Micie


Pubblicato in: Gatto

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fsaragoni

Sarà un problema il fatto che mia moglie ed io siamo al lavoro per i cinque giorni lavorativi a settimana per otto ore/giorno?. In queste ore è meglio lasciarle in casa o nel parco pubblico o nel giardino condominiale?
Saluti

sfris77

Assolutamente in casa!!!! Altrimenti si rischia grosso: che finiscano sotto un'auto, che si facciano inavvertitamente del male, che ai giardini pubblici arrivino cani liberi a spaventarle a morte, che possano perdersi...
I miei stanno in giardino (interno) solo quando siamo a casa e controllati spesso da noi. Nonostante questo è già successo 2 volte che Pablo si faccesse chiudere x errore in un appartamento e in una cantina!!! Una paura che non ti dico...
Quindi lasciatele in casa al calduccio e con tanti giochini quando siete in ufficio e accompagnatele in giardino una volta tornati a casa.
Sarete tutti più tranquilli!!!
Un beso.
Fede

Cristina70

Quoto Fede!!!!!

pamiaola

quoto anch'io.. Paola

sere1985

anche io sono d'accordo...ma non pensate che gli animali, e in questo caso i gatti,siano e debbano essere liberi?????
io mi sento animalista e odio chi li maltratta...ma sento anche nel profondo del cuore che tenere chiuso in casa un gatto e farlo piangere per ore,non sia da animalista..
a me verrebbe la depressione a stare sempre in casa..e credo sia lo stesso x loro..
in casa le mie gatte giocano si...ma quando sono fuori fanno quello che vogliono..annussano..cercano..cacciano..le vedo che sono libere!!
sono cmq d'accordo a starci attenti..e anche io le metto al sicuro la notte..ma mi sento un egoista..e mi disp doverle obbligare a stare chiuse..questo è ciò che penso..

sfris77

Ahimè...bisogna trovare dei compromessi.
E tutto sommato, se penso a tutte le cose brutte che succedono ai mici randagi, credo che in casa al sicuro sia meglio.
Anche xchè un gatto cresciuto sin da cucciolo fra le mura domestiche riconosce quelle come suo territorio e non brama più di tanto andar fuori. La gatta della mia mamma a malapena si avventura sul pianerottolo e se si chiude la porta gratta x rientrare! Son quasi 15 anni che vive in appartamento, ma non ha mai manifestato il desiderio di andare chissà dove.
X un micio vissuto fuori (magari x anni) ritrovarsi chiuso in casa probabilmente è molto più difficile, ma alla fine si ritrova talmente amato e coccolato e al sicuro che forse il cambio è in positivo anche x lui.
I miei bambini escono molto volentieri, quando apro la finestra alzano il musetto e annusano affascinati tutti gli odori che arrivano dal giardino, poi vanno a scorrazzare felici, ma credo che durerebbero poco sempre in giro, magari anche vicino a strade trafficate. Patati come sono...
E' il discorso sui compromessi che ho fatto all'inizio: in casa quando non ci sono mamma e papà e poi a sfogarsi in giardino appena possibile. E a dir la verità non piangono xchè vogliono uscire... Anzi, credo che facciano delle gran ronfate quando sono a casa da soli. Vedessi gli occhietti cisposi e assonnati che hanno quando rientriamo... Troppo buffi!!!!

sere1985

si lo so..dormono stanno bene..a voglia..specialmente ora..però hanno un mondo fuori da scoprire..e cosi io appena sono a casa corro a liberarle dato che sono in un recinto..tra l'altro piccolo perchè non ho altro posto,in casa mi scapperebbero..mi sento in dovere di farle vivere,il gatto in fondo è più indipendente..anche se dolcissimo e affettuoso..
cmq purtroppo non c'è soluzione e mi arrendo..
ma mi disp;
inoltre credimi,un gatto che vive fuori è più furbo e sveglio e sulla strada non va mai!ne ho diversi di esempi!quand'ero piccola mia mamma li lasciava fuori,vivevano anni e anni...ora se mi raggiungono 2 anni è già tanto!
insomma è triste..........

bianconiglio

Ciao

si la casa ok,ma immaginate che p alloni si sono al sicuro ok ma se il giardino condominiale fosse recintato

e se la cosa non didturbasse i condomini xchè non optare x il giardino condominiale?

