ken mordace


Pubblicato in: Il comportamento del cane

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arieawa08

Salve da un po' che non ero qui , ma oggi ci rientro nel sito ,per dirvi l'ultima che mi ha combinato ken (preso al can nel settembre scorso_ ha 2 anni e 1/2)..come tutti i giorni lo porto fuori a fare il giretto,con il guinzaglio corto, ma oggi è accaduto che abbiamo incrociato un cagnetto piccino e Lui gli si e' avventato contro azzannandolo alla parte superiore del collo,..e scuotendolo ...io presa dal panico, ho dato un sacco di botte a ken, e il propietario dell'altro cane ha guardato le ferite se c'erano; forse ha morso solo per spavento?per proteggermi,?...ho notato che diventa cosi anche se mi corre qualcuno dal davanti,ma abbaia e vorrebbe assalire anche altri cani che se ne stanno per fatti loro!che fare? oltre a mettergli ma museruola!come fargli capire che non deve mordere? ..e che mi deve ubbidire? se qualcuno mi sa dare qualche valido consiglio grazie!

JtTont

"ho dato un sacco di botte a ken"

Brava ottimo sistema per aumentare l'agressività.

blackmamba

ciao arieawa,
io sono daccordo con JtTont poichè la tua reazione non solo avrebbe potuto far aumentare la sua aggressivita' in piu' non ha fatto capire a ken che non c'è bisogno che ti protegga.
capisco anche la tua reazione, ma devi farti aiutare da un esperto in educazione.
forse io sono stata fortunata perchè karott (un amstaff maschio di quasi 2 anni) non ha mai avuto (fino ad ora) una mezza reazione aggressiva; neanche con i maschi, si è sempre prestato al gioco e all'occorrenza si è anche sottomesso.

ho letto tanto sull'argomento e quello che posso dirti è che devi assolutamente evitare di "picchiarlo" o di sgridarlo troppo......loro potrebbero vederlo come un incitamento......

facci sapere come va'

Valentina

bonnie

Avere un cane al guinzaglio non riduce la tua responsabilità, per quello che è successo non devi rifartela con il cane picchiandolo ma con te stessa, errore è ignorare il comportamento del cane in quanto pensi che avendolo al guinzaglio non può succedere niente, sicuramente non ha fatto questo perché quel canino gli stava antipatico o perché è impazzito , ma prima che succedesse una cosa del genere il cane ti avrà mandato dei segnali che te non hai recepito o non hai voluto recepire. Da quello che racconti sembrerebbe un aggressività e frustrazione stress dovuta prima cosa mancanza di un leader, mancata socializzazione con i suoi simili ma anche dovuta alla sua dominanza che però sfoga su un cane inferiore perché non ha il coraggio di misurarsi con uno più forte, come dire “ inchinarsi ai superiori e maltrattare gli inferiori” Picchiandolo aumenti la sua aggressività e rinforzi il suo comportamento sbagliato , stai pur sicura se non prendi provvedimenti una volta che il cane attacca continuerà a farlo. Tieni anche presente che un cane al guinzaglio se non sufficientemente educato è sempre più aggressivo rispetto ad uno che circola libero perché c’è la vicinanza del proprietario che lo rafforza si sente molto più forte di quello che è . Ti consiglio di rivolgerti ad un comportamentalista in quanto ti insegnerà come comportarti in determinati modi a seconda della necessità che ogni singolo caso richiede, altro consiglio non picchiarlo è controproducente e non migliora la comunicazione con il tuo cane.

arieawa08

Quote:

21-03-2009 alle ore 21:13, JtTont wrote:
"ho dato un sacco di botte a ken"

Brava ottimo sistema per aumentare l'agressività.

JtTont:
lo so che non e' il miglior sistema,ma presa dallo spavento, l'ho fatto,non credere che lo picchi e lo maltratti ..anzi non alzo mai le mani,ne altro per picchiare,la voce e gli sguardi dicono molto!!



arieawa08

22-03-2009 alle ore 04:31, blackmamba wrote:
ciao arieawa,
io sono daccordo con JtTont poichè la tua reazione non solo avrebbe potuto far aumentare la sua aggressivita' in piu' non ha fatto capire a ken che non c'è bisogno che ti protegga.
capisco anche la tua reazione, ma devi farti aiutare da un esperto in educazione.
forse io sono stata fortunata perchè karott (un amstaff maschio di quasi 2 anni) non ha mai avuto (fino ad ora) una mezza reazione aggressiva; neanche con i maschi, si è sempre prestato al gioco e all'occorrenza si è anche sottomesso.

ho letto tanto sull'argomento e quello che posso dirti è che devi assolutamente evitare di "picchiarlo" o di sgridarlo troppo......loro potrebbero vederlo come un incitamento......

facci sapere come va'

Valentina


Grazie valentina, non tendo a picchiarlo lo so' che ho fatto male, ma è stato per lo spavento che avesse fatto male all'altro cagnetto, e solo con il guinzaglio non lo potevo richiamare dato che era con la bocca sul cagnetto avrei strattonato anche lui ancora di piu'!si mi occorre un valido aiuto ma dove trovarlo!



[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Rospetta il 25-03-2009 12:38 ]

arieawa08

22-03-2009 alle ore 09:26, bonnie wrote:
Avere un cane al guinzaglio non riduce la tua responsabilità, per quello che è successo non devi rifartela con il cane picchiandolo ma con te stessa, errore è ignorare il comportamento del cane in quanto pensi che avendolo al guinzaglio non può succedere niente, sicuramente non ha fatto questo perché quel canino gli stava antipatico o perché è impazzito , ma prima che succedesse una cosa del genere il cane ti avrà mandato dei segnali che te non hai recepito o non hai voluto recepire. Da quello che racconti sembrerebbe un aggressività e frustrazione stress dovuta prima cosa mancanza di un leader, mancata socializzazione con i suoi simili ma anche dovuta alla sua dominanza che però sfoga su un cane inferiore perché non ha il coraggio di misurarsi con uno più forte, come dire “ inchinarsi ai superiori e maltrattare gli inferiori” Picchiandolo aumenti la sua aggressività e rinforzi il suo comportamento sbagliato , stai pur sicura se non prendi provvedimenti una volta che il cane attacca continuerà a farlo. Tieni anche presente che un cane al guinzaglio se non sufficientemente educato è sempre più aggressivo rispetto ad uno che circola libero perché c’è la vicinanza del proprietario che lo rafforza si sente molto più forte di quello che è . Ti consiglio di rivolgerti ad un comportamentalista in quanto ti insegnerà come comportarti in determinati modi a seconda della necessità che ogni singolo caso richiede, altro consiglio non picchiarlo è controproducente e non migliora la comunicazione con il tuo cane.

