Dare un animale a un serpente viene considerato dalla legge maltrattamento?


Pubblicato in: Diritti degli animali

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Alvise

Vorrei porvi una questione.
La legge vieta maltrattamenti degli animali giusto ?
Questo impone che non posso avere animali che uccidono altri animali, perché l'animale è sotto la mia responsabilità ?

Cioè non capisco come poter conciliare con logica il fatto di dare un gatto,coniglio,criceto a un serpente, e di non maltrattare l'animale in questione.
Qualcuno può aiutarmi a capire? Se ho ragione significa che un serpente si può avere solo se può mangiare carne morta, oppure che ci sono animali più protetti di altri cioè il gatto non deve essere maltrattato ma criceto coniglio si?




ilmiomiglioreamico

ciao!!!
sono d'accordo con te!!
non dovrebbe essere vietato perchè nei negozi di animali vendono topi e ratti da pasto.

amyking

un serpente, per me, non è animale domestico e dovrebbe vivere nel suo habitat e non in un terrario artificiale...

chiarina

non si può fare nulla


Mirimim

Il gatto quasi sicuramente non si può dare al serpente..
ma i topini bianchi da laboratorio si..altrimenti di cosa si nutre?? resta più che altro da chiarire se questi topi "da pasto" debbano essere dati vivi o meno..mi devo documentare

clelia

penso che la legge si riferisca agli esseri umani e non agli animali.
Non sono soggetti giuridici, tu sì.
Mi spiego : se tu utilizzi un serpente per provocare intenzionalmente dolore a un altro animale , cioè per il solo scopo di farlo, è maltrattamento...altrimenti no.

Annas

Allora si può dare un cagnolino o un gattino in pasto a un serpente?

Quote:

16-11-2011 alle ore 12:02, clelia wrote:
penso che la legge si riferisca agli esseri umani e non agli animali.
Non sono soggetti giuridici, tu sì.
Mi spiego : se tu utilizzi un serpente per provocare intenzionalmente dolore a un altro animale , cioè per il solo scopo di farlo, è maltrattamento...altrimenti no.



Secondo questa logica il combattimento tra cani o tra galli non sarebbe punibile.

Credo invece che purtroppo o per fortuna (dipende dai punti di vista) vi sono animali di serie A ed animali di serie B! Un topino da laboratorio è di serie B, il mio cane di serie A... forse anche per la capacità di interagire dell'animale con l'uomo.

Una mosca l'ammazzi con il giornale, un cane non dovresti...

Annas

Appunto. La legge tutela gli animali d'affezione e in qualche modo quelli da allevamento.

Alvise

http://it.wikipedia.org/wiki/Maltrattamento_di_animali


Bisogna capire cosa intendono per senza necessità secondo me. Le leggi specialmente alcune sono vaghe. Ad esempio :io necessito si alimentare un animale feroce perciò non è maltrattamento. Quando si scrive una legge secondo me come in matematica andrebbe prima definito il significato di ogni singola parola. Qualcuno che studia legge potrebbe spiegare come vanno intese, sperando che la confusione non sia stata creata di proposito.

clelia

Quote:

18-11-2011 alle ore 08:12, Alvise wrote:
http://it.wikipedia.org/wiki/Maltrattamento_di_animali


Bisogna capire cosa intendono per senza necessità secondo me. Le leggi specialmente alcune sono vaghe. Ad esempio :io necessito si alimentare un animale feroce perciò non è maltrattamento. Quando si scrive una legge secondo me come in matematica andrebbe prima definito il significato di ogni singola parola. Qualcuno che studia legge potrebbe spiegare come vanno intese, sperando che la confusione non sia stata creata di proposito.