ovviamente dovrete installare una cuccia capiente fatta bene di legno impermeabilizzato rialzata da terra di 4 dita con un ingresso a misura di micio

ovvio che metterai delle cerniere x aprire la parete frontale a mo di porta x pulire e metterci l'acqua che non deve mancare mai,

se piovesse andrebbero li e quando rientrate sarebbero strafelkici di salire in casa e stare con voi

i gatti si annoiano come noi

il parco pubblico è out da scartare subito x i motivi già citati



alehaze

ragazzi io credo che è comunque meglio tenerle in casa. si parla di 8 ore!! anche se il giardino fosse recintato e il più tranquillo del mondo, sono sempre 8 ore! cmq in questo cortile, anche se interno, da qualche parte si entrerà pure, e chi lo dice che le micie non escano da lì?
e poi, ripeto, 8 ore sono tante, seil cortile è condominiale possono essere messe ciotole e lettiera (se no la fanno nella terra e poi a casa non si abiutuano alla sabbietta)

i condomini sarebbero tutti d'accordo? o sarebbero così onesti da venirlo a dire a voi se non lo sono? c'è molta gente che lo direbbe direttamente alle micie, magari con un bel calcio..

se il giardino è sicuro, ben venga qualche uscita, ma quando voi ci siete, tipo il sabato o la domenica o un oretta quando tornate da lavoro.

già stanno subendo un trasferimento, è importante che riconoscano la vostra casa come loro territorio!



rhinodimaio

In casa, in casa,in casa,in casa,in casa,in casa,in casa,in casa,in casa,in casa,in casa,in casa,in casa,in casa,in casa,in casa,in casa,in casa,in casa,in casa,in casa,in casa,in casa,in casa,in casa,in casa!!!!!

Ah, dimenticavo: in casa!

MAI FARE USCIRE I PROPRI GATTI!

Fuori, anche in un giardino non recintato possono:
ucciderli, contagiarli con FIV e FELV, rapirli, ferirli mortalmente, investirli, picchiarli, avvelenarli, rapirli per esperimenti di vivisezione o per servirli come pollo al ristorante cinese (NON SCHERZO).

Per cui teneteli in casa, mettete un pezzo di Acid Jazz (la mia lo adora) di sottofondo e poi si abitueranno.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: rhinodimaio il 06-12-2006 11:33 ]

rhinodimaio

Quote:
mi sento in dovere di farle vivere,il gatto in fondo è più indipendente..anche se dolcissimo e affettuoso..[/quote]

Mai letto nulla di più falso. Il gatto sta benissimo in casa.

[quote]inoltre credimi,un gatto che vive fuori è più furbo e sveglio e sulla strada non va mai!ne ho diversi di esempi![/quote]

Anche io ne trovo di esempi, a decine, di solito spiaccicati sui lati della strada. Ma dove leggi queste panzane?

kisepy

Mi associo, in casa... Può sembrare una limitazione, ma i gatti se noi non ci siamo dormono della grossa oppure (dato che parli di micie al plurale) giocano tra di loro. Oltre ai giochi che sicuramente non gli mancheranno posso consigliarti un tiragraffi, ma non alto 1.20. Se lo trovi (e so che ce ne sono di tutte le misure e forme) ed hai un po di spazio te lo consiglio. I miei ne vanno pazzi da sempre (è alto 2 m) e non smettono di usarlo per giocare e dormire, con tutti quei ripiani, nascondigli e la possibilità di arrampicarsi... e ne sto sviluppando uno "artigianale" (purtoppo in soffitta non c'è posto per metterci uno di quelli "commerciali") sempre di ripiani e posti per nascondersi, fatto a gradini che porta fino in alto... a loro piace così tanto stare "sopra tutto e tutti" !! So di essere molto apprensiva, ma anche se avessi la possibilità di lasciare "liberi" i miei mici passerei 8 ore lavorative d'angoscia... Magari loro non si caccerebbero nei guai, ma c'è in giro tanta brutta gente senza contare le malattie...

