i nostri a-mici e la musica


Pubblicato in: Gatto

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Succede anche a voi che i nostri mici al suono rispondono in maniera diversa? La mia Lucy quando fischio imitando il suo nome se si trova in braccio a mio marito o in qualunque situazione pianta li' di fare tutto e corre da me facendo le fusa. Adora la musica classica, David Bowie e Alex Baroni. Al suono delle varie suonerie del cellulare reagisce in maniera diversa se le piace fusa a non finire altrimenti le ignora. Addirittura quando fà le fusa sbava ed ormai vivo incorporata con il mocio V....a per pulire i pavimenti dai vari sgocciolamenti ma non mi importa solo la felicità che mi dà sentire il ron ron della mia micia non ha eguali.

edissa

sigh la mai uan volta quando era piccina ha canttao insieme a me poi mai più si vede che non le piace

alehaze

il mio è un pò indifferente.. tranne che con la classica, li va sul letto e si distende automaticamente!
il cellulare? va vicino al cell e miagola.. della serie "rispondi!!"

lillina

la Mimì in auto miagolava talmente forte che superava lo stereo,ma era paura non gradimento
Otto in auto dorme e tollera lo stereo
In casa quando mio figlio il grande suona la chitarra alla Kurt Cobain gira al largo,credo che non apprezzi come me
Non mi ricordo come faceva quando stava bene,credo fosse indifferente

lillina

che bel micio Matisse,non ama la classica ma i cinguettii dei documentari ...ci sarà una preda da acchiappare ???
solo detreminata musica gli va , da intenditore ............

rhinodimaio

X la mia esperienza, dipende solo dalle frequenze e dal volume. I gatti detestano i suoni forti e quelli troppo squillanti come i cellulari. Se gradiscono un pezzo musicale penso dipenda da una certa frequenza sonora che gli stimola qualcosa dal pdv cerebrale.

robertogattosilvestro

Quote:

29-10-2006 alle ore 10:56, lillina wrote:
che bel micio Matisse,non ama la classica ma i cinguettii dei documentari ...ci sarà una preda da acchiappare ???
solo detreminata musica gli va , da intenditore ............

Grazie per l'apprezzamento

Come dicevo tempo fa, in un altro topic, Matìsse è un assiduo telespettatore di Geo&Geo: tende ad imbambolarsi quando "passano" i documentari; se poi i soggetti sono i volatili, partecipa con miagolii mooooolto "interessati"...

Miao!

robertogattosilvestro

Quote:

29-10-2006 alle ore 11:03, rhinodimaio wrote:
X la mia esperienza, dipende solo dalle frequenze e dal volume. I gatti detestano i suoni forti e quelli troppo squillanti come i cellulari. Se gradiscono un pezzo musicale penso dipenda da una certa frequenza sonora che gli stimola qualcosa dal pdv cerebrale.
Sono d'accordo a parte il discorso "volume": che sia alto o basso non fa alcuna differenza, almeno nel caso di Matìsse.
Sorprende che "certa" musica lo attragga a tal punto da avvicinarsi alla stanza del "suono".
Credo che anche in alcuni mici prevalga o meno una componente malinconica del carattere; oserei dire che i gatti più "cacciatori" sono meno propensi alle coccole, alla musica ed a certi atteggiamenti assorti e pensierosi...per non dire, appunto, malinconici.

rhinodimaio

Roberto, anche la mia quando sente cinguettii in TV o fuori dalla finestra si precipita, e scappa quando sente gli urli strazianti delle scimmie..... sono suoni che loro riescono a "interpretare" :)
In auto , invece, se chiacchiero con una persona la mia micia sta tranquilla e non si lamenta, se invece sono solo è un "canto" continuo, tanto che a volte metto la radio e con le parole dei conduttori si placa......:)

TTT

A proposito di musica. Io penso che al di là del fatto che ovviamente qualunque orecchio, umano o non, gradisca suoni armoniosi piuttosto che quelli striduli e dirompenti, penso dicevo che anche i gatti, ciascun gatto, abbia una particolare inclinazione verso la musica e ciascuno di loro è più sensibile verso un certo autore piuttosto che un altro. Io ho osservato Romeo mentre ascoltava la musica classica. Lui amava Mozart. Quando sentiva quella musica gli veniva una espressione "rapita" sul musetto. Non si muoveva più. Restava fermo attento e concentrato ad ascoltarla davanti all'altoparlante e niente e nessuno poteva più smuoverlo da lì nemmeno la parolina magica (pappa).
Ho provato a fagli ascoltare Vivaldi, Albinoni, Strauss che a differenza di altri compositori sono delicati come Mozart......ma l'effetto non è MAI STATO LO STESSO !!!
Deduco quindi che da esseri sopraffini e sensitivi quali sono i nostri mici abbiano anche questa ulteriore marcia in più. Percepiscono la musica e la intendono forse in modo più totalizzante di noi umani. Romeo era compenetrato nella melodia, si vedeva che era altrove in un'altra dimensione. L'ho osservato talmente tante volte che credo veramente in quello che dico a costo di passare per visionaria.
TTT