Mentalmente cucciolo


Pubblicato in: Gatto

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rhinodimaio

Leggendo il post di Paoletta87 (forza!), mi sono chiesto in che senso un gatto può restare "mentalmente cucciolo". La mia ha sviluppato tantissimo l'intelligenza da quando era piccola, non impasta più da 1 anno e mezzo, ma usa solo i richiami vocali verso di me come fanno i cuccioli (gli adulti allo stato selvatico miagolano pochissimo). Ma non penso sia mentalmente cucciola poichè, pur essendo estremamente immatura :), non si comporta proprio proprio da cucciolotta.
Che ne dite?


dany69

A me viene da ridere ogni volta che si affronta questo argomento!
Ti spiego subito perché. Come sai i miei mici sono la mamma (Nera) che naviga ormai sui dodici anni e i suoi due figli (Indy e Piccola), di nemmeno un anno più "giovani".
Piccola è molto indipendente. Lo è stata da subito.
Indy, da bravo maschio italiano, è un gran mammone: ancora fa la pasta sulla pancia della mamma cercando di succhiare un immaginario latte!!!!
E Nera ci sta!!!!! Fin quando si stanca e lo manda a quel paese!


chora

io penso che i mici che vivono in casa un po' cuccioli rimangono sempre, e questo non vuol dire che siano più o meno intelligenti o più o meno creciuti ... dipendono da noi per il cibo, e sanno che possono trovare quando vogliono una cuccia calda e al sicuro e tanto affetto ... forse dipende anche da che età aveva il micio quando è entrato in casa, quanto quindi ha vissuto con la madre e/o i fratelli prima di esserne separato ... la mia micia ad esempio compirà a giorni 7 mesi, ma ancora mi viene in braccio a dormire ficcando il musino e le zampine sotto al mio collo (per sentire il cuore? per stare al caldo?) leccandomelo tutto, ma non ha mai impastato se non raramente, e confesso che non sono stata molto brava a farle capire che quando gioca non deve usare unghie o denti, cose che forse un contatto più prolungato con mamma e fratelli le avrebbe insegnato ...

sfris77

I miei piccoli (di 1 anno e mezzo ormai!) sono estremamente affettuosi e cercano spesso le coccole. Norma da papà soprattutto (sbavando a dismisura!) e Pablo invece quasi esclusivamente da me. Si sono equamente divisi in modo naturale. Stanno in braccio più spesso che possono, fanno il pane e Norma dà anche i bacini col naso.
Allo stesso tempo sono anche molto tranquilli. Pablo non ha mai mai mai graffiato, mentre Norma solo qualche volta giocando. In generale sono proprio bravi!
Sono solo fortunata???

morpincky63

La mia Scoty (età?)fa tuttora la pasta la fa ovunque ci sia morbido quindi anche sulla mia pancia,sul mio braccio...quando ho voglia di massaggi la chiamo e le dico di impastare un pochino,le due sorelline di 7 mesi non le ho mai viste...la pupettina ora ha 4 mesi è arrivata quando ne aveva appena uno + o meno e impasta che è una meraviglia lei succhia anche il maglione o la copertina e poi si addormenta bellissimo tesoro penso che ogni gatto è a sè io adoro che rimangano cucciolotti..

Paoletta87

Wow un post sul mio gattino immaturo
Comunque il veterinario mi ha spiegato che è una cosa comune a molti gatti che vivono in casa da piccolissimi e non hanno grande ricordo della mamma..

Una volta ho sentito che i gatti riconoscono una "mamma" nella casa, un membro della famiglia che secondo lui svolge quel ruolo, e non deve essere necessariamente di sesso femminile.

Il mio micio miagola in continuazione.. PARLA praticamente, perchè dalle risposte che da con i suoi miagolii si capisce esattamente cosa vuole dire..

Anche lui fa la pasta su di me (o sopra i miei vestiti, in caso io non ci sia), insieme al "motore"(le fusa) e a quel classico muso allungato che esprime felicità..

Comunque il mio è un gatto parecchio strano.. soffre di vertigini, vuole sempre stare in braccio e al centro dell'attenzione, è buonissimo e pigrissimo... non graffia, non morde (almeno non a me!)