Premetto che io detesto i serpenti per fobia e che il mio discorso è puramente tecnico.
Nel caso del combattimento di animali (che per giunta è espressamente vietato) io ho la volontà di fare qualcosa che SO in primo luogo che arrecherà danno agli animali ( addirittura li addestro affinchè creino il maggior danno possibile all'altro animale) e che SO che è vietato dalla legge.
in diritto si condiderà l'elemento soggettivo ossia il dolo /colpa=la volontà di compiere vs la volontà di fare qualcosa nonostante ci sia la possibilità che si verifichi qualcosa che l'ordinamento proibisce.
Se consideriamo il nutrimento di un serpente io lo faccio con la volontà di alimentare l'animale secondo quello che è la sua natura non con la volontà di violare la legge ( come potrebbe invece essere se io decidessi di utilizzare un animale come il gatto che in primo luogo non fa parte dell'alimentazione del serpente e che in secondo luogo viene espressamente tutelato dalla legge)nè di far soffrire il topolino inutilmente.
il serpente in sè , nel suo atto di uccidere il topolino non è considerato dalla legge perchè non è un soggetto di diritto.. vale a dire non è soggetto alle leggi.
se si può guardare dal lato opposto si potrebbe definire maltrattamento quello di non nutrire il serpente secondo le sue necessità naturali , vale a dire quelle di predatore.
l'uccisione del topolino viene considerato dall'ordinamento come il male minore.
altro caso invece è la tortura del topolino con il solo scopo di fare del male : p.s metto e tolgo il topolino prima che venga morso.
non mi aggredite però ... questa è solo la spiegazione giuridica : all'idea di nutrire un serpente a me vengono i bividi

Annas

Ma la legge non tutela i topolini o i criceti, bensì gli animali da compagnia come cani e gatti. Per questo dare topi in pasto ai serpenti non è reato, non è nemmeno reato ucciderli direttamente.
Ma se a qualcuno venisse l'idea di alimentare il pitone con cuccioli di gatto o di cane sicuramente si profilerebbe il reato di maltrattamento e uccisione di animali.

clelia

Quote:

18-11-2011 alle ore 11:38, Annas wrote:
Ma la legge non tutela i topolini o i criceti, bensì gli animali da compagnia come cani e gatti. Per questo dare topi in pasto ai serpenti non è reato, non è nemmeno reato ucciderli direttamente.
Ma se a qualcuno venisse l'idea di alimentare il pitone con cuccioli di gatto o di cane sicuramente si profilerebbe il reato di maltrattamento e uccisione di animali.



La tutela c'è nel caso in cui tu decida di maltrattare un topino o un criceto, si parla infatti di "animali" .
Devi fare una distinzione tra leggi generali e speciali.
L'atto in sè non è considerato maltrattamento perchè non viene considerato "male per l'ordinamento" perchè spesso i serpenti non mangiano prede morte e viene così riprodotto un meccanismo che si verifica in natura.
Comunque ..bleach che schifo

Benny76

Mi permetto di riportare..
Tratto dalla legge 189 del 20/07/2004 in merito al maltrattamento /uccisione animali.
Art. 544-bis. - (Uccisione di animali). - Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con ...

Art. 544-ter. - (Maltrattamento di animali). - Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche ecologiche è punito con .......

Detto questo la legge tutela tutti gli animali (non solo cani e gatti) ma bensi' i cosidetti animali di affezione : praticamente tutti quegli animali che ormai sottratti al proprio habitat senza l'intervento dell'umano che li detiene potrebbero morire ( ma attenzione non si possono comunque detenere gli animali proibiti..tipo i coccodrilli o iscritti nel CITES)
...ad esempio se mi piglio un maiale e me lo tengo in giardino è di affezione, quindi anche i criceti, le cavie , i furetti ...i topolini !

...quindi il dubbio è sempre lo stesso ...per "senza necessita'" intendono necessita' umana o animale??
Purtroppo Annas ha ragione i topolini vivi (ed altri animali anche le blatte..) se allevati a scopo di nutrire i rettili sono legali...ma no, sono sicura che i gatti NON si possano allevare per sono comunque gli animali di affezione x antonomasia.
( E qui ricordo che ogni cane/gatto randagio per legge ha un padrone : il Sindaco !! - che poi lui lo sappia e li curi è un altro discorso ..ma questa è la legge)



clelia

Quote:

18-11-2011 alle ore 14:09, Benny76 wrote:
Mi permetto di riportare..
Tratto dalla legge 189 del 20/07/2004 in merito al maltrattamento /uccisione animali.
Art. 544-bis. - (Uccisione di animali). - Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con ...

Art. 544-ter. - (Maltrattamento di animali). - Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche ecologiche è punito con .......

