come addormentare cuccioli chiassosi?


Pubblicato in: Il comportamento del cane

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Yuzuriha

Salve a tutti,e buonanotte..
Sono qui al pc a questa tarda ora per il semplice motivo che i cani vogliono giocare.Così ho pensato di aprire un post al riguardo,ma non troppo specifico.
La domanda è:che fare quando i cuccioli di 4 mesi e mezzo,di cui un terrier,non vogliono dormire?
I miei in genere dormono,ma a volte capita che magari ha piovuto e sono stati meno fuori,oppure che io abbia voluto vedere un film o che io e mia mamma siamo uscite contemporaneamente e che non siano stati a fare la passeggiata delle 11 ma abbiano dormito dalle 10 all'una...come oggi.
Che fare?
Premesse:
i cani sono 2,un jack russel e una meticcia derivata barboncina nana,entrambi di 4 mesi e mezzo.
Lui dorme in camera con mia mamma,lei in sala nella cuccia (per scelta loro),ma ogni tanto uno si unisce al giaciglio dell'altro.
In sala teniamo una lucina fioca fioca,è un'abitudina di mia mamma.
La femmina dormirebbe senza problemi a qualunque ora,ma lui è l'esatto opposto,non ha mai sonno,ed è bravissimo a tenere sveglia la sorellastra.
Viviamo in appartamento,il che vuol dire che non possiamo lasciarli 'a loro stessi' e andarcene a letto perchè fanno un gran baccano a giocare.
Solitamente,che siano usciti o meno durante il giorno,li faccio giocare un po' prima di dormire e li tengo svegli dopo cena,ma che fare se una sera ho ospiti e vogliamo vederci un film?

Nello specifico:stasera sono stati portati fuori dalle 8,30 alle 9,30 circa,alle 10 si sono addormentati e io ho messo un film.Hanno ronfato bellamente fino al rientro di mia mamma,verso le 1,45.
Secondo me,se non si facevano eccitare si sarebbero riaddormentati subito,ma mia mamma ha dato loro un cartone e si sono messi a giocare,svegliandosi del tutto.
Ora sono di là che giocano,ogni tanto abbaiano,e mia mamma peggiora le cose arrabbiandosi e parlandoci di continuo,cercando di forzarli fisicamente a stare in cuccia e robe simili....
un manicomio...

bonnie

Hai provato a cantargli la ninna nanna Devi adottare delle strategie che evitano il problema che si manifesti. Un cane sa comportarsi da cane ed è pronto a scegliere i comportamenti che ci sono graditi ma deve avere il tempo e la possibilità di impararli , non ti dimenticare mai che il jack è un cane da lavoro e non da oziare in casa sui divani, quindi necessita di spazi aperti per esprimere la sua indole e dare libero sfogo alle sue caratteristiche di cacciatore, secondo me il movimento che gli fai fare non è sufficiente. L’hai mai lasciato libero fuori, naturalmente in un posto protetto ? Lo hai messo a contatto con gli altri cani a parte la Gilda, nelle aree cani ? Il cane ha bisogno di correre non puoi tenerlo sempre al guinzaglio gli reprimi la sua personalità , perché essendo un cane da tana si i diverte tantissimo quando viene portato nei boschi , naturale ancora è troppo piccolo e quindi non è ancora educato e non è facile che ritorni , ma è importante che negli spazi liberi anche da solo senza la Gilda lo porti a correre liberamente, lo devi trovare il tempo per questo. Vedrai che poi se stanco esaurisce la sua carica e dorme. Ti posso dire che un jack è stato il compagno di giochi della mia Yuma da cucciola , quindi non aver paura a metterlo con cani più grandi stai pur sicura che sanno difendersi benissimo e non corrono alcun pericolo basta che trovi dei cani equilibrati per compagni di giochi .

evuccia

premessa solita che già ti ho fatto altre volte ma è importante ribadire sempre perchè è la prima regola a cui attenersi se vuoi tranquillizzare il cane e avere controllo su di lui.
lo svago, il cane deve uscire, deve stare fuori almeno un'ora, che è il minomo per cani di quell'età e sopratutto per il jack russel che è caricato a molla..
purtroppo non ci sono alternative, lo so che delle volte la vita frenetica ti porta a non avere tempo materiale per determinate, cose, e uno dice, vabbè per una volta che vuoi che sia se esce meno? purtroppo anche quella volta fa la differenza, spezza una ruotine, stravolge un ritmo, e carica il cane di quell'energia che a prescindere dalle vostre possibilità, lui cmq da qualche parte deve sfogare, e lo farà nei modi più disparati, dal distruggervi casa, al tormentare di notte la povera sorellina che magari caratterialmente è meno esuberante e alla fine dovrà subire le irruente vessazione del maschio..
detto questo, potresti però, anche per la salute mentale della piccola farli dormire divisi uno in una stanza e uno in un'altra, o in alternativa, far dormire il maschio nel trasportino, la cosa importante è fargli amare quel luogo, i cani sono cmq portati per natura a prediligere ambienti coperti e riparati, e se lo abitui ad entrare e uscire dal trasportino, facendoglielo vivere come un'esperienza piacevole, e tra l'altro, non avendo distrazioni, anche di riflessione, potrai sdradicargli molti comportamenti sbagliati, non solo quello dell'ipereccitabilità notturna..