Come sono belliiiiiiii li amoooo

pamiaola

Mi ricordo un'articolo a tal proposito che scrisse Cristina.... I gatti di casa tendono maggiormente a miagolare perchè noi umani comunichiamo + in modo sonore che gestuale come fanno loro in natura allora si adattano e iniziano a mettere appunto tutta una serie di vocalizzi.... * gli parliamo a tono secondo il loro miagolia e + loro si perfezionano... in natura invece ci sono i segnali del corpo con i quali loro comunicano... ecco perchè tra cani e gatti spesso si fraintendono perchè alcuni segnali sono diversi ed opposti.
Per i morsi si è vero, quando vengono tolti dalla mamma e dai fratellini troppo presto, non hanno modo di sperimentare il dolore di un morso o un graffio su di se e quindi sono poco consapevoli di quanta forza ci mettono... PAOLA

kisepy

Dalla mia esperienza posso dire che se la mia gattona Kika continua a sentirsi un cucciolo anche a dieci anni suonati la "colpa" è mia. Fin da piccola abbiamo sempre avuto gatti e sempre uno solo, ma ero gatti maschi non castrati e stavano in casa di giorno poi la sera partivano per le loro scorribande notturne, avevano un'equilibrio perfetto nel dare e ricevere. Poi vivendo in appartamento ho adottato due micine (una doveva essere un maschio ma...) ed io mi sono forse interposta fra di loro. Fattostà che Kika non è mai riuscita ad interagire con gli altri e viceversa, era come se loro parlassero una lingua che lei non conosceva (e la cosa è più evidente adesso che ho due nuovi amici di circa 1 anno e 1/2). Io ero e sono il suo tutto, non gioca e non ha mai giocato con gli altri e spesso vedo che ha come dei problemi di comunicazione... Gli altri tra di loro si capiscono, ma lei non ci riesce proprio, chiacchera chiacchera con noi, fa il pane, è super coccolona e cerca sempe la compagnia degli umani... Poi ho sentito dire che dipende anche da un corretto svezzamento, se allontanato dalla mamma troppo presto il cucciolo anche in età avanzata mantiene questi atteggiamenti da cucciolo.

Uffina

Io non so quanto Micia sia stata con la sua mamma naturale (spero di essere io la sua mamma adesso) ma devo dire che fa raramente la pasta. Appena arrivata in casa me la faceva addosso tantissimo e mi veniva vicino al collo a leccarmi (ma era piccolina) adesso che è una signorinella adora stare in braccio quando fa le nanne, fusa per salutarci quando non ci vede da un po' e tutte le mattine quando la spazzolo. E' una giocherellona, mi fa morire di tenerezza e gioia quando mi fa gli "agguati" con contorno di gobbette varie e saltelli laterali. All'inizio mordeva e usava un po' più le unghie durante i giochi...ma ha imparato a dosare la forza soprattutto grazie al suo papà (mio marito) che le ha fatto da allenatore ;o).
Non miagolava mai...ma, come dice Paola, a forza di sentire noi parlarle adesso ci risponde ed in particolar modo quando con la mia voce acutissima la chiamo "amore" mi risponde con quel gorgoglio che mi intenerisce l'anima (lei è il mio usignoletto).

Sandra

pamiaola



alehaze

il mio fausto non ha mai fatto tanto la pasta, la fa solo sul letto quando siamo vicini. ma non sale in grembo o altre cose coccolose..

con la mamma è stato 7 settimane, per i graffi si è sempre regolato ma i morsi.. ahi.. però effettivamente dopo la sterilizzazione la cosa sta diminuendo a vista d'occhio.

il parlare: oltre che dall'articolo di cri, l'ho trovato anche in un libro il fatto che evidentemente hanno sviluppato maggiormente il miagolio da quando sono a contatto con noi. è evidente che tra loro comunichino con il corpo, e poi per un cacciatore nell'ambiente naturale non conviene tanto "farsi sentire"


cristina da qualche parte aveva scritto che loro sviluppano maggiormente questa capacità se noi dimostriamo di capire. ho fatto così, e giudicate un pò i risultati:

MIAA MIAA: la pappa subito!!!
MIAUUUU MIAUUUU: giochiamo?
MIAAAAU MIAAAAU: dove sei? perchè ti sei chiusa senza di me? (tipico di quando mi chiudo in cucina o in bagno)
MAA MAA: sto scappando alla toilette
PRR PRR GRR: caspita mi hai beccato (quando lo trovo nel lavandino o sullo stendibiancheria o a rubare cibo)
MEU MEU: urlo di guerra, ora arriva l'agguato

che vocabolario eh?

