ROMA: Botticelle, è polemica per il cavallo morto...
Pubblicato in: Altri animali
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Remì
Botticelle, è polemica per il cavallo morto. Il sottosegretario alla Salute: "Situazione inaccettabile". Il sindaco: "Botticelle in regola"
Non sono passate neanche due ore dall'abbattimento del cavallo di una botticella ferito al Colosseo che torna a infiammarsi la polemica sulle botticelle. Il sindaco ha parlato di "doloroso incidente", aggiungendo che "le botticelle sono in regola". Ma il sottosegretario alla Salute Martini ha evidenziato la sua "grande preoccupazione per una situazione che, sotto gli occhi di tutti e quotidianamente, evidenzia un inaccettabile fattore di rischio per i cavalli che trainano le botticelle in un traffico caotico e convulso come quello di Roma. Questo episodio - ha aggiunto - è un'ulteriore testimonianza di incompatibilità tra norme di tutela della salute e dell'incolumità dei cavalli e il traffico urbano del centro di Roma. Convocherò immediatamente il Tavolo ministeriale sul tema già istituito concordemente con il competente assessore del Comune». E non ci stanno neanche le associazioni ambientaliste. La Lav chiede che "Alemanno ordini la sospensione dell'attività delle botticelle". Monica Cirinnà, consigliera comunale del Pd, già delegata ai Diritti degli Animali del Comune e accorsa subito sul luogo dell'incidente, ha dichiarato: "Basta cavalli nel caos di Roma. Il sindaco Alemanno emetta subito un'ordinanza che vincoli i vetturini a far circolare le botticelle solo nei parchi, nelle zone pedonali e nelle aree verdi, oppure preveda percorsi protetti, visto che i vetturini vogliono lavorare nel centro storico e sono tutti padri di famiglia. Il traffico di Roma è ormai completamente ingestibile e totalmente inidoneo a far tirare le carrozze. Il cavallo della botticella numero 104 si chiamava Birillo, nato nel 1990, era appena partito per il suo giro ed era uno di quelli meglio tenuti in tutte le stalle di Roma, il suo ottimo proprietario l'aveva anche ferrato in gomma, come ho sempre sollecitato da anni per il bene degli animali. Birillo non può morire invano". Sulla stessa linea anche l'assessore provinciale al Turismo Patrizia Prestipino: "Voglio esprimere tutta la mia amarezza e la mia rabbia per l'incidente che stamattina ha coinvolto un cavallo delle botticelle, conclusosi in una vera e propria tragedia. Insieme all'Enpa e ad altre singole voci, denunciamo da tempo la scandalosa condizione a cui sono sottoposti questi animali e i mille pericoli che il traffico romano comporta per queste povere bestie, ma le nostre parole sono sempre cadute nel vuoto. Si è dovuti arrivare alla tragedia di questa mattina, causata in primo luogo dall'inerzia dell'Amministrazione Comunale che ha finora sottovalutato il problema". (foto Enpa) (Romanotizie - 19.11.2008)
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charlina
spero che si prendano provvedimenti..
taribello
ma cosa è accaduto esattamente? incidente o malore?Rospetta
Non ho capito perchè è stato abbattuto il cavallo.
Era stato ferito in modo irrecuperabile in un incidente con altri veicoli?
Non essendo noi romani facciamo fatica a sapere i retroscena di polemiche citati nell'articolo.
Qualcuno può per cortesia chiarire?
Grazie.
Povero piccolo, spero che tu non abbia sofferto troppo
taribello
stando a quanto ho letto altrove, il cavallo aveva diverse fratture per cui il veterinario ha deciso per la soppressione.. non veniva spiegata però la causa di quelle fratture...Remì
... non so dire di più...
ho sentito la notizia al TG regione, ho poi cercato in internet e ho trovato la notizia...
chi dice malore e chi incidente... resta il fatto che si SPERA che questo caso porti alla ribalta l'annosa vicenda delle famose "botticelle romane"!