Detto questo la legge tutela tutti gli animali (non solo cani e gatti) ma bensi' i cosidetti animali di affezione : praticamente tutti quegli animali che ormai sottratti al proprio habitat senza l'intervento dell'umano che li detiene potrebbero morire ( ma attenzione non si possono comunque detenere gli animali proibiti..tipo i coccodrilli o iscritti nel CITES)
...ad esempio se mi piglio un maiale e me lo tengo in giardino è di affezione, quindi anche i criceti, le cavie , i furetti ...i topolini !

...quindi il dubbio è sempre lo stesso ...per "senza necessita'" intendono necessita' umana o animale??
Purtroppo Annas ha ragione i topolini vivi (ed altri animali anche le blatte..) se allevati a scopo di nutrire i rettili sono legali...ma no, sono sicura che i gatti NON si possano allevare per sono comunque gli animali di affezione x antonomasia.
( E qui ricordo che ogni cane/gatto randagio per legge ha un padrone : il Sindaco !! - che poi lui lo sappia e li curi è un altro discorso ..ma questa è la legge)





Tecnicamente anche i ratti da allevamento non possono essere oggetto di maltrattamento. la definizione di necezsità attiene al singolo caso oggettivo : per esempio qui c'è la neceessità di nutrire l'animale ma non c'è la necessità che l'atto sia particolarmente cruento.Ci si riferisce allo scopo che sta alla base dell'atto compiuto.
Non se ne può dare una definizione universale purtoppo.
Mi spiego : il problema non sta nel tipo di animale , sta nella volontà che il soggetto ha nel nutrire il serpente.sembra per esempio che i grossi boa mangino le galline
detto questo ... io non vedo la necessità di detenere un serpente
Inoltre mi ripeto : gli animali sono beni e non soggetti , quindi la legge non disciplina il loro comportamento.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: clelia il 18-11-2011 14:21 ]

Benny76

Quote:

18-11-2011 alle ore 14:19, clelia wrote:


Tecnicamente anche i ratti da allevamento non possono essere oggetto di maltrattamento. la definizione di necezsità attiene al singolo caso oggettivo : per esempio qui c'è la neceessità di nutrire l'animale ma non c'è la necessità che l'atto sia particolarmente cruento.Ci si riferisce allo scopo che sta alla base dell'atto compiuto.
Non se ne può dare una definizione universale purtoppo.
Mi spiego : il problema non sta nel tipo di animale , sta nella volontà che il soggetto ha nel nutrire il serpente.sembra per esempio che i grossi boa mangino le galline
detto questo ... io non vedo la necessità di detenere un serpente



...se fosse come per gli animali allevati per la nostra nutrizione che al macello ci vanno ma devono essere uccisi secondo regole precise ( quindi storditi)...ammetto che personalmente capirei , il dare ad un rettile il topino, cosi , vivo invece è come se noi mangiassimo il carpaccio direttamente azzanando la mucca ..commetteremmo reato di maltrattamento ..( o mamma che brutta immagine...)..personalmente non mi piace..anche se si tratta di legge della natura..sara' che i topini mi stanno simpatici e mi spiace vederli soffrire..



clelia

Quote:

18-11-2011 alle ore 14:28, Benny76 wrote:
Quote:

18-11-2011 alle ore 14:19, clelia wrote:


Tecnicamente anche i ratti da allevamento non possono essere oggetto di maltrattamento. la definizione di necezsità attiene al singolo caso oggettivo : per esempio qui c'è la neceessità di nutrire l'animale ma non c'è la necessità che l'atto sia particolarmente cruento.Ci si riferisce allo scopo che sta alla base dell'atto compiuto.
Non se ne può dare una definizione universale purtoppo.
Mi spiego : il problema non sta nel tipo di animale , sta nella volontà che il soggetto ha nel nutrire il serpente.sembra per esempio che i grossi boa mangino le galline
detto questo ... io non vedo la necessità di detenere un serpente



...se fosse come per gli animali allevati per la nostra nutrizione che al macello ci vanno ma devono essere uccisi secondo regole precise ( quindi storditi)...ammetto che personalmente capirei , il dare ad un rettile il topino, cosi , vivo invece è come se noi mangiassimo il carpaccio direttamente azzanando la mucca ..commetteremmo reato di maltrattamento ..( o mamma che brutta immagine...)..personalmente non mi piace..anche se si tratta di legge della natura..sara' che i topini mi stanno simpatici e mi spiace vederli soffrire..