Grazie Bonnie
non tendo a dargli botte, ma ero presa dallo spavento,
si mi devo rivolgere ad un comportamentalista .. ma come fare sto' a capri e dovrei andare a napoli e fare il tragitto ogni volta e' un problema,....ahimè l'isola mi condiziona, ma cerchero di farlo quanto prima! grazie della risposta



[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Rospetta il 25-03-2009 12:39 ]

MV46

Quote:

21-03-2009 alle ore 21:13, JtTont wrote:
"ho dato un sacco di botte a ken"

Brava ottimo sistema per aumentare l'agressività.




concordo in pieno, dando le botte peggiori solo la situazione.
Ma nel caso specifico il cane ne stava mordendo un altro! poteva ucciderlo!!! non poteva fare altrimenti in questo caso dai...

JtTont

concordo in pieno, dando le botte peggiori solo la situazione.
Ma nel caso specifico il cane ne stava mordendo un altro! poteva ucciderlo!!! non poteva fare altrimenti in questo caso dai...

Poteva strattonare con decisione il guinzaglio,cosa che di norma viene istintiva in caso di pericolo.

MV46

Quote:

22-03-2009 alle ore 16:44, JtTont wrote:
concordo in pieno, dando le botte peggiori solo la situazione.
Ma nel caso specifico il cane ne stava mordendo un altro! poteva ucciderlo!!! non poteva fare altrimenti in questo caso dai...

Poteva strattonare con decisione il guinzaglio,cosa che di norma viene istintiva in caso di pericolo.



spesso non basta, magari l'ha anche fatto ma purtroppo certe volte non è suff.
Cmq, se dovesse ricapitare, l'unica cosa che riesce davvero a staccarli, è gettare l'acqua addosso al cane.
Fermo restando che in un caso del genere uno non ragiona bene.

arieawa08

Quote:

22-03-2009 alle ore 16:47, MV46 wrote:
Quote:

22-03-2009 alle ore 16:44, JtTont wrote:
concordo in pieno, dando le botte peggiori solo la situazione.
Ma nel caso specifico il cane ne stava mordendo un altro! poteva ucciderlo!!! non poteva fare altrimenti in questo caso dai...

Poteva strattonare con decisione il guinzaglio,cosa che di norma viene istintiva in caso di pericolo.



spesso non basta, magari l'ha anche fatto ma purtroppo certe volte non è suff.
Cmq, se dovesse ricapitare, l'unica cosa che riesce davvero a staccarli, è gettare l'acqua addosso al cane.
Fermo restando che in un caso del genere uno non ragiona bene.


MV46
..e sarebbe bello aver potuto gettare un secchio di acqua..ma se non si ha il secchio. ne l'acqua, e tra le mani il guinzaglio che tira a tutta forza verso l'altro cane e stai in mezzo alla strada in curva perdi piu' che potevo fare avevo una paura che ci tirassero sotto le macchine , non auguro mai a nessuno di trovarsi cosi!..ma cerco di capire il comportameto di ken cosa fa scattare la molla per fare quello che fa?
cmq sto cercando un comportamentalista spero che mi risponda qualcuno.. grazie a voi delle risposte

JtTont

si e magari anche il bagnoschiumetta e una bella zampacure.

e poi basta con sta storia che un cane aggredisce per difendere il padrone,conosco cagnini che stan con il loro padrone da pochi mesi e di cui non gli importa ancora nulla che attaccano tutto; anche i lampioni.

A volte è solo una questione di buon senso e le regole posson essere tranquillamente chieste al vet,senza scomodare i comportamentalisti:

1-a spasso con il cane,si va a spasso con il cane-non si smanetta sul cell,non si guardano le vetrine,non si legge il giornale,insomma sarebbe come passeggiare con un amico ed ignorarlo facendo le succiTate cose.
La passeggiata con il nostro quattro zampe è un piacere quindi da condividere con lui,ci si ferma quando vuole annussare ,si socializza con altri si scoprono angolini nascosti in compagnia di Fido.

2-il guinzaglio in alcuni luoghi è bene che sia corto per poterlo meglio controllare(non va considerato un mezzo coercitivo,ma un vero e proprio salva vita) sia nel caso di contatto con altri cani privi di senso dell'umorismo,sia a causa di automobilisti folli.

3-di norma un cane se sente urlare l'altro cane aumenta la presa,figuriamoci se senti le urla dei conduttori che "IN QUEL MOMENTO NON RAGIONANO"*

4-scambiarsi sempre info sui propri cani ,un dialogo tipo:

conduttore coscienzioso cane 1-buona sera
ccc2-buonasera (distanza tra i cani di sicurezza)
ccc1-è maschio oppure femmina.il mio è un po' aggressivo con i maschietti.
ccc2-si il mio è maschio ed è castrato,non ama molto i suoi simili ,ma ne ha paura più che essere aggressivo,però adora le coccole degli umani.

ccc1 e ccc2 si presentano e presentano i pets.

cane2 si siede ed attende carezze dall'umano mentre cane1 lo annusa.

ccc1 e ccc2 cianciano dei rispettivi beniamini mentre c1 e c2 socializzano annussando.

ccc2 chiede se può offrire un biscottino che viene più o meno gradito da c1 e spolverato da c2.

ccc2 accarezza c1 e viceversa mentre si congedano .

in questo caso c1 e c2 diverranno amici e continueranno a frequentarsi durante le passeggiate.

Esempio di pessimo conduttore di cane

pcc 1 -uèèèè cos'è un maschio vò che il mio è aggressivo ,morde mica il tuo.

ccc1-buonasera il mio è maschio non castrato e non lo conosco bene,meglio che non si avvicini molto.

.....

* prima di perdere la testa il ccc impara a portare al guinzaglio il suo amico ed evita simili scene,tenedo presente che ci sono conduttori di cani molto Permalosi ed Apprensivi verso il proprio beniamino.

Poi ognuno agisce ed educa come meglio crede neh,ci sono anche bambini in fila alle casse dei supermercati che pestano i piedi agli altri utenti ed i genitori non dicono loro nulla....

P.s ho letto ora il tuo ultimo post in cui spieghi la situazione inb cui vi trovavate;macchine traffico etc. una domanda così che m'è passata pa'capa :

Ken è abituato al traffico?

seconda domanda

taglia di Ken

terza domanda

porta collare o pettorina?

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: JtTont il 22-03-2009 20:40 ]

bonnie

Quote:

22-03-2009 alle ore 20:33, JtTont wrote:

A volte è solo una questione di buon senso e le regole posson essere tranquillamente chieste al vet,senza scomodare i comportamentalisti:




ccc2 chiede se può offrire un biscottino che viene più o meno gradito da c1 e spolverato da c2.