Logan24

I tuoi interventi yuzuriha sono sempre divertentissimi scusami se rido ma mi immagino la scena di te li al pc morta di sonno con i cani che corrono di qua e di la come terremoti.. ho appena riferito alla mia ragazza, la terrorizzo visto che tra qualche mese arriverà il nostro jackino..

Ma tu la gabbia non la vuoi proprio usare eh! Te l'avevo consigliata in qualche altro post..
Io capisco il problema che descrivi..però te la sei andata anche a cercare, non solo hai due cuccioli che per forza sono molto meno controllabili di uno solo quando sono assieme, ma hai anche un cagnetto di una razza tutt'altro che tranquilla. Non fraintendermi, non è una critica, è solo per farti capire che purtroppo nella tua situazione non si possono pretendere miracoli..I tuoi cani non fanno niente di anomalo, giocano alle due perchè magari non hanno dormito prima, come hai spiegato anche tu..Non si può volere tutto, se vuoi dormire la notte non ti resta che farli giocare prima, non ci sono formule magiche.
Se avessi avuto un cane solo sarebbe stato più facile perchè con due si stimolano a vicenda, ma appunto per questo ti trovi in una situazione che richiede molto più impegno e sacrificio da parte tua..Condivido anche il consiglio di farli dormire separati..
Inoltre la gabbia potrebbe essere un'ottima soluzione per il jack (naturalmente non deve vedere la sorella fuori ma la metterai in un'altra stanza). Il cane deve imparare che non può fare quello che vuole in qualsiasi momento per cui stare in gabbia determinate ore quando non è possibile giocare è educativo per il cucciolo. Naturalmente dipende tutto da come gliela fai vivere, la gabbia non deve essere una punizione ma devi fargliela associare a qualcosa di positivo dandogli dei giochini e dei bocconcini quando lo fai entrare e insegnandogli a starci con gradualità..


Yuzuriha

Grazie mille di aver risposto,credevo che ormai mi mandaste a quel paese visto che chiedo sempre le stesse cose!

Purtroppo speravo proprio che,come ha detto Logan,ci fosse una formula magica per i casi di emergenza...Lo so anch'io che la cosa più giusta da fare è farli svagare,farli correre fuori eccetera,e in genere lo faccio e infatti funziona (anche se qui non ci sono aree apposite,così in realtà stiamo fuori molto meno di quello che vorrei io e in posti non adatti), però mi chiedevo come si può fare quel giorno che per cause di forza maggiore (tipo se diluvia senza sosta) non si sono potuti portare fuori,oppure se i bastardelli hanno deciso di dormire proprio negli orari sbagliati...insomma,se per qualche ragione si svegliano a tarda notte e non si riaddormentano.
Purtroppo,come sospettavo,mi avete confermato che l'unica cosa utile è farli stancare fuori...
In un'altra occasione provai a dividerli,e ho ottenuto solo di peggiorare le cose:ho dovuto portare Gilda in una camera perchè casa mia non ha molte stanze e se uno sta in sala l'altro deve per forza stare in una camera,e questo ha eccitato Gilda ancora di più.Arturo,rimasto solo,ha iniziato a piangere e mugolare e abbaiare con quella vocina stridula e potente che si ritrova...insomma,un gran casino.
La gabbia mi convince poco,è vero,non saprei spiegare il perchè..però forse avete ragione,forse è necessaria..magari aprirò un pèost al riguardo così mi spiegate per bene come usarla e quando (tenetevi pronti!)

