Teo ha iniziato a ringhiare


Pubblicato in: Il comportamento del cane

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machino

Teo da ieri ha iniziato a ringhiare e l'ha fatto sia con mio marito che con me.Teo ha 20 mesi e fino ad oggi non l'aveva mai fatto.E' con noi da marzo e da me si fa fare di tutto,anche togliergli il cibo dalla bocca.Ieri pomeriggio era uscito con mio marito nel prato dietro casa,ma quando sono rientrati e mio marito gli ha tolto il collare,lui e' scappato fuori dal cancello lasciato socchiuso(ed anche questo non l'aveva mai fatto)per raggiungere la cagna che era rimasta la'.Ovviamente se ne e' fregato dei richiami e quando allora mio marito e' andato a riprenderlo e l'ha afferrato per la collottola,lui si e' girato ringhiando e tentando di morderlo.
Questa sera invece stava tentando di montare mio figlio piu' piccolo di otto anni e gli stava facendo male con gli speroni,al che io dopo avergli detto giu' un paio di volte,visto che non ascoltava,gli ho dato una pacca sulla coscia,ma era veramente una pacchetta come quelle che si danno sul petto per dire "bravo",lui e' sceso,ma mi ha ringhiato,tipo un sordo brontolio.
Pensando di aver capito male,gliene ho data un altra mentre lo sgridavo e dicevo di andare a cuccia,questa volta oltre a ringhiare,ha anche tentato di mostrare i denti.Non li ha fatti vedere,ma le labbra erano arricciate.E' successo alle otto e da allora e' in castigo nella cuccia,un paio di volte ne e' sceso,ma ce l'ho subito rispedito.
Cosa sta succedendo?Come mai prima non lo aveva mai fatto ed ora due volte in due giorni? E soprattutto con me che sono il suo capobranco!! Sono rimasta veramente allibita,perche' io fino ad ora potevo fargli veramente di tutto,anche togliergli l'osso dalla bocca.
In casa non ci sono stati cambiamenti recenti,ma da un paio di mesi gli permettiamo di salire sul divano,cosa che invece prima gli era proibita. Si sta "allargando" pensando di essere diventato piu' importante (e in tal caso,gli dobbiamo riproibire di salirci),sta crescendo o che altro?


hugo

ciao

secondo me e credo che il cane stia crescendo e Vi sta anche sfidando.
Vi consiglio di contattare un comportamentista per non peggiorare la situazione.
Cmq non siate troppo permessivi con il cane e cercate anche di non stressarlo troppo.
Ignorate quando vi ringhia e non lo eccitate troppo perchè vi sta mettendo alla prova e per non peggiorare la stiuazione stessa.
Nel primo caso il comportamento del cane poteva essere il fiuto della femmina in calore ma la seconda no...dominanza.
Sei sicura di essere il capobranco...penso proprio di no...



machino

mah,dico cosi' perche' sono l'unica a cui ha sempre obbedito(con gli altri,marito e figli,lo fa una volta si e due no) e che,fino ad ora,gli ha sempre potuto fare di tutto.Anche togliergli la ciotola mentre mangia o mettergli la pappa nella ciotola e dirgli resta senza che lui la tocchi fino al mio ordine.Anche quando siamo fuori ascolta gli ordini che gli do,con gli altri....forse.

FinaLea

Da come hai esposto la situazione mi pare di capire che tu abbia una discreta conoscenza e un discreto controllo del tuo cane. Questo sicuramente è già un buon punto di partenza.
Perdonami ma non ricordo la razza e la provenienza... deduco però che l'abbiate preso già adulto in qualche rifugio.

Così... da lontano... la mia sensazione è che stia effettivamente cercando di sfidarvi... di tastare il terreno per capire fin dove può spingersi.
Il fatto che normalmente sia educato, ubbidiente, non dimostri possessività per la ciotola, sia ben socializzato con umani e suoi simili, mette delle basi corrette per una serena e tranquilla convivenza.
Il mio consiglio francamente è quello di prenderti un periodo di osservazione nel quale lo solleciti all'ubbidienza e ne osservi le reazioni; il fatto che ora possa salire sul divano e prima no, non vuol dire nulla ma... è invece importante che, alla tua richiesta di scendere, lui esegua senza fiatare e non si permetta di reagire. E' un esercizio che puoi fare.
Ciò che è importante in questa fase è che l'interazione tra lui e tuo figlio sia sempre supervisionara da uno di voi e inoltre è importante che anche tuo marito assuma un atteggiamento più "fermo" in modo da farsi rispettare.
Il cane deve capire che prima venite voi, figlio compreso, poi lui.

