cremazione cane CHIUSO


Pubblicato in: Diritti degli animali

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gattomeo

Ciao a tutti, una domanda/consiglio relativo ad una cremazione singola di un cane.
Una mia amica ha perso il suo cagnolone il 24 di dicembre e ha voluto effettuare una cremazione singola che, dopo feste e nevicate varie in zona, si e' potuta fare solo sabato scorso.

Quando samo arrivate li (posto abbastanza orribile, inceneritore presso il canile di Aqui Terme) ci aspettava l'incaricato, gentile, che ci ha fatto vedere il cagnolone prima di iniziare la cremazione.

Ci ha poi detto che il procedimento durava dalle 2 alle 3 ore a seconda di come rispondeva il cane. Dopo 2 ore ci chiama dicendo che e' pronto e di passare dopo una mezz'ora a prendere le ceneri. Arrivate li, le ceneri erano in un sacchetto, fredde, e messe gia' nella loro cassettina.

Tutto tranquillo quindi fino a quando abbiamo visto su un paio di siti che la cremazione dura molto piu' tempo, oltre alla fase di incenerimento, anche quella di raffreddamento.
Alla mia amica e' venuto un colpo, pensando che ci avesse fregato dandoci ceneri a caso.

Qualcuno mi sa dare qualche indicazione in proposito ? vi sembra credibile il tempo passato ?

Il cagnolone era un incrocio tra pit bull e rot weiler .. un bel bestione insomma ..

Grazie e scusate le note tristi di questa faccenda





[ Questo Messaggio è stato Modificato da: GattoTiti il 07-11-2009 18:32 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Anna49 il 13-09-2016 13:38 ]

GattoTiti

Non ho esperienza ed anch'io mi baso su informazioni ricevute.
Avete controllato che l'inceneritore fosse vuoto?
Stesso controllo alla fine?
Con una durata inferiore la qualità delle ceneri dovrebbe essere meno fine.

goan

effettivamente quando creamai la mia kloris (incrocio di volpino) il procedimento durò almeno 3 ore. Siccome portai il cane alle 18,00 e loro dovevano chiudere (era il 31 ottobre) misero il cane in una stanza ad hoc e la cremarono il 3 di novembre. Ovviamente non ho assistito alla cremazione ma ho aspettato fuori almeno 3 ore 3 ore ed un quarto. Non voglio nemmeno ricordare: carcasse di animali da fattoria ammassati l'uno su l'altro, puzza indescrivibile.
le ceneri mio padre e mio fratello non me le fecero ritirare.
l'impianto era a norma di legge tanto che mi rilasciarono un documento sul quale vi era scritto il numero di forno, descrizione del cane, inizio e fine dell'operazione.
il certificato lo lasciai all'asl perchè aveva il chip e dovevano fare lo scarico.

FinaLea

Ciao!
Io ci sono passata poco più di un anno fa.
Mi sono rivolta ad una struttura in provincia di Brescia che mi ha fatto una buona impressione.
Complice il fatto che la signora che mi ha ricevuta era sola in quel momento, ho assistito personalmente al trasporto e alla chiusura del forno. Abbiamo insieme spostato Fina dalla cuccia in cui era morta in una sorta di bara di ferro che è stata poi inserita nel forno. Ho assistito alla chiusura e all'avvio.
Mi era stato detto che sarebbero servite dalle 3 alle 4 ore (Fina pesava 35 chili circa) ma trovandomi ad una settantina di chilometri da casa, non ho atteso ma sono tornata verso sera e a quel punto, essendo passate ore, le ceneri erano effettivamente fredde e già a riposo in un cofanetto.
Anche a me è stato consegnato un documento a norma.

Un minimo dubbio è normale, mi è venuto. Credo però che alla fine compiere quest'ultimo gesto faccia bene soprattutto a noi, al nostro cuore e quindi credo non valga la pena di farsi del male pensando che dietro potrebbe esserci qualcosa di poco chiaro.

macchiolina

Io ho fatto cremare la mia micina, Granulomina.
Me l'ha fatta vedere, messa nel forno e dopo un'oretta ha riaperto il forno per recuperare le ceneri.