Non mi trovi d’accordo con l'affermazione che i cani non hanno bisogno di andare dal comportamentalista perché se il cane sta male si va dal veterinario per le malattie generiche però ci sono anche gli specialisti nelle forme più gravi se il cane ha problemi di dermatite un dermatologo lo cura meglio, come pure per gli occhi l’oculista è specifico…… se un cane ha problemi di comportamento c’è il veterinario comportamentalista che ha conoscenza più specifiche rispetto ad un semplice veterinario, non c’è niente di male se a uno gli sfugge il controllo del cane e può trovare in questa persona un aiuto valido anche perché il fai da te specialmente nei casi di aggressività non è consigliabile ogni cane ha una storia a se e per ognuno occorre delle regole e consigli mirati .

Anche dare il biscottino al cane non mi trova d'accordo perchè io conosco molto bene i miei cani e come si comportano con gli altri, ma non è per tutti così mi è capitato che è stato offerto il biscottino ai miei cani appena ha fatto l’atto di tendere la mano per dare il biscotto a Bonnie il suo cane l’ha morsa nel muso, naturalmente la signora tutta dispiaciuta la solita frase “non l’aveva mai fatto” e naturalmente ha finito per dargliele, perché l’istinto è subito menare e invece di diventare amici sono stati nemici , da quel giorno il suo cane non ha più potuto vedere il mio.
Lo so che l’istinto porta in simile circostanza a picchiare il cane ,ma non va fatto neanche per separarli anzi in quella fase è ancora peggio perché questo aumenta la sua aggressività e a seconda del tipo del cane potrebbe stringere più forte oppure girarsi e cercare di mordere chi li capita a tiro, il cane che sta attaccando mordendo e sente dolore non è in grado di pensare penserà che gli stia arrivando dal suo avversario, e quindi più male sente più stringe( cani molosso idi afferrano e mantengono la presa in un unico punto mentre i lupoidi braccoidi…. mordono in più punti spesso istericamente senza guardare molto dove azzannano). Una possibile soluzione è quella dell’acqua ma questa tanto non l’abbiamo mai a disposizione quindi non è attuabile un’ altra soluzione è quella di sollevare il cane per la coda , in modo che i posteriori non tocchino più terra , non avendo più la base d’appoggio il cane non se la sente più di continuare a lottare e molla la presa.


evuccia

io più che un comportamentalista fossi in te cercherei un buon addestratore, purtroppo temo che il fatto che sia mordace difficilmente lo sdradicherai come comportamento, però potrai insegnargli attraverso l'ubbidienza ad essere ascoltata dal cane e riuscire a gestirlo prima che avvenga l'aggressione
con un buon addestratore il cane imparerà a camminarti al piede senza mai superarti, innanzitutto imparerete a conoscervi, e attraverso le varie gestrualità del corpo tu imparerai a comprenderlo e prevenire i suoi comportamenti, e lui te ne sarà grato, perchè il cane ha bisogno di trovare un ruolo nella gerarchia del branco, e nel momento in cui avreste stabilito chi è il capobranco, non potrà far altro che assoggettarsi al tuo ruolo rispettando quelle che sono le tue priorità e non le sue
però per fare questo c'è tutto un percorso da intraprendere con il cane, che devi conoscere, picchiarlo così senza senso non serve a nulla, se il cane si sente gerarchicamente inferiore a te, basterà pure un brusco cambiamento del tono della tua voce a fargli ignorare tutto ciò che gli sta intorno, però prima di arrivare a questo c'è un lavoro da fare sicuramente con un professionista che ti insegni a lavorare con il cane, e prima cominci e prima raggiungerai facilmente dei risultati

MV46

Quote:

22-03-2009 alle ore 20:24, arieawa08 wrote:
Quote:

22-03-2009 alle ore 16:47, MV46 wrote:
Quote:

22-03-2009 alle ore 16:44, JtTont wrote:
concordo in pieno, dando le botte peggiori solo la situazione.
Ma nel caso specifico il cane ne stava mordendo un altro! poteva ucciderlo!!! non poteva fare altrimenti in questo caso dai...

Poteva strattonare con decisione il guinzaglio,cosa che di norma viene istintiva in caso di pericolo.



spesso non basta, magari l'ha anche fatto ma purtroppo certe volte non è suff.
Cmq, se dovesse ricapitare, l'unica cosa che riesce davvero a staccarli, è gettare l'acqua addosso al cane.
Fermo restando che in un caso del genere uno non ragiona bene.


MV46
..e sarebbe bello aver potuto gettare un secchio di acqua..ma se non si ha il secchio. ne l'acqua, e tra le mani il guinzaglio che tira a tutta forza verso l'altro cane e stai in mezzo alla strada in curva perdi piu' che potevo fare avevo una paura che ci tirassero sotto le macchine , non auguro mai a nessuno di trovarsi cosi!..ma cerco di capire il comportameto di ken cosa fa scattare la molla per fare quello che fa?
cmq sto cercando un comportamentalista spero che mi risponda qualcuno.. grazie a voi delle risposte



ciao! stavo appunto dicendo nei posts precedenti, che io ti capisco e che probabilmente in caso di panico ( come quello in cui ti sei trovata tu), avrei istintivamente reagito allo stesso modo, sebbene non sia corretto.
Anche io consiglio più che un comportamentista un vero e proprio addestratore.
Quello dell'acqua era solo un consiglio, abbastanza pratico in realtà, perchè non è necessario un secchio, nè il bagnoschoiuma ( ) bensì solo una bottiglietta, che di norma è sempre bene portarsi dietro, più altro per far bere il proprio peloso!

Beh, innanzitutto credo che l'utente intendesse che ha dato un sacco di botte per far mollare la presa, anche perchè probabilmente aveva ben pochi altri sistemi per far aprire la bocca al suo cane! Probabilmente le botte non avrebbe dovuto dargliele prima, probabilmente avrebbe dovuto insegnare prima il comportamento al cane e probabilmente avrebbe dovuto recepire prima tutti gli input del suo cane senza considerare che probabilmente avrebbe dovuto avere un kit per le emergenze a portata di mano (bottiglietta d'acqua di plastica), ma, purtroppo, essendo inesperta ecc non l'ha fatto!

Probabilmente in Italia si dovrebbe inserire l'obbligo del patentino per i cani, ma quello che vorrei chiarire come mio personale punto di vista è che ogni cane è a se!!! Vi sono cani che sono mordaci, cani che aggrediscono per dominanza, altri per paura, altri che non puoi tenere vicino al padrone B perchè gelosi... insomma, i cani sono come diamanti... ognuno ha le sue sfaccettature che vanno studiate, comprese, elaborate e se possibile limate, in modo da rendere il diamante il più splendente ed adatto possibile per il proprio anello.