sere1985

x rhinodimaio: allora...non mi va di essere presa x scema..i gatti che avevo prima facevano quel che volevano..e hanno vissuto alla grande,fuori,quando volevano in casa..e camminavano sul marciapiede quando erano in strada!!!te lo assicuro!!
il gatto della mia vicina è abituato a girare,ed è furbo,non ha paura di nulla!
i gatti delle mie amiche vivono tanto..i miei no..semplice sfiga??
NO!il guaio è che crescendo mi sono spaventata e ho voluto tenerli in casa il più possibile,e non si sono abituati..
il miol gatto tobia non andava mai in strada e l'unica volta che l'ha fatto c'è rimasto secco!!
questo xchè non era abituato...
c'è un mio amico che adora il suo gatto,ma andiamo,lo porta giù in giardino a fare i bisogni,con il guinzaglio!!ma prendi un cane allora!
io credo che chi ama davvero un animale,lo lascia libero..
e il chiuderli in casa sotto sotto non è per il loro bene, ma x il NOSTRO..ed è da egoisti..
io mi sento un egoista...perchè le amo ma le tengo chiuse...
quindi parlo anche per me..anche se non c'è soluzione,io lo riconosco almeno!


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: sere1985 il 06-12-2006 12:42 ]

rhinodimaio

Calmati, sere, nessuno ti prende "per scema".

Basta informarsi e ragionare, basta che leggi un po' sul forum. Se i tuoi gatti sono riusciti a vivere bene fuori è un puro CASO.

Nella norma vengono arrotati, uccisi, rapiti, avvelenati e presi per fare esperiementi di vivisezione.

Curavo 5 randagi: me ne sono morti 4 in un mese, avvelenati 2, uno forse rapito e l'altro (il mio primo gatto) morto di insufficienza renale e FIV.

Di storie ce ne sono tante, far uscire i propri gatti sterilizzati è come mandarli al macello, specie in città e in zone trafficate di auto. Trovi sempre un matto che gli dà un calcio spaccandogli qualche costola, un'auto che li arrota impunemente, un cane o qualche altro animale che li azzanna, specie i più indifesi.

D'altra parte leggiti questo thread: tutti ti stanno consigliando di NON FARLI USCIRE. Non è (solo) egoismo: è anche per loro. Non hai idea di quante malattie si possano prendere fuori.

kisepy

Come già detto dobbiamo scegliere il minore dei due mali.. Certo si pensa se riferito a noi o a loro. Molti nascendo liberi vogliono restare liberi, non potrei mai togiere la libertà ad un animale. Vederlo e sentirlo piangere notte i giorno davanti alla porte perchè vuole uscire... Ma se prendiamo per esempio un micio come il mio che è nato in appartemento e cresciuto sempre in casa, con possibilità di uscire sotto vigile controllo (senza guinzaglio) e dovessi lasciarlo andare libero non sopravviverebbe... A parte le malattie, questa piccola peste ha il pessimo vizio di mangiare tutto quello che incontra ed il vet vorrebbe che lo tenessi sigillato in casa, rischio occlusione intestinale, avvelenamento... Che cosa dovrei fare dato che le auto non lo spaventano neanche un po e le uniche volte che è fuggito l'ho trovato in un canale di scolo, seduto nel bel mezzo della carreggiata o in mezzo a della sterpaglia con una zampa tagliata ??

sere1985

scusa se me la sono un pò presa...però mi disp troppo credimi..
sai cos'è?che mi identifico in loro...mia madre è una donna troppo apprensiva..e spesso mi vieta di andare in motorino la sera perchè ha paura..immagina le letiate,visto che non ho più 15 anni!!e io le ho sempre detto che se mi deve succedere qualcosa,mi succede anche in casa,o in cortile!!è il destino!e le ho detto di lasciarmi libera,perchè così mi soffoca..
e io penso che sto facendo lo stesso(+ o -) alle mia gatte...
cmq loro amano la casa,specialmente ora,però non c'è paragone quando sono fuori fanno davvero le pazze!stella e la povera pepita quando avevano pochi mesi si arrampicavano x vedere fuori dalla finestra e piangevano x uscire..erano curiose di sapere cosa ci fosse dietro quel vetro..e così a poco a poco sono uscite...
io le amo..sono tanto apprensiva anche io..però mi sento una mer.. non ci posso far nulla!!
cmq ognuno la pensa a suo modo..scusa ancora se mi sono scaldata!!

bianconiglio

Ciao

vorrei dire una cosa,ma on è forse eccessivo l'elenco delle brutte cose che possono capitare fuori?