@ Bonnie:li sleghiamo in un prato qui vicino,anche se non si potrebbe,ma Arturo non ama molto stare fuori (che tu ci creda o no!Giuro che è così,ha paurissima di tutto e non vede l'ora di tornare a casa) e non corre tantissimo,dopo due corsine timide si mette spesso fermo nell'erba e mugola a orecchie basse,a differenza di Gilda che fa avanti e indietro tra me e mia mamma correndo come il vento,piccina, e fa gli agguati al fratellastro...il quale,appena la vede correre a tutta bordiera verso di lui,abbassa le orecchie e cerca riparo dietro a mia mamma...che fava di cane.
Per quanto riguarda gli altri cani,a dire il vero ho più paura per loro:ultimamente lui ha dimostrato una certa aggressività,cerca di mordere tutti quelli più piccoli di lui e scappa da quelli più grossi,scodinzola e sembra che voglia giocare e poi si lancia a fauci spalancate verso il musino dell'altro poveraccio e chiude la bocca di scatto...la settimana scorsa è rimasto attaccato ad una maltese per 3 o 4 secondi buoni.Per fortuna ha azzannato soprattutto pelo.
Ho già chiesto ad una scuola di educazione per cuccioli...hanno detto che mi fanno sapere...
Gilda invece ha scelto la via sicura:come vede un cane che le si avvicina,si butta a terra e offre la pancia.Così,tanto per evitare equivoci!

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Yuzuriha il 27-04-2009 14:15 ]

Logan24

Arturo ha qualche problema di socializzazione, fai bene a cercare di risolverlo al più presto perchè l'ambiente può incidere fino al 70% sul comportamento, quindi agisci in fretta finchè è cucciolo.
Più che una scuola servirebbe un corso di socializzazione con persone preparate che sappiano trattare problemi comportamentali di questo tipo..Se non risolvi adesso poi rischi che sia troppo tardi..con grosse limitazioni per la vostra vita..

Logan24

hai mp

Yuzuriha

Grazie Logan!!


bonnie

Dici che Gilda ha scelto la via sicura, mettendosi a pancia all’aria può essere si un comportamento di sottomissione se è imposto da un da un altro cane più forte ma può essere considerato anche un gesto di confidenza dimostrando in questo modo la sua sicurezza .Arturo mi sembra un jack un po’ anomalo dai suoi comportamenti , sono comportamenti di un cane un po’ stressato e insicuro e pauroso se usa rifugiarsi dietro le gambe di tua madre come barriera contro il mondo che lo circonda , può essere anche genetico , se vengono accoppiati due soggetti di indole debole, molte volte la selezione privilegia l’aspetto estetico non tenendo conto del carattere. E’ anche importante che insegni al tuo cucciolo a non aver paura dell’auto, e devi abituarlo presentandola come una cosa piacevole, dapprima giocando con lui nell’auto a motore spento , poi abituandolo a piccoli giri fino a portarlo dove può correre e divertirsi con i suoi simili, se si eccita a vedere il paesaggio che si muove abitualo al trasportino, così non riesci a portarlo da nessuna parte e finisce che limita anche la tua libertà

Yuzuriha

Sì,anche a me sembra anomalo come comportamento per un jack russel...I genitori li ho conosciuti all'allevamento,sono entrambi campioni di agility quindi non so che indole avessero,ma di sicuro l'allevatore li ha fatti crescere sicuri di sè e socevoli (il papà di Arturo è una forza con gli altri cani dell'allevamento,è inseparabile da un gigantesco cane corso,insieme sembrano un duo comico).
Mi avete convinto ad abituarli al trasportino...però avrò bisogno del vostro aiuto,lo sapete vero?
Le mie cagnoline precedenti non lo usavano mai perchè non le facevamo mai uscire (comandava mia mamma...),quindi non ne so proprio nulla..dovrete guidarmi passo passo mentre insegno ai cuccioli ad usarlo e a considerarlo come una cuccia sicura e divertente (ho capito che il trucco sta qui ma non so come ottenere tale risultato...).
Per l'auto,so che dovrò prendermi del tempo e iniziare a starci dentro coi cani,all'inizio a motore spento,poi a motore acceso ma fermi,e così via...ho paura che ormai Arturo la detesti e continuerà a detestarla,ma forse per Gilda c'è ancora speranza..anche se ieri ha vomitato anche lei al ritorno,ma forse era davvero troppo stressata (dal veterinario c'era un cane abbaione che l'ha terrorizzata più volte durante l'ora e più di attesa,poi le hanno fatto di tutto i dottori...povera piccina).
Voi tenetevi pronti...

