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Pubblicato in: Il comportamento del cane

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elibalda

il mio cane Tobia di quasi 3 anni ha un vizio che alla fine diventa insopportabile,lui per farti le feste deve prendere qualcosa!qualsisi cosa gli capiti o le scarpe o la coperta del suo letto o il telo sul divano qualsiasi ogetto ma ti deve portare qualcosa anche se salgo al pianop superiore della casa per poi riscendere anche solo dopo pochi minuti non lo molla facendo un verso come ringhiare e allargando le dita delle zampe.Non trovo il modo per fargli perdere questo vizio,GRAZIE!

alyy

da quanto è con voi il vostro cane?
è un cane ubbidiente? in altri ambiti si verificano comportamenti aggressivi?

ti devo chiedere di cambiare avatar, quello è riservato ai medici veterinari!!!!!!



Logan24

Ciao,
stiamo parlando di un retriever?
In genere se il cane si comporta in questo modo è perchè stato gratificato nel farlo. Se quando il cane ti porta l'oggetto gli dai attenzioni (positive o negative non ha importanza) il cane si rende conto che la cosa suscita il tuo interesse per cui reitera il comportamento.
Il ringhiarti con l'oggetto in bocca è molto probabilmente un invito al gioco competitivo (se te lo porta molto vicino probabilmente vuole che prendi il gioco per fare il tira e molla).

C'è anche da dire che se noti questo comportamento il cane è forse ipostimolato a livello mentale e fisico, cioè fate poche attività insieme e di conseguenza non sfoga a pieno le sue energie, che in un cane di tre anni possono essere notevoli..Poi dipende anche molto dalla razza.

La soluzione è far capire al cane che sei tu a decidere quando giocare e come giocare. Ti consiglio di comportarti in questo modo:
quando il cane ti porta l'oggetto ignoralo completamente. Questo significa non parlargli, non guardarlo, devi comportarti come se non ci fosse..basta anche solo uno sguardo o una parola per gratificare il cane e renderlo ancora più insistente!
Se ti comporti in questo modo, prima o poi il cane, dopo averti girato intorno per mezz'ora si rende conto che non hai nessuna intenzione di giocare e si arrende. Tutto questo lo puoi fare solo se il cane non ti infastidisce fisicamente dandoti zampate, tirando i pantaloni etc..se ha questi comportamenti che non riesci ad ignorare dovrai adottare una procedura diversa.

Quando finalmente molla l'oggetto e va a rilassarsi nella sua cuccia, o anche semplicemente si stende accanto a te sul pavimento, aspetta qualche minuto per essere sicura che sia davvero rilassato e a quel punto chiamalo e invitalo a giocare, oppure portalo a fare una passeggiata. In sostanza devi premiare il suo comportamento di calma, fargli capire che stare buono e tranquillo è il comportamento più vantaggioso per ottenere quello che desidera. Questo significa comportarsi da leader! Controllare le risorse, prendere l'iniziativa in attività condivise e insegnare al cane ad esibire il comportamento da noi gradito per ottenere qualcosa di vantaggioso per lui.

Allo stesso modo, continua a premiare il cane in diversi momenti della giornata, chiamandolo ed invitandolo a giocare o ad uscire solo quando è tranquillo.
Vedrai che in questo modo, il cane inizierà pian piano a portarti sempre meno gli oggetti..Questo comportamento non scomparirà dall'oggi al domani e potrebbe non scomparire del tutto se il cane ha una tendenza innata al riporto, ma si ridurrà di parecchio se applicherai queste regole in maniera coerente e continuativa nel tempo.