Cristina70

Non ci sono gatti mentalmente cuccioli o gatti immaturi.
I gatti sono un universo di sfumature caratteriali e tutti hanno dentro si sè un gattino che reclama la mamma.
Un po' come il pascoliano fanciullino che è in noi...
Anche loro hanno modi diversi di dimostrarlo, ma in genere gli atteggiamenti morbidi, rilassati, affettuosi escono fuori nei momenti in cui il gatto si lascia andare, stacca l'interruttore dell'allarme perenne in cui vive, non presta più attenzione a rumori, ronzii, ombre di luce, cose penzolanti, odorini deliziosi e si concentra sul silenzio della pace, quella interiore.
Ovviamente questo privilegio non possono concederselo i gatti liberi, sempre alle prese con la legge della sopravvivenza, ma i fortunati che abitano le nostre case possono chiudere gli occhi tranquilli ed entrare in quel mondo meraviglioso di cui hanno istintivamente ricordo e che li riconduce alla loro infanzia.
Tutte le azioni che manifestano il benessere del gatto sono quelle che lui stesso faceva da gattino con la mamma.
Si sentiva protetto, nutrito, accudito, pulito e stava bene.
Quando noi regaliamo ai nostri mici affetto, amicizia,complicità e unione si crea una armonia che sfocia sempre in un reciproso scambio di profonde affettuosità.
E dico profonde perchè vengono dal retaggio istintivo contenuto nell'animo del gatto.
Il gatto ci dona la sua vulnerabilità, si abbandona a noi, torna gattino, lascia uscire il suo desiderio di darsi e ci guarda e ci miagola in un modo diverso...e noi in quel momento siamo fortunatissime mamme gatte....


TTT

Come è vero Cris. Quando si abbandonano lo fanno con intenzione e consapevoli di farlo. Offrono addirittura il loro pancino, la parte del loro corpo più vulnerabile che possiedono, e se la lasciano strappazzare felici che qualcuno gliela "stramucci".
Cicciolotti belli. Però a dirla tutta i mici casalinghi un po' lenzine lo sono. Come ho già detto in un altro post "non tengono pensieri" perchè sanno che a loro provvede una o più amorevoli governanti tutto fare.
Ergo.....giddap....yiuuuhhhhuuuu.....evvai con la sindrome da Peter Pan !
TTT

rhinodimaio

Cristina, sei una poetessa.

Questi post mi riconciliano col mondo....

C'è secondo te un modo per ridurre, se non eliminare, l'"allarme perenne" che accompagna sempre un gatto? Vorrei tanto che sentisse casa mia come una sorta di Fort Knox.....

Cristina70

Rhino, l'allarme perenne non è negativo per il gatto.
E' una fonta vitale, è un energetico per i sensi, è una sferzata selvaggia di istinto alla stato brado.
Un gatto casalingo vede un po' repressi i suoi istinti più naturali, quelli di cacciatore, di esploratore, di impavido conquistatore del mondo.
Nelle comodità che noi gli offriamo divenda un po' pigro, certo giocherellone e tranquillo, ma quel brivido intenso dell'aria fresca sul muso piena di mille odori interessanti manca un pò.
Se apriamo una finestra cosa fa?
Alza il muso fiero e comincia ad annusare, socchiude gli occhi, inspira intensamente e ricerca odori e profumi...
La sua naturale attenzione, il suo essere sempre pronto a scattare ad ogni rumore improvviso, il suo "allarme perenne" deve rimanere vivo perchè è una caratteristica felina, perchè fa parte di lui, è in lui.
E non è paura, ma consapevolezza della propria forza, della propria capacità di difesa o di attacco.
I momenti di abbandono totale devono essere pochi, e quindi veri, intensi, ancora più significativi.
Devono essere perle che una piccola tigre ci regala...

Uffina

Grazie Cri, mi fa capire che non deve "dispiacermi" l'episodio di ieri sera.
Micia è davverò "tranquilla" in casa (si fa per dire è una matta scatenata ma solo nei giochi) e anche quando va sul pianerottolo al primo rumore "estraneo" corre dentro casa quindi lo interpreto come casa=sicuro. Eppure ieri sera il mio maritino ha messo un po' di digestivo effervescente in un bicchiere d'acqua ed indovinate un po'?
Micia si è fermata a guardare da lontano la provenienza di quel rumore "nuovo" (era la prima volta che lo sentiva) con la zampetta sx appena sollevata dal pavimento la coda a PROCIONE e la cresta sulla schiena si è lasciata tranquillamente avvicinare da noi e non aveva l'atteggiamento "aggrssivo" ma circospettissimo si.
Dopo pochi minuti la codina è tornata normale e quando ho ripetuto il "rumore" non ha avuto quella reazione.

Sandra

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Uffina il 01-12-2006 11:20 ]

spascygirl

la mia daphne non era cucciola! era adulta fin da piccola!
molto ruffiana,ma dolce

rhinodimaio

Ho capito Cristina!! Scusa per la mia ignoranza.