Nel cammino di vita con il proprio cane capita che possano accadere avvenimenti tristi, pericolosi, che ci lasciano sorpresi o basiti... l'importante è che ci si muova per risolverli e fare esperienza di ciò. Abbiamo sbagliato qualcosa, non abbiamo compreso e saputo anticipare i fatti e gli atteggiamenti.

Rivolgiti ad un bravo comportamentista e verifica che il tuo cane reagisca nel giusto modo agli insegnamenti. Impara anche tu a comprendere segnali, atteggiamenti ed a correggere i tuoi... in modo che il tuo cane divenga socializzato nel modo corretto. Non darti tutte le colpe del mondo, cerca di non continuare a guardare dietro e continua a FIDARTI del tuo cane! Piuttosto è importante che impariate insieme a conoscervi con l'aiuto di qualcuno che ha studiato come insegnarvi a vivere bene insieme.

Un saluto. Luca

arieawa08

23-03-2009 alle ore 12:21, hjluk wrote:
Beh, innanzitutto credo che l'utente intendesse che ha dato un sacco di botte per far mollare la presa, anche perchè probabilmente aveva ben pochi altri sistemi per far aprire la bocca al suo cane! Probabilmente le botte non avrebbe dovuto dargliele prima, probabilmente avrebbe dovuto insegnare prima il comportamento al cane e probabilmente avrebbe dovuto recepire prima tutti gli input del suo cane senza considerare che probabilmente avrebbe dovuto avere un kit per le emergenze a portata di mano (bottiglietta d'acqua di plastica), ma, purtroppo, essendo inesperta ecc non l'ha fatto!

Probabilmente in Italia si dovrebbe inserire l'obbligo del patentino per i cani, ma quello che vorrei chiarire come mio personale punto di vista è che ogni cane è a se!!! Vi sono cani che sono mordaci, cani che aggrediscono per dominanza, altri per paura, altri che non puoi tenere vicino al padrone B perchè gelosi... insomma, i cani sono come diamanti... ognuno ha le sue sfaccettature che vanno studiate, comprese, elaborate e se possibile limate, in modo da rendere il diamante il più splendente ed adatto possibile per il proprio anello.

Nel cammino di vita con il proprio cane capita che possano accadere avvenimenti tristi, pericolosi, che ci lasciano sorpresi o basiti... l'importante è che ci si muova per risolverli e fare esperienza di ciò. Abbiamo sbagliato qualcosa, non abbiamo compreso e saputo anticipare i fatti e gli atteggiamenti.

Rivolgiti ad un bravo comportamentista e verifica che il tuo cane reagisca nel giusto modo agli insegnamenti. Impara anche tu a comprendere segnali, atteggiamenti ed a correggere i tuoi... in modo che il tuo cane divenga socializzato nel modo corretto. Non darti tutte le colpe del mondo, cerca di non continuare a guardare dietro e continua a FIDARTI del tuo cane! Piuttosto è importante che impariate insieme a conoscervi con l'aiuto di qualcuno che ha studiato come insegnarvi a vivere bene insieme.

Un saluto. Luca
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Grazie Luca, .... ho domandato alla mia veterinaria. se conoscesse un buon e valido comportamentalista...sapro' prossimamente.. tutto il dafarsi!



[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Rospetta il 25-03-2009 13:03 ]

arieawa08


22-03-2009 alle ore 20:33, JtTont wrote:
si e magari anche il bagnoschiumetta e una bella zampacure.

e poi basta con sta storia che un cane aggredisce per difendere il padrone,conosco cagnini che stan con il loro padrone da pochi mesi e di cui non gli importa ancora nulla che attaccano tutto; anche i lampioni.

A volte è solo una questione di buon senso e le regole posson essere tranquillamente chieste al vet,senza scomodare i comportamentalisti:

1-a spasso con il cane,si va a spasso con il cane-non si smanetta sul cell,non si guardano le vetrine,non si legge il giornale,insomma sarebbe come passeggiare con un amico ed ignorarlo facendo le succiTate cose.
La passeggiata con il nostro quattro zampe è un piacere quindi da condividere con lui,ci si ferma quando vuole annussare ,si socializza con altri si scoprono angolini nascosti in compagnia di Fido.

2-il guinzaglio in alcuni luoghi è bene che sia corto per poterlo meglio controllare(non va considerato un mezzo coercitivo,ma un vero e proprio salva vita) sia nel caso di contatto con altri cani privi di senso dell'umorismo,sia a causa di automobilisti folli.

3-di norma un cane se sente urlare l'altro cane aumenta la presa,figuriamoci se senti le urla dei conduttori che "IN QUEL MOMENTO NON RAGIONANO"*

4-scambiarsi sempre info sui propri cani ,un dialogo tipo:

conduttore coscienzioso cane 1-buona sera
ccc2-buonasera (distanza tra i cani di sicurezza)
ccc1-è maschio oppure femmina.il mio è un po' aggressivo con i maschietti.
ccc2-si il mio è maschio ed è castrato,non ama molto i suoi simili ,ma ne ha paura più che essere aggressivo,però adora le coccole degli umani.

ccc1 e ccc2 si presentano e presentano i pets.

cane2 si siede ed attende carezze dall'umano mentre cane1 lo annusa.

ccc1 e ccc2 cianciano dei rispettivi beniamini mentre c1 e c2 socializzano annussando.

ccc2 chiede se può offrire un biscottino che viene più o meno gradito da c1 e spolverato da c2.

ccc2 accarezza c1 e viceversa mentre si congedano .

in questo caso c1 e c2 diverranno amici e continueranno a frequentarsi durante le passeggiate.

Esempio di pessimo conduttore di cane

pcc 1 -uèèèè cos'è un maschio vò che il mio è aggressivo ,morde mica il tuo.

ccc1-buonasera il mio è maschio non castrato e non lo conosco bene,meglio che non si avvicini molto.

.....

* prima di perdere la testa il ccc impara a portare al guinzaglio il suo amico ed evita simili scene,tenedo presente che ci sono conduttori di cani molto Permalosi ed Apprensivi verso il proprio beniamino.

Poi ognuno agisce ed educa come meglio crede neh,ci sono anche bambini in fila alle casse dei supermercati che pestano i piedi agli altri utenti ed i genitori non dicono loro nulla....

P.s ho letto ora il tuo ultimo post in cui spieghi la situazione inb cui vi trovavate;macchine traffico etc. una domanda così che m'è passata pa'capa :

Ken è abituato al traffico?

seconda domanda

taglia di Ken

terza domanda

porta collare o pettorina?