Su questo quoto in pieno ... assolutamente.
ti spiegavo solo la ratio della norma.L'ordinamento considera vari interessi e alcuni ne considera prevalenti rispetto ad altri.In questo caso , ha limitato le tipologie di serpenti che si potevano detenere ma lo ha fatto nel senso di motivi di ordine pubblico ( per esempio se pericolosi) altrimenti avrebbe inciso sulla libertà individuale.Poi ha considerato il fatto che certi anfibi accettano solo prede vive e ha disciplinatpo in questo senso.
Visto che la morte di un topolino non è considerata rilevante in quest'ottica (di sofferenza) l'unica norma che soccorre è di ordine generale ..ossia compiere l'atto , che è considerato necessario, ma comunque nel rispetto della norma generale, ossia non maltrattare gli animali.
Visto che il termine è generale : animali ( e non insetti) rientrano anche i topi.
Sugli animali da affezzione si applicano invece ( altre a questa) altre norme di tutela oltre a quella generale sul matrattamento.

Benny76

@Clelia..perfetto mi è chiaro..
..non lo condivido anche se è la legge ..ma mi è chiaro ...grazie !

clelia

Quote:

18-11-2011 alle ore 14:41, Benny76 wrote:
@Clelia..perfetto mi è chiaro..
..non lo condivido anche se è la legge ..ma mi è chiaro ...grazie !



Nenche io
Mi dispiace di aver fatto la maestrina ma volevo fosse chiaro il ragionamento in tutti i passaggi


goan

Non è vietato, per legge, dare ai serpenti i topi; alcuni danno il topo vivo ai serpenti e non è reato. l'etica è un'altra cosa..

Alvise

Ho capito, su youtube è pieno di video (con persone divertite) che danno in pasto criceti, conigli, cavie, e altri animaletti (roditori). La legge dovrebbe ragionare su equivalenze per la vittima. Nel senso che se viene vietata una cosa (c'è una vittima) un altra azione equivalente per la vittima deve essere vietata. Altrimenti contraddizioni e non sensi sono dietro l'angolo :(
Che in natura accadano non c'entra sul concetto che se possiamo evitarlo a causa nostra dobbiamo.

clelia

Quote:

20-11-2011 alle ore 10:00, Alvise wrote:
Ho capito, su youtube è pieno di video (con persone divertite) che danno in pasto criceti, conigli, cavie, e altri animaletti (roditori). La legge dovrebbe ragionare su equivalenze per la vittima. Nel senso che se viene vietata una cosa (c'è una vittima) un altra azione equivalente per la vittima deve essere vietata. Altrimenti contraddizioni e non sensi sono dietro l'angolo :(
Che in natura accadano non c'entra sul concetto che se possiamo evitarlo a causa nostra dobbiamo.



la legge dispone per principi generali perchè sono potenzialmente infiniti i fatti da disciplinare.
Un principio generale purtoppo di adatta anche a questo: perchè difendi il topo e non il serpente? Alla fine è già stato privato della sua libertà , perchè sottoporlo anche a una dieta che lo snatura?Sembra che molti serpenti non mangino se non prede vive.
Poi la gente è stupida e questo è un altro paio di maniche , ma se le leggi fossero fatte " a pelle" ti giuro che sarebbe pericolossissimo

Benny76

..ho chiesto al ns comandate provinciale ed al medico asl che segue le guardie zoofile...
i topini vivi mi hanno confermato si possono dare , purtroppo, e se io detengo un serpente posso pure allevare personalmente tali topini...

Il Dottore mi ha comunque detto che siccome i serpenti devono mangiare prede vive spesso vanno bene anche i topini ( acquistati ormai deceduti) pero' riscaldati...in quanto cosi i ricettori della lingua del serpente vngono comunque stimolati come fossero prede vive...