Anche a me è venuto un forte dubbio, visto che dalla fine all'apertura è passato circa un quarto d'ora ed il tipo stava davanti all'imboccatura del forno per recuperare le ceneri, la temperatura sarebbe dovuta essere altissima.

Io avrei potuto vedere dentro ma non ci ho pensato in quel momento, ero a meno di un metro, ma all'inizio dentro c'era solo lei e qualche impurità.
Poi mi sono convinta che ho già sofferto moltissimo per avere anche il dubbio che quelle non siano le ceneri della mia Baby.

Fortunatamente il luogo era bello e pulito. E' un allevamento nel verde con il forno per le cremazioni.
Tranquillità e silenzio interroto da qualche abbaio.
Il ragazzo era molto disponibile e cordiale.

@gattomeo, consiglia alla tua amica di non pensare male, un tale dubbio ormai le resterebbe per sempre.
Io penso che le temperature possano variare da forno a forno ed il tempo varia in base alla grandezza del forno.
In quello dove ho fatto cremare Granulomina un bue non ci starebbe ma un cane sì. Non è grande e quindi il tempo di cremazione diminuisce rispetto ad un forno dove vi ammassano bovini o altro.

Che viva bene, credendo che quelle siano davvero le ceneri del suo amore, tanto è un dubbio che nessuno potrebbe sciogliere.

lillina

Quote:

21-01-2009 alle ore 09:16, FinaLea wrote:
Ciao!
Io ci sono passata poco più di un anno fa.
Mi sono rivolta ad una struttura in provincia di Brescia che mi ha fatto una buona impressione.
Complice il fatto che la signora che mi ha ricevuta era sola in quel momento, ho assistito personalmente al trasporto e alla chiusura del forno. Abbiamo insieme spostato Fina dalla cuccia in cui era morta in una sorta di bara di ferro che è stata poi inserita nel forno. Ho assistito alla chiusura e all'avvio.
Mi era stato detto che sarebbero servite dalle 3 alle 4 ore (Fina pesava 35 chili circa) ma trovandomi ad una settantina di chilometri da casa, non ho atteso ma sono tornata verso sera e a quel punto, essendo passate ore, le ceneri erano effettivamente fredde e già a riposo in un cofanetto.
Anche a me è stato consegnato un documento a norma.

Un minimo dubbio è normale, mi è venuto. Credo però che alla fine compiere quest'ultimo gesto faccia bene soprattutto a noi, al nostro cuore e quindi credo non valga la pena di farsi del male pensando che dietro potrebbe esserci qualcosa di poco chiaro.



idem stesso posto ,abbiamo aspettato 4 ore circa li' in zona ,per poi ripartire e fare viaggio sino a casa


gattomeo

prima di tutto grazie delle risposte .. sono piuttosto in linea con quanto ci e' successo.
Una cosa che non ho detto: non ci e' stato consegnato alcun documento ..
E anche niente ricevuta del pagamento .. va beh, babbe noi che eravamo troppo prese dalla situazione per capire veramente cosa facevamo

FinaLea

@Lillina
Si, l'avevo immaginato già leggendo un altro post che fossimo capitate nella stessa struttura. Certo per te era un viaggio quindi valeva la pena aspettare, io ho preferito tornare a casa da Lea che è poi venuta con noi la sera a riprendere le ceneri della mamma.
Tra l'altro quel paese è il luogo natio di mio padre...l'aver trovato quella struttura proprio in quel luogo l'ho un pò inteso come volontà del destino. (Fina è nata il giorno che mio padre è venuto a mancare).

@Gattomeo
Il fatto che non abbiano rilasciato fattura e certificato non è una buona cosa perchè la legge li obbliga a farlo. Detto questo però, se posso darti un consiglio col cuore, questo dettaglio alla tua amica non riportarlo; cerca di rasserenarla tanto nessuno potrà mai davvero fugare i suoi dubbi.

macchiolina

Neppure a me hanno dato alcun certificato ed alcuna ricevuta ma sinceramente non mi interessa e non mi interessava.
Avevo in mano la scatolina con il mio pezzetto di cuore e quello mi premeva. Per il pagamento ho mandato il mio compagno, non avevo voglia di parlare.

nura

Poche strutture hanno la possibilità di avere un forno piccolo a tal punto da inserire un solo animale.