PS:ieri sera si sono addormentati prestissimo,nonostante Arturo sia uscito una sola volta durante il giorno!
Vallo a capire..

bonnie

Provvedi in tempo, il tempo passa velocemente in men che non si dica te li trovi già adulti, poi togliergli i difetti acquisiti è molto più faticoso, la tua fortuna è che sono di taglia piccola
ma almeno provaci, ma è anche vero che io dico sempre che non esiste il cane perfetto o perlomeno è piuttosto raro, io ne ho avuto uno, comunque molto dipende anche dai loro carattere , temperamento, socialità, docilità, tempra…..ogni cane fa storia a se in quanto non esiste uno uguale all’altro quindi anche nell’educazione devi trovare l’alchimia giusta in base ai suoi pregi e difetti, quello che qui stiamo dicendo in linea di massima sono tutte parole giuste si ma non è detto che siano applicabili a tutti i cani , e quindi qui si ritorno al famoso” buon senso”.


evuccia

Quote:

27-04-2009 alle ore 13:36, Yuzuriha wrote:

@ Bonnie:li sleghiamo in un prato qui vicino,anche se non si potrebbe,ma Arturo non ama molto stare fuori (che tu ci creda o no!Giuro che è così,ha paurissima di tutto e non vede l'ora di tornare a casa) e non corre tantissimo,dopo due corsine timide si mette spesso fermo nell'erba e mugola a orecchie basse,a differenza di Gilda che fa avanti e indietro tra me e mia mamma correndo come il vento,piccina, e fa gli agguati al fratellastro...il quale,appena la vede correre a tutta bordiera verso di lui,abbassa le orecchie e cerca riparo dietro a mia mamma...che fava di cane.
Per quanto riguarda gli altri cani,a dire il vero ho più paura per loro:ultimamente lui ha dimostrato una certa aggressività,cerca di mordere tutti quelli più piccoli di lui e scappa da quelli più grossi,scodinzola e sembra che voglia giocare e poi si lancia a fauci spalancate verso il musino dell'altro poveraccio e chiude la bocca di scatto...la settimana scorsa è rimasto attaccato ad una maltese per 3 o 4 secondi buoni.Per fortuna ha azzannato soprattutto pelo.
Ho già chiesto ad una scuola di educazione per cuccioli...hanno detto che mi fanno sapere...
Gilda invece ha scelto la via sicura:come vede un cane che le si avvicina,si butta a terra e offre la pancia.Così,tanto per evitare equivoci!

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Yuzuriha il 27-04-2009 14:15 ]




il problema reale di arturo, temo che sia tua madre, il fatto che si nasconda dietro lei e cerchi protezione, accade perche mamma è troppo apprensiva e lo tutela troppo senza dargli la possibilità di renderlo un po indipendente imparando anche dagli sbagli, se noi accorriamo sempre in suo aiuto e non gli diamo la possibilità di crearsi una sua indipendenza anche attraverso tentativi e sbagli, avremo un cane insicuro completamente dipendente da noi che cerca il nostro consenso in qualsiasi situazione, stravolgendo anche la sua indole naturale.

i cani, specialmente quelli dipendenti, assorbono ogni nostro stato d'animo, se mamma ha paura quando un cane si avvicina, è inevitabile che gliela trasmetta anche ad Arturo, con il risultato che da una parte il cane sente la paura e si nasconde e dall'altra sentendosi tutelato si spinge anche oltre i confini di un sano buon senso, perchè sta agendo attraverso un condizionamento psicologico e non della sua natura istintiva.

bisogna lasciare che i cani interagiscano tra di loro senza la nostra interferenza, e affinchè diventino buoni socializzatori in generale, bisogna farli confrontare con più situazioni quotidianamente, ciò significa, permettergli di farsi annusare e annusare con tranquillità altri cani, se tu quando vedi un cane per paura tieni il guinzaglio in tensione cercando di allontanare il cane, non gli consenti di fare amicizia, l'annusarsi è un po come la nostra stretta di mano, se tu lo allontani l'altro cane penserà che il tuo si rifiuta di presentarsi di socializzare, e questo malinteso crea nervosismo e una predisposizione allo scontro.
metterli a contatto con diverse realtà, strade trafficate, persone con bastoni o cappelli, rumori cittadini, negozi afollati, così atraverso la quotidianeità si eviterà di sviluppare nel cane paure immotivate, poi difficili da sdradicare.