E' una tristezza infinita pero'....

ilmiomiglioreamico

Quote:

20-11-2011 alle ore 10:00, Alvise wrote:
Ho capito, su youtube è pieno di video (con persone divertite) che danno in pasto criceti, conigli, cavie, e altri animaletti (roditori).



scusate,questo non è vietato?fare spettacoli con animali che soffrono,dare animali vivi ai serpenti pubblicamente?devo averlo sentito da qualche parte.

clelia

Quote:

20-11-2011 alle ore 12:34, ilmiomiglioreamico wrote:
Quote:

20-11-2011 alle ore 10:00, Alvise wrote:
Ho capito, su youtube è pieno di video (con persone divertite) che danno in pasto criceti, conigli, cavie, e altri animaletti (roditori).



scusate,questo non è vietato?fare spettacoli con animali che soffrono,dare animali vivi ai serpenti pubblicamente?devo averlo sentito da qualche parte.



purtoppo si va per rilevanza giuridica ... se si facesse causa per tutto non se ne esce più

Shilah

Secondo me le leggi devono essere formulate perchè in giro c'è una marea di gente insensata. I serpenti non sono animali domestici, come scorpioni, iguane...etc. In natura tutto è lecito perchè nella predazione la presunta vittima di turno ha la possibilità di scappare se riesce, ma in casa è costretta a soccombere perchè l'omone di turno ha deciso così!?! Il cervello non è in vacanza...ha proprio abbandonato il proprietario!!!!!!!!!!!!!!

clelia

Quote:

20-11-2011 alle ore 13:47, Shilah wrote:
Secondo me le leggi devono essere formulate perchè in giro c'è una marea di gente insensata. I serpenti non sono animali domestici, come scorpioni, iguane...etc. In natura tutto è lecito perchè nella predazione la presunta vittima di turno ha la possibilità di scappare se riesce, ma in casa è costretta a soccombere perchè l'omone di turno ha deciso così!?! Il cervello non è in vacanza...ha proprio abbandonato il proprietario!!!!!!!!!!!!!!



Il problema è che bisogna fare dei bilanciamenti di interessi ..se anche si vietasse qualsiasi tipo di anfibio la gente troverebbe il modo di procurarselo se non capisse il motivo del divieto.Io non dico che sia giusto ma penso che se si vuole tenere un animale per forza lo si deve tenere bene.Trovo per esempio che sia una crudeltà indicibile tenere gli uccellini in gabbia perchè si snatura completamente la loro natura ma la gente lo fa lo stesso e vedo difficile che si faccia una legge che lo proibisca.Ci deve essere una ratio altrimenti non è possibile vietare qualcosa.

goan

partiamo dal presupposto che un serpente non potrà mai diventare vegetariano; è un carnivoro e deve mangiare carne ed in modo particolare roditori.
la preda viva non deve mai essere data al serpente sia per motivi etici...è orrendo vedere e divertirsi nel vedere un serpente che caccia il topolino e questi certa in tutti i modi di scappare e poi perchè il serpente potrebbe anche ferirsi magari subendo un morso dal topino stesso (sono sempre serpenti nati in cattività). Si deve dare al serpente prede morte e decongelate mai morte per cause naturali (se il topo è morto di malattia potrebbe favorire la morte del serpente stesso). la pezzatura dell'animale varia in base alla dimensione del serpente più il secondo è grande più la prima deve essere grande perchè è preferibile alimentare il serpente conun solo animale annzichè con due più piccoli. Per garantire al serpente un pasto decongelato ma lo stesso nutritivo devono essere iniettate nel serpente decongelato e riscaldato delle vitamine.
Le precisazioni erano dovute;
la legge come già detto da altri prevede il delitto di uccisione di animali.
tale delitto non deve essere visto in termini assoluti bensì relativi. se l'uccisione di animali fosse un reato assoluto la carne d'animale non potrebbe essere venduta perchè gli animali non potrebbero essere uccisi.
il reato di uccisione di animali contempla il caso in cui l'animale viene ucciso provocandone sofferenze e maltrattamenti; mi spiego: ho un cavallo e mi voglio cibare della sua carne allora lo porto nei centri specializzati e con determinate tecniche che non gli causeranno sofferenze lo faccio sopprimere e mi mangio le sue carni. In questo caso non commetto reato. Io ho sempre lo stesso cavallo e voglio mangiarmi le sue carni allora dico: mi voglio prima divertire! inizio a lanciargli pietre ed a procurargli ferite finchè non vedo che il cavallo è morto allora taglio le carni e me ne cibo. Questo è un reato di maltrattamenti aggravato dal fatto che il cavallo tanto l'ho torturato che l'ho ammazzato. Ma allora che differenza c'è? la differenza è che puoi cibarti delle carni del tuo animale ma devi fare in modo che il cavallo non ne soffra.
se torturo il criceto, il coniglio oppure il pesce rosso commetto lo stesso ed identico reato...