Ho rivoltato l'Italia, quando mi ha lasciato la mia prima e poi ne sono seguiti altri 3.
Per principio li ho tutti dentro un cofanetto apposta, belo da vedere che non sembra affatto un urna.

Io ho assistito personalmente alla cremazione, prima di inserire il corpicino il forno era piccolo per un animale e vuoto, quando è finito tutto c'erano sole le mie ceneri e basta.
Io ho apsettato anche perchè avevo ben 4 ore di starda da fare.

Tempo complessivo un paio di ore non di più

Dopo 4 "funerali" mi sono fatta una cultura in merito, e la spiegazione di tutto questo tempo deve essere ricercata nella chiave che :

a) Ti chiedono una cifra folle per una cremazione singola, devono giustifcare il motivo
b) Alternativa, in molti forni inseriscono più corpicini e poi dividono le ceneri.

Ti ripeto nel mio caso, non ho assolutamente ombra di dubbio che erano le mie ceneri, però è anche vero che le spese per l'avviamento e il consumo di energie è notevole.
Per cui è giustificato il costo. Circa 300 euro



macchiolina

Anche per la mia micina Granulomina, un'ora, la scatoletta, 300 euro.

nura

Sono brutti posti.............la prima volta poi è stato terribile.
Prima di tutto perchè LEI era il mio primo cane, perchè non mi aspettavo che per colpa di un demente potesse portarmela via così improvvisamente, perchè era una brutta giornata nuvolosa invernale.............
Ma sono contenta di averlo fatto, fanc....i soldi, quelli vanno e vengono, e lei adesso è sempre insieme a me!

goan

io ho pagato 60 euro.
kloris è stata cremata da sola, ma non ho voluto le ceneri.
Siccome ho aspettato la fine della cremazione nell'ufficio del proprietario e non ho pertanto visto l'ingresso del cane nel forno.
ho il dubbio che m'abbiano preso per i fondelli e che in realtà kloris è stata cremata con altri cani.


macchiolina

Quote:

27-01-2009 alle ore 20:06, nura wrote:
Ma sono contenta di averlo fatto, fanc....i soldi, quelli vanno e vengono, e lei adesso è sempre insieme a me!



Ho fatto lo stesso pensiero per la mia piccolina! Ora è in un mobiletto antico sotto alla gabbietta dei sui adorati fratellini pennuti.

@goan che differenza di prezzi!
Penso che, visto che non hai voluto le sue ceneri, non abbia molta importanza se è stata messa con altre creaturine sfortunate.
Dubbio peggiore sarebbe stato quello di avere le ceneri di chissà quale altro cagnolino e non quelle della tua Kloris.

FinaLea

Senza dubbio 60 euro sono pochi per una cremazione singola, sicuramente è stata cremata con altri animali.
Io ne ho spesi 300 e non è sicuramente l'urna a fare il prezzo visto che ti consegnano le ceneri in un cofanetto di legno decorato che, per quanto carino e discreto, sicuramente non costa più di pochi euro.

papero

Salve a tutti, ho purtroppo ricevuto una brutta notizia dal veterinario. Dovrò presto dire addio al mio micio.
Ho intenzione di cremarlo e di tenere le ceneri.
Ho gli stessi vostri dubbi sulla correttezza di chi opera in questo settore, quindi vi chiedo se avete consigli da darmi riguardo a chi rivolgermi.


GattoTiti

Buone ditte sono a Milano, se non hai problemi possiamo indicarti qualcosa quando sara il momento.
Speriamo quanto mai tardi

titi

Quote:

23-03-2009 alle ore 17:47, papero wrote:
Dovrò presto dire addio al mio micio.
Ho intenzione di cremarlo e di tenere le ceneri.