dall'età di 5 anni ho sempre avuto gatti,la prima ha vissuto solo e sempre in casa ha vissuto 10 anni senza una sola malattia,ma povera bestia non ha vissuto la sua natura,non ha conosciuto prati alberi strade,non ha cacciato una lucertolina un uccello una foglia che rotola con il vento,non ha mai partorito bhè l'elenco sarebbe lungo di ciò che le ho negato x farla vivere in casa

on l'ho mai + fatto,i gatti che ho avuto in seguito hanno avuto sempre l'opportunità di uscire controllandoli a vista i primi tempi,si sono resi indipendenti e x molti anni hanno vissuto in casa e fuori

tutt'ora la mia gatta esce x conto suo ma basta che fischi dalla finestra che la vedo arrivare di corsa

ha avuto lo stesso pochi problemi,qualche ferita una paio di volte la febbre ha partorito ben 9 cuccioli in 2 parti prima di essere serilizzata

mi assumo i miei rischi e spesso ho litigato con i vicini xchè la sgridavano con le scope

ovvio che le auto sono il pericolo vero insieme al veleno e ad alcune malattie,ma almeno VIVONO LIBERI certo divento pazzo quando al secondo fischio non arriva ma come potrei negarle ciò che x natura deve poter fare?

non è una guerra di opinioni ma non dobbiamo esagerare diffondendo paure personali

3 gatti sono scomparsi uno lo hanno avvelenato ma non avrei potuto tenerli in casa x me e x loro

immaginiamo di essere al posto loro,preferiremmo vivere la vita che conosciamo con tutti i rischi oppure vivere sempre in casa al sicuro?

sere1985

oh qualcuno che mi capisce!!bianconiglio vedo che siamo d'accordo..io odierei stare rinchiusa..t'immagini che vita orrenda??!!fino a poco fa ero a giocare con loro fuori,ci rincorriamo..giochiamo a nascondino(sono normale??) è troppo divetrente..ora piove e sono in casa sulle sedie..è giusto che sia così!!anche io voglio vivere la vita,non posso non guidare per la paura di incidenti, o prendere l'aereo x la paura che caschi..allora non vivrei più!!e loro sono uguali a noi,lo diciamo sempre no??
perciò diamo anche a loro la possibilità di vivere...


kisepy

@Sere hai pienamente ragione, ognuno la pensa a modo suo ed agisce di conseguenza assumendosene la responsabilità !! Luoghi, persone, situazioni tra tutti noi sono molto differenti così come percepiamo quello che ci circonda. Credo che fsaragoni ora abbia molto materiale su cui riflettere e fare la scelta che ritiene più opportuna che sia fuori o dentro oppure una via di mezzo oppure ancora una serie di tentativi a migliorare... Non devi scusarti di nulla, la tua è stata una semplice reazione a quello che ritenvi soffocante. Di principio credo che le persone che amano gli animalil abbiano una sensibilità diversa perciò non ho letto niente di male tra le righe del tuo messaggio.
@Bianconiglio: anche il tuo punto di vista contribuisce ad aiutare fsaragoni, anche io ho avuto gatti "liberi" durante la mia infanzia e poi adolescenza. Probabilmente sono stati sfortunati, ma nessuno di loro arrivava ai 3 anni di età (purtroppo a quel tempo i miei genitori andavano avanti ad oltranza) e probabilmente io sono troppo sensibile ? Affezionarmi ad ogni batuffolo di pelo che arrivava a casa, vederlo crescere, giocare con lui, condividere bei momenti e poi di punto in bianco perderlo... Forse è una forma di egoismo anche questa...



Cristina70

In ogni decisione ci vuole buon senso.
Nè egoismo, nè spirito di animalismo perfetto.
Solo buon senso.
Se abito in piena città o vicino a strade molto trafficate e lascio libero il gatto sono un imbecille.
Se abito in campagna, o in zone verdi frequentate da gatti randagi, e lascio uscire il gatto, magari non castrato o sterilizzata e non vaccinato anche contro la felv, sono un incosciente.
Ci vuole buon senso.
Dipende tutto da cosa c'è fuori, oltre la porta di casa.
C'è chi può fare il discorso buonista del gatto spirito libero che deve correre nei prati annusando l'aria fresca, perchè abita in un posto che permette questo.
C'è chi deve insistere sulla sicurezza della casa, perchè ha una esperienza diversa, spesso traumatizzante, spesso terribile.
Quello che mi sento di dire che l'elenco fatto da Rhino sui pericoli esterni che il gatto corre non solo è vero, ma anche lacunoso perche rhino si è dimenticato l'ultima moda, il gatto ammazzato per satanismo.
Prendete la decisione che volete prendere, ma usate sempre il buon senso.