Questo Messaggio è stato Modificato da: JtTont il 22-03-2009 20:40

Ciao Jt Tont
si Ken pur abbituato al traffico e alle persone(sta di per se che quando è in casa è buono, e non farebbe stranezze) .. tende a fare il monello e righiare agli altri cani,quando li vede, anche se sta a distanza da loro..
come taglia è di circa 30 kg un incrocio di ...bhe c'e' la foto ancora di quando era al canile! le altre le ho postate un po di tempo fa sul sito cmq porta il guinzaglio a strangolo e ora anche se ..son restia gli metto la musseruola onda evitare altri complicanzCMQ quando stò con lui fuori... preciso ..sto con LUI ..mi dedico al mio amico...per me in quel momento è il mio amico in tutti i sensi!!, ..sto pero aspettando ..come gia detto qui aiuto da un comportamentalista e non solo per capire il mio cane ,.. ma per sapere come comportarmi!!
grazie cmq dei consigli come per la bottiglia d'acqua .



[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Rospetta il 25-03-2009 13:04 ]

bonnie

Trovo che si faccia una grande confusione quando si tratta a chi dobbiamo rivolgersi come in questo caso c'è chi dice addestratore e chi comportamentalista. Io ritengo che quando un cane ha un problema comportamentale in questo caso l’aggressività verso i suo simili e quindi mostra un disturbo negativo per il mondo che ci circonda non si risolve con l’addestramento che poi è in poche parole è l’arte dell’ammaestramento raffinato ,un cane addestrato è un animale strettamente condizionato a una serie di comportamenti automatici , caso mai ad un educatore specialmente per un cane da casa e compagnia , ma questo dovrebbe essere fatto prima per prevenire i problemi per un corretto rapporto cane-uomo , una volta che si verificano problemi di comportamento è bene rivolgersi a un comportamentalista ,che il tutto si può risolvere con la sola visita ed una eventuale terapia comportamentale adatta.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Rospetta il 25-03-2009 13:01 ]

arieawa08


22-03-2009 alle ore 20:33, JtTont wrote:

A volte è solo una questione di buon senso e le regole posson essere tranquillamente chieste al vet,senza scomodare i comportamentalisti:




ccc2 chiede se può offrire un biscottino che viene più o meno gradito da c1 e spolverato da c2.



Non mi trovi d’accordo con l'affermazione che i cani non hanno bisogno di andare dal comportamentalista perché se il cane sta male si va dal veterinario per le malattie generiche però ci sono anche gli specialisti nelle forme più gravi se il cane ha problemi di dermatite un dermatologo lo cura meglio, come pure per gli occhi l’oculista è specifico…… se un cane ha problemi di comportamento c’è il veterinario comportamentalista che ha conoscenza più specifiche rispetto ad un semplice veterinario, non c’è niente di male se a uno gli sfugge il controllo del cane e può trovare in questa persona un aiuto valido anche perché il fai da te specialmente nei casi di aggressività non è consigliabile ogni cane ha una storia a se e per ognuno occorre delle regole e consigli mirati .


Anche dare il biscottino al cane non mi trova d'accordo perchè io conosco molto bene i miei cani e come si comportano con gli altri, ma non è per tutti così mi è capitato che è stato offerto il biscottino ai miei cani appena ha fatto l’atto di tendere la mano per dare il biscotto a Bonnie il suo cane l’ha morsa nel muso, naturalmente la signora tutta dispiaciuta la solita frase “non l’aveva mai fatto” e naturalmente ha finito per dargliele, perché l’istinto è subito menare e invece di diventare amici sono stati nemici , da quel giorno il suo cane non ha più potuto vedere il mio.
Lo so che l’istinto porta in simile circostanza a picchiare il cane ,ma non va fatto neanche per separarli anzi in quella fase è ancora peggio perché questo aumenta la sua aggressività e a seconda del tipo del cane potrebbe stringere più forte oppure girarsi e cercare di mordere chi li capita a tiro, il cane che sta attaccando mordendo e sente dolore non è in grado di pensare penserà che gli stia arrivando dal suo avversario, e quindi più male sente più stringe( cani molosso idi afferrano e mantengono la presa in un unico punto mentre i lupoidi braccoidi…. mordono in più punti spesso istericamente senza guardare molto dove azzannano). Una possibile soluzione è quella dell’acqua ma questa tanto non l’abbiamo mai a disposizione quindi non è attuabile un’ altra soluzione è quella di sollevare il cane per la coda , in modo che i posteriori non tocchino più terra , non avendo più la base d’appoggio il cane non se la sente più di continuare a lottare e molla la presa.



Grazie Bonnie
anche questo consiglio è da prendere in considerazione!



[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Rospetta il 25-03-2009 13:01 ]

arieawa08

Quote:

23-03-2009 alle ore 10:57, evuccia wrote:
io più che un comportamentalista fossi in te cercherei un buon addestratore, purtroppo temo che il fatto che sia mordace difficilmente lo sdradicherai come comportamento, però potrai insegnargli attraverso l'ubbidienza ad essere ascoltata dal cane e riuscire a gestirlo prima che avvenga l'aggressione
con un buon addestratore il cane imparerà a camminarti al piede senza mai superarti, innanzitutto imparerete a conoscervi, e attraverso le varie gestrualità del corpo tu imparerai a comprenderlo e prevenire i suoi comportamenti, e lui te ne sarà grato, perchè il cane ha bisogno di trovare un ruolo nella gerarchia del branco, e nel momento in cui avreste stabilito chi è il capobranco, non potrà far altro che assoggettarsi al tuo ruolo rispettando quelle che sono le tue priorità e non le sue
però per fare questo c'è tutto un percorso da intraprendere con il cane, che devi conoscere, picchiarlo così senza senso non serve a nulla, se il cane si sente gerarchicamente inferiore a te, basterà pure un brusco cambiamento del tono della tua voce a fargli ignorare tutto ciò che gli sta intorno, però prima di arrivare a questo c'è un lavoro da fare sicuramente con un professionista che ti insegni a lavorare con il cane, e prima cominci e prima raggiungerai facilmente dei risultati


grazie Evuccia,.. sto aspettando la mia veterinaria che mi dia un nominativo per la persona giusta! bn giornata

bonnie

Arieawa quandi citi un discorso non togliere le parentisi quadre altrimenti non si capisce più niente va tutto fuori squadra , vai su modifica e guarda se riesci a rimetterle.

arieawa08

Quote:

24-03-2009 alle ore 09:23, bonnie wrote:
Arieawa quandi citi un discorso non togliere le parentisi quadre altrimenti non si capisce più niente va tutto fuori squadra , vai su modifica e guarda se riesci a rimetterle.


