Cecità nel gatto
Pubblicato in: Gatto
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FraMacchiaMichi
Ciao a tutti, credo che il tumore di cui soffre la mia tenerissima Macchia si stia portando via la vista anche all'occhio che fino a pochi giorni fa era sano (almeno: credevo lo fosse).
Lei vede meno e per ora cammina e si orienta in casa ed in giardino. Temo che la progressione della malattia la porti alla cecità totale. Mi chiedevo se qualcuno di voi ha esperienze di questo tipo, e consigli pratici per migliorare la vita di un gatto non vedente.
Io per ora la lascio fare quando la vedo sicura di se, ma a volte le dò una mano, per es. le avvicino la ciotola e l'aiuto nel mangiare, anche perchè mi pare senta meno gli odori e abbia bisogno di un aiutino (dopodichè mangia come un draghetto), la porto in braccio ad annusare le sue zone del giardino dove da sola non si avventura più e mi godo quel piccolo petto pieno di fusa, respironi e cuoricino accelerato.
Ma poi cosa mi posso aspettare? Saprà orientarsi in casa e in giardino? Cosa posso fare per aiutarla?
Grazie infinite.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: FraMacchiaMichi il 28-10-2007 16:49 ]
GATTALUNA1977
Ciao, sicuramente qualcuno molto più competente tra poco ti risponderà, quello che so è che molti gatti ciechi conducono una vita normale proprio grazie agli altri loro sensi che si acutizzano proprio come negli umani, ma credo che il tuo problema sia l'avanzare del tumore vero?
Ti abbraccio nell'attesa di un intervanto degli esperti.
Mary
FraMacchiaMichi
Ciao Gattaluna, come hai ben capito la cecità di Macchia è dovuta alla massa tumorale. Ha un carcinoma squamocellulare.
Lei è serena, mangia, è coccolona, ama la compagnia e non mostra segni di sofferenza, sicuramente grazie anche alla terapia antibiotica (Clindacyn) + antinfiammatoria (Piroxicam). Quindi ha ancora del tempo davanti, non posso quantificare quanto, magari mesi, uno, due, chissà, e molto probabilmente dovrà viverli nella condizione di cecità.
Grazie mille!
bracchetto
ho mandato un mp a omero. lei ha un gatto cieco e ti saprà sicuramente aiutare. FraMacchiaMichi
Grazie infinite Bracchetto!!!
omero
Ciao, io ho un gatto cieco dalla nascita, e ti assicuro che se non lo facessi presente, pochi si accorgerebbero della sua menomazione.
Certo, la cosa è diversa perché da quello che ho capito, la tua Macchia sta diventando cieca poco a poco.
Omero aveva e ha una tecnica tutta sua: parte da dove lo metto e va dritto fino a che non trova un ostacolo, poi inizia a girare il perimetro...si forma nella sua mente una mappa che lo aiuta a orientarsi. Credo che si aiuti contando i passi. Una volta stabilita quale parte della casa è, va tranquillo. Indifferentemente rasenta i muri o cammina nel mezzo alla stanza.
Io la lascerei girare da sola, in quanto non vedendo più, necessiterà di riprendere confidenza con i posti che prima le erano familiari. Credo che nel giro di breve tempo tornerà a girellare anche dove ora non va.
Per quanto riguarda il cibo, anche io spesso avvicino le ciotole, ma tendenzialmente lascio che faccia da solo. nel tuo caso non vorrei che la mancanza di olfatto sia legato al tumore, piuttosto che a un non vedere la ciotola.
Se hai altre domande, non esitare a chiedere!
ciao
FraMacchiaMichi
Omero, grazie mille!
Si, l'olfatto è ridotto sicuramente per via del tumore. E' una mia supposizione questa dell'olfatto, io credo lo sia ma non riesco a capire se le sue esitazioni siano dovute alla vista o no. Perchè dopo un po' becca le bricioline di cibo, comunque, e lo fa grazie all'olfatto. Lo capirò col tempo.
La settimana scorsa Macchiolona era in grado di seguire una pallina se la tiravo, oggi no, quindi la velocità di questa menomazione la sta certamente disorientando.
Ad ogni modo ho avuto prova di come si stia adattando a questa nuova situazione. Sale e scende dai divani, esce in giardino e salta sulla sua cuccia preferita, che è su una panca.
Grazie al tuo consiglio ho capito che è meglio che tutto in casa resti come lei conosce: la pappa, la cuccia, etc. sempre nello stesso posto, così lei potrà orientarsi meglio.
Proprio ora ero con lei, ha mangiato un bel po' di merluzzo bollito, fatto la coccolona, mi è salita in braccio e mi ha tutta "zampettata", è scesa dal divano... io vedo le sue esitazioni ma condivido il tuo consiglio: meglio che faccia da sola fin dove può arrivare...
Che bruttissima situazione...
Grazie a tutti come sempre e grazie mille a te Omero.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: FraMacchiaMichi il 28-10-2007 19:37 ]
omero
Hanno una capacità di adattamento che strabilia!
A breve non ci farai più nemmeno caso...
Fai bene a non spostare nulla, si aiuta con la memoria mentale e olfattiva. Penso che l'olfatto non sia menomato se arriva alle briciole...per cui prova a non fare niente, non la aiutare, prova a veder cosa fa e come lo fa: ti sarà utile anche per capire se il suo stato olfattivo peggiora o è rimasto invariato.
Omero fa i gradini a due a due... corre dietro alle palline (rumorose è meglio), gioca con l'altro gatto, a volte fa lui gli agguati!
e caccia le mosche e le zanzare....
ti stupirai di quello che la tua Macchia riuscirà a fare
FraMacchiaMichi
Che bellino Omero... sarà lo stress di queste settimane vissute con la consapevolezza della diagnosi ma mi son scese due lacrimucce pensando a lui che fa gli agguati...
...spero che Macchia abbia abbastanza vita da stupirmi...
Uffa le lacrime non smettono di scendere........
omero
Hey, non devi piangere!!! Loro avvertono tutto, devi essere forte e infonderle coraggio...
ma certo che avrete ancora tempo da vivere insieme
FraMacchiaMichi
Si, hai ragione. Vederla sfiorire così velocemente mi dilania ma devo essere forte. Un bacio.GATTALUNA1977
....baci e tante fusa pamiaola
Cara che dispiacere per la piccina... nn ci voleva anche questo....
La mia briciola divenne cieca in seguito all'insuff. renale ed aveva quasi 18 anni... per casa si muoveva benissimo... naturalmente era + cauta e si orientava costeggiando il muro o i mobili... evidentemente le vibrisse facevano il loro lavoro... Divenne un pò + paurosa in quanto cmq le capitava di incrociare il cagnolino o l'altro gatto che cmq nn le facevano nulla, ma lei per paura ogni tanto la soffiatina la faceva..
Cmq stalle vicina e in tutte le cose che ritieni necessario aiutarla, dalle una zampina..
Ti abbraccio Forte Paola