La Trachemys Scripta deve andare in letargo?


Pubblicato in: Altri animali

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Quarab_passion

Ho "ereditato" una Trachemys (premetto che non ne avrei mai comprata una, perché so che il loro ambiente ideale non è certo una vaschetta in un appartamento) che ho chiamato Rughina.
E' lunga circa 10 cm. Le ho comprato il terrario/acquario più grande che potessi permettermi in casa, con il filtro per l'acqua, un bel sasso e la lampada UVB. Cerco di variare la sua alimentazione con diversi tipi di mangimi e aggiungendo ogni tanto un po' di verdura e frutta. Per tutta l'estate (è con me da luglio) ha sempre mangiato regolarmente (anzi, dovevo stare attenta a non ipernutrirla) ed è pure cresciuta di circa 1 cm.
Da un paio di settimane Rughina ha cominciato a mangiare pochissimo, mostrando una certa fatica a deglutire, a stare sempre più a lungo sul sasso, e ho notato che la corrazza si sta un po' squamando.
Mio marito sostiene che è una risposta naturale del suo metabolismo all'inverno, e la corrazza si sta preparando alla "muta". Insomma, è una specie di letargo che dovrei rispettare.
Non essendo convinta di ciò, le ho comprato una lampada termoriscaldante. Ora la temperatura dell'acqua è a 25° (di notte intorno ai 20°) e lei ha ripreso a mangiare.
Ho fatto bene, o aveva ragione mio marito?
La desquamazione della corrazza (sebbene minima) è un fenomeno naturale o potrebbe indicare qualche patologia?

Ringrazio SimoX e/o chiunque di voi mi risponderà...

vale77

premesso che non sono un esperta,aspettiamo Simo..
però hai fatto benissimo a prendere la lampada riscaldante!!so che molte rughine cosi piccole durante l inverno purtoppo muoiono

SimoX

Ciao Quarab e benvenuta sul forum,

innanzi tutto sarebbe bene sottoporre la tua tarta ad una visita da un collega che possa appurare lo stato di buona salute dell'animale: un animale debilitato, troppo giovane, sottopeso, convalescente.. è bene che non vada in letargo.

Ti consiglio la lettura di questo articoletto sul letargo delle tarte; è riferito alle testuggini ma molte cose vanno bene anche per quelle acquatiche:

http://www.clinicaveterinaria.org/public/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&topic=2676&forum=7

SE la tua tarta è totalmente domestica, cioè vive solo in casa:
Per consentire il letargo in un acquaterrario domestico la temperatura andrebbe sempre mantenuta il più possibile costante sotto i 10°C cosa pressochè impossibile nelle nostre abitazioni dove ci saranno circa il doppio dei gradi;
molti colleghi concordano sul fatto che è forse meglio non far fare il letargo ad animali che vivono solo in casa (proprio per la difficoltà a tenere costante la T°)...al massimo potrai notare che l'animale si nutre di meno ed in generale un rallentamento del metabolismo (minore vivacità..) mostrando quello stato soprannominato "torpore".

La desquamazione della corazza potrebbe essere sintomo di carenza nutrizionale;
Questo, insieme ad altri sintomi, che possono essere alterazioni oculari (gonfiore), macchie chiare sul carapace, perdita di pelle sul collo o a livello delle zampre... farebbe pensare ad una patologia da carenza nutrizionale: ipovitaminosi A.

Questa patologia si può prevenire fornendo alla tartaruga alimenti ricchi in vit. A come alcune piante acquatiche, gamberetti tetra gammarus (bassissime dosi) e pomodori/verdure ricche in caroteni (o cmq integratori che trovi nei negozi specilizzati) alle dosi consigliate sulla confezione...
Io proverei così per qualche settimana ma se vedi che la cosa è grave rivolgiti ad un veterinario che potrà allestire alla tua tartarughina una terapia (orale (si dosa meglio) o parenterale..) a base di vit.A ogni di 2 settimane...
Oppure potrebbe trattarsi semplicemente di muta delle cellule del carapace, a maggior ragione se la tua tarta è piccolina ed in accrescimento e se noti che a livello di colorazione si sta scurendo sempre più...

Ciao e tienici aggiornati

Simona