scusa BONNIE/ SCUSATE..... non sapevo, ora cerco di rimediare grazie bn giornata

bonnie

Quote:

24-03-2009 alle ore 09:26, arieawa08 wrote:
Quote:

24-03-2009 alle ore 09:23, bonnie wrote:
Arieawa quandi citi un discorso non togliere le parentisi quadre altrimenti non si capisce più niente va tutto fuori squadra , vai su modifica e guarda se riesci a rimetterle.


scusa BONNIE/ SCUSATE..... non sapevo, ora cerco di rimediare grazie bn giornata




Non devi scusari di niente , lo dicevo solo perche altrimenti non si riesce a leggere bene e si perde il filo del discorso, come si suol dire" nessuno nasce imparato". Buona giornata anche a te

evuccia

allora, a questo punto forse è bene chiarire alcuni concetti, altrimenti si rischia di fare una grossa confusione.

allora il comportamentista in italia è pressochè una figura inesistente, furono indetti dei corsi post laurea che in realtà non sono mai stati fatti, i comportamentisti veri e propri esistono solo all'estero, e, nella fattispecie in francia, dove c'è un grossissimo comportamentista che tiene dei corsi per insegnare il suo particolare e rivoluzionario metodo, ma qui in italia ci saranno veramente pochissime persone che sono andfate in francia a farlo
qui esistono dei veterinari che fanno dei corsi peraltro credo neanche riconosciuti, o altra figura che può di diritto divenire comportamentista, che è l'etologo in quanto studia il comportamento animale, ma anche li sono pochissimi quelli che decidono di occuparsi prevalentemente di cani, ma cmq resta il fatto che il comportamentista da solo consigli al proprietario dell'animale, e non lavora con cane e proprietario in sinergia per ottenere dei risultati, in buona sostanza consiglia solo al proprietario ciò che dovrebbe fare in base alla problematica che reputa il cane abbia, ma non lavora con cane e padrone

l'educatore cinofilo, o se volete addestratore (cambia solo il termine) oltre ad essere chiaramente un comportamentista, altrimenti non potrebbe lavorare per sdradicare un problema se non ne conoscesse la causa, oltre a darti dei consigli su come comportarsi con il tuo cane, insegna a te e al cane ad avere un rapporto, un interscambio che porti te a capire il tuo cane e i suoi bisogni, attraverso dei comandi che sono comprensibili dal cane e perciò creano un linguaggio unico tra te e il tuo cane, e non sono condizionamenti, è un po come se entrambi, l'uno capendo l'altro, si riuscisse a parlare la stessa lingua, anche perchè per il cane è abbastanza frustrante come lo è per noi nei suoi confronti, non essere capito, il cane l'unica cosa a cui mira è compiacerci, soddisfare i nostri desideri, ma se non si conoscono i desideri di entrambi e come avere un rapporto con qualcuno che non parla la nostra lingua, e ci saranno sempre problemi e incomprensioni.
ora, come ho già detto e ribadisco, e vedrai che qualsiasi comportamentista o addestratore cinofilo te lo potrà confermare, nel caso del tuo cane o del cane cmq mordace, tra l'altro credo di capire già adulto, un comportamento del genere è presochè imposibile da sdradicare, cmq lo avrà sempre, non è che domani con il consiglio del comportamentista non aggredirà più nesuno, però puoi con determinati atteggiamenti e un lavoro sul cane, evitare che ciò avvenga, devi far si che il cane rispetti primo te, e sopratutto in simultanea il comando che gli impartisci, devi arrivare ad un punto che quando il cane cammina con te, gli può passare vicino anche uno stormo di pechinesi e lui guarda dritto e non fa un fiato perchè è questo quello che tu vuoi.

e sinceramente, non per fare la cassandra, fossi in te comincerei subito a cercare un buon addestratore, anche perchè se ha aggredito un cane piccolo, potrebbe aggredire anche un bambino, considerando che la dinamica di movimento è molto simile simile

arieawa08

Quote:

24-03-2009 alle ore 11:43, evuccia wrote:
allora, a questo punto forse è bene chiarire alcuni concetti, altrimenti si rischia di fare una grossa confusione.

allora il comportamentista in italia è pressochè una figura inesistente, furono indetti dei corsi post laurea che in realtà non sono mai stati fatti, i comportamentisti veri e propri esistono solo all'estero, e, nella fattispecie in francia, dove c'è un grossissimo comportamentista che tiene dei corsi per insegnare il suo particolare e rivoluzionario metodo, ma qui in italia ci saranno veramente pochissime persone che sono andfate in francia a farlo
qui esistono dei veterinari che fanno dei corsi peraltro credo neanche riconosciuti, o altra figura che può di diritto divenire comportamentista, che è l'etologo in quanto studia il comportamento animale, ma anche li sono pochissimi quelli che decidono di occuparsi prevalentemente di cani, ma cmq resta il fatto che il comportamentista da solo consigli al proprietario dell'animale, e non lavora con cane e proprietario in sinergia per ottenere dei risultati, in buona sostanza consiglia solo al proprietario ciò che dovrebbe fare in base alla problematica che reputa il cane abbia, ma non lavora con cane e padrone

l'educatore cinofilo, o se volete addestratore (cambia solo il termine) oltre ad essere chiaramente un comportamentista, altrimenti non potrebbe lavorare per sdradicare un problema se non ne conoscesse la causa, oltre a darti dei consigli su come comportarsi con il tuo cane, insegna a te e al cane ad avere un rapporto, un interscambio che porti te a capire il tuo cane e i suoi bisogni, attraverso dei comandi che sono comprensibili dal cane e perciò creano un linguaggio unico tra te e il tuo cane, e non sono condizionamenti, è un po come se entrambi, l'uno capendo l'altro, si riuscisse a parlare la stessa lingua, anche perchè per il cane è abbastanza frustrante come lo è per noi nei suoi confronti, non essere capito, il cane l'unica cosa a cui mira è compiacerci, soddisfare i nostri desideri, ma se non si conoscono i desideri di entrambi e come avere un rapporto con qualcuno che non parla la nostra lingua, e ci saranno sempre problemi e incomprensioni.
ora, come ho già detto e ribadisco, e vedrai che qualsiasi comportamentista o addestratore cinofilo te lo potrà confermare, nel caso del tuo cane o del cane cmq mordace, tra l'altro credo di capire già adulto, un comportamento del genere è presochè imposibile da sdradicare, cmq lo avrà sempre, non è che domani con il consiglio del comportamentista non aggredirà più nesuno, però puoi con determinati atteggiamenti e un lavoro sul cane, evitare che ciò avvenga, devi far si che il cane rispetti primo te, e sopratutto in simultanea il comando che gli impartisci, devi arrivare ad un punto che quando il cane cammina con te, gli può passare vicino anche uno stormo di pechinesi e lui guarda dritto e non fa un fiato perchè è questo quello che tu vuoi.

