppler) e tutti i vaccini effettuati e già con microchip. Come mai c'è una differenza di prezzi di più di 1000 euri?e sono tutte e due di allevamenti(quello della chiuhauha è più amatoriale mentre l'altro è uno dei "top")

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: sirenetta88 il 18-05-2012 11:28 ]

asdrubale

Il bulldog se parliamo di quello inglese se non sbaglio ha bisogno necessariamente del cesareo per partorire (spese e rischi in più).
Poi ci sono razze che partoriscono 1 2 cuccioli e razze che ne fanno 10 12.

In ogni caso le razze che vanno più di moda di solito costano di più, perchè la richiesta è maggiore, oltre al fatto che ci sono canari che fanno semplicemente accoppiare 2 cani della stessa razza e allevatori seri che hanno molte più spese.


aion

un conto è parlare della stessa razza u, un conto è parlare della stessa genetica un conto è parlare del singolo cucciolo ed il prezzo varia seconda tutte queste variabile.
basti pensare che vi sono cuccioli della medesima cucciolata che sono "meno belli"o che a colopo d'occhio risultano meno "tipici"altri che sembrano meno adatti per il lavoro e chiaramente hanno prezzi differenti....solitamente la prima scelta è quella piu' onerosa e cio' ne spiega i motivi.
come ad esempio nel lavoro i cuccioli che sembrano avere, e vi assicuro che i seri allevatori sanno rendersene conto, un carattere da campione state pur certi che tirera' sino all'ultimo cent.magari il cucciolo piu' fragile e timido tendera' a piazzarlo quanto prima cercando magar idonea famiglia che avra' molto piu' tempo da dedicare ad aspetti spigolosi del carattere.
appena preso il mali ho dovuto passare intere giornate con lui per fargli capire che attaccare tutto era "inutile2.


sirenetta88

Si ma il prezzo standard non penso che dipenda solo dal fatto che ci sia stato il cesareo o meno..
Allora torna il discorso di asdrubale in cui dice che i cani più di "moda" si pagano di più.

sofyaudry

mille euro non sono tanti!! ho un' amica che ha comprato un' akita a una roba come 2300 euro. Tutto dipende però da che razza è il cane

Brixal

Potremo "rispolverare" questo post? Lo chiedo perchè proprio in questo periodo giusto per potermi regolare ho fatto due conti per la spesa di una eventuale cucciolata. ( taglia media, non di moda) Con i criteri da me imposte ( contando un numero medio cioè di 6 cuccioli), con 1000 euro per cucciolo e senza nessun imprevisto, non riuscirei coprire le spese.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Brixal il 17-03-2014 17:46 ]

Annas

I prezzi variano a seconda della razza. 1000 euro può essere un prezzo medio indicativo, ma i cuccioli anche figli di campioni non sono tutti uguali e potrebbero avere difetti da motivate un prezzo inferiore. Senza contare che i cuccioli di un privato che non fa esposizioni sono molto meno quotati.
Tuttavia un costo per l'allevatore di 6000 euro è una bella cifra, tra spese di mantenimento e veterinarie mi sembra un po' difficile arrivarci...

Brixal



17-03-2014 alle ore 21:08, Annas wrote:
I prezzi variano a seconda della razza. 1000 euro può essere un prezzo medio indicativo, ma i cuccioli anche figli di campioni non sono tutti uguali e potrebbero avere difetti da motivate un prezzo inferiore. Senza contare che i cuccioli di un privato che non fa esposizioni sono molto meno quotati.
Tuttavia un costo per l'allevatore di 6000 euro è una bella cifra, tra spese di mantenimento e veterinarie mi sembra un po' difficile arrivarci...



Lo so Annas , certo che i prezzi variano. Ma siccome il titolo è :“Mille euro per un cucciolo? Ma è un furto!” … o forse no? " parlando in generale ovviamente, facendo 2 conti si capisce che per un buon cucciolo non è molto. Certo qui ci sarebbe anche da capire per chi, cosa vuol dire un buon cucciolo
Per me significa un cucciolo tipico e sano con un carattere equilibrato e con una buona premessa che tutte queste caratteristiche mantenga anche da adulto.
Chiaro che per ottenere cuccioli di questo tipo i genitori devono essere selezionati con particolare attenzione. Buona genealogia, risultati nel expo, eventuali prove di lavoro, certificazioni ufficiali per quanto riguarda la salute ecc.
Certo che determinate razze hanno poi dei costi così elevati che allevandoli in modo coscienzioso, i prezzi possono aumentare anche notevolmente.
Il 6000 euro che ho fatto nel mio esempio, non ci coprono neanche completamente le spese Dal momento che per iniziare un avventura simile uno deve comprare dei soggetti di una certa qualità ( per il momento uno nel mio caso), il prezzo del cane rientra tra le spese mantenute. Poi c'è tutto un percorso da fare durante il quale il soggetto deve dimostrare che effettivamente di un certo livello. Non conto il mantenimento del cane, ma di tutto ciò che serve perchè diventi un cane "quotato" nell'ambiente. Quel percorso già di per se porta molte spese. Con un cane così normale che non si scelga il primo stallone disponibile, ma si cerca di trovare quello che sembra il più adatto in assoluto, magari percorrendo anche 1000-1500 km di strada per trovarlo. Più metti la monta di un stallone di alto livello e ancora prima che nascono i piccoli hai tranquillamente speso un mezzo patrimonio, ma probabilmente questo lo sai anche tu.