Ovvio che, se la situazione non migliora anzi, dovessero ripetersi episodi sgradevoli, è davvero consigliabile il consulto con uno specialista che possa, vedendovi in azione col vostro cane, mettere in evidenza eventuali vostri inconsapevoli errori che precludono una convivenza serena.
Facci sapere.....

evuccia

ciao, da quello che descrivi, sono degli atteggiamenti tipici di un cane che sta per diventare adulto e cerca di affermare la sua leaderchip su di voi, che vede come gregari piuttosto che come capo branco, e infatti lo si può evidenziare dalla reazione che ha il cane quando prende determinate decisioni in maniera autonoma e voi lo contrastate..

il cane vi sta sfidando, e sentendosi al vertice della piramide, nel momento in cui tuo marito si è permesso di contrastarlo, lui ha cercato subito di riportarlo nei ranghi di gregario, perchè giustamente agli occhi del cane, si era permesso più di quanto gli era consentito in qualità di gregario.

temo che qualcosa in questi mesi, vi sia sfuggita di mano, evidentemente, specialmente tuo marito, sbaglia qualcosa nell'approccio e il cane non si sente sottomesso e gregario a lui, e questo gli crea squilibrio, purtroppo quando ci sono più membri in un nucleo familiare, si dovrebbe agire con sinergia e coerenza, seguendo tutti le stesse modalità, modalità atte a tenere il cane sempre circoscritto in quel ruolo e grado

contrariamente a quanto si pensa, e questa è la cosa in cui credo più in assoluto, il cane ha bisogno di sentirsi sottomesso a qualcuno, questo gli da serenità ed equilibrio, e gli consente di rivestire un ruolo più consono a lui, perchè il cane, a diferenza del lupo, non nasce con le qualità del capobranco, e perciò non è in grado di assolvere a determinati compiti e questo gli crea frustrazione e squilibrio, e da vita a tutte queste manifestazioni, per noi incomprensibili, ma assolutamente chiare se viste dal punto di vista del cane, è come se tu ad una persona che nasce per fare un tipo di lavoro impiegatizio, e perciò a non avere potere decisionale e dipendere da un vertice più alto, gli fai fare il manager con delle precise responsabilità..non essendo la sua natura, si stresserà dando luogo a varie manifestazioni emotive negative, e per il cane, in maniera molto più semplice, a tutte queste manifestazioni a cui assistete che variano chiaramente da cane a cane a seconda del tipo di carattere, ma l'origine è sempre la stessa..inadeguatezza a ricoprire un ruolo che non gli appartiene..

ora, secondo me, dovreste cercare di riprenderlo subito, perchè se lo lasciate fare e non siete più impositivi e e insistenti nell'applicazione di alcuni metodi, il cane raggiungerà la completa maturità con questi squilibri, peggiorandoli e rischiando veramente di diventare ancora più aggressivo.

certo, chiaramente è sempre opportuno rivolgervi ad un esperto, però se non avete la possibilità di farlo, potete cmq cominciare a cambiare l'approccio con il cane, e dirigerlo verso un lento, ma possibilissimo riequilibrio.
scegliete innanzitutto un metodo che seguirete tutti con costanza e coerenza, la costanza è fondamentale all'inizio, gli dovete stare con il fiato sul collo, rigidi senza essere mai violenti, la violenza fisica non serve, serve la forza psicologica data da una disciplina che deve essere rispettata dal cane, senza alcun tipo di ribellione.
il cane deve capire che siete voi che comandate e non lui
va bene quello che stai facendo, il cane deve capire che tutto parte da voi, qualsiasi decisione spetta sempre a voi, fosse anche una carezza, che chiaramente gli farete chiamando il cane, perchè non dimenticare che un capobranco non va mai da un gregario, ma assolutamente l'opposto, il cane non deve sentire alcun tipo di titubanza o insicurezza in voi e nel modo in cui approcciate con lui, dovete essere sempre sicuri e disinvolti, anche un movimento sbagliato, può tradire le vostre intenzioni e svelare al cane che ciò che avete dentro non è quello che dimostrate fuori..

il ne non deve ringhiare a voi, mai e poi mai..è questo deve essere tassativo, e non ci sono ne scuse e ne motivazioni che tengano, non lo deve fare e basta, perchè sarebbe come consentire a tuo figlio di prendervi a schiaffi o male prole, e come non lo consentireste a lui, perchè consentirlo al cane?