Un gatto potresti anche seppellirlo... sia in un giardino/terreno privato... sia in un bosco... basta soltanto che il vet dichiari che non è morto di malattia infettiva...

angesky

Quote:

25-03-2009 alle ore 09:26, titi wrote:
Quote:

23-03-2009 alle ore 17:47, papero wrote:
Dovrò presto dire addio al mio micio.
Ho intenzione di cremarlo e di tenere le ceneri.


Un gatto potresti anche seppellirlo... sia in un giardino/terreno privato... sia in un bosco... basta soltanto che il vet dichiari che non è morto di malattia infettiva...


perchè un gatto si e un cane no?

FinaLea

Ragazzi non è esattamente così....
Ci sono normative ben precise che vanno da regione a regione e talvolta da comune a comune. Non fa differenza se cane o gatto.
Nella maggior parte dei comuni è vietato seppellire gli animali da affezione in giardino (ecco il perchè della crescente richiesta di cremazioni) e dove è consentito, bisogna informarsi bene sulle regole da seguire.
Che poi moltissimi proprietari lo facciano comunque non significa che sia regolare, è fuori dubbio che seppellire un gatto o un alano cambia... proprio in termini di spazio e di conseguenza di scavo.
Se decidi per la sepoltura posso solo consigliarti di fare una buca molto profonda e munirti poi di calce viva da mettere prima di ricoprire la buca con la terra.
La grossa differenza a mio avviso è determinata dall'aspetto psicologico: quando morì Fina non avrei avuto difficoltà a seppellirla in campagna, con 2 ettari di collina a disposizione e nessun vicino a vista potevo fare ciò che desideravo ma ho preferito la cremazione per non dover compiere quell'ultimo dolorosissimo gesto quale ritengo sia la sepoltura.


titi

Quote:

25-03-2009 alle ore 11:02, angesky wrote:
Quote:

25-03-2009 alle ore 09:26, titi wrote:
Quote:

23-03-2009 alle ore 17:47, papero wrote:
Dovrò presto dire addio al mio micio.
Ho intenzione di cremarlo e di tenere le ceneri.


Un gatto potresti anche seppellirlo... sia in un giardino/terreno privato... sia in un bosco... basta soltanto che il vet dichiari che non è morto di malattia infettiva...


perchè un gatto si e un cane no?



hai ragione... anche i cani certo... scrivevo questo soltanto per comprensibili ragioni di "mole"... i gatti in genere pesano meno dei cani e dopo un'eventuale malattia ancora meno... io scrivo soltanto nella sezione gatti, ma ho anche una canetta moooooolto simpatica che tra mooooolti anni farà la stessa "fine"... ma certo 14 chili (l'ho trovata che ne pesava la metà... ) non sono 3 o 4...

cmq ognuno vive la perdita dei propri cari - animali e persone - in modo soggettivo e se per me non ho dubbi e sceglierei la cremazione, per loro ho scelto la cosa che mi sembrava in qualche modo più vicina a me e alla vita... e dove sono sepolti i miei mici ho piantato un olivo, una mimosa, un ciliegio, delle rose... sono spuntate spontaneamente tante violette... ed è diventato luogo di ritrovo per qualche gatto... mi piace pensare che non sia casuale...

quanto alla parte burocratica (che per motivi di anagrafe riguarda soprattutto i cani), che dire? anche io sapevo che è necessario richiedere un'autorizzazione alla asl, ma proprio recentemente nel corso di un convegno dedicato alla morte degli animali che vivono con noi, un dirigente asl (lazio) ha detto che è sufficiente recarsi alla asl e consegnare il certificato del vet che dichiara che l'animale non è morto a causa di malattie infettive per poterlo sia cancellare dall'anagrafe che seppellire... mi è parsa una buona cosa... nelle altre regioni non so dire... oltre calce e buon senso, nel dubbio chiedere alla asl...