arturo è in una fase molto delicata della crescita, cerca il suo ruolo nella scala sociale, il morso è un modo essenziale per misurare, attraverso il gioco, ruoli, contatti e importanza gerarchica
per adesso lui sa con chi può allargarsi, infatti si misura solo con i piccolini, e fugge dai grandi con i quali sa che per adesso non può misurarsi, ma man mano che cresce, si spingerà sempre più in la per vedere dove può arrivare, ed importantissimo che da adesso in poi, abbia la possibilità di acquisire sicurezza ed equilibrio, attraverso la conoscenza, lo scambio, e il gioco con varie tipologie di cani, imparerà esattamente cosa deve o non deve fare, e come lo deve fare, e sopratutto sapendosi confrontare con le diverse caratterialità che incontrerà, ma se tu non glielo consenti evitando questa naturale interazione, avrai un cane mal socializzato, che non si saprà porre nel giusto modo nei confronti degli altri cani e dell'esterno

il mio cane ad esempio, è un'ottima socializzatrice pur avendo di base una grossa timidezza e grado di sottomissione, però ha avuto la possibilità da quando è nata fino ai 9 mesi in cui l'ho presa, di vivere con i suoi fratelli, la madre, il padre, un cane da caccia, un'altro cane molto chiuso e con grossi problemi relazionali, più altri cani che conosceva al parchetto dove la portavano sempre.

questo ha dato modo a Skype di migliorare certi comportamenti di base, di confrontarsi e conoscere più realtà, fino a diventare quasi una sorta di psicologa, io la osservo molto al parco quando interagisce con i cani (ricorda sempre che l'osservazione del tuo cane è sempre la migliore scuola per imparare) e noto che a seconda del cane che incontra lei ha un diverso approccio, e si pone a seconda di ciò che si aspetta l'altro cane, al campo addestramento addirittura è riuscita ad interagire con un cane che è talmente mal socializzato che aggredisce indistintamente maschi e femmine, e con un terrier russo enorme, con gravissimi problemi relazionali, (colpa molto della padrona che ha difficoltàa gestirlo) 5 minuti prima di entrare in campo, stava per aggredire la femmina di golden più sottomessa del campo, io lo chiamo satana, figuratevi che orco che è, eppure con skype è un'angelo, le da i baci, e lei quando si spaventa perchè ha un po timore dell'istruttore, si va a nascondere sotto di lui in cerca di protezione..questo perchè sin dall'inizio skipe ha trovato il modo di relazionarsi con lui, trasmettendogli dei segnali di calma ed equilibrio

Yuzuriha

Grazie mille a tutti.
Sono d'accordissimo con voi,ho già contattato una scuola per cuccioli per Arturo e visto che per ora non fanno puppy class ne sto contattando un'altra,un'educatrice di qui che fa cose molto carine per l'interiazione cane-padrone,e spero più che altro di portarci mia mamma.
Purtroppo anche secondo me il compèortamento maleducato di Arturo dipende molto da mia mamma,io glielo ripeto in continuazione e finora ho raggiunto risultati piccolissimi,ad esempio:vedendo che Gilda la tengo col guinzaglio lente e non le succede nulla nemmeno quando incontriamo altri cani,adesso tiene in braccio Artù solo per qualche minuto invece che per tutto il tempo,e si mette a discorrere con l'altro proprietario...però sento che è comunque in tensione,specialmente adesso che Artù ha iniziato a cercare di mordere gli altri (prima non lo faceva,ha iniziato da un paio di settimane).
Anche a me piace molto osservare il loro comportamento,e cerco anche di tranquillizzarli se hanno paura.Gilda i primi minuti ha paura dei cani più grossi di lei,allora io senza badare a lei mi metto ad accarezzare l'altro cane,a volte gli offro un biscottino e lei,vedendo me,si avvicina e inizia ad annusarlo..poi se lui fa un passo verso di lei lei gli si sottomette scappando verso di me (ma io non la considero) e buttandosi giù di schiena in modo da offrire la pancina,invece se è disinteressato o timido prende più coraggio ancora e inizia ad interagire annusandolo anche da altre angolazioni,scodinzolando e dando dei colpetti col muso come a chiedere di giocare...Piccola la mia biondina!

Per il problema del sonno,in questi giorni va abbastanza bene.
Gilda dorme con facilità,lui no ma in genere,rimasto solo,si arrende e si mette buono.Il problema è quando decide di non lasciarla in pace...Cerco di farli dormire separati ma se chiudo una porta succede il finimondo,così in genere metto Gilda in una cuccia in sala e lui va diretto in camera di mia mamma.
Sono un po' preoccupata per questo fine-settimana:io e il mio ragazzo andiamo a farci un giro,starò via 3 giorni e voglio proprio vedere come se la cava mia mamma...

evuccia

Quote:

29-04-2009 alle ore 12:21, Yuzuriha wrote:
Sono un po' preoccupata per questo fine-settimana:io e il mio ragazzo andiamo a farci un giro,starò via 3 giorni e voglio proprio vedere come se la cava mia mamma...




mi sa che troverai gilda e arturo spaparanzati sul letto che guardano la tv.. e mamma nella cuccia..