kisepy

E' esattamente quello che intendevo, grazie Cris hai detto tutto ma molto più ermeticamente di me...

sere1985

cristina io ho una casa con quasi accanto una strada..non molto trafficata ma cmq pericolsa..però ho anche campi,prati..un bel pò di spazio..perciò che faccio???è ovvio che le lascio uscire..solo perrò quando sono a casa, o c'è mia madre a casa..così gli sto dietro..
io penso che chi ha un appartamento in città,non dovrebbe prendere gatti..sono molto rigida a riguardo lo so..
anche a me sono morti avvelenati,sono spariti,investiti,uno mi è morto x fiv..ma è la vita..cerco di farli felici e di non limitare la loro vita a 4 mura..e non è da incoscienti o da imbecillli..
pensa che io senza gatti mi sentirei troppo sola..ma ho deciso per il loro bene che quando anche stella e lolita nonci saranno più,non n prenderò mai più!!
perchè appunto ci sono i rischi..
io so di amare i gatti..ma dobbiamo amarli dando loro anche libertà,la vita che ognuno si merita..senza ne trascurarli e "buttarli" sulle strade a morire, ma senza neanche esagerare...
se facciamo così x un gatto,immaginiamo x un figlio!!!i gatti sono furbi..se abituati nel modo giusto..i randagi,poverini,saranno soli,e senza una casa..ma almeno imparano a difendersi,a farsi furbi, ad essere diffidenti e a riconoscere i pericoli..
in ogni cosa non dobbiamo esagerare...dobbiamo volergli bene al punto giusto...


Cristina70

Nel pieno rispetto del tuo modo di vedere le cose trovo certe tue frasi eccessive, come ad esempio :"...chi ha un appartamento in città,non dovrebbe prendere gatti...".
Ognuno la vede a modo suo ed è libero di farlo, ma gli altri lo sono altrettanto.
Trovo che un gatto in appartamento possa essere non solo sano ed equilibrato, ma soprattutto felice.
Perchè se si conoscono bene i gatti ci si riesce anche ad allontanare dalle dicerie, e ripeto dicerie, che un gatto è felice solo se può vivere all'aperto.
Non voglio aprire una discussione, ma al tono del tuo post mancava solo una frase..." sono solo gatti...".
Un'ultima considerazione circa il voler bene al punto giusto :
Io penso una cosa, ed è che nessuno si può permettere di dire ad un altro come deve amare e quanto.




sere1985

non ho mai pensato anche solo x un piccolo istante della mia vita che sono solo gatti!potessi morire ora!e anzi se qualcunome lo dice lo fulmino con lo sguardo!e lo strozzerei!giuro!
ognuno vuole bene a modo suo...e siamo d'accordo..anche voi li amate,ne sono sicurissssima..dico solo che vedo la differenza tra i gatti che sono un pò più liberi e quelli che lo sono un pò meno...e i primi,sempre secondo me,sono i più felici..ovviamente sempre se tutt'e e due le categorie hanno una famiglia che li coccola e li cura..altrimenti il discorso è diverso certo...
non sono solo gatti..e non lo saranno mai per me..mai..
la pensiamo diversamente..tutto qui..e forse è meglio chiudere questo discorso per evitare di litigare..

sere1985

riguardo il voler bene al punto giusto.....io penso anche al rapporto con gli uomini...e alla visione che IO ho dell'amore Vero..e cioè che non è giusto soffocare una persona..amarla fino a morire..anche se poi lo faccio eh..però..l'amore vero è maturo e quindi meno esasperato..è intelligente..non so spiegarti bene...ma bisognerebbe amare dando la giusta libertà..amare senza limiti..ma solo con il limite della libertà..senza ovviamente soffocare i nostri sentimenti..una cosa equilibrata insomma...
questo vale per l'amore per le persone e gli animali..secondo me eh..ognuno ha il suo modo..e va rispettato certamente..

rhinodimaio

Ovviamente quoto Cristina.

"The evil that men do lives on and on..."

Il male dell'uomo è enorme. Bambini bastardi che uccidono i gatti per GUSTO, gente che li ferisce e li ammazza per gioco, e così via.

Io non li lascerei fuori neppure se vivessi in una cella di sicurezza a Fort Knox. Paragonare un gatto a un uomo è follia pura, i nostri amici pelosi sono sì forti, intelligenti e furbi, ma sono anche alti un soldo di cacio, hanno una forza inesistente rispetto a un grosso cane o a un uomo, e sono facilmente ingannabili col cibo, per esempio.