___

il convegno - interessante... - era questo:
http://archiviostorico.corriere.it/2009/febbraio/23/nipoti_Argo_lacrime_Ulisse_co_10_090223007.shtml
I nipoti di Argo e le lacrime di Ulisse
Spesso, purtroppo, ci ritroviamo a parlare della morte violenta degli animali, o di quella che avviene per prassi a causa del sistema, o ancora per incuria o colpevole negligenza. Di rado invece si affronta il tema del distacco sentimentale dagli animali intesi come amici e compagni di vita, come ha voluto fare sabato scorso il veterinario e zooantropologo Palmerino Masciotta, presidente dell' Associazione Amaltea, organizzando presso il Museo di Zoologia un convegno intitolato «Le lacrime di Ulisse». Il titolo si riferiva al ritorno a casa dell' eroe di Omero, riconosciuto solo dal cane Argo, vecchio e macilento, che si manifesta al padrone e muore, lasciandolo in pianto. E una certa commozione ha percorso la platea attraverso una serie di appassionate relazioni e testimonianze. Ha scostato il velo sull' approccio responsabile con il paziente, in particolare quello destinato all' eutanasia, il veterinario Stefano Cattinelli, mentre di bioetica e solidarietà ha parlato la scrittrice e filosofa Luisella Battaglia. Ancora, la scrittrice Patrizia Carrano ha riflettuto su come il rapporto con gli animali rechi suggerimenti in ogni direzione, mentre la psicoanalista Tonia Cancrini è tornata sul mito col pianto di Balio e Xanto, i cavalli immortali di Achille chini sul corpo di Patroclo. Ma è stato Raffaele La Capria, leggendo dal suo bel libro «Guappo e altri animali» il brano dedicato a un asino incontrato durante un viaggio in Egitto e trattato rudemente dal padrone - «se io penso a lui, perché Dio non dovrebbe?» si domanda lo scrittore - e quello in cui passeggia solo per Roma perché l' amato cane Guappo non c' è più, a congedare la platea con il fazzoletto in mano.
D' Amico Margherita
Pagina 1 (23 febbraio 2009) - Corriere della Sera

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: titi il 25-03-2009 15:26 ]

titi

"Spoglie animali", tratto da: "Argomenti SIV e MP", n° 2/2004

REGOLAMENTO (CE) n. 1774/2002 E SPOGLIE DEGLI ANIMALI DA COMPAGNIA.