goan

Quote:

20-11-2011 alle ore 13:47, Shilah wrote:
Secondo me le leggi devono essere formulate perchè in giro c'è una marea di gente insensata. I serpenti non sono animali domestici, come scorpioni, iguane...etc. In natura tutto è lecito perchè nella predazione la presunta vittima di turno ha la possibilità di scappare se riesce, ma in casa è costretta a soccombere perchè l'omone di turno ha deciso così!?! Il cervello non è in vacanza...ha proprio abbandonato il proprietario!!!!!!!!!!!!!!



io ho due serpenti del grano e non sono un pazzo!
i serpenti sono carnivori come lo è il cane, il gatto. Bisogna però porsi delle regole. Mi hanno proposto di allevarmi in casa i topi che dovrò dare agli elaphe perchè si risparmiano bei soldini e sai cosa mangia il tuo serpente....ho subito rinunciato! non allevo animali che dovrò uccidere, non allevo animali che non siano per la gioia di vederli crescere e magari giocarci insieme. Sono consapevole che i serpenti mangiano quella carne e preferisco acquistare le prede già morte. i cani ed i gatti mangiano carne perchè nei croccantini c'è la carne e chiaramente qualche altro animale è stato ucciso per fare i croccantini ai nostri animali.
tanta differenza tra cane, gatto e serpente non la vedo.
Da quel che posso ricordare le iguana ed i ragni si cibano solo di insetti....

Shilah

Va be', Goan, pure gli insetti sono animali...Ma non è questo il punto. Non dico che sia sbagliato avere serpenti perchè mangiano carne! Sono, per ora (perchè tutti possono cambiare idea--solo gli stupidi non lo fanno...), fermamente convinta che i rettili non sono da tenere in casa. Credo che sia una sofferenza per loro rimanere costretti nei rettilari, non possono fare le cose che farebbero in natura. Mi piacciono tantissimo gli uccelli, ma non ne comprerò mai uno perchè secondo me non vivrebbe bene in una gabbia. Togliere il volo ad un uccello è una crudeltà. A me piacciono tutti gli animali, serpenti compresi, però mi sembra che soffrono in casa...Sono aperta alla possibilità di cambiare idea...ma animali vivi come pasto, non se ne parla. I miei gatti e cani mangiano pesce, pollo etc...ma morti!!!

Bia1979

Il bar sotto casa mia ha diversi serpenti, scusate ma non conosco le razze.
Lui li nutre con petto di pollo scaldato.