con un figlio magari, si cerca di trovare un dialogo, ma dato che questo con il cane non è possibile, bisogna ricorrere ad altri mezzi che fanno parte del loro linguaggio, uno di questi, direi il principale, è la postura, quando ringhia, cercate sempre di imporvi fisicamente sul cane, un po come fanno i cani dominanti quando esibiscono il loro status su altri cani, gli vanno di fronte, testa alta, quasi si issano per sembrare più alti, e sovrastano l'altro cane stando di fronte, questo è un tipico atteggiamento di un cane che sta imponendo la sua leaderchip ad un'altro cane, e sta trasmettendo all'altro tutta una serie di messaggi e distinzione di ruoli, l'altro cane a sua volta, recepito il messaggio, si sottometterà, schienandosi, se è molto giovane, o piegando il collo e girando la testa da un lato, è quella è la sottomissione, ed è questo ciò che dovete ottenere dal vostro cane, partire dal comportamento che i cani hanno nell'approcciare, e cercate di adeguarlo al vostro, imponetevi sul cane, e non serve la violenza o metodi coercitivi, ma è fondamentale che il cane, e sopratutto, quel tipo di cane, si sottometta, lui sarà molto più sereno ed equilibrato, e voi tranquilli di poter approcciare come volete con il vostro cane

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: evuccia il 24-12-2009 10:23 ]

Testoster1

Solo un appunto. Punire un cane per 4 ore è inutile. Puoi mandarlo a cuccia ma non serve a lungo, dopo un po' non associa il gesto compiuto alla punizione e ne subisce solo stress inutile.

Altra cosa, non so quanto pesi il vostro cane ma se è un cagnone e decidi l'approcio fisico come dice evuccia comincia da subito. Fra un po di mesi un atteggiamento del genere, a situazione degenerata potrebbe causare la perdita della faccia... e non in senso figurato. Mettila così hai in casa un adolescente ancora controllabile con mezzi "semplici" ma se aspetti troppo ti trovi in casa un giovanotto aggressivo.

Concordo inoltre che un esperto potrebbe esservi di aiuto in questo momento e che esistono diversi approci al comportamento del cane, non necessariamenti basati sulla fisicità del rapporto che potreste prendere in considerazione.

Infine.... tuo marito deve imparare a farsi rispettare assolutamente e occhio ai figli, se il cane lo considera "sotto" di se voi dovete fargli capire che è il vostro "protetto" ma il bambino non deve provare a dare ordini o a colpire il cane. Rischia che il cane decida di "tenerlo al suo posto" in assoluta buonafede mai suoi metodi sono poco benvisti dai genitori di solito.

machino

il cane e' quello che si vede nell'avatar: e' un bracco incrociato cavallo,pesa 25 kg ed e' alto 65 cm.L'abbiamo preso a marzo in canile ed aveva un anno.Ora ha 20 mesi.
Testoster quali sono gli altri metodi non basati sulla fisicita'?
Un'altra cosa: se schienarsi e' indice di sottomissione come e' possibile che lui lo faccia sempre quando gli facciamo le coccole (e a volte quando lo sgrido) e nello stesso tempo voglia fare il capobranco? e il dare sempre la zampa anche quando non richiesto?
grazie a tutti delle come sempre sollecite risposte e Buon Natale!!!!
P.s. ora esco e vado in cascina a mangiare porchetta,cioccolata e panettone!!!!

Logan24

Quote:

23-12-2009 alle ore 22:39, machino wrote:
Teo da ieri ha iniziato a ringhiare e l'ha fatto sia con mio marito che con me.Teo ha 20 mesi e fino ad oggi non l'aveva mai fatto.E' con noi da marzo e da me si fa fare di tutto,anche togliergli il cibo dalla bocca.Ieri pomeriggio era uscito con mio marito nel prato dietro casa,ma quando sono rientrati e mio marito gli ha tolto il collare,lui e' scappato fuori dal cancello lasciato socchiuso(ed anche questo non l'aveva mai fatto)per raggiungere la cagna che era rimasta la'.Ovviamente se ne e' fregato dei richiami e quando allora mio marito e' andato a riprenderlo e l'ha afferrato per la collottola,lui si e' girato ringhiando e tentando di morderlo.
Questa sera invece stava tentando di montare mio figlio piu' piccolo di otto anni e gli stava facendo male con gli speroni,al che io dopo avergli detto giu' un paio di volte,visto che non ascoltava,gli ho dato una pacca sulla coscia,ma era veramente una pacchetta come quelle che si danno sul petto per dire "bravo",lui e' sceso,ma mi ha ringhiato,tipo un sordo brontolio.
Pensando di aver capito male,gliene ho data un altra mentre lo sgridavo e dicevo di andare a cuccia,questa volta oltre a ringhiare,ha anche tentato di mostrare i denti.Non li ha fatti vedere,ma le labbra erano arricciate.E' successo alle otto e da allora e' in castigo nella cuccia,un paio di volte ne e' sceso,ma ce l'ho subito rispedito.
Cosa sta succedendo?Come mai prima non lo aveva mai fatto ed ora due volte in due giorni? E soprattutto con me che sono il suo capobranco!! Sono rimasta veramente allibita,perche' io fino ad ora potevo fargli veramente di tutto,anche togliergli l'osso dalla bocca.
In casa non ci sono stati cambiamenti recenti,ma da un paio di mesi gli permettiamo di salire sul divano,cosa che invece prima gli era proibita. Si sta "allargando" pensando di essere diventato piu' importante (e in tal caso,gli dobbiamo riproibire di salirci),sta crescendo o che altro?