Da anni gli animalisti hanno messo in luce la questione, ma purtroppo ci sono i vetturini che bloccano qualsiasi intervento perchè guadagnano parecchio portando in giro i turisti per Roma.
Se non che, una volta le carrozzelle con i cavalli, andavano bene in giro per Roma, perchè il traffico era limitato, ora invece le vie del centro dove transitano le carrozzelle, sono trafficate di ogni genere di veicolo e quindi è diventata sempre più difficile la vita per questi cavalli, costretti a fare lo slalom tra macchine, moto, autobus e quant'altro...
Clo75
povera creatura..
speriamo che la Marini, che sta già facendo un buon lavoro in altri campi, intervenga anche qua e si arrivi finalmente a vietare queste botticelle..
Ocean
ho appena visto la brutta notizia sul tg2
pare che il cavallo si sia spaventato perche' era in mezzo ai camion
non si portano i cavalli in mezzo al traffico!
solo nei parchi! povera creatura!
LA LAV DIFFIDA IL SINDACO DI ROMA
PERCHE' NELLA CITTA' NON E' GARANTITO UN SERVIZIO ATTREZZATO DI PRONTO SOCCORSO AI CAVALLI- leggi
http://www.infolav.org/
Remì
NEWS che forse chiarisce l’accaduto…
ROMA (19 novembre) - È stato abbattuto Birillo, il cavallo di una botticella che stamani è rimasto ferito vicino al Colosseo, in via San Gregorio. Un veterinario del comune, dopo avere constato che l'animale aveva riportato alcune fratture, ha deciso per l'abbattimento attraverso un'iniezione letale.
L'incidente. I vigili urbani hanno raccontato che il cavallo, impaurito dal passaggio di un mezzo o forse per un malore, è scivolato riportando numerose fratture. Prima di decidere di sopprimere l'animale, il veterinario, con l'ausilio di un'imbracatura fornita dai pompieri, aveva tentato di far alzare il cavallo ma inutilmente. Fatale, probabilmente, la frattura di una tibia.
Il cavallo, hanno riferito i vetturini presenti sul posto, sarebbe caduto «dopo aver poggiato male le zampe sui sampietrini in seguito allo spavento per il passaggio di un camion dell'Ama», che avrebbe sorpassato la botticella «passandogli molto vicino». «Il camion - aveva denunciato invece il vetturino che conduce la botticella - mi ha sorpassato a tutta velocità, ha travolto il cavallo e non si è neppure fermato».
Inizialmente si era pensato che il cavallo avesse riportato solo un indolenzimento muscolare. Successivamente, grazie all'intervento dei Vigili del fuoco, il cavallo è stato girato sul fianco opposto a quello sul quale si era accasciato e il veterinario ha dovuto constatare che le fratture non lasciavano altre possibilità che l'abbattimento. L'intervento chirurgico per questo tipo di fratture è ad altissima difficoltà e con una probabilità di successo praticamente nulle», ha spiegato Luca Tosticroce, veterinario della Asl RmA. «Il cavallo sarebbe comunque morto - ha aggiunto - perché non si poteva più alzare». Il cadavere del cavallo è stato poi rimosso con un braccio meccanico.
Il cavallo della botticella numero 104, nato nel 1990, era appena partito per il suo giro ed era «uno di quelli meglio tenuti in tutte le stalle di Roma - afferma Monica Cirinnà, consigliera comunale Pd, già delegata ai Diritti degli Animali del Comune di Roma -il suo ottimo proprietario l'aveva anche ferrato in gomma, come ho sempre sollecitato da anni per il bene degli animali».
Il traffico nella zona del Colosseo in mattinata è stato rallentato per l'incidente e per la folla di curiosi fermatasi a vedere le condizioni del cavallo.