Da maggio 2003 è entrato in vigore il Regolamento (CE) n. 1774/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio "recante norme sanitarie relative ai sottoprodotti di origine animale non destinati al consumo umano".
Questo regolamento ha abrogato la Direttiva 90/667/CEE che a sua volta stabiliva le norme sanitarie per l'eliminazione, la trasformazione e l'immissione sul mercato di rifiuti di origine animale (recepita nel nostro paese col D.L.vo n. 508/92) nonchè alcune Decisioni del Consiglio che negli anni successivi erano state adottate per la protezione dalle encefalopatie spongiformi trasmissibili.
Tenendo conto dell'esperienze applicative acquisite in questi anni e dei pareri scientifici il Regolamento 1774/2002 innova la gestione dei sottoprodotti di origine animale e li suddivide in tre gruppi a seconda delle loro caratteristiche.
La nuova norma fa ulteriore chiarezza su termini e definizioni che sinora avevano creato diverse perplessità soprattutto in sede di controllo: il Regolamento si riferisce sempre ai sottoprodotti di origine animale, non definendoli più rifiuti, delimitando al meglio gli ambiti d'applicazione evitando quindi qualunque rischio di sovrapposizioni con la normativa ambientale.
In concreto non si parla più materiali ad alto o basso rischio ma di materiali di categoria 1, 2 e 3 e sono previste diverse modalità di trattamento a seconda della loro categorizzazione.
Tra i materiali di categoria 1 vengono inserite anche le spoglie degli "animali da compagnia". Più precisamente sono definiti tali tutti quegli animali appartenenti a specie abitualmente nutrite e tenute dall'uomo con fini diversi dal loro allevamento e dal loro utilizzo come alimento.
Tutti i sottoprodotti inseriti nei materiali di categoria 1 sono in pratica destinati all'eliminazione mediante incenerimento in impianti autorizzati.
E' interessante notare che per questa disposizione è comunque prevista una deroga che riguarda proprio gli animali da compagnia.
Infatti l'articolo 24 del Regolamento consente il sotterramento in terreni di privati cittadini delle spoglie di animali da compagnia di proprietà regolarmente tenuti a condizione che l'autorità competente, opportunamente interpellata, stabilisca che non vi siano controindicazioni a procedere in tal senso.
In pratica sarà compito del Servizio Veterinario dell'Az. USL competente per territorio ad acconsentire il sotterramento delle spoglie una volta che venga escluso che si possa correre il rischio di diffondere malattie infettive e/o infestive agli animali o agli uomini e che lo spazio proposto sia adeguato per caratteristiche alla necessità.
Questa possibilità va a colmare un vuoto legislativo (anche se a parere dello scrivente questa possibilità era in qualche misura già prevista dal D.L.vo n. 508/92) e fornisce ai Servizi Veterinari uno strumento utile sia a salvaguardare la prevenzione delle malattie diffusive e l'igiene ambientale sia a corrispondere ad una esigenza sempre più diffusa e sentita tra i proprietari di animali e, per ultimo, va in qualche misura ad anticipare quanto auspicato nell'ambito della Conferenza Stato-regioni del 6 febbraio 2003 tra il Ministero della Salute ed i rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome per quanto riguarda la realizzazione di cimiteri per animali da compagnia.
Al fine di uniformare l'applicazione del Regolamento 1774/2002 sul territorio nazionale sono state emanate delle linee-guida applicative dal Ministero della Salute approvate dalle conferenze dei Presidenti e degli Assessori Regionali alla Sanità:
in tale documento viene ribadita la possibilità del sotterramento delle spoglie degli animali da compagnia in terreni di privati cittadini o in aree individuate allo scopo, è comunque auspicabile che alcune indicazioni tecniche vengano formulate al fine di fornire suggerimenti operativi in grado di anticipare e risolvere le prevedibili perplessità applicative che si porranno quando la norma sarà più nota alla opinione pubblica.
Vitantonio Perrone

GattoTiti

Ecco le linee guida

titi

hai fatto bene ad aggiungere GT, così c'è tutto...
in sintesi: in una proprietà privata, previa autorizzazione asl (ma basta anche un certificato di un vet privato consegnato alla asl), si può fare...


shy_1965

A fine settembre ho fatto cremare un gatto della mia colonia, morto dopo eutanasia causa FIV.
Il servizio è a Genova, sono venuti a prelevare il micio, che doveva essere accompagnato da certificato veterinario, lo hanno portato a Genova, lo hanno cremato e me lo hanno restituito una settimana dopo in un'urna di alluminio con data, nome del micio e nome del proprietario.
Costo totale 170 euro, con ricevuta fiscale.
Mi hanno detto che avrei anche potuto assistere, in tal caso la cremazione sarebbe stata fatta in un giorno concordato, ma non me la sono sentita di fare un viaggio simile che non avrebbe aggiunto nulla al fatto che il micio era morto...
Ho anche parlato con una persona che fa cremazioni come mestiere, mi ha detto che per un gatto sono necessarie 3 o 4 ore e le ceneri vengono estratte dal forno 24 ore dopo.

FinaLea

Quote:

10-01-2010 alle ore 16:53, shy_1965 wrote:
Ho anche parlato con una persona che fa cremazioni come mestiere, mi ha detto che per un gatto sono necessarie 3 o 4 ore e le ceneri vengono estratte dal forno 24 ore dopo.



Dipende dalla struttura.
Feci cremare Fina 2 anni fa in una struttura in provincia di Bs; ci vollero 4 ore ma le ceneri me le diedero subito; erano proprio ceneri.
Lea invece è stata cremata recentemente, in una struttura in provincia di Milano; ci sono volute 2 ore scarse, ho avuto subito l'urna con i resti (ancora calda in effetti). Nel caso di Lea sono identificabili piccoli frammenti di ossa, non è proprio cenere.
Quanto ai costi 300 euro per Fina 400 euro per Lea; pesavano entrambe intorno ai 35 chili

titi

up...