Ciao machino e buon natale,

i cani utilizzano l'aggressività prevalentemente a scopo difensivo. E' raro che imparino ad essere aggressivi per ottenere un vantaggio..il più delle volte il cane lancia un segnale di minaccia perchè non sa in che altro modo risolvere il conflitto.
Se ci fai caso il tuo cane ha reagito con un ringhio solo in situazioni in cui voi lo avete sgridato. Questa è una reazione di difesa quindi, non di offesa.

Perchè ora?
Probabilmente perchè 20 mesi significa che il cane sta diventando adulto e sta acquisendo maggiore forza di carattere.

Innanzitutto è sbagliatissimo mettere le mani nella ciotola e togliere le cose di bocca al cane. Per il cane vale la legge del possesso: se una cosa è nella mia bocca nessuno la può toccare. Il cane ha diritto a difendere una risorsa anche dal capobranco se necessario! E questo vale anche in natura..per cui hai una visione sbagliata del concetto di leadership.
Per insegnare al cane a non manifestare reazioni aggressive connesse al cibo dobbiamo conquistare la sua fiducia, avvicinarci alla ciotola per dargli del cibo ancora più buono, scambiare il suo osso con dei bocconcini gustosi. In questo modo il cane imparerà che noi ci avviciniamo a lui per OFFRIRE non per RUBARE e non avrà alcun motivo per temere la nostra vicinanza e per inviare segnali di minaccia.
Se poi hai adottato la tecnica del togliergli l'osso (o la ciotola) per ridarglielo se non ringhia, altro errore.
Se gli togli l'osso, il cane cosa penserà?
Penserà che lo vuoi mangiare tu.. non penserà affatto che ti fa schifo. Per cui se tu glielo prendi e poi glielo ridai, penserà che hai tentato di conquistare il suo cibo, ma hai avuto timore ad andare fino in fondo e quindi glielo hai lasciato. Questo non è un comportamento da leader. Se glielo togli non glielo devi ridare.

Se dici che hai sempre potuto fargli di tutto..(mi piacerebbe che mi dicessi cosa nel dettaglio)..è possibile che i problemi ci siano da un bel pezzo ormai. Tu te ne accorgi ora perchè solo adesso il cane ha ringhiato, ma il ringhio è solo la manifestazione più evidente di un disagio.
Se il cane è arrivato a ringhiare vuol dire che prima ha inviato tutta una serie di segnali calmanti che sono stati ampiamente ignorati.
Mi piacerebbe che mi raccontassi cosa è successo prima. Come hai educato il cane?
quando lo sgridavi?
come lo sgridavi?
come reagiva il cane quando lo sgridavi? (segnali calmanti).

Il tuo è un chiaro esempio del perchè i cani non andrebbero puniti. Bisognerebbe sempre creare un rapporto fondato sulla tolleranza, mai sulla competizione. Soprattutto se sono dominanti in famiglia (e non è detto che sia il caso del tuo cane).
I segnali calmanti sono delle posture che comunicano la volontà del cane che le esibisce di evitare i conflitti.
Es. sgridi il cane, e di tutta risposta l'animale inizia a muoversi al rallentatore, fino a irrigidirsi, magari si lecca le labbra, oppure inizia ad annusare per terra come se tu non fossi, si accuccia, si siede, distoglie lo sguardo, sorride..Si hai capito bene sorride. Alcuni cani in situazioni di stress stirano indietro le labbra e mostrano i denti, ma questo non dev'essere confuso con un ringhio.

Tutti questi segnali servono a comunicare "sono a disagio, non voglio litigare". Devono assolutamente essere capiti e presi in considerazione. Se tu proprietario ignori i segnali calmanti del tuo cane, e continui ad infierire punendolo e sgridandolo, lo metti nella condizione di passare al livello successivo, quello della minaccia difensiva.

Il ringhio non è assolutamente un segnale che indica dominanza. Può ringhiare un cane dominante, così come un cane sottomesso, vanno valutati tutti i segnali posturali.