Dici che alla persona amata va lasciata libertà? Bene, dicevano così tutti coloro che sono stati cornificati e stracornificati.

Gli animali NON sono perfidi, subdoli e ingannatori come l'uomo, quindi tendono a fidarsi o a non fidarsi se hanno paura. Se penso che 2 dei randagini che non ho trovato più (uno l'ho trovato cadavere davanti casa, e vivevano sempre nel mio giardino di campagna, non mancavano mai) sono finiti in una messa nera o con la calotta cranica aperta da vivi con degli elettrodi dentro, sto male.

Per cui, a meno che io non muoia, la mia piccola non uscirà mai, anche se dovesse miagolare per 10 anni.

butterfly

La misura e l'amore non vanno mai a braccetto..
Amare è amare ed è senza limiti.
Alcuni miei tesori son volati sull'arcobaleno ma nonostante ciò appena vediamo un'anima in difficoltà non ci pensiamo due volte, nulla è calcolato.
Questo è amare e nessuno dei miei gioielli è capitato per caso..
Basta dire che i miei piccolini li ho sempre raccolti proprio dalla strada in situazioni disperate (incidente, bronchite cronica, ecc)
...quindi

Cristina70

Litigare?
E perchè litigare?
Questo è uno scambio di opinioni, io rispetto la tua anche se non la condivido.Mi premeva solo chiarire come tra una persona ed un'altra ci possano essere modi di vivere, considerare, amare differenti.
Non dubito che tu possa provare amore per i gatti, anche io li amo moltissimo e per amore loro scrivo su questo forum, impegandomi a fare il possibile per dare una mano.
E la mia cartteristica principale è che a prescindere dal mio interlocutore io sono sempre dalla parte del gatto.


dany69

Quoto Cristina e Rhino. Ma scusa, sere, come puoi pensare che un gatto randagio possa essere più felice di un gatto tenuto in casa? Non credo che tu dica sul serio... come non credo tu pensi veramente che un gatto randagio possa avere vita media più lunga di un gatto di casa!
Per quanto un randagio possa trovare cibo e magari anche opportune cure da qualche persona che se ne occupi, è pur sempre un randagio. Esposto a pericoli di ogni tipo. Dalle automobili, alle persone sadiche, alle stesse lotte gerarchiche con altri gatti, ai parti ripetuti che ovviamente accorciano la vita (nel caso di femmine non sterilizzate).
Certo, ognuno è libero di pensare quel che vuole e di amare come vuole, ma non si può certo negare l'evidenza. Non credi?



butterfly

Cara Sere credo che non possa essere paragonato l'amore per gli uomini con quello per i gatti...
Il gatto si ama incondizionatamente perchè lui non può farti del male, l'uomo invece....


uaua

Mi unisco a quanto detto da Cri e Dani e Rhino...inoltre il gatto per quanto intelligente e furbo possa essere, non ha discernimento, non ha la facoltà di scegliere e valutare quale sia la soluzione migliore per vivere meglio ed è proprio lì che entriamo in gioco noi...perchè ne siamo responsabili e cerchiamo di fare tutto il bene possibile per loro, aiutandoli affinchè possano vivere sani e felici.
Laura

kisepy

Senza rivangare quanto detto sull'amore, perchè credo che noi tutti sappiamo quanto e come loro ci amano, vorrei aggiungere solo una mia piccola considerazione. Ho vissuto in appartamento per diversi anni. In un primo momento l'idea di prendere dei mici e tenerli in appartamento non mi piaceva neanche un po, poi ho fatto una visita ad un gattile accompagnando una mia amica e per quando la loro vita fosse il più "normale" possibile, quando un batuffolo nero ha arpionato il mio pullover senza dare segni di volermi mollare ho capitolato. Ho creduto che fosse meglio il mio appartamento che la "gabbia" dove si trovava allora. Spero di aver fatto la scelta giusta...