[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Brixal il 18-03-2014 02:28 ]

aion

discorso complesso..........anzi contorto!
il prezzo dei cani rispecchia(quando si tratta con gente serie non con morti di fame )oltre che l'acquisto del cane stesso soprattutto quello che si è investito per la crescita formazione, viaggia, istruttori eccecc
se dovessi quantificare il costo del mio cane ora avrei la pelle d'oca , pensando anche solo a tutti gli stage fatti in giro il cui costo è da brividi.

non si fa per far acquistare valore al cane, si fa per passione, per voglia di competere, per gioco, per essere felici insieme.-

Brixal



18-03-2014 alle ore 08:44, aion wrote:
discorso complesso..........anzi contorto!
il prezzo dei cani rispecchia(quando si tratta con gente serie non con morti di fame )oltre che l'acquisto del cane stesso soprattutto quello che si è investito per la crescita formazione, viaggia, istruttori eccecc
se dovessi quantificare il costo del mio cane ora avrei la pelle d'oca , pensando anche solo a tutti gli stage fatti in giro il cui costo è da brividi.

non si fa per far acquistare valore al cane, si fa per passione, per voglia di competere, per gioco, per essere felici insieme.-



La passione non si discute è chiaro, ma un soggetto con il quale si ha l'intenzione di allevare ( anche nel caso in qui si dovesse fare una cucciolata soltanto), è ovvio che deve avere delle caratteristiche ben distinte, sia a livello morfo-caratteriale, attitudinale che di salute. Il valore di un cane in questo caso si misura prima dei risultati raggiunti e poi nella sua discendenza. Non è un desiderio a fine se stesso "far acquistare valore il cane", ma un atto dovuto per attestare che si tratta di un soggetto con una probabilità maggiore della media di avere una discendenza di qualità.
A me per esempio non piace la competizione neppure per gioco però mi piace tantissimo "lavorare" e divertirmi insieme con il cane.

aion

a me piace anche competere, in fondo siamo sempre tutti in competizione.
e la competizione quando non è malata è il miglior modo per crescere, spingere e non mollare mai.
i cani poi competono da appena nati per il capezzolo piu' fruttuoso, poi per i giochi, poi per attenzioni....eccecc



Brixal



18-03-2014 alle ore 15:51, aion wrote:
a me piace anche competere, in fondo siamo sempre tutti in competizione.
e la competizione quando non è malata è il miglior modo per crescere, spingere e non mollare mai.
i cani poi competono da appena nati per il capezzolo piu' fruttuoso, poi per i giochi, poi per attenzioni....eccecc





"la competizione quando non è malata è il miglior modo per crescere..." Appunto è vero dovrebbe essere, ma di rado così purtroppo... Per me personalmente ( e a conseguenza anche per il cane), le gare sono troppo stressanti. Mi faccio bastare le prove di lavoro.
La competizione tra i cani tutta un'altra cosa.
Comunque l'argomento del topic non è la competizione, siamo andati un po' in OT sarà meglio tornare sul tema originale prima che ci tirino le orecchie






[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Brixal il 18-03-2014 16:43 ]

hugo

@Brixal: dipende molto come hai impostato gli accordi con propr femmina/maschio visto che il propr del maschio potrebbe decidere di due cuccioli, due quote o il primo cucciolo e quota su 6 cuccioli nati.
Quando feci accoppiare il mio maschio mi sono sempre fatto pagare dopo la vendita dei cuccioli ad un prezzo di favore per venire incontro anche se mi spettavano due quote per 8 cuccioli.

cmq tornando al topic è un prezzo giusto di mercato ma come scrissi non si avrà mai la certezza della ottima linea di sangue e genealogia in quanto è madre natura che decide. L'uomo cerca di rispettare tutte le regole di allevamento e degli accoppiamenti ma non avrà mai certezze sulla salute carattere..




Brixal



18-03-2014 alle ore 17:17, hugo wrote:
@Brixal: dipende molto come hai impostato gli accordi con propr femmina/maschio visto che il propr del maschio potrebbe decidere di due cuccioli, due quote o il primo cucciolo e quota su 6 cuccioli nati.
Quando feci accoppiare il mio maschio mi sono sempre fatto pagare dopo la vendita dei cuccioli ad un prezzo di favore per venire incontro anche se mi spettavano due quote per 8 cuccioli.

cmq tornando al topic è un prezzo giusto di mercato ma come scrissi non si avrà mai la certezza della ottima linea di sangue e genealogia in quanto è madre natura che decide. L'uomo cerca di rispettare tutte le regole di allevamento e degli accoppiamenti ma non avrà mai certezze sulla salute carattere..