e sinceramente, non per fare la cassandra, fossi in te comincerei subito a cercare un buon addestratore, anche perchè se ha aggredito un cane piccolo, potrebbe aggredire anche un bambino, considerando che la dinamica di movimento è molto simile simile


GRAZIE EVUCCIA
...ieri ho parlato con la mia veterinaria ha detto che mi faceva il piacere di sentire a napoli se ci fosse qualcuno disposto a venire da me a Casa A Capri per vedere Ken(si ha 2 anni e mezzo)..lo sò che il pericolo sussista che possa aggredire anche bimbo.. ma fatto strano con loro si dimostra buono e si fa fare carezze e coccole.ma ovvio son sempre vicino per osservare, ma anche da persone che frequentano la casa, si fà coccolare,.. io credo che abbia molta paura, accumulata dalla nascita e cresciuto chi sà in che stato senz'altro era in compagnia di uomo, ma di che tipo? non certo gli ha voluto bene senò non diventava cosi....si dici bene occorrerebbe un buon addestratore, che gli facesse capire chi comanda,... ma sai cosa strana Lui capisce che quando lo chiamo è per stare insieme, che non gli voglio far del male e che gli dò sempre ricompensa e carezze, ma non vorrei che fosse solo per convenienza che ritorni al mio richiamo,...CMQ aspetto fiduciosa, di cominciare a risolvere e stare davvero in buona compagnia senza stress,da parte di entrambi......un grazie a te per i consigli .e buona giornata!

Rospetta

I quote pregressi li ho sistemati tutti io e ci sono riuscita solo eliminadoli dopo molteplici tentativi, ma almeno ora è leggibile.
Mi scuso con tutti gli interessati

arieawa08

Quote:

25-03-2009 alle ore 13:06, Rospetta wrote:
I quote pregressi li ho sistemati tutti io e ci sono riuscita solo eliminadoli dopo molteplici tentativi, ma almeno ora è leggibile.
Mi scuso con tutti gli interessati


grazie Rospetta sei Gentilissima e mi scuso di nuovo .. ma pian piano imparo anche a conoscere ste cosette quà!

Yuzuriha

Quote:

24-03-2009 alle ore 11:43, evuccia wrote:
...

allora il comportamentista in italia è pressochè una figura inesistente, furono indetti dei corsi post laurea che in realtà non sono mai stati fatti, i comportamentisti veri e propri esistono solo all'estero

......



Io sapevo che il comportamentISTA è una cosa,e il comportamentALISTA un'altra,e il secondo ha senza dubbio la laurea in veterinaria (si parla sempre di veterinario comportamentalista) e si occupa di recuperare cani problematici,che hanno subito maltrattamenti,oppure di cani aggressivi,o con qualunque problema comportamentale,mentre il primo è una figura più tipo psicologo dei cani ma senza necessariamente aver fatto studi di veterinaria.
L'addestratore credo sia un'altra figura ancora,specializzato sull'insegnamento di comandi specifici.
Sbaglio?

bonnie

Quote:

25-03-2009 alle ore 13:06, Rospetta wrote:
I quote pregressi li ho sistemati tutti io e ci sono riuscita solo eliminadoli dopo molteplici tentativi, ma almeno ora è leggibile.
Mi scuso con tutti gli interessati



Non sei una Rospetta sei un angelo, grazie

bonnie

Quote:

25-03-2009 alle ore 19:20, Yuzuriha wrote:
Quote:

24-03-2009 alle ore 11:43, evuccia wrote:
...

allora il comportamentista in italia è pressochè una figura inesistente, furono indetti dei corsi post laurea che in realtà non sono mai stati fatti, i comportamentisti veri e propri esistono solo all'estero

......



Io sapevo che il comportamentISTA è una cosa,e il comportamentALISTA un'altra,e il secondo ha senza dubbio la laurea in veterinaria (si parla sempre di veterinario comportamentalista)



Per essere comportamentalista non occorre essere medico veterinario e quindi avere la laurea , la differenza dal medico veterinario comportamentalista è dovuta al fatto che questo può prescrivere farmaci .
Per diventare comportamentalista bisogna che abbia seguito un percorso post laurea di tipo master universitario o scuola di specializzazione dopo aver conseguito una laurea preferibilmente in Medicina Veterinaria o nel campo della Biologia o Psicologia.Attualmente in Italia esistono master universitari riservati sia a medici veterinari (Pisa, Torino, Bologna) e una scuola di specializzazione per medici veterinari (Milano) ed abbiamo così la figura del MEDICO VETERINARIO COMPORTAMENTALISTA sia ad altri laureati (Pisa) da qui abbiamo il COMPORTAMENTALISTA.

evuccia

Quote:

26-03-2009 alle ore 08:14, bonnie wrote:
Quote:

25-03-2009 alle ore 19:20, Yuzuriha wrote:
Quote:

24-03-2009 alle ore 11:43, evuccia wrote:
...

allora il comportamentista in italia è pressochè una figura inesistente, furono indetti dei corsi post laurea che in realtà non sono mai stati fatti, i comportamentisti veri e propri esistono solo all'estero

......



Io sapevo che il comportamentISTA è una cosa,e il comportamentALISTA un'altra,e il secondo ha senza dubbio la laurea in veterinaria (si parla sempre di veterinario comportamentalista)



Per essere comportamentalista non occorre essere medico veterinario e quindi avere la laurea , la differenza dal medico veterinario comportamentalista è dovuta al fatto che questo può prescrivere farmaci .
Per diventare comportamentalista bisogna che abbia seguito un percorso post laurea di tipo master universitario o scuola di specializzazione dopo aver conseguito una laurea preferibilmente in Medicina Veterinaria o nel campo della Biologia o Psicologia.Attualmente in Italia esistono master universitari riservati sia a medici veterinari (Pisa, Torino, Bologna) e una scuola di specializzazione per medici veterinari (Milano) ed abbiamo così la figura del MEDICO VETERINARIO COMPORTAMENTALISTA sia ad altri laureati (Pisa) da qui abbiamo il COMPORTAMENTALISTA.