Quello che dovete fare adesso è: rivolgervi ad un esperto. Se mi dici di dove sei provo a vedere se trovo dei riferimenti.

Dovete cercare il più possibile di evitare i conflitti. Sai che il tuo cane ringhia, evita quindi la situazione che potrebbe farlo ringhiare. Non sgridarlo. Se sale sul divano non ordinargli di scendere, non prenderlo per la collottola, non mettere le mani nella ciotola.
Se il cane ringhia e tu desisti dal tuo intento insegni al cane che ringhiare è vantaggioso per ottenere quello che vuole.
Se al contrario lo punisci per il ringhio spingi il cane ad attaccare senza inviare segni di preavviso. Il che rende la situazione estremamente pericolosa!

Mai inibire il ringhio. Il ringhio ci dice "guarda che se insisti potrei morderti", se tu lo inibisci non ci sarà più un avvertimento..Il cane passerà direttamente all'attacco.



Logan24

Quote:

24-12-2009 alle ore 23:18, machino wrote:
il cane e' quello che si vede nell'avatar: e' un bracco incrociato cavallo,pesa 25 kg ed e' alto 65 cm.L'abbiamo preso a marzo in canile ed aveva un anno.Ora ha 20 mesi.
Testoster quali sono gli altri metodi non basati sulla fisicita'?
Un'altra cosa: se schienarsi e' indice di sottomissione come e' possibile che lui lo faccia sempre quando gli facciamo le coccole (e a volte quando lo sgrido) e nello stesso tempo voglia fare il capobranco? e il dare sempre la zampa anche quando non richiesto?
grazie a tutti delle come sempre sollecite risposte e Buon Natale!!!!
P.s. ora esco e vado in cascina a mangiare porchetta,cioccolata e panettone!!!!



Mi ero perso questo messaggio..
Brava! hai avuto un dubbio molto brillante..
Come ti dicevo è una convinzione sbagliata pensare che il cane che ringhia voglia fare il capobranco..
Il cane che ringhia ti sta inviando un segnale di minaccia..E poichè il tuo cane ringhia solo quando viene sgridato, è un chiaro segnale di conflitto. Non sa come affrontare la situazione in altro modo.

Se il cane arriva a mettersi a pancia in sù quando lo sgridi veramente tutto si può dire tranne che hai un cane che ha voglia di creare attriti. Lui ti sta dicendo che vuole in tutti i modi evitarli!!
Io penso che stia manifestando un forte stress..Forse lo educhi troppo usando la punizione e la punizione genera ansia e stress notevoli..
Inoltre tenere il cane in punizione è quanto di peggio tu possa fare, scusa se te lo dico ma in presenza di conflitti bisognerebbe cercare di risolverli il prima possibile. Mettere il cane in punizione a cuccia per ore è dal suo punto di vista incomprensibile.
Non capisce assolutamente il perchè tu lo voglia tenere a cuccia.
L'unica cosa che capisce è che sei arrabbiata con lui e mantenere i conflitti genera nel cane uno stress che non puoi immaginare.

A mio parere devi rivolgerti ad un educatore cinofilo bravo, che ti insegni a comunicare correttamente con il cane e a risolvere le tensioni prima che degenerino in qualcosa di peggio.






machino

attenzione,mi sembra che la situazione sia un po' travisata. Forse non mi sono spiegata bene:io non ho mai punito fisicamente il cane (al massimo lo mando a cuccia e solo in quell'episodio del ringhio ce l'ho lasciato x due ore)odio chi alza le mani,anche se il cane non e' mio.Non ho mai tolto il cibo al cane per il gusto di farlo,ma solo perche' i primi tempi,provenendo dal canile, strafogandosi di brutto,poi vomitava e la veterinaria mi aveva detto di farlo mangiare con calma dandogliene poco alla volta e l'osso che gli tolgo e' quello di gomma per giocare.
Non l'ho mai punito anche perche' fino ad ora non ne ho mai avuto bisogno: Teo e' buonissimo e in casa molto ubbidiente ed equilibrato,neppure i primi giorni dall'adozione ha mai avuto di che lamentarmi!.Quando dico che posso fargli di tutto intendo che lo lavo,lo asciugo con il fon,gli pulisco le orecchie,gli occhi,i denti con lo spazzolino,quando usciamo ,abitando in campagna, devo sempre pulirgli le zampe prima di entrare in casa e lui accetta tutto di buon grado,anzi ormai quando vede l'asciugamano mi corre incontro per essere asciugato!Perfino la veterinaria mi ha fatto i complimenti per la sua pazienza nel farsi manipolare.Solo ultimamente lo sgridiamo un po' di piu' perche' cerca sempre di montare mio figlio piu' piccolo,cosa che prima non faceva.A me non sembra un caso da comportamentalista, e' ben lungi da essere quella belva che sembra esserne uscita o che o letto in altri casi,ma l'esperta non sono io.Solo che magari mi sono espressa male....
Quando lo sgrido (e non capita certo tutti i momenti) lui abbassa le orecchie e mi guarda mogio come se volesse dire"scusa non lo faccio piu'" e poi si schiena e vuole le coccole.
La mia sorpresa e' stata il fatto che mi abbia ringhiato per una pacchetta che gli ho dato mentre cercava di montare mio figlio,forse si e' stupito di questo,visto che per l'appunto io non l'ho mai colpito e ha reagito cosi,le altre volte scendeva e basta o forse e' vero il contrario:non mi ha mai ringhiato perche' io non l'ho mai colpito.Non potrebbe essere che anche lui abbia avuto piccolo periodo di giornata no?
Pero' se mi dite che invece non e' cosi' sono anche disposta a farlo vedere....
Il mio comportamento verso di lui e' l'esatto opposto di quello che e' emerso qui,provenendo dal canile cerco di compensare coccolandolo troppo e spesso sono io che vado da lui e da quello che ho letto e' sbagliato x cosi' si sente un leader,ma proprio non riesco a trattenermi!!!