Io ho sempre preferito pagare le monte. In alcuni casi del resto diventerebbe anche difficile fare diversamente, come per esempio quando il maschio vive in un paese lontano.
Per quanto la certezza totale naturalmente non esiste, ma con una selezione coscienziosa le probabilità si aumentano notevolmente... insieme alle spese.



[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Brixal il 18-03-2014 18:01 ]

hugo

condivido in pieno il pensiero di Brixal quando si parla della crescita e competizione.
Nella mia esperienza e motivo per cui mi sono fermato nel mondo del club dei retrievers perchè trovi gente che interessa solo la competizione sia di lavoro e di allevatore. Allevatori orgogliosi di aver ricevuto il certificato Enci come miglior fattrice e cucciolate e tanto bravi e fieri a pubblicare su facebook. Sono rimasto basito !!!!!
Adesso ho 39 anni e quando avevo 20 anni ho partecipato attivamente nel club divertendomi, crescendo,imparando ma senza avere dentro di me agonismo e competizione stessa.
Tornado al topic le probabilità è vero ce ne sono e ce ne saranno come tutti i controlli ma dipende anche il tipo di accoppiamento che viene fatto e stabilito.
Troppe linee di sangue a volte tendono a portare cuccioli poveri di salute e monte di stretta parentela idem.


Brixal



19-03-2014 alle ore 08:26, hugo wrote:
condivido in pieno il pensiero di Brixal quando si parla della crescita e competizione.
Nella mia esperienza e motivo per cui mi sono fermato nel mondo del club dei retrievers perchè trovi gente che interessa solo la competizione sia di lavoro e di allevatore. Allevatori orgogliosi di aver ricevuto il certificato Enci come miglior fattrice e cucciolate e tanto bravi e fieri a pubblicare su facebook. Sono rimasto basito !!!!!
Adesso ho 39 anni e quando avevo 20 anni ho partecipato attivamente nel club divertendomi, crescendo,imparando ma senza avere dentro di me agonismo e competizione stessa.
Tornado al topic le probabilità è vero ce ne sono e ce ne saranno come tutti i controlli ma dipende anche il tipo di accoppiamento che viene fatto e stabilito.
Troppe linee di sangue a volte tendono a portare cuccioli poveri di salute e monte di stretta parentela idem.




Vedi Hugo io posso capire benissimo che un allevatore possa essere orgoglioso per i risultati raggiunti. Essere orgogliosi non è per forza sinonimo di essere anche competitivi. Non in modo malato per lo meno. Per esempio un soggetto che diventa campione riproduttore è uno dei riconoscimenti più importanti che un allevatore può ricevere, e di più ancora quando questo titolo viene attribuito ad una femmina... Una conferma che sta facendo una buona selezione e sta producendo cuccioli di ottima qualità. Significa che il suo riproduttore non è solo un bel cane ma che capace anche di trasmettere le sue caratteristiche. Certo che il prezzo di un cucciolo nato da riproduttori ufficialmente riconosciuti per le loro qualità , sarà senz'altro più alto della media.
A me fanno brividi i risultati ottenuti a "tutti i costi", sia che si parli del expo sia di lavoro. Lì dove il cane diventa solo un'oggetto per arrivare a determinati scopi e se non dovesse essere all'altezza delle aspettative viene considerato meno di uno straccio... Purtroppo nella cinofilia si trovano personaggi simili in ogni ramo...
Comunque un argomento molto complesso anche questo si potrebbe scrivere delle pagine



[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Brixal il 19-03-2014 15:18 ]

Barbaraspringsteen

Ciao a tutti. Premetto che sono neofita e quindi ho deciso di chiedere a voi qualche parere. So che il post e' di un anno fa ma avrei bisogno di un consiglio. Guardando descrizioni via internet,foto e sentendone parlare, mi sono innamorata dei Boston Terrier e non vedo l'ora che uno entri a far parte della mia vita (sarebbe il mio primo cane). Capisco che 1000€ siano normali per un cucciolo di razza ma e' possibile che a me (tutti gli allevamenti che ho contattato) ne chiedano 2000? Premetto che purtroppo non me ne intendo, ma ci sono rimasta un po' male sentendo che un cucciolotto costa 2000€! Io capisco perfettamente che un cane non abbia prezzo ma se purtroppo il costo e' quello dovro' rimandare per un po' :( vi ringrazio in anticipo dei consigli! Barbara

misssmith

Ti consiglio di aprire un topic tutto tuo in modo che possano darti consigli mirati.


Barbaraspringsteen



25-02-2015 alle ore 10:51, misssmith wrote:
Ti consiglio di aprire un topic tutto tuo in modo che possano darti consigli mirati.


. Ok grazie mille :)