La polemica. «Sono costernata dalla gravità dell'accaduto e confermo la mia grande preoccupazione per una situazione che, sotto gli occhi di tutti e quotidianamente, evidenzia un inaccettabile fattore di rischio per i cavalli che trainano le botticelle in un traffico caotico e convulso come quello di Roma». Lo dichiara il sottosegretario alla salute Francesca Martini. «Questo episodio - aggiunge - è un'ulteriore testimonianza di incompatibilità tra norme di tutela della salute e dell'incolumità dei cavalli e il traffico urbano del centro di Roma. Convocherò immediatamente il Tavolo ministeriale sul tema già istituito concordemente con il competente Assessore del Comune», ha concluso il sottosegretario.
Alemanno: un incidente, botticelle in regola. «È stato un incidente. È stato necessario abbattere l'animale. Purtroppo una normale procedura veterinaria. Mi auguro che non si speculi su un doloroso incidente», ha detto il sindaco Gianni Alemanno. «Non è il sottosegretario che decide che cosa succede a Roma. Le botticelle sono in regola», ha poi detto Alemanno replicando al sottosegretario Martini.
«È stata una tragica fatalità. Una grave perdita. Spero che non ci sia speculazione sul caso», ha aggiunto l'assessore capitolino all'ambiente Fabio De Lillo. Il cavallo «stava agonizzando - ha detto l'assessore -. Quando è stato constatato che sarebbe morto ugualmente, è stato prima addormentato e poi abbattuto».
Il Pd: basta cavalli in centro. «Basta cavalli nel caos di Roma», è invece l'opinione di Cirinnà. «Il sindaco Alemanno - aggiunge - emetta subito un'ordinanza che vincoli i vetturini a far circolare le botticelle solo nei parchi, nelle zone pedonali e nelle aree verdi, oppure preveda percorsi protetti, visto che i vetturini vogliono lavorare nel centro storico e sono tutti padri di famiglia. Il traffico di Roma è ormai completamente ingestibile e totalmente inidoneo a far tirare le carrozze». «Il fatto che Birillo sia caduto dopo il passaggio veloce e rasente di un camion - continua Cirinnà - è la prova che non si tratta di un semplice incidente, ma che il cavallo, animale pauroso per natura, non può assolutamente convivere e lavorare tra rombi di moto, camion e clacson che strombazzano continuamente. Il sindaco Alemanno ha il dovere di tutelare gli animali del suo territorio, ecco perchè deve far predisporre un Pronto soccorso per cavalli, visto che gli incidenti e i loro malori sono sempre più frequenti».
Secondo Cirinnà comunque il veterinario della Asl RmA Luca Tosti Croce «con massima professionalità ha fatto addormentare Birillo, dolcemente». (Il Messaggero)
Clo75
taribello
se il camion avesse preso in pieno il cavallo, questi avrebbe riportato gravi ferite in tutto il corpo... mi pare chiaro che le parole del vetturino siano false, forse per lo shock o forse per qualche altro motivo...Remì
NEWS di oggi...
CARROZZELLE SOLO A VILLA BORGHESE
E’ ora di mettere al bando le botticelle». La Lav, lega antivivisezione, non usa mezzi termini e chiede al Sindaco di togliere cavalli e cavalieri dal traffico cittadino. A scatenare la furia animalista l’incidente di ieri che ha visto la morte del cavallo Birillo nelle vicinanze del Colosseo. Ecco allora che il Comune, viste anche le critiche furiose che arrivano dall’opposizione e dalle associazioni per i diritti degli animali, sta accelerando il piano che dovrebbe togliere dalle strade della Capitale le botticelle. Un progetto che, sulla scia di New York, vedrebbe le carrozze utilizzate solo all’interno di Villa Borghese (negli States i cavalli vengono utilizzati solo per portare i turisti a Central park). Anche le scuderie, ora ospitate in un’ala dell’ex mattatoio di Testaccio, sarebbero portate all’ interno del parco più grande di Roma. Una rivoluzione che, però, scatenerà quasi certamente la categoria dei vetturini. Nel frattempo, si accelerano i tempi per riscrivere un nuovo regolamento teso a garantire maggiori controlli sullo stato di salute dei cavalli. Prevedendo, per esempio, controlli veterinari ogni sessanta giorni e individuare percorsi protetti per evitare drammi come quello di ieri.