Infatti la mia piccola, appena apro una finestra (con zanzariera di metallo ;)) si fionda ad odorare l'erba e tutti i piccoli profumi che provengono da fuori.
Io pensavo che questo eterno allarme fosse una fonte di inquietudine, e sono felice di sbagliarmi.

Grazie ancora delle tue parole chiarificatrici!!!

alehaze

mi ricollego a questo discorso dell'"eterno allarme".
poco fa si sono sentit due o tre botti, tipo fuochi d'artificio. fausto si è chiaramente allarmato, ma anche un pò spaventato, e ha interrotto i giochi scappando sotto il letto.

allora mi è venuto l'atroce dubbio:
e a capodanno come si fa?? saremo a casa dei miei, in una casa che lui non ha mai visto! (questa estate eravamo al mare)

per lui la mamma sta preparando la tavernetta, con tanto di tiragraffi e copertine. è il luogo della casa con meno accessi all'esterno (purtroppo la casa da proprio sulla strada) è sempre riscaldato, avrà un 50mq tutti per lui e un divano letto per me

ma a capodanno? per quanto io possa mettere il feliway e tutte le attenzioni del mondo non è casa sua.. se non sarò in casa lui come vivrà tutti quei botti.. ? povero tesoro

io posso provare a organizzare un cenone a casa con uscita solo notturna ma che ne so se potrò.. è casa dei miei se non vogliono rompimenti mi tocca uscire..

tutti i consigli sono bene accetti.

lillina

Fausto passerà Capodanno sotto il divano letto in tavernetta
odierà i botti
unico consiglio onde evitare fughe da panico sigillare la tavernetta

rhinodimaio

Concordo. Qui in Terronland si sparano botti a raffica, sia a Natale che a Capodanno. La mia piccina scappa terrorizzata e si nasconde qualche decina di minuti sotto il letto, e io la tranquillizzo parlandole a voce bassa e raccontandole barzellette e facezie.

Consiglio: tavernetta sigillata stile Fort Knox, altrimenti rischi di perdere il tuo tesoro. Un gato/cane spaventato dai botti può scappare di casa oppure anche morire gettandosi giù dalla finestra.

Cristina70

Il suo trasportino sarà un nascondiglio perfetto.
Quando lo porti nella taverna, metti il trasportino nel posto più nascosto e fallo vedere a Fausto, al primo botto lui ci correrà dentro.

lillina

altro che Terronland devi sentire e vedere al Sestriere a Capodanno

Otto dormiva beato come un angelo mai avuto paura dei botti

alehaze

vi ringrazio.

ottima l'idea di lasciare il trasportino in vista, già di suo lo adora anche per riposare.

l'idea di tenerlo in tavernetta è nata proprio dal fatto che è il posto più sicuro, senza accessi dall'esterno. mamma mia povero piccolo..

che vi credete i miei abitano in terronland, sono salentina doc io, peccato che in queste occasioni sia un fiorire di botti, anche illegali, che fan rischiare l'infarto anche a me

grazie ancora degli ottimi suggerimenti.

tiziano

La mia Ranierina che ha circa 21 anni e l'ho seguita per tutta la sua vita credo che da qualche tempo sia ritornata cucciola. in altre parole mi sembra che come i vecchietti umani ridiventano un po bambini anche i gatti forse fanno lo stesso. Lo dico con tutto il rispetto per l'anima felina ovviamente. Ma stranamente e' molto piu cucciola adesso di qualche anno fa. Lei dei botti ha un apaura tremenda e qualche anno fa si e' buttata dalla finestra, proprio come ha detto Rino. Per fortuna che stava al primo piano e sono riuscito a ritrovarla subito. Ma vi immaginate gli animali che vivono nei boschi quando ci sono i fuochi d'artificio? Bisognerebbe vietarli. Penso ai tanti animali impauriti spesso legati ad una corda e terrorizzati dai botti.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: tiziano il 06-12-2006 00:24 ]

alehaze

tiziano ho seguito la storia della tua ranierina..
probabilmente ora che è più fragile dimostra ancora di più il suo bisogno di te, da quello che ho letto la vostra unione è forte e meravigliosa.

per la paura si è buttata dalla finestra? povera.. hai ragione questi botti sono terribili per loro..
per fortuna la tavernetta in questione è nel semi-interrato, con delle finestrelle in alto (di quelle che si aprono con un bastone col gancio) praticamente irragiungibili e per di più con la rete metallica..

grazie a tutti

rhinodimaio

Quote:
per fortuna la tavernetta in questione è nel semi-interrato, con delle finestrelle in alto (di quelle che si aprono con un bastone col gancio) praticamente irragiungibili e per di più con la rete metallica..



Meno male. Vai tranquilla allora.