Urgono consigli di gattare esperte per Aq città
Pubblicato in: Adozioni
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GattoTiti
Perdonate la mia brutalità, ma ad un mese dal terremoto non riesco ad essere tenera.
Passato l'entuasiasmo dei primi giorni e la superficiale considerazione sul reale stato degli animali (sono spesso stati prelevati dalle abitazioni incustodite gatti che erano stati lasciati lì per consiglio dei vet, ma che venivano regolarmente nutriti) oggi i gatti dell'Aquila sono soli.
Vi spiego subito perchè.
A L'Aquila non è mai stato fatto un censimento delle colonie feline e quelle poche sopravvissute al gran numero di randagi e destabilizzate nella loro lcazione dal sisma, oggi stanno perdendo gran parte dei loro componenti.
Non è un problema di cibo xchè la generosità è stata grande, è solo un problema di localizzazione delle colonie al fine di salvare i loro componenti dalle malattie causate dalla situazione igienica e dalla conseguente proliferazione di ratti.
Chi è entrato in città con i VVFF trova ovunque corpi di animali morti.
Ogni consiglio per risolvere il problema è bene accetto
mumino
mamma mia.....
se ho capito bene i gatti hanno perso i loro luoghi di riferimento e a causa di scarse condizioni igieniche muoiono???
solo chi e' li e ha ben presente la situazione potra' dare validi suggerimenti.
io la butto li ma non so se e' una cosa sensata e fattibile.
-trovare alcune zone tranquille e possibiilmente delimitabili e cercare di portare li piu' gatti possibile cosi da essere lontani dalle zone che andranno incontro a lavori (e pericoli), in questo modo i gatti potrebbero essere piu' sotto controllo e curabili.
-cercare di trovare (quindi fare una sorta di censimento) i luoghi in cui i gatti erano stanziali per vedere se ancora sussistono le colonie e se le aree sono sufficientemente sicure cercare di renderle adatte alla sopravvivenza dei mici...
sono due cose banali quelle che ho detto ma non mi viene in mente neinte di piu' ecclatante, spero in qualcuno dala mente piu' brillante