Perché l’incidente di via di San Gregorio, è stato davvero tragico. I presenti hanno ancora nelle orecchie i nitriti di sofferenza dell’animale, sedato e poi abbattuto proprio a due passi dal monumento più famoso di Roma, dove chissà quante volte avrà sostato in attesa dei turisti di turno.
I vigili sono al lavoro per visionare i filmati delle telecamere e stabilire la dinamica dell’incidente. Per capire cioè se Birillo sia stato urtato da un tir o se sia scivolato per lo spavento a causa di un incontro troppo ravvicinato con il mezzo. Rompendosi così una tibia tra i sampietrini. (Leggo)
lo sconforto dei passanti...
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speriamo le cose cambino in meglo...
gatitadenoche
speriamo che qualcuno medite sulla dignità degli animali...sopratutto dei cavalli, da sempre accanto agli uomini nei loro lavoro....ma che adesso ben possiamo dare libertà di vivere senza faticare per un po di fieno e una carezza....hanno già pagato anche troppo. charlina
Ieri in tv hanno fatto vedere il cavallo a terra , si deve per forza fare qualche cosa , non è giusto Remì
Sposto in sez. Cavalli, perchè mi rendo conto che è più idonea lì, questa notizia...
Ocean
SONDAGGIO "LA REPUBBLICA"
Dopo l'abbattimento di un cavallo nei pressi del colosseo, si torna a discutere sulla condizione degli animali, sulla pericolosità dei calessi nel traffico cittadino e sull'opportunità di limitare il transito dei vetturini nei parchi o all'interno di percorsi protetti.
Secondo voi le botticelle:
clicca su" vanno eliminate perché sono pericolose x la circolazione e x la salute degli animali"
http://temi.repubblica.it/repubblicaroma-sondaggio/?pollId=1106
grazie e fate girare il sondaggio
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Ocean il 20-11-2008 23:16 ]
dany69
revolution_luna
Premettendo che è un puro e semplice sondaggio e non una petizione o che altro, personalmente ho votato Vanno "confinate" nei parchi, nelle zone pedonali e all'interno di percorsi protetti. Devono secondo me essere messi in sicurezza gli animali e le persone ovviamente, trovo sbagliatissimo che animali e macchine si ritrovino sulla stessa strada.
A parte che un cavallo sull'asfalto o sui ciottoli non mi sembra il massimo della vita, perchè rischiare che si spaventi e succedano queste tragedie? Non trovo giusto nemmeno mettergli i paraocchi o il cotone nelle orecchie, gli vengono tolti i suoi sensi, trovo che siano umiliati!
Non trovo altrettanto giusto toglierli completamente dalla circolazione, al di la del fatto che è una bella cosa andarci, ciò deve essere fatto in luoghi adatti, quindi molto bene nei parchi e regolamentato da regole fatte ad arte nel rispetto dell'animale, ad esempio un paio di ore al girono di lavoro, non 8.. Pause tra una tirata e l'altra, acqua al bisogno ecc.. Niente paraocchi o tappi, essendo in un giusto luogo non ce ne sarebbe bisogno.
Ricordo che un cavallo chiuso in box sta più male che a tirare una carozzetta, è giusto che si muova per la sua salute, l'importante è sempre rispettarli.. Come al solito.. E' questo che manca, vengono messi a rischio e trattati come macchine non come animali..
Questa è la mia umile opinione..
Tutetta
Povero Birillo,a me fanno una gran pena quando li vedo.Spero che li tolgano dalle strade.