Logan24

27-12-2009 alle ore 15:44, machino wrote:
attenzione,mi sembra che la situazione sia un po' travisata. Forse non mi sono spiegata bene:io non ho mai punito fisicamente il cane (al massimo lo mando a cuccia e solo in quell'episodio del ringhio ce l'ho lasciato x due ore)odio chi alza le mani,anche se il cane non e' mio.

Tranquilla, non ho pensato che maltrattassi il tuo cane. Per punizione non intendo un atto di violenza..Anche una sgridata è una punizione che può generare stress nel cane. L'episodio della presa per la collottola è cmq una punizione fisica che può aver spaventato il cane e averlo indotto a ringhiare per difesa. In generale non fatelo perchè è un atto piuttosto aggressivo.

Non ho mai tolto il cibo al cane per il gusto di farlo,ma solo perche' i primi tempi,provenendo dal canile, strafogandosi di brutto,poi vomitava e la veterinaria mi aveva detto di farlo mangiare con calma dandogliene poco alla volta e l'osso che gli tolgo e' quello di gomma per giocare.

ok..ma queste motivazioni al tuo cane non interessano. In ogni caso non va tolto il cibo al cane di bocca per le motivazioni che ti ho spiegato prima. Se devi togliergli la ciotola o l'osso è preferibile fare uno scambio con qualcosa di molto gustoso. Se il cane percepisce che quando ti avvicini gli porti via quello che ha in bocca potrebbe iniziare a ringhiare per proteggere il bottino.
Che l'osso sia di gomma non ha importanza. Quando è nella bocca del cane lui pensa che è una cosa sua, e di conseguenza ha diritto a proteggerla da chiunque voglia portargliela via.
Fa molta attenzione che tuo figlio non vada mai vicino al cane mentre ha qualcosa in bocca.


Non l'ho mai punito anche perche' fino ad ora non ne ho mai avuto bisogno: Teo e' buonissimo e in casa molto ubbidiente ed equilibrato,neppure i primi giorni dall'adozione ha mai avuto di che lamentarmi!.Quando dico che posso fargli di tutto intendo che lo lavo,lo asciugo con il fon,gli pulisco le orecchie,gli occhi,i denti con lo spazzolino,quando usciamo ,abitando in campagna, devo sempre pulirgli le zampe prima di entrare in casa e lui accetta tutto di buon grado,anzi ormai quando vede l'asciugamano mi corre incontro per essere asciugato!Perfino la veterinaria mi ha fatto i complimenti per la sua pazienza nel farsi manipolare.Solo ultimamente lo sgridiamo un po' di piu' perche' cerca sempre di montare mio figlio piu' piccolo,cosa che prima non faceva.

E' molto positivo che il cane si lasci manipolare, pulire etc. Non è positivo che cerchi di montare tuo figlio. Hai anche un altro figlio più grande? Si comporta così solo con il bambino di 8 anni?


A me non sembra un caso da comportamentalista, e' ben lungi da essere quella belva che sembra esserne uscita o che o letto in altri casi,ma l'esperta non sono io.Solo che magari mi sono espressa male....

non ho affatto pensato che sia una belva. Ti sei spiegata bene. Un cane che ringhia manifesta un disagio e il caso non va sottovalutato perchè, giustamente tu dici che ora non è grave..ma a seconda di come viene gestita la cosa, il problema potrebbe rientrare ma anche peggiorare.. Fidati, è bene correre ai ripari alla minima avvisaglia, non hai un pincherino, è cmq un cane che se morde può far male.
Io non ti consiglio il comportamentalista, perchè il tuo cane non ha una patologia comportamentale. Ti consiglio un educatore cinofilo serio. Di dove sei?