hugo

ciao

quando il cane fa in questo modo è uno dei modi eccezionali di feeeling tra te e il cane.
Il cane sta vocalizzando emettendo dei suoni simili al ringhio.
Praticamente ti sta parlando.
In realtà non vuole mordere, ma solo giocare con te ed avere maggior attenzione.
Lo sbaglio è proprio quello di non considerarlo.
Se invece oltrepassi ai limiti con un semplice nO secco basterà a calmarlo o non considerandolo.
Se fosse proprio un retrievers dovresti cercare di rafforzare il suo istinto cioè il riporto e non assecondarlo.
Saluti


ciucciolones

anche i miei due cani fanno cosi' e sono due labrador...giochiamo spesso al riporto e ogni volta che mi vedono, prima di venire da me, vanno in cerca di qualcosa da prendere in bocca per portarmelo..anche loro ringhiottano e assumono atteggiamenti di gioco...io li lascio fare ma vi spiego il perche': scendo in giardino, loro mi vedono, cominciano a sbattere la coda e a girare per tutto il giardino in cerca della palla, del legnetto, del mandarino etc etc e poi tutti contenti me lo portano e cominciano la danza con ringhiotti e sbuffi...siccome diventano eccitatissimi, io non li considero e mi metto a fare altre cose fino a quando loro non si calmano e poi cominciamo a giocare..ma questo lo faccio perche' se loro non avessero nulla in bocca, e qualche volta e' successo che non trovassero nulla, mi salterebbero addosso a piu' non posso o a tirare pantaloni o maniche . io dico un no secco e giro le spalle ma non serve a nulla...

Logan24

cucciolones ignorare il cane funziona solo se si è in grado di farlo, ma se il cane inizia a tirarti i pantaloni o a saltarti addosso è evidente che non puoi ignorarlo quindi con la tua reazione gli dai inevitabilmente un rinforzo, il cane si rende conto che saltare addosso funziona per ottenere le tue attenzioni.
Per cui puoi comportarti in due modi:
1- esci in giardino (senza allontanarti dall'entrata) e appena il cane si avvicina per morderti i pantaloni o saltarti addosso rientra in casa. Aspetta qualche minuto per dargli il tempo di calmarsi, ed esci nuovamente, se ricomincia torna in casa e vai avanti così finchè il cane non inizia a ragionare e a capire cos'è che ti fa allontanare. Chiaramente se hai due cani non devono avere la possibilità di giocare insieme quando tu torni in casa altrimenti, si divertono tra loro e potrebbero non pensare alla punizione che gli stai dando. Fallo eventualmente con un cane per volta.

2- metodo simile però invece di rientrare in casa appena il cane ti morde o ti salta addosso lo leghi ad un palo, un albero etc..Aspetti che sia calmo e solo quando è calmo lo liberi, se ricomincia ripeti la stessa cosa..Finchè non attiva i neuroni e capisce che il comportamento messo in atto non è vantaggioso.

Quando il cane manifesta il comportamento corretto, chiamalo e fallo giocare.

Io dico sempre che i cani bisogna farli ragionare. E' inutile mettersi a litigare con il cane, urlare NO, arrabbiarsi..tutto questo crea solo conflitti. Se tu sei il leader tu detti le regole, la regola è: non si salta addosso, non si tirano i vestiti..Se il cane la rispetta bene, altrimenti te ne vai, il leader non si mette a discutere, il leader semplicemente evita di dare al cane quello che vuole.
In questo modo non crei conflitti di alcun tipo, non devi arrabbiarti e dai al cane la possibilità di usare il cervello per capire che cosa gli conviene fare per ottenere il risultato sperato.
Se poi ti preoccuperai di far giocare il cane quando è calmo o quando obbedisce a dei comandi, il cane farà presto a capire cosa vuoi che faccia per ottenere le tue attenzioni.

In sostanza i problemi avvengono perchè non spieghiamo al cane cosa vogliamo da lui. Mettiamoci nei panni di un cane! Per un cane non è affatto automatico capire che saltare addosso e tirare i pantaloni non ci piace, glielo dobbiamo spiegare..e come glielo spieghiamo? Arrabbiandoci? Questo vuole dire cmq rivolgere l'attenzione al cane, che è la cosa che gli interessa, quindi in realtà stiamo rinforzando il comportamento..


hugo

ciao

domanda:

questo quando vi capita? Tipo quando rientrate in casa dopo che siete stai tutto il giorno a lavoro?
Se questo fosse parte è del loro comportamento è comprensibile.
@cucciolones:
lasciali fare perchè è la loro massima felicità come feeling tra te e loro.
L'unica cosa è che NON dovresti farti saltare addosso allora ti giri finchè loro non si calmano e solo dopo li accarezzi.
L'altra non farti mordere i pantaloni.Cammini ignorandoli.
Tutto questo in silenzio ed il tuo linguaggio è il corpo.
Non ripetere il nome se dovessi sgridarli....
Un altro modo SOLO PER I LABRADOR visto che sono molto malleabili con il corpo prova metterli all'angolo ed un bel seduto ovvero si tu ad iniziare "il gioco" vedrai che rimmarrano stupiti e si calmeranno.
saluti

ciucciolones

si, effettivamente logan hai ragione ma come posso organizzarmi per mettere in pratica i tuoi consigli?? esempio: i cani sono entrambi in giardino, io arrivo dopo una giornata che non mi vedono ( e credo sia normale per loro essere entusiasti...ma poi esagerano) mi si avvicinano entrambi con irruenza e cominciano a saltarmi addosso...tu mi consigli di farlo con un cane alla volta ma come faccio a prenderne uno e toglierlo di mezzo senza che gli dia importanza?? non parliamo poi di quando devo mettere i guinzagli....lo puoi immaginare!!!!comunque, siccome mi fido della tua professionalita', mettero' in pratica cio' che mi suggerisci ma facendo cosi' (tornare indietro) ogni volta, va a finire che magari per una settimana sti poveri cani non escono perche' nel frattempo la mia pausa pranzo e' finita....

ciucciolones

ciao hugo, in realta' ho gia' provato la strategia del NO e girarmi ma loro continuano imperterriti...e va a finire che a forza di girarmi mi vengono le vertigini!!!!quando poi mi mordono i pantaloni, tu dici di camminare ignorandoli ma considera che quando il maschio che e' 35 kg comincia a tirare.....i pantaloni me li strappa proprio a costo di buttarmi a terra..(ci e' riuscito 2 volte!!!) quindi come faccio a proseguire e ignorarlo?? a volte mi sono dovuta attaccare alla ringhiera e ho dovuto qprirgli il muso con le mani.....

Logan24

cucciolones..
mi spiegheresti un po' meglio lo stile di vita dei tuoi cani? una giornata tipo..così forse posso darti delle indicazioni più precise.

Inoltre vorrei sapere, età? sesso dei cani? Dove vivono? Stanno sempre insieme? Li porti insieme a passeggio? giochi sempre insieme ad entrambi? Riesci a fare separatamente delle attività senza che l'altro/vada in crisi? Hanno dei box dove poter stare separatamente?


ciucciolones

allora...i cani sono 2 labrador di 4 anni la femmina e 2 anni il maschio. stanno e sono stati sempre insieme in giardino tranne la sera quando io rientro dal lavoro che li porto dentro con me. hanno una cuccia matrimoniale e effettivamente le poche volte che sono uscita con solo uno di loro, l'altro si e' fatto prendere le crisi esistenziali!!!ti diro' che, non per peccare di presunzione, ma mi sembra di aver capito una cosa: quando esco solo con il maschio, la femmina fa di piccoli pianti molto sommessi e mi sembra di capire che piange non perche' gli manca il compagno ma perche' vuole uscire anche lei mentre il maschio, quando rimane solo, ulula, abbaia e strepita come un bambino capriccioso solo perche' gli manca lei!!!avrai capito che lei e' il capobranco infatti lui fa tutto quello che fa lei e soprattutto, quando lei abbaia, lui si limita a guardare..ma la segue ovunque e la tiene sempre d'occhio!durante il giorno sono soli poi in pausa arrivo io e li porto a correre per circa un'oretta in un campo sotto casa, poi di nuovo in giardino e la sera a casa a sgranocchiare un kong o un osso. mangiano 2 volte al gg ma, mentre la mattina sono un po' frettolosa, la sera verso le 19.30 li riporto fuori in giardino e prima di mangiare giochiamo molto: riporto, il "cerca", e anche 10 minuti di obedience che non guastano mai! il problema e' anche la sera quando si va a dormire...per almeno un'ora fanno un gran casino..mi rubano i vestiti, tirano le coperte, saltano sul letto, fanno la lotta fra loro....poi si calmano e dormono per almeno 5/6 ore...(probabilmente starai inorridendo a leggere tutte queste cose....sbagliate, e siccome me ne rendo conto, ti sto' appunto chiedendo una mano!!!!!

