Gatto 10 anni con ascessi
Pubblicato in: Gatto
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sinerg84
Buonasera,
mi chiamo francesco e ho un gatto, Camillo, da 10 anni.
Tre settimane fa ho notato un rigonfiamento, con una piccola crosticina tra le zampe anteriori del gatto. Ho chiamato il veterinari, che è venuto subito presso la mia abitazione, e ha diagnosticato una ferita di tipo chirurgico da curare con una terapia atibiotica. Quando il rigonfiamento si è lacerato è furiuscito un liquido limpido, ed il mio veterinario mi ha consigliato di tenere pulita la ferita con acqua ossigenata.
La ferita si è rimarginata, si è formata una crosticina, e il gonfiore si è presentato ancora. Ancora si è lacerato (fistola), ed è uscito del pus bianco-giallastro e denso. Ancora il veterinario è venuto, ha detto di proseguire con la terapia antibiotica e con l'acqua ossigenata.
La ferita si è rimarginata, sembrava tutto a posto, ma dopo 4 giorni il gonfiore si è riformato in una zona leggermente spostata rispetto a quella di origine. Ho sentito il veterinario che domani viene da me, ma non ha saputo rassicurarmi.
Concludo dicendo che a parte ciò che ho descritto, l'animale non presenta altri sintomi, ha buon appetito e il comportamento sembra quello solito.
Qualcuno sa dirmi cosa potrebbe esser?
Temo che il mio veterinario abbia sottovalutato il problema.
Grazie in anticipo per l'attenzione
Francesco.
bracchetto
ciao francesco, innanzitutto benvenuto.
dalla tua descrizione sembra si tratti di un ascesso. mi puoi spiegare esattamente dove si trova la lesione? il gatto sta facendo terapie a parte la disinfezione locale? sono stati fatti accertamenti sulla lesione, ad esempio un esame citologico?
attendo risposta, scrivi tutti i dettagli che ti sovvengono e magari allega una foto.
sinerg84
Grazie per la risposta tempestiva.
Per quanto riguarda esami di laboratorio, per il momento il veterinario non li ha ritenuti necessari, considerando l'ottimo stato generale dell'animale. Per quanto riguarda la localizzazione della lesione originaria, cercherò di spiegarmi meglio (non conosco l'anatomia del gatto). Il primo gonfiore si è presenteto in posizione anteriormente sul petto del gatto, anteriormente e leggermente verso il centro dell'attaccatura della zampa anteriore destra. Il secondo gonfiore si è formato un po piu' in alto rispetto al primo. La terapia prescritta è il baytril, (compresse e 2 fiale sottocute), che però non sembra aver ottenuto effetti.
Io non riesco a capire se si tratta di un problema di tipo imunitario, ovvero uno stato di imunodepressione in cui un'infezione ha potuto prendere piede in modo incontrollato, ho di un tumore di qualche tipo.
Ringrazio ancora molto per l'interesse.
Francesco.
bracchetto
se non ho capito male la localizzazione è tra il collo e lo sterno. per capire se si tratta di un ascesso o di altro servirebbe, solo per iniziare, un esame citologico. la terapia antibiotica è comunque essenziale, il baytril è ad ampio spettro d'azione e quindi è ok. una sola nota: il baytril iniettabile può essere istolesivo, meglio le compresse.pamiaola
ciao benvenuto... mi dispiace tanto per il piccolino e mi raccomando, come dice brachetto, vai a fondo al problema..
Paola
sinerg84
Domani viene il veterinario, e gli chiedo se ritiene opportuno fare l'esame istologico. Per quanto riguarda la possibilità di danni dovuti al farmaco prescritto in forma iniettabile, l'ho segnalato al mio veterinario, ma lui ha detto che usa il medicinale da anni e non ha avuto problemi...se devbo essere sincero non mi ha convinto, ma non è facile dire a qualcuno come deve fare il suo lavoro, da questo punto di vista mi sembra che sia suscettibile. Devo pero' dire che per il resto è una persona ottima, con un'umanità spiccata. Dal punto di vista professionale, non riesco pero ad esprimermi, ma ho qualche perplessità.
Domani aggiungo qualche foto delle lesioni del mio gatto. Spero comunque che si possa risolvere tutto per il meglio. La mia famiglia siamo io, mia mamma e Camillo, a cui siamo molto legati, e il solo pensiero che gli possa succedere qualcosa ci addolora molto.
Grazie molto di tutto
Francesco
pamiaola
cerco di trovare alcuni articoli sul baytril iniettabile così leggi ...sinerg84
Ho già letto qualche cosa in relazione ai problemi che ha manifestato in alcuni casi. Spero, che le due fiale non abbiano fatto danni, oltre a quelli già dovuti alla malattia. Daltra parte come ho già detto non ho avuto il coraggio di impormi. Comunque per adesso il farmaco non sembra aver avuto effetti (ne positivi ne negativi), la prima fiala è stata iniettatata 3 settimane fa,e la seconda la settimana scorsa.
Spero di non dover aggiungere ulteriori preoccupazioni a quelle già presenti.
Vivo questa situazione con dolore....per il momento credo di stare peggio io del gatto.
Aggiungo qualche dettaglio sul gatto.
Camillo come già detto è un gatto di 10 anni, neto da Nabiki, che era la mia gatta, decduta all'età di 7 anni all'improvviso.
Camillo è castrato, un pò in sovrappeso, vive in "semi-libertà", ovvero frequenta il giardino della nostra casa, e le zone limitrofe che sia affacciano su una campagna.
E' di carattere buono, tranquillo (anche prima della castrazione). Di aspetto non è molto bello, è di colore bianco e nero, e spesso ha la schiena sporca di grasso, gli piace andare sotto le macchine parcheggiate nel vialetto di fronte a casa (io dico che fa il meccanico).
Insomma è un gatto comune.
E' sempre stato bene, non ha mai avuto malattie ho traumi rilevanti.
Noi (io e mia mamma), siamo molto legati a Camillo, perchè quando siamo a casa è sempre con noi (ama la compagnia), ed era molto affezionato a mio papà che è scomparso da meno di 2 anni. Lui un pò ce lo ricorda.
Un saluto a tutti
Francesco
pamiaola
caro francesco, spero che tutto si risolvi bene e presto...cmq il baytril a compresse è ottimo e di uguale efficace, un pochino + lento, ma almeno nn ci sono rischi..
Paola
sinerg84
grazie paola per le tue parole
Francesco
pamiaola
sinerg84
Aggiornamento. Oggi è venuto ancora il veterinario, e mi ha detto di stare tranquillo, di proseguire la terapia con il baytril in compresse (ancora per due giorni, una compressa al giorno la sera), e di vedere come si evolve l'ascesso, che per lui non è altro che la stessa infezione che si è ripresentata in una sede diversa, ma sempre prossima a quella originaria. Mercoledì torna per controllare, e nel caso in cui il problema non si fosse risolto, ha proposto di incidere e disinfettare l'ascesso. Ancora oggi ha ribadito, che per lui, non si può trattare di un problema grave, visto le condizioni generali del gatto, mucose, pelo, atteggiamento, ecc.
Cose dite posso fidarmi, ho mi devo decidere a cambiare veterinario?
Grazie a tutti
Francesco.
pamiaola
Io ti posso solo dire che ogni cosa ha una causa, nulla viene dal nulla.. quindi questi ascessi avranno anche un'origine e se con l'antib. nn si sono tolti, ma ripresentati... nn so che dirti... Perchè nn lo fa sto citologico?
Paola