Quando lo sgrido (e non capita certo tutti i momenti) lui abbassa le orecchie e mi guarda mogio come se volesse dire"scusa non lo faccio piu'" e poi si schiena e vuole le coccole.

quando esibisce questo comportamento ti sta inviando dei segnali calmanti. Ti sta appunto dicendo che è a disagio e non vuole entrare in conflitto con te. Per questo pensare che sia un cane che vuole dominarti è veramente azzardato..
Come dicevo, sarebbe meglio ridurre il più possibile le sgridate, perchè creano un conflitto che è deleterio per il rapporto. Se proprio lo devi sgridare digli NO in modo deciso e dagli un'alternativa. Es. NO, vieni. NO, lascia, etc etc. Mai sgridare il cane con tante parole che non hanno alcun senso per lui. Generano stress e basta.


La mia sorpresa e' stata il fatto che mi abbia ringhiato per una pacchetta che gli ho dato mentre cercava di montare mio figlio,forse si e' stupito di questo,visto che per l'appunto io non l'ho mai colpito e ha reagito cosi,le altre volte scendeva e basta o forse e' vero il contrario:non mi ha mai ringhiato perche' io non l'ho mai colpito.Non potrebbe essere che anche lui abbia avuto piccolo periodo di giornata no?

Come ti dicevo, non va bene che cerchi di montare tuo figlio..potrebbe essere che lo percepisca come un rivale, vista la giovane età. E' un problema quindi che va risolto.Non va valutato il cane, non è il cane il problema, ma l'intera relazione tra voi e il cane.


Pero' se mi dite che invece non e' cosi' sono anche disposta a farlo vedere....
Il mio comportamento verso di lui e' l'esatto opposto di quello che e' emerso qui,provenendo dal canile cerco di compensare coccolandolo troppo e spesso sono io che vado da lui e da quello che ho letto e' sbagliato x cosi' si sente un leader,ma proprio non riesco a trattenermi!!!

questo è proprio sbagliato. Coccolare tanto il cane a gratis rispondendo alle sue richieste o andando direttamente da lui vuol dire elevare la sua leadership. Va benissimo coccolare il cane, ma innanzitutto sei tu che lo devi chiamare. E' sempre il proprietario a dover prendere l'iniziativa in qualsiasi attività. Es. sei tu che decidi se e quando giocare, o uscire per la passeggiata. Inoltre devi insegnare al cane ad essere collaborativo. Non c'è affatto bisogno di essere aggressivi o violenti per farsi obbedire. Il trucco è insegnare al cane dei comandi e chiederglieli prima di offrirgli qualcosa che a lui piace.
Es banale: vuoi che il cane non si fiondi sulla porta quando dovete uscire? Insegnagli il seduto cominciando con un bocconcino, e quando lo ha imparato chiediglielo davanti alla porta e non aprire finchè non si siede.
Oppure, vuole essere liberato al parco? Prima chiedigli di guardarti e poi lo liberi, poi potrai aumentare le richieste chiedendogli di guardarti + mettersi a terra prima di liberarlo.
Essere dei leader vuol dire prendere l'iniziativa e gestire i rinforzi..Ovviamente nella realtà non è così semplice se non sai applicare questi principi, per questo ti consiglio di farti seguire.


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Logan24 il 27-12-2009 21:25 ]

machino

Quote:
L'episodio della presa per la collottola è cmq una punizione fisica che può aver spaventato il cane e averlo indotto a ringhiare per difesa. In generale non fatelo perchè è un atto piuttosto aggressivo.


infatti non l'avevamo mai fatto prima,solo che quel giorno era scappato fuori dopo che mio marito gli aveva tolto il collare e lui non veniva ai suoi richiami.Credo anche io che si sia spaventato.
Quote:
Non ho mai tolto il cibo al cane per il gusto di farlo,ma solo perche' i primi tempi,provenendo dal canile, strafogandosi di brutto,poi vomitava e la veterinaria mi aveva detto di farlo mangiare con calma dandogliene poco alla volta e l'osso che gli tolgo e' quello di gomma per giocare.