11andrea

Quote:

27-01-2009 alle ore 21:03, goan wrote:
io ho pagato 60 euro.
kloris è stata cremata da sola, ma non ho voluto le ceneri.
Siccome ho aspettato la fine della cremazione nell'ufficio del proprietario e non ho pertanto visto l'ingresso del cane nel forno.
ho il dubbio che m'abbiano preso per i fondelli e che in realtà kloris è stata cremata con altri cani.


io sono stato a padova dalla arcobaleno e mi son trovato benissimo ho fatto cremare il mio inseparabile Doghi un dog de bordeaux 50 kg di bontà hanno fatto prestissimo (e venuto a mancare di notte)in un giorno dal mattino al pomeriggio e ho speso poco rispetto ad altre ditte che ho sentito 250 compresa una bella urna in legno (che ora ho messo nel suo posto preferito). sicuramente porterò anche l'altro mio cane.

misssmith

Quote:

12-10-2011 alle ore 11:48, 11andrea wrote:
sicuramente porterò anche l'altro mio cane.



Speriamo sia più in là possibile...
Beh, benvenuto sul forum, malgrado l'argomento della prima dscussione a cui partecipi...

nonnaanna77

Mai fatto cremare un cane ma so che per una persona di circa 80 kili il procedimento dura tre ore.
Visto da inizio a fine

lianadip

Mi inserisco perchè ci sono passata da un paio di mesi. Io ho fatto cremare il mio cane di circa 23kg a Firenze, Petico. Ho fatto 600km per portarcelo, dopo una ricerca durata settimane ( sapevo che il povero Squat stava per andarsene e non volevo seppellirlo in giro ) perchè a sud non ci sono strutture adeguate. Forni obsoleti di piccole strutture, senza garanzie, o ancora peggio, impianti di cremazione umana, es. in provincia di Napoli, che operano in assoluta disinvoltura, a prezzi esorbitanti e senza garanzia anch'essi . Vicino Roma sono arrivati a chiedermi più di 1000 euro perchè il cane sarebbe stato spedito a Bergamo.....ecc. ecc. Così sono 'emigrata'. Prezzo intorno ai 200 euro. Tanta profesionalità, hanno risposto ad ogni mia domanda in maniera precisa.Gentilissimi. Ho salutato il mio cagnone, che hanno composto e pulito, l'ho potuto vedere fino a prima che il forno si aprisse, perchè mi hanno spiegato che non è un bello spettacolo l'ingresso. Dopo circa due ore e mezza, quasi tre mi hanno consegnato le ceneri, ancora calde. Sapevo che le ossa resistono al fuoco e mi hanno spiegato che infatti i resti ossei vengono resi frammenti da una macchina apposita, infatti si riconocevano tra le ceneri. Mi spiace aver postato questi particolari, ma per me è stato difficile arrivare a tante informazioni in un momento così brutto come la perdita del mio amatissimo e magari può essre utile a qualcuno.

silviotti75

Quote:

25-10-2011 alle ore 09:13, lianadip wrote:
Mi inserisco perchè ci sono passata da un paio di mesi. Io ho fatto cremare il mio cane di circa 23kg a Firenze, Petico. Ho fatto 600km per portarcelo, dopo una ricerca durata settimane ( sapevo che il povero Squat stava per andarsene e non volevo seppellirlo in giro ) perchè a sud non ci sono strutture adeguate. Forni obsoleti di piccole strutture, senza garanzie, o ancora peggio, impianti di cremazione umana, es. in provincia di Napoli, che operano in assoluta disinvoltura, a prezzi esorbitanti e senza garanzia anch'essi . Vicino Roma sono arrivati a chiedermi più di 1000 euro perchè il cane sarebbe stato spedito a Bergamo.....ecc. ecc. Così sono 'emigrata'. Prezzo intorno ai 200 euro. Tanta profesionalità, hanno risposto ad ogni mia domanda in maniera precisa.Gentilissimi. Ho salutato il mio cagnone, che hanno composto e pulito, l'ho potuto vedere fino a prima che il forno si aprisse, perchè mi hanno spiegato che non è un bello spettacolo l'ingresso. Dopo circa due ore e mezza, quasi tre mi hanno consegnato le ceneri, ancora calde. Sapevo che le ossa resistono al fuoco e mi hanno spiegato che infatti i resti ossei vengono resi frammenti da una macchina apposita, infatti si riconocevano tra le ceneri. Mi spiace aver postato questi particolari, ma per me è stato difficile arrivare a tante informazioni in un momento così brutto come la perdita del mio amatissimo e magari può essre utile a qualcuno.