allora, sulla carta queste differenziazioni tra comportamentista, comportamentalista, piuttosto che istruttore o educatore cinofilo, sono giuste, però nella pratica esistono solo all'estero, qui in italia non è stata ancora riconosciuta neanche la figura dell'addestratore

i corsi post laurea per comportamentista forse cominceranno da ora, ma fino ad adesso esistevano ma non sono mai partiti, tanto che i pochi che volevano questa specializzazione, erano costretti ad andare all'estero per avere un pezzo di carta più a titolo personale che effettivo

detto questo, va benissimo tutto, però non ci dimentichiamo che cmq seppur ci possono essere delle differenziazioni suoi metodi adottati per educare o addestrare un cane, le basi sono sempre comuni, perchè in tutte le discipline cmq alla base ci deve essere una conoscenza approfondita del cane, e del suo comportamento in relazione all'ambiente, ai suoi simili e all'uomo, e questo vale per tutti, poi è chiaro attraverso la conoscenza si scindono le problematiche, ogni cane è diverso e per ogni cane va applicato un metodo diverso a seconda del carattere e della tipologia del problema.

ora, quello che io ho cercato di dire in questo post, perchè inerente alla problematica di ken, è che sicuramente un comportamentista o comportamentalista non ti può risolvere il problema, e ancor meno leggendo libri di comportamento, che possono essere si validi, ma solo per rafforzare un insieme ma non per risolvere il problema.

a te non serve uno che ti dica ciò che devi fare, ma uno che ti dica ciò che devi fare mettendolo in pratica con te e il cane, usando se vuoi in condizionamento, si, perchè e lo ridico senza ombra di dubbio, questa problematica è impossibile da sdradicare, si può solo attraverso una tecnica coadiuvata da un buon istruttore, tenere a bada, tu puoi condizionare le azioni del cane, ma non cambiarle..ossia tu puoi avere un cane che conserva cmq quell'indole, ma imparare a gestirlo affinchè il cane su condizionamento del comando, diventi una specie di soldatino ubbidiente ai tuoi comandi, ma questo lo puoi fare solo sul campo con un addestratore che vi insegna ad avere quel tipo di rapporto, a ti aiuta ad instaurare il giusto rapporto con il tuo cane, e poi con il tempo vedrai che naturalmente, avendo raggiunto un feeling vi capirete senza bisogno di alcuno sforzo

è chiaro che se si trattasse di un barboncino che piscia sulla coperta o ti sgagna la pantofola, probabilmente basterebbe il consiglio del comportamentita e qualche lettura specializzata, ma per cani dominanti, o cmq con problematiche serie che potrebbero mettere a repentaglio l'incolumità di altri animali e persone, ci vuole un buon corso di addestramento fatto da un addestratore specializzato in cani da guardia e difesa.

arieawa08

Quote:

26-03-2009 alle ore 10:44, evuccia wrote:
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26-03-2009 alle ore 08:14, bonnie wrote:
Quote:

25-03-2009 alle ore 19:20, Yuzuriha wrote:
Quote:

24-03-2009 alle ore 11:43, evuccia wrote:
...

allora il comportamentista in italia è pressochè una figura inesistente, furono indetti dei corsi post laurea che in realtà non sono mai stati fatti, i comportamentisti veri e propri esistono solo all'estero

......



Io sapevo che il comportamentISTA è una cosa,e il comportamentALISTA un'altra,e il secondo ha senza dubbio la laurea in veterinaria (si parla sempre di veterinario comportamentalista)



Per essere comportamentalista non occorre essere medico veterinario e quindi avere la laurea , la differenza dal medico veterinario comportamentalista è dovuta al fatto che questo può prescrivere farmaci .
Per diventare comportamentalista bisogna che abbia seguito un percorso post laurea di tipo master universitario o scuola di specializzazione dopo aver conseguito una laurea preferibilmente in Medicina Veterinaria o nel campo della Biologia o Psicologia.Attualmente in Italia esistono master universitari riservati sia a medici veterinari (Pisa, Torino, Bologna) e una scuola di specializzazione per medici veterinari (Milano) ed abbiamo così la figura del MEDICO VETERINARIO COMPORTAMENTALISTA sia ad altri laureati (Pisa) da qui abbiamo il COMPORTAMENTALISTA.





allora, sulla carta queste differenziazioni tra comportamentista, comportamentalista, piuttosto che istruttore o educatore cinofilo, sono giuste, però nella pratica esistono solo all'estero, qui in italia non è stata ancora riconosciuta neanche la figura dell'addestratore

i corsi post laurea per comportamentista forse cominceranno da ora, ma fino ad adesso esistevano ma non sono mai partiti, tanto che i pochi che volevano questa specializzazione, erano costretti ad andare all'estero per avere un pezzo di carta più a titolo personale che effettivo

detto questo, va benissimo tutto, però non ci dimentichiamo che cmq seppur ci possono essere delle differenziazioni suoi metodi adottati per educare o addestrare un cane, le basi sono sempre comuni, perchè in tutte le discipline cmq alla base ci deve essere una conoscenza approfondita del cane, e del suo comportamento in relazione all'ambiente, ai suoi simili e all'uomo, e questo vale per tutti, poi è chiaro attraverso la conoscenza si scindono le problematiche, ogni cane è diverso e per ogni cane va applicato un metodo diverso a seconda del carattere e della tipologia del problema.

ora, quello che io ho cercato di dire in questo post, perchè inerente alla problematica di ken, è che sicuramente un comportamentista o comportamentalista non ti può risolvere il problema, e ancor meno leggendo libri di comportamento, che possono essere si validi, ma solo per rafforzare un insieme ma non per risolvere il problema.

a te non serve uno che ti dica ciò che devi fare, ma uno che ti dica ciò che devi fare mettendolo in pratica con te e il cane, usando se vuoi in condizionamento, si, perchè e lo ridico senza ombra di dubbio, questa problematica è impossibile da sdradicare, si può solo attraverso una tecnica coadiuvata da un buon istruttore, tenere a bada, tu puoi condizionare le azioni del cane, ma non cambiarle..ossia tu puoi avere un cane che conserva cmq quell'indole, ma imparare a gestirlo affinchè il cane su condizionamento del comando, diventi una specie di soldatino ubbidiente ai tuoi comandi, ma questo lo puoi fare solo sul campo con un addestratore che vi insegna ad avere quel tipo di rapporto, a ti aiuta ad instaurare il giusto rapporto con il tuo cane, e poi con il tempo vedrai che naturalmente, avendo raggiunto un feeling vi capirete senza bisogno di alcuno sforzo

è chiaro che se si trattasse di un barboncino che piscia sulla coperta o ti sgagna la pantofola, probabilmente basterebbe il consiglio del comportamentita e qualche lettura specializzata, ma per cani dominanti, o cmq con problematiche serie che potrebbero mettere a repentaglio l'incolumità di altri animali e persone, ci vuole un buon corso di addestramento fatto da un addestratore specializzato in cani da guardia e difesa.


Grazie Evuccia prenderò in considerazione anche questo!! Spero solo di trovarne davvero uno capace!!
Grazie a tutti! buona serata