goan

Vi devo chiedere scusa...le mie precedenti risposte erano dettate più dal goan proprietario di serpente (ora ne ho solo uno).
ora cercherò di rispondere in maniera più tecnica...
Dare per assodato che non è reato dare animali da pasto ai serpenti non è totalmente corretto...mi spiego subito! se ammazzo un topo è reato? certo che no! se invece ammazzo un gatto od un cane per pasto al serpente è reato? certo che si! Premetto che sia il topo, sia il gatto, sia il cane, sia il coniglio possono essere da pasto! Vi spiego subito e la macabra scoperta l'ho appresa di persona! Il serpente ha necessità di mangiare prede intere con pelo, ossa, carne ed organi interni altrimenti va incontro a seri rischi per la salute...possibilmente il pasto (quindi animale intero vivo o decongelato) deve essere somministrato in base alla taglia del serpente! Mi spiego: è consigliabile somministrare un animale solo alla volta anzichè più! se il serpente può mangiare animali da 40 grammi è consigliabile somministrarne uno da 40 anzichè due da 20 o 4 da 10! Ora il mio serpente è una elaphe guttata che al massimo da adulto arriverà a mangiare topi di grandezza media (la dimensione di un criceto dorato da adulto) e per fortuna o per necessità chi possiede serpenti ha quelli che necessitano delle stesse abitudini alimentari del mio; chi invece possiede un pitone reticolato che può raggiungere senza problemi anche 5 metri di lunghezza come potrà alimentarlo? non certo con i topi ma con polli e conigli e potenzialmente anche i cani toy anche se involontariamente potrebbero diventare prede.
Alcuni animalisti scoprirono che i serpenti giganti (quindi anche il pitone reticolato) che animano le serate circensi venivano alimentati con gatti e cani cuccioli randagi.
Scusate ma andava detto! Perchè allora se il cane ed il gatto sono animali come i topi e conigli se uccidi i primi commetti un reato ed i secondi no? chi l'ha detto che gli animali da compagnia non possono essere anche i topi da laboratorio o il ratto comune? La spiegazione giuridica non riguarda gli animali ma noi! tutto quel che è scritto nel codice penale non è scritto per gli animali, nemmeno un comma, ma per noi!
Senza voler fare una lezione di diritto penale e per semplificare diciamo solo che tutto quel che offende la nostra coscienza è da ritenersi un fatto che potrebbe integrare un reato, ciò che non offende no! la valutazione non è soggettiva ma oggettiva infatti quando si parla di noi si fa riferimento all'"uomo comune".
Chiarisco: a Barletta per rendere più morbida la pelle del polipo è usanza sbatterlo con forza e ripetutamente contro lo scoglio....questo potrebbe urtare la sensibilità dell'animalista più sensibile ma non certamente la sensibilità dell'uomo comune; se invece sono stanco del mio cane e lo voglio fare fuori e lo sbatto prendendolo per le zampe in maniera continuata e con forza contro lo scoglio non urta la sensibilità del solo animalista ma anche dell'uomo comune ma ancor di più di chi odia gli animali! Eppure l'atto di sbattere l'animale contro lo scoglio e lo stesso, la crudeltà è la medesima, allora quale è la differenza? la carne del cane è buonissima e commestibile perchè non posso mangiarla e se lo faccio commetto un reato? Perchè nessuno mi dice nulla se mangio l'agnello?
Dall'articolo 544 bis al 544 sexies si parla di animali senza distinzione del tipo di animale quindi dalla zecca al cane, al gatto, al cavallo, alla mucca, all'agnello. Allora siamo tutti assassini perchè stiamo uccidendo con gli antiparassitari le zecche e le pulci dal nostro animale, sia tutti assassini quando mangiamo carne, siamo tutti assassini quando uccidiamo gli insetti, siamo tutti assassini quando diamo carne ai nostri animali...ovviamente no!

goan



08-04-2012 alle ore 09:12, Bia1979 wrote:
Il bar sotto casa mia ha diversi serpenti, scusate ma non conosco le razze.
Lui li nutre con petto di pollo scaldato.



che differenza c'è tra il topo e il petto di pollo scaldato?
Questo è l'esempio di quel che dicevamo sopra...

Bia1979

Ah per me nessuna differenza, sono pure vegetariana. Solo che ho conosciuto persone che danno topini vivi, non so se è la regola, ma comunque è più straziante. Il topo non ha scampo, in natura avrebbe comunque la possibilità di scappare!

goan



28-04-2012 alle ore 19:09, Bia1979 wrote:
Ah per me nessuna differenza, sono pure vegetariana. Solo che ho conosciuto persone che danno topini vivi, non so se è la regola, ma comunque è più straziante. Il topo non ha scampo, in natura avrebbe comunque la possibilità di scappare!



Dare topini vivi è una pratica schifosa, vedere un topino vivo e vegeto morire ed essere ingoiato è bruttissimo.Youtube docet!
Mai topini vivi sia per i motivi etici di cui sopra ma anche perchè lo stesso topino (il ratto norvegese è piccolo ma può far male!) può nel difendersi aggredire il serpente fino anche a provocargli la morte; la pelle del serpente è molto delicata ed una ferita anche di banale entità può diventare seria..
Sarebbe necessario offrire al serpente topi decongelati ed una vlta al mese integrare con le vitamne apposite.