Ciao, scusa se te lo chiedo, ma dove ti sei rivolta per la cremazione?
Grazie.

agenziamac

e' l'agenzia ************ e vi do alcune informazioni per quanto riguarda la cremazione e la sepoltura degli animali . e' da tempo che stiamo nel settore e le leggi le conosciamo bene . 1. chi vuole seppellire l'animale nel suo giardino privato puo' farlo .basta usare le precauzioni del caso . ad esempio la nostra ditta forniosce sacchi autoruzzati per la seoltura dai ministeri AMBIENTE, SALUTE, SANITA' .2. chi vuol far cremare il proprio animale ,sarebbe meglio essere presenti in tutte le fasi delle cremazione. e se il prezzo e' basso ,diffidate. come anche per le cremazioni cosi dette collettive ci sono molte aziende che non cremano ma li portono in impianti di trasformazione che e' ben altro .comunque chi vule approfondire il discorso o vulole delle semplici informazion puo' contattarci al ********

Edit by Miss: cancellati dati come da regolamento

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: misssmith il 22-02-2012 22:56 ]

agenziamac

tutte le persone che voglio risposte ed informazioni per la cremazione del proprio amico puo' contattarci e daremo a loro tutte le informazioni e qualche suggerimento del caso basta chiamarci al ********. siamo del settore e ci dispiace se qualcuno vi prende in giro o ......................

Edit by Miss: cancellati dati come da regolamento.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: misssmith il 22-02-2012 22:57 ]

LaraYago

Io il mio Billy lo portai al canile e fecero tutto loro, so che sarà stato cremato con altri baubau, ma questo mi fa solo pensare che in quel momento era in compagnia e non da solo... Penso questo e son piú Serena!

luna2002

ciao a tutti,il 30 ottobre ci ha lasciato la nostra super cagnona LUNA una golde retriver di 10anni per un tumore alla milza.
L'abbiamo portata alla clinica veterinaria universitaria di ozzano emilia vicino a bologna dove purtroppo il tumore era già in metastasi al cuore e cosi per non farla soffrire,ci davano 1 mese di vita, abbiamo deciso di farle l'eutanasia e poi di cremarla da sola visto che in clinica avevano l'inceneritore
oggi domenica alle 9,30 è partito l'iter,dopo averla vista x l'ultima volta, abbiamo partecipato con il responsabile alle procedure da seguire,durata dalle 3 alla 4 ore, peso di LUNA 38 kg,domani ritiro delle ceneri, costo € 350,00+iva
Iu questo modo può stare con noi in casa insieme ai suoi amici gatti TOMMY e NYCE
Ho voluto esprimere la dololora esperienza per essere di aiuto ad altri
samuele

agenziamac

per tutte le persone che vogliono far cremare il proprio animale vi consiglio di fare molta attenzione ci sono in giro gente senza scrupoli pronti ad approffittare dei sentimenti altrui se volete la mia oppunione e a chi fidarsi seguetemi sul forum mandatemi i vostri messaggi son pronto ad aiutarvi o **********

cancellato come da regolamento
CV staff

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Anna49 il 13-09-2016 13:36 ]

Anna49

più volte l'utente è stato avvertito, non sono ammessi messaggi pubblicitari, a questo punto chiudo

staff CV