![]() Per le povere aragoste e simili!Pubblicato in: Diritti degli animali Per partecipare a questa discussione clicca qui |
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Paolina68![]() CARISSIME/I IL NS AVVOCATO HA REDATTO QUESTE LETTERE DA UTILIZZARE : 1- NEL CASO IN CUI VI TROVIATE DINANZI AD UNA SEGNALAZIONE DI CROSTACEI DETENUTI CON CHELE LEGATE, SUL GHIACCIO (ANCHE SE CI SONO FOGLIE DI INSALATA TRA L'ANIMALE ED IL GHIACCIO) O ALTRI METODI DIVERSI DALL'ESSERE LIBERI NELL'ACQUARIO 2- DA STAMPARE E PORTARE AI VARI ESERCIZI COMMERCIALI TIPO SUPERMERCATI, PESCHERIE, RISTORANTI DI PESCE ETC ETC ………data Per opportuna conoscenza trasmettiamo informativa in materia di detenzione e commercio di crostacei, alla luce dei recenti orientamenti espressi dal Ministero della Salute e dalla Giurisprudenza di merito. Vi invitiamo a seguire quanto previsto nell’autorevole documento del Centro di Referenza Nazionale per il Benessere Animale, reperibile nella versione integrale sul sito dello stesso centro. Distinti saluti Allegato: Si ritiene indispensabile, al fine di fare chiarezza sull’argomento, fornire brevi delucidazioni in materia detenzione e commercio di crostacei. Il Ministero della Salute a mezzo del proprio Centro di Referenza Nazionale per il Benessere Animale, ha recentemente redatto un documento tecnico-scentifico dal titolo “Sofferenza di aragoste e astici vivi con chele legate e su letto di ghiaccio durante la fase di commercializzazione”. Il documento, proveniente da autorevole fonte, oltre a contenere dettagliate indicazioni sulla corretta conservazione e uccisione dei crostacei, afferma che “il posizionamento degli animali sul ghiaccio, anche se avvolti in sacchetti a tenuta, è assolutamente inappropriato sia come metodo anestetico che come metodo di stoccaggio, in quanto il contatto diretto con il ghiaccio determina asimmetria della refrigerazione, sbalzo improvviso di temperatura, shock iposmotico da acqua di scioglimento o da condensa, ipossia e stress anaerobico” e per quanto riguarda gli astici aggiunge che “la legatura prolungata delle chele oltre a determinare atrofia muscolare e inibizione dell’alimentazione se naturale, causa la ben più importante interferenza con i comportamenti di minaccia/difesa. E’ inoltre condizione generatrice di stress l’esposizione degli animali alla luce diretta ed intensa. Dello stesso tenore è il parere espresso dal Dott. Enrico Moriconi, medico veterinario di sanità pubblica e presidente dell’Associazione Veterinaria per i Diritti degli Animali secondo il quale configura una ipotesi di maltrattamento, quindi punibile ai sensi della legge 189/04, sia il mantenimento sul ghiaccio delle aragoste, sia la loro soppressione tramite immersione in acqua bollente. La recente giurisprudenza di merito ha già confermato tale assunto con diverse pronunce, fra cui quelle del Tribunale di Vicenza (24 aprile 2006) e di Milano (6 novembre 2006), emesse nei confronti di ristoratori, ed alcuni Comuni, fra cui quello di Roma, hanno espressamente vietato la suddetta pratica nei propri regolamenti per la tutela degli animali. Si rammenta inoltre che in occasione del periodo natalizio numerose sono state le denunce, per violazione dell’artt. 544 ter del Codice Civile che punisce il maltrattamento degli animali, presentate nei confronti di ristoranti, negozi e supermercati che esponevano crostacei vivi sul ghiaccio e/o con le chele legate. Tutto ciò premesso questa Associazione invita gli esercenti ristoranti, negozi, supermercati ad astenersi dal detenere i crostacei nelle condizioni sopra descritte ed a seguire il disposto del documento tecnico scientifico compilato dal Centro di Referenza Nazionale per il Benessere degli Animali facente capo al Ministero della Salute. Detto documento è scaricabile dal sito del Centro: www.bs.izs.it/Referenza/Benessere/BenessereAnimale.htm#PARERI o reperibile presso questa Associazione Volendo c'è anche il modulo di segnalazione. ![]() |
charlina![]() ![]() |
GattoTiti![]() |
vale77ora se dovessero rifarlo partono le multe spero.. |
Paolina68![]() Una volta abbiamo comprato un po' di canocchie vive e le abbiamo liberate in mare, così li ho un po' tirati su di morale. Trovo questa pratica davvero allucinante. Ma sembriamo strani noi... ![]() |