ok..ma queste motivazioni al tuo cane non interessano. In ogni caso non va tolto il cibo al cane di bocca per le motivazioni che ti ho spiegato prima. Se devi togliergli la ciotola o l'osso è preferibile fare uno scambio con qualcosa di molto gustoso. Se il cane percepisce che quando ti avvicini gli porti via quello che ha in bocca potrebbe iniziare a ringhiare per proteggere il bottino.
Che l'osso sia di gomma non ha importanza. Quando è nella bocca del cane lui pensa che è una cosa sua, e di conseguenza ha diritto a proteggerla da chiunque voglia portargliela via.
Fa molta attenzione che tuo figlio non vada mai vicino al cane mentre ha qualcosa in bocca.


tranquillo,a parte i primi tempi,non l'ho piu' fatto,perche' ora ha capito che non deve lottare per il cibo e non si strafoga piu'.Anche i figli sono perfettamente "addestrati" a non toccare il cane quando mangia o ha qualcosa in bocca.Ancora prima di prenderlo gli avevo fatto il lavaggio del cervello su quello che potevano o non potevano fare,anche perche' per loro e' il primo cane.
Quote:
E' molto positivo che il cane si lasci manipolare, pulire etc. Non è positivo che cerchi di montare tuo figlio. Hai anche un altro figlio più grande? Si comporta così solo con il bambino di 8 anni?


si,ho un altro figlio piu' grande,ha 13 anni,ma e' grande come uno di 16.Con lui l'ha fatto solo una volta,ma siccome lui si sa difendere,nel senso che e' stato in grado di toglierselo di dosso,non ci ha piu' provato.Per cui si rifa' con quello piu' piccolo.Pero' anche in questo caso non e' che sia sempre li' a dargli fastidio.Per esempio da quell'episodio della pacca sulla coscia non l'ha piu' fatto e sono passati gia' 4/5 gg.
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Io non ti consiglio il comportamentalista, perchè il tuo cane non ha una patologia comportamentale. Ti consiglio un educatore cinofilo serio. Di dove sei?


abito a Trovo in provincia di Pavia (vicino a Casorate Primo /Binasco),ma sono sul confine con Milano sud ovest ed eventualmente x me e' piu' comodo andare a Milano
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Se proprio lo devi sgridare digli NO in modo deciso e dagli un'alternativa. Es. NO, vieni. NO, lascia, etc etc. Mai sgridare il cane con tante parole che non hanno alcun senso per lui. Generano stress e basta.


si,si anche questo lo so.Ho letto il libro "l'uomo che sussurra ai cani".A proposito:hai qualche altro libro da consigliarmi?
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Il mio comportamento verso di lui e' l'esatto opposto di quello che e' emerso qui,provenendo dal canile cerco di compensare coccolandolo troppo e spesso sono io che vado da lui e da quello che ho letto e' sbagliato x cosi' si sente un leader,ma proprio non riesco a trattenermi!!!

questo è proprio sbagliato. Coccolare tanto il cane a gratis rispondendo alle sue richieste o andando direttamente da lui vuol dire elevare la sua leadership. Va benissimo coccolare il cane, ma innanzitutto sei tu che lo devi chiamare. E' sempre il proprietario a dover prendere l'iniziativa in qualsiasi attività.



ok,cerchero' di trattenermi e chiamarlo prima di fargli le coccole,anche se a me scatta" la violenza" (di coccole)quando lo vedo beato spaparanzato sul divano....
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Es banale: vuoi che il cane non si fiondi sulla porta quando dovete uscire? Insegnagli il seduto cominciando con un bocconcino, e quando lo ha imparato chiediglielo davanti alla porta e non aprire finchè non si siede.
Oppure, vuole essere liberato al parco? Prima chiedigli di guardarti e poi lo liberi, poi potrai aumentare le richieste chiedendogli di guardarti + mettersi a terra prima di liberarlo.
Essere dei leader vuol dire prendere l'iniziativa e gestire i rinforzi..Ovviamente nella realtà non è così semplice se non sai applicare questi principi, per questo ti consiglio di farti seguire.



anche questo lo so gia',l'ho imparato.....da te!!!
quando andiamo in giro al guinzaglio per i campi,prima di liberarlo gli dico "stop" che equivale a fermati e siediti,poi lo libero e senza dirgli niente lui mi guarda per dirmi "posso"?ma non si muove finche' non gli dico "vai" al che comincia a correre come una lippa.
Anche prima di uscire prima saltava e cercava di uscire per primo (forse non ti ricordi,sono passati diversi mesi),ma seguendo i tuoi consigli,ora gli dico fermo,seduto e lui obbedisce tranquillamente.
E' per questo che mi sono allibita a quella reazione!!!

Logan24

ahh, allora avevamo già parlato..scusami, non mi ricordavo.

A milano ti posso consigliare un buon centro, ti mando mp