Logan24

Ciao,
io personalmente non sono d'accordo su questo modo di gestire i cani.
Questo perchè il cucciolo, sia che ne hai 1 oppure 10 deve sviluppare un rapporto privilegiato con il proprietario, non con l'altro cane già presente.
Quello che mi racconti è assolutamente comprensibile, tra i tuoi cani si è sviluppato un rapporto di tipo madre/figlio. La femmina è abbastanza indipendente perchè aveva già costruito un rapporto con te in precedenza; il maschio invece, avendo trascorso fin da cucciolo molto più tempo con la cagna, ha sviluppato un rapporto privilegiato con lei, tant'è che non concepisce l'idea di fare qualcosa senza la "mamma" adottiva.
Questo per me non va bene, perchè anche se ho due cani voglio che abbiano me come riferimento. Se non ci si assicura di creare un legame forte con il cane si può arrivare al punto che il nuovo arrivato preferisca stare con l'altro cane piuttosto che con il proprietario, oppure si rischia che al parco preferisca andare a giocare con altri cani e quindi si possono avere dei problemi di controllo. Per me è poi inconcepibile l'idea di essere obbligato tutte le volte a fare tutto con i due cani contemporaneamente perchè non sanno stare separati: passeggiate insieme, gioco insieme, veterinario insieme. E se uno malauguratamente viene a mancare? l'altro mi va in depressione..

Quindi io se fossi stato al tuo posto, all'arrivo del nuovo cucciolo li avrei tenuti separati. Avendo un giardino si possono fare dei recinti e ogni cane sta nel suo recinto. I cani possono stare in recinti annessi divisi da una rete in modo che possano farsi compagnia vedendosi senza poter giocare insieme. Questo perchè non dovrebbero poter giocare senza la supervisione del proprietario e il tempo trascorso giocando singolarmente con il proprietario dovrebbe essere di molto superiore rispetto a quello trascorso giocando insieme (3 volte tanto). Questo serve per far si che il cucciolo non prenda come riferimento l'altro cane.

Un altro strumento per me utilissimo nell'educazione è il box (o gabbia, o recinto) qualcosa dove il cane possa stare confinato e rilassarsi. Se il box è utile con un cane, con 2 cani è indispensabile per me..
E' inaccettabile che i cani possano quando vogliono iniziare a saltare sui letti e fare casino. Sgridarli a quel punto non serve a niente, perchè se non sei in grado di fermarli la tua leadership va sotto i piedi..diciamo che sei fortunata che sono labrador perchè se fossero cani più tosti ti avrebbero dato filo da torcere in più, vista tutta la libertà che dai loro .

Il cane per me non va mai sgridato, non c'è mai bisogno di sgridare un cane..basta fargli capire quello che vogliamo da lui, prevenendo che possa comportarsi in modo sbagliato e premiandolo quando si comporta bene.
Se io so che i mei 2 cani la sera danno di matto, mi organizzo, vado a portarli a spasso, soddisfo le loro esigenze facendoli giocare, sporcare, correre, etc etc...poi si arriva a casa e li metto ognuno nel proprio box PRIMA che si agitino e che inizino a giocare. In questo modo, senza sgridare e senza punire, faccio in modo che i cani capiscano che fuori si gioca, dentro si sta buoni. Se al cane non viene mai data la possibilità di giocare in casa, non lo farà mai perchè avrà capito che è fuori che si gioca. Bisogna quindi prevenire che i cani possano fare cose che a noi non vanno bene.
Se invece lasci che puntualmente la sera i cani giochino, sta certa che lo faranno sempre perchè hanno sviluppato quell'abitudine, per il cane diventa un rituale..ormai sanno che la sera si gioca prima di dormire. punto.Tu non sei in grado di farli smettere, magari li hai pure sgridati senza risultato per cui hai perso dei punti come leader.
Per cui per me avere delle gabbie in casa se i cani vivono in casa e dei recinti in giardino è essenziale.

E' molto più faticoso gestire i cani in questo modo, perchè chiaramente è più comodo portarli fuori insieme, giocare insieme, lasciarli insieme etc etc. Ma almeno finchè il cucciolo non è adulto bisognerebbe puntare molto sul rapporto con il proprietario..poi eventualmente in seguito si può anche lasciare che passino più tempo insieme visto che il periodo critico è passato.

I tuoi problemi per me derivano da questo: hai creato un branco tra di loro, come leader sei incerta e loro fanno quello che vogliono, saltano addosso, giocano, non si fanno mettere il guinzaglio..
E' chiaro che non puoi mettere in pratica i miei consigli se non hai modo di separare i due cani e se non sono in grado di stare separatamente.
Per il problema del gioco serale separarli è essenziale. Non vedo altra soluzione visto che sono contrario a punizioni fisiche e ai "no" urlati a destra e sinistra.

Per mettere il guinzaglio il cane deve poter capire che se se lo fa mettere si esce, altrimenti no. Con la piccola io ho fatto così perchè all'inizio non voleva farsi mettere la pettorina. Quando ha capito che saltava la passeggiata le cose sono cambiate..ma questo non lo posso fare con un altro cane che viene li a rompere le scatole, perchè altrimenti cominciano a giocare tra loro e il cane non capisce più la punizione che gli sto dando impedendogli di fare la passeggiata. Non so se è chiaro il discorso,
Cioè è proprio tutta l'organizzazione che ha delle crepe.

Se i cani ti saltano addosso per giocare, fossero i miei cani ne metterei uno in un recinto, uno nell'altro e torno in casa. Esco quando si sono calmati, ne libero 1 e se sta tranquillo lo chiamo e ci gioco, se mi salta addosso lo richiudo.

Quando poi saranno entrambi adulti e ben educati potrò anche non usare più recinti e gabbie perchè ormai i cani avranno sviluppato delle buone abitudini, ma fino ad allora non si può lasciare che siano i cani a dettare le regole altrimenti faranno sempre quello che vorranno.


hugo

ciao

ahimè hai commesso troppi errori e quello più grave è stato di non lavorare separatemente sia con il maschio che con la femmina.
Uno dipende dall'altro.
Cerca di prendere separatamente i cani e fare esercizi educativi.
Anche se non usi metodi gentili cerca di fatti rispettare anche se dovessi sculacciare il cane.
Dovresti attuare un comportamento da caserma ed improvviso e di solito rimangono sbalorditi.
Sono cani robusti ma devi essere te a fare il primo passo.
saluti

ciucciolones

grazie ragazzi per la sincerita' e la professionalita' con cui mi avete risposto...sono perfettamente consapevole di aver commesso molti errori nella gestione dei due pelosi ed ecco perche' vi chiedo aiuto!! mi sono domenticata di scrivere la cosa piu' importante ma tanto logan mi ci ha fatto ripensare...effettivamente loro sono proprio.....madre e figlio!!!quindi logan hai centrato il problema! devo dire pero' che quando andiamo al campo e la mamma se ne va per fatti suoi e il figlio la segue, se lo chiamo con un verso particolare, lui corre subito da me! e' gia' un buon segno no???purtroppo con la femminuccia sono stata un po' troppo permissiva anche perche' e' stato il mio primo cane, quindi ora mi risulta un po' piu' difficile farle capire come stanno le cose ma con il figlio fortunatamente, avendo avuto la possibilita' e la voglia di documentarmi e di imparare, ho insegnato molte cose (anche con l'aiuto di un addestratore)ma mi rendo conto che il tempo che passano insieme e' di gran lunga maggiore rispetto a quello che passano con me!ora, supponiamo che io cominci ad uscire con uno solo, come faccio a correggere l'eventuale cattivo comportamento dell'altro che rimane?? alcune volte ci ho provato lasciando un osso da sgranocchiare ma quando sono tornata, l'osso non era stato neanche toccato. oppure, compro i kennel da mettere in casa, suppongo di doverli lasciare aperti in modo che loro possano prenderci confidenza e magari quando ci entrano dargli pure un premio...o addirittura farceli mangiare dentro (ho fatto cosi' per convincerli ad entrare in macchina)..la sera questi kennel dovrei chiuderli per evitare che di notte i pelosi vagano per la casa o giocando fanno troppo rumore...ma fino a quando non si abituano a starci dentro, potrebbero abbaiare per voler uscire....(so che quando i cani abbaiano, non si devono calcolare fino a quando non smettono altrimenti potrebbero associare l'abbaio-richiesta d'attenzione-attenzione da parte del padrone)ma non posso mica svegliare tutti i vicini!!ps: i cani sono in giardino ma c'e' il recinto...non so se puo' essere la stessa cosa del box...

Logan24

Ciao,
ovviamente nel tuo caso il primo passo da fare è insegnare ai cani a tollerare senza problemi la solitudine.

Il maschio è mai stato da solo? intendo solo senza te e senza la cagna?
Se quando è completamente da solo ulula, piange, etc etc..come mi sembra che tu abbia descritto, soffre di ansia da separazione. Questo accade perchè si è sviluppato un legame di attaccamento quando è arrivato, ma non è avvenuto il distacco..è come se il tuo cucciolo non fosse mai cresciuto, è rimasto un eterno cucciolone.
Per cui il primo problema da risolvere è l'ansia da separazione. Di norma questo disturbo si manifesta in relazione alla lontananza del proprietario, nel tuo caso si è instaurata nei confronti del cane adulto sempre presente.

Bisogna vedere a che livello è il cane.
Riesci a mettere il maschio in una stanza da solo per qualche minuto senza che vada in crisi? O si accorge subito dell'assenza della femmina e inizia ad agitarsi?
Un primo esercizio che si può fare (solo se il cane non si agita subito) è andare in una stanza con il piccolo, magari lasciargli un giochino che lo distragga, uscire chiudendo la porta dietro di lui e rientrare qualche minuto dopo (in questo caso visto che l'oggetto di attaccamento è la cagna, fare entrare lei qualche minuto dopo) e sempre prima che inizi a piangere o agitarsi.
In questo modo gli permetti di capire che una porta che si chiude non lo separa dalla femmina definitivamente.
Se si riesce a fare questo, poi si può iniziare ad aumentare gradualmente il tempo prima di aprire la porta e di far ricongiungere i due cani.
Se il cane comincia a piangere cerca di aspettare il momento in cui è in silenzio prima di aprire.
Potresti poi cominciare a separare i recinti esterni dei cani dividendoli con una rete in modo che possano vedersi senza essere sempre a stretto contatto.
Dovresti poi fare delle attività separatamente..farlo giocare, portarlo a spasso senza la femmina, farlo interagire con altri cani etc.
Sarebbe inoltre importante iniziare a staccare i cani per il sonno..ma chiaramente non puoi farlo se si mette ad ululare la notte, per questo ti dico di iniziare a staccarlo per qualche minuto durante la giornata se ne hai l'occasione. Quando poi sei riuscita a far si che il cane stia da solo di giorno senza piangere inizierai a staccarli per la notte.

In ogni caso, come dicevo questo si può fare se il cane non è a livelli eccessivi di ansia da separazione, altrimenti mi astengo dal darti consigli su queste problematiche visto che non sono espertissimo, per cui se il cane manifesta un problema serio ti consiglio di evitare il fai da te e di rivolgerti ad un comportamentalista.
Per il bene dei cani, e per il tuo vanno prima di tutto staccati e solo quando avrai risolto il problema comportamentale potrai pensare all'educazione.