pamiaola

caspita kisepi, la tua micia somiglia tantissimo alla mia keopina....
Io la penso come Cristina, rino, dany e chi condivide ciò.... Naturalmente il contesto esterno in cui viviamo ci permette di valutare se far uscire il micio SOTTO CONTROLLO oppure no.
Se io sono arrivata ad avere 8 gatti è perchè questa bella città mi ha regalato dai batuffoli sul mio cammino nn sempre in condizioni ottimali.... anzi. Non sto a raccontare, ma ho salvato loro la vita.... e quello che vedo sulle strade e negli occhi dei pochissimi randagini che ci sono è allucinante.... Posso solo dire che molti di voi ad esempio sere1985 sono fortunatissimi a non aver avuto in tal senso esperienze negative.
I gatti in appartamento nn possono stare e chi lo ha detto... nn ho mai visto animali + equilibrati dei miei... a keopina a casa sono riuscita anche a farle le flebo in vena tenendola con coccole e carezze per 4 ore sulla sedia e il suo male nn la rendeva invalida .... o era tramortita anzi. I miei nn conoscono graffi e morsi. Per questioni varie alcuni sono separati per ragioni di controllo della loro salute... e quando ci sono le porte aperte... tornano nella loro rispettiva stanza e nemmeno mettono il naso fuori. Mira nn si schioda un secondo da Stella se nn per mangiare e fare pipì.....
Insomma gatti + felici nn esistono. I pericoli sono ovunque in casa e fuori... però c'è una cosa che diceva sempre mia Nonna "Aiutati che Dio ti aiuta".
Il nostro concetto di amore e di liberità deve essere molto ben misurato nn si può applicare lo stesso sentire per uomini, cani, gatti,rettili, elefanti,uccelli,cavalli.... ecc. Ogni essere vivente deve essere amato tenendo ben presente le sue esiggenze... Il guinzaglio al gatto è un estremo, ma anche la libertà senza controllo. Si parla di gatti non di uccelli, o grandi animali o rettili che invece restano in un'area circoscritta è piccolissima....
Insomma se leggete questo forum di guai, incidenti,..... l'elenco l'ha fatto gia Rino.... ne trovate tanti.
Nemmeno io soffoco l'umano che amo e se resto in casa un pò in + mi si scaldano le cervella.... ma il nostro sentirsi soffocati per questioni caratteriali, ambientali, educative o rapporti interpersonali, nn ci debbono far generalizzare in nostro comportamento in modo univoco...
PAOLA

sere1985

capisco il punto di vista di ognuno di voi...l'unica cosa è che non mi piacciono le cose esagerate..anche io le tengo in casa e le rinchiudo se non ci sono..però mi disp troppo..sicuramente meglio un appartamento di una gabbia..certo..e l'amore di un compagno come noi che li coccola e li nutre....
nel 2003 mi morì pierino..se ci penso sto male ancora..aveva la fiv..l'ho visto morire..rimasi senza gatti perchè un altro venne contagiato da un gatto che mi avevano lasciato e purtroppo in cambio me ne preserò un altro..il 3 che avevo..
ma un mese dopo arrivo la mia vicina con una micia in mano..lolita..l'avevano abbandonata..e ovviamente l'ho presa..
anche pierino me lo lasciarono..e in condizioni pessime..
salvai un boxer che era hai cassonetti..poi gli trovai casa..
e così x tanti altri..se posso io li prendo e se non gli trovo una casa in nel gattile/canile non ce li porto neanche morta...
io li amo i gatti..sono tutta la mia vita..gli voglio troppo bene..e anche se ho una strada vicina non posso sentirle piangere xore..x giorni...non ce la faccio...mi si spezza il cuore..
io volevo solo dire che il gatto sarebbe moooolto più felice libero...con un "padrone" che lo ama con tutto il cuore..con il suo cibo preferito..e la sua calda copertina...
peccato che purtroppo così non può essere..e siamo costrette a tenerli d'occhio..chi più chi meno..
i randagi non sono felici..però si sanno difenderedi più,secondo me,dei gatti casalinghi..ogni lato ha i suoi pregi e i suoi difetti..
mi disp solo di limitare la loro vita....e mi sento in colpa..
tutto qui..



fsaragoni

grazie mille a tutti. Per informazione il nostro cortile condominiale è a fianco di una via secondaria di un piccolo paese come è Modigliana. Siamo d'accordo che occorre buon senso e, magari, dopo un primo periodo di adattamento alla nuova sistemazione cominciare a farle uscire con attenzione.
Grazie ancora dei buoni consigli.


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: fsaragoni il 06-12-2006 23:11 ]

pamiaola

aggiornaci sulle piccole e per qualsiasi cosa noi siamo qui... Paola

@sere..... non avere sensi di colpa se il nostro fare è per